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UNIVERSITA' DI TRIESTE

Concorsi pubblici, per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato
di ricerca - XVI ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.82 del 20/10/2000
Ente:UNIVERSITA' DI TRIESTE
Località:Trieste  (TS)
Codice atto:000E9728
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:20/11/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trieste;
Vista la legge 398/1989 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 4 della legge 210/1998, il quale prevede che le
Universita', con proprio regolamento disciplinino l'istituzione dei
corsi di dottorato, le modalita' di accesso e di conseguimento del
titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo programma di studi, la
durata, il contributo per l'accesso e la frequenza, le modalita' di
conferimento e l'importo delle borse di studio, nonche' le
convenzioni con soggetti pubblici e privati, in conformita' ai
criteri generali ed ai requisiti di idoneita' delle sedi determinati
con decreto del Ministro;
Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 224 del 30 aprile 1999 - Regolamento in
materia di dottorato di ricerca - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
162 del 13 luglio 1999;
Visto il decreto rettorale n. 908/AG datato 8 ottobre 1999 con il
quale e' stato emanato il "regolamento in materia di dottorato di
ricerca" dell'Universita' degli studi di Trieste, e successive
modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30 aprile 1997 - uniformita' di trattamento sul diritto agli studi
universitari e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 26 luglio
2000, con la quale sono stati determinati gli importi dei contributi
per l'accesso e la frequenza al XVI ciclo dei corsi di dottorato di
ricerca;
Vista la delibera del senato accademico del 19 luglio 2000, con
cui e' stata approvata l'attivazione del XVI ciclo del dottorato di
ricerca;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 26 luglio
2000, a seguito della quale e' stato approvato il piano di
finanziamento delle borse di studio del sedicesimo ciclo del
dottorato di ricerca;
Vista la richiesta del 10 agosto 2000 formulata dal coordinatore
del dottorato di ricerca in "politiche di sviluppo e gestione del
territorio" intesa ad ottenere l'attivazione del predetto corso, per
il sedicesimo ciclo;
Vista la delibera del senato accademico del 13 settembre 2000,
con cui e' stata approvata l'attivazione del sedicesimo ciclo del
dottorato di ricerca in "politche di sviluppo e gestione del
territorio";
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del
27 settembre 2000;
Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente
bando di concorso che verranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale
del 1o dicembre 2000;
 
Decreta:
 
Art. 1.
Istituzione
 
E' istituito il sedicesimo ciclo dei dottorati di ricerca.
Sono indetti presso l'Universita' degli studi di Trieste concorsi
pubblici, per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di
ricerca, di seguito elencati.
Il bando e' consultabile anche sul sito internet:
http://www.univ.trieste.it - selezionare dal menu' iniziale: borse di
studio, quindi: post-laurea (il Ministero dell'Universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica raccoglie i dati relativi ai bandi
di dottorato di ricerca emanati dagli atenei italiani. Il sito del
Ministero e' http://www.murst.it - selezionare dal menu' iniziale:
Universita', quindi: dottorato di ricerca).
Per ciascun dottorato viene indicata la denominazione, i settori
scientifico-disciplinari di riferimento, i posti messi a concorso, le
borse di studio disponibili per candidati comunitari o equiparati
(cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia
all'atto della presentazione della domanda di ammissione al
concorso), i finanziatori - anche esterni all'ateneo, dei quali si
sono acquisite le lettere d'impegno - i posti in soprannumero per
particolari categorie di candidati (titolari di assegno di ricerca
che svolgano l'attivita' presso il dipartimento proponente il corso o
presso gli altri dipartimenti della sede amministrativa o
convenzionata eventualmente concorrenti alla gestione, candidati
stranieri che risultino assegnatari di borse di studio bandite dal
Ministero degli affari esteri, candidati cittadini non comunitari
residenti all'estero), la durata del corso, il dipartimento di questo
ateneo sede organizzativa del dottorato, le eventuali sedi
convenzionate - di cui si sono acquisite le lettere d'impegno
(solamente nel caso di modifica del consorzio interuniversitario,
qualora gia' attivo nel ciclo precedente) - gli eventuali indirizzi
del corso, il coordinatore, il calendario della prima prova e, ove
gia' disponibile, anche del colloquio, l'eventuale lingua straniera
alternativa all'italiana che la commissione il giorno della prima
prova potra' indicare per la stesura dello scritto, nonche' la lingua
straniera di cui verra' verificata la buona conoscenza in sede di
prova orale. In alternativa all'indicazione di una lingua, per il
colloquio, il candidato potra' trovare l'indicazione di una rosa di
lingue tra le quali effettuare una o piu' scelte.
In alcuni casi il posto messo a concorso e/o l'assegnazione della
borsa di studio e' vincolato allo svolgimento di una determinata
ricerca, per cui viene indicato, inoltre, il tema di ricerca. In caso
di borse vincolate, queste vengono inoltre identificate con una
numerazione progressiva in relazione al corso di riferimento. Per
questa e per altre particolarita' si rinvia alle eventuali note
presenti in calce al corso di dottorato.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN CHIMICA BIOLOGICA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: E05A, E05B, E05C,
C04X, E06X.
 
Posti ordinari: n. 6.
Borse di studio: quattro.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, uno Dip. biochimica,
biofisica e chimica delle macromolecole, uno Bracco S.p.a.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 2;
borsisti del Ministero degli affari esteri;
cittadini non comunitari residenti all'estero.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. biochimica, biofisica e chimica
delle macromolecole.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) biochimica cellulare; 2) biologia molecolare e
cellulare; 3) chimica dei biopolimeri; 4) medicina e diagnostica
molecolare; 5) biochimica medica e farmaceutica.
Coordinatore: prof. Renato Gennaro - Dipartimento di biochimica,
biofisica e chimica delle macromolecole - Universita' degli studi di
Trieste - tel. 040/676.3696 - e-mail gennarobbcm.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 11 dicembre 2000 alle ore 9 presso la sala
riunioni del Dipartimento di biochimica, biofisica e chimica delle
macromolecole - II piano - Ed. C11 - via L. Giorgeri, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9 presso la sala
riunioni del Dipartimento di biochimica, biofisica e chimica delle
macromolecole - II piano - Ed. C11 - via L. Giorgeri, 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: La distribuzione dei posti e delle borse risulta essere la
seguente (per ogni indirizzo viene inoltre indicata la/le tematica/e
di ricerca): 1) Indirizzo biochimica cellulare due posti finanziati
con altrettante borse di studio, tematiche di ricerca: (1)
"Meccanismi molecolari di comunicazione intercellulare"; (2)
"Fenomeni perossidativi nelle cellule dell'apparato riproduttore
maschile"; 2) Indirizzo biologia molecolare e cellulare due posti non
finanziati, tematiche di ricerca: "Regolazione della funzione del
prodotto dell'antioncogene p53"; "Identificazione di marcatori nella
trasformazione neoplastica e preneoplastica"; 3) Indirizzo chimica
dei biopolimeri un posto finanziato con una borsa di studio, tematica
di ricerca: (3) "Caratterizzazione di esopolisaccaridi prodotti da
Burkholderia cepacia" ed inoltre un posto soprannumerario per
titolare di assegno di ricerca, tematica di ricerca: "Bioprotezione:
studio di biosistemi nano-strutturati ecocompatibili"; 4) Indirizzo
medicina diagnostica molecolare un posto finanziato dalla Bracco
S.p.a., tematica di ricerca: (4) "Meccanismi molecolari di trasporto
di anioni organici e agenti MRI"; 5) Biochimica medica e farmaceutica
un posto per soprannumerario titolare di assegno di ricerca, tematica
di ricerca: "Studio di sistemi di difesa dell'ospite basati su
peptidi".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO DEI TRASPORTI
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: N06X.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due finanziamento: uno Universita' di Trieste,
uno T.O. Delta S.p.a. - Terminal Operator.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze giuridiche.
Sedi convenzionate: Universita' di Bologna, Universita' di
Camerino, Universita' di Genova, Universita' di Modena.
Indirizzi: 1) profili privatistici nel diritto dei trasporti; 2)
istituti pubblicistici nell'ordinamento dei trasporti; 3) evoluzione
della disciplina uniforme e della regolamentazione comunitaria dei
trasporti.
Coordinatore: prof. Francesco Alessandro Querci - Dipartimento di
scienze giuridiche - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/676.3208 - e-mail querciuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso il
Dipartimento di scienze giuridiche sito al I piano dell'Edificio
Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 10,30 presso il
Dipartimento di scienze giuridiche sito al I piano dell'Edificio
Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: N14X.
 
Posti ordinari: tre.
Borse di studio: due.
Finanziamento:
uno Universita' di Trieste;
uno Universita' di Genova.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Scienze giuridiche.
Sedi convenzionate: Universita' di Genova, Universita' Cattolica
"Sacro Cuore" di Milano.
Indirizzi: 1) diritto istituzionale dell'unione e delle comunita'
europee; 2) fonti comunitarie e ordinamento interno degli stati
membri; 3) diritto del mercato interno; 4) diritto del commercio
internazionale; 5) diritto comunitario della concorrenza.
Coordinatore: prof. Luigi Daniele - Dipartimento di Scienze
giuridiche - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3064 -
e-mail danieleuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 19 dicembre 2000 alle ore 9,30, in mancanza
di ulteriori indicazioni: presso la Segreteria del Dipartimento
proponente il corso (Dip. di scienze giuridiche) - P.le Europa, 1 -
Trieste - da ove poi i candidati saranno indirizzati all'aula di
effettuazione della prova.
Colloquio: giorno 20 dicembre 2000 alle ore 9,30, in mancanza di
ulteriori indicazioni: presso la Segreteria del Dipartimento
proponente il corso (Dip. di scienze giuridiche) - P.le Europa, 1 -
Trieste - da ove poi i candidati saranno indirizzati all'aula di
effettuazione della prova.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco, spagnolo.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN FARMACOLOGIA CHEMIOTERAPIA E MICROBIOLOGIA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: E07X, F05X, E11B.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze biomediche.
Sedi convenzionate: Universita' dell'Insubria.
Indirizzi: 1) chemioterapia antineoplastica; 2) chemioterapia
antiinfettiva, genetica e fisiologia dei microorganismi patogeni; 3)
neuropsicofarmacologia.
Coordinatore: prof. Tullio Giraldi - Dipartimento di scienze
biomediche - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3537 -
e-mail giraldiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'Aula
della Fondazione Callerio, via A. Fleming, 22 - Trieste.
Colloquio: giorno 18 dicembre 2000 alle ore 15 presso l'Aula
della Fondazione Callerio, via A. Fleming, 22 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN FILOSOFIA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: M-FIL/01, M-FIL/02,
M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/06, M-FIL/07, M-FIL/08, SPS/02.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. filosofia.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) I linguaggi della filosofia nell'antichita' e nel
medioevo; 2) pensiero moderno e storia della scienza; 3)
fenomenologia e post-fenomenologia nella filosofia contemporanea; 4)
filosofia della mente e della conoscenza; 5) aspetti cognitivi e
pratici in filosofia della morale, della politica e della religione;
6) aspetti semantici e pragmatici dei linguaggi naturali e formali;
7) esperienza estetica e analisi del testo.
Coordinatore: prof. Marina Sbisa' - Dipartimento di filosofia -
Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.7303 - e-mail
sbisamauniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 11 dicembre 2000 alle ore 9 con ritrovo dei
partecipanti presso lo spazio antistante la Segreteria dei dottorati
di ricerca dell'Ateneo sita al II piano dell'Edificio Centrale - P.le
Europa, 1 - Trieste - da ove poi i candidati saranno indirizzati
all'aula di effettuazione della prova.
Colloquio: giorno 27 dicembre 2000 alle ore 10 presso la sala dei
dottorandi di ricerca in Filosofia - via dell'Universita', 7 -
Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, tedesco, francese, spagnolo.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN FINANZA AZIENDALE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: P02C.
 
Posti ordinari: n. 6.
Borse di studio: tre finanziamento: due Universita' di Trieste,
uno Cassa di Risparmio di Trieste Fondazione.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. economia e tecnica aziendale.
Sedi convenzionate: Universita' di Bologna, Universita' di
Firenze, Universita' di Milano-Bocconi, Universita' di Roma-La
Sapienza, Universita' di Siena, Universita' di Udine.
Indirizzi: nessuno.
Coordinatore: prof. Maurizio Fanni - Dipartimento di economia e
tecnica aziendale - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/676.7045 - e-mail mauriziofecon.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 9 presso il
Dipartimento di economia e tecnica aziendale - P.le Europa, 1 -
Trieste.
Colloquio: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 15 presso il
Dipartimento di economia e tecnica aziendale - P.le Europa, 1 -
Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN FORME DELLA COMUNICAZIONE DEL SAPERE STORICO
DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento M01X, M02A, M04X,
M02B, Q03X.
 
Posti ordinari: n. 6.
Borse di studio: quattro.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, uno Dip. Storia e di
storia dell'arte, uno Cassa di Risparmio di Trieste Fondazione.
Ulteriori finanziatori: Comune di Trieste - Assessorato
all'Educazione condizione giovanile e Pari opportunita'.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. storia e di storia dell'arte.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) forme del linguaggio storiografico; 2) metodologie
e tecniche della didattica della storia; 3) elaborazione multimediale
delle conoscenze storiche; 4) informatizzazione delle fonti storiche.
Coordinatore: prof. Guido Abbattista - Dipartimento di storia e
di storia dell'arte - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/676.7526 - e-mail abbacisi.unito.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9 presso un'aula
del Dipartimento di storia e storia dell'arte - via Economo, 4 -
Trieste.
Colloquio: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 9 presso un'aula del
Dipartimento di storia e storia dell'arte - via Economo, 4 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese ed una a scelta tra francese,
spagnolo e tedesco.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN GEOFISICA APPLICATA E IDRAULICA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: D04B, H01B, I16B.
 
Posti ordinari: n. 8.
Borse di studio: quattro.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, uno Consiglio
Nazionale delle ricerche - Istituto sperimentale talassografico di
Trieste, uno Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica
sperimentale.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Ingegneria civile.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) geofisica applicata; 2) processi di trasporto in
ingegneria idraulica ambientale.
Coordinatore: prof. Rinaldo Nicolich - Dipartimento di Ingegneria
navale, del mare e per l'ambiente - Universita' degli studi di
Trieste - tel. 040/676.3478 - e-mail nicolichgeodinma.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9 presso la
Sezione idraulica del Dipartimento di ingegneria civile - via
Valerio, 10 - Trieste.
Colloquio: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 9 presso la Sezione
idraulica del Dipartimento di ingegneria civile - via Valerio, 10 -
Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la Prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: Il vincitore della borsa offerta dal Consiglio nazionale
delle ricerche - Istituto sperimentale talassografico di Trieste
dovra' svolgere una ricerca con titolo vincolato a (1) "problemi
inversi in oceanografia". Il Vincitore della borsa offerta
dall'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale
dovra' svolgere una ricerca sulla tematica (2) "Studio della
struttura ed evoluzione della Crosta profonda nell'area italiana".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN GEOFISICA DELLA LITOSFERA E GEODINAMICA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: D01C, D03A, D03B,
D03C, D04A, D04B.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: tre finanziamento: uno Universita' di Trieste,
uno Dip. Scienze della terra, uno Istituto nazionale di oceanografia
e di geofisica sperimentale.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze della terra.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) sismologia, vulcanologia e rischi naturali; 2)
processi gravitazionali e movimenti crostali in aree sismiche e
vulcaniche; 3) evoluzione del sistema crosta-mantello: mineralogia,
petrologia e geochimica; 4) rapporti tra tettonica e sedimentazione
nell'evoluzione geodinamica del Sudalpino orientale.
Coordinatore: prof. Maria Zadro - Dipartimento di scienze della
terra - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.2256 o
040/676.2264 - e-mail zadrouniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 8,30 presso la
Palazzina "C", Aula "C", del Dipartimento di Scienze della terra -
via Weiss, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 9 presso la Palazzina
"C", Aula "C", del Dipartimento di scienze della terra - via Weiss, 1
- Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: Il vincitore della borsa offerta dal Dip. di scienze della
terra dovra' svolgere una ricerca inerente lo (1) "Studio della
struttura di vetri silicati della attivita' esplosiva ai Campi
Flegrei mediante metodi spettroscopici". Il Vincitore della borsa
offerta dall'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica
sperimentale dovra' svolgere una ricerca sulla tematica (2)
"Caratteristiche crostali e di sorgenti sismiche nell'arco di Scozia
mediante tomografia ed inversione di forme d'onda".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN GEOMATICA E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: ICAR/06, INF/1,
ING-INF/05, L-ANT/09, L-ANT/10, ING-INF/06, M06A, M06B, MAT/08,
MAT/09, ICAR/20.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: uno Universita' di Trieste, uno con quota parte
proveniente da Centro Servizi Polivalenti di Ateneo+Dip. Scienze
dell'antichita'+Consiglio nazionale delle ricerche - Comitato
Everest-K2-CNR+Informatica per il Sistema degli Enti locali S.p.a.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 2.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze matematiche.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) cartografia; 2) pianificazione territoriale; 3)
archivi multimediali; 4) teleturismo; 5) logistica.
Coordinatore: prof. Giorgio Manzoni - Dipartimento di ingegneria
civile - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3585 -
e-mail manzoniuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso
l'Aula "A" della Sezione di Strade, Trasporti e Topografia del
Dipartimento di Ingegneria civile, terzo piano, edificio C8 - via
Valerio, 6/1 - Trieste.
Colloquio: non indicato.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: K01X (ING-INF/01),
K02X (ING-INF/02), K03X (ING-INF/02), K04X (ING-INF/04), K05A
(ING-INF/05), K05B (INF/01), K06X (ING-INF/06), K10X (ING-INF/07).
 
Posti ordinari: n. 8.
Borse di studio: quattro.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, uno Electrolux Zanussi
S.p.a., uno Telit Mobile Terminals S.p.a.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 3 borsisti del Ministero degli affari
esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. elettrotecnica, elettronica ed
informatica.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) automatica; 2) bioingegneria elettronica ed
informatica; 3) elaborazione di segnali ed immagini; 4) informatica;
5) misure e strumentazione elettronica; 6) ricerca operativa; 7)
telecomunicazioni ed elettromagnetismo applicato.
Coordinatore: prof. Antonio Boscolo - Dipartimento di
elettrotecnica, elettronica ed informatica - Universita' degli studi
di Trieste - tel. 040/676.7123 - e-mail apldeeiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula
202 del Dipartimento di elettrotecnica, elettronica ed informatica -
Edificio C3 - via A. Valerio, 10 - Trieste.
Colloquio: giorno 18 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula 202
del Dipartimento di elettrotecnica, elettronica ed informatica -
Edificio C3 - Via A. Valerio, 10 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: Il vincitore che accettera' la borsa offerta
dall'Electrolux Zanussi S.p.a. dovra' svolgere una ricerca sulla
tematica relativa a (1) "Sviluppo di sensori innovativi per
l'elettrodomestico". Il vincitore che accettera' la borsa offerta
dalla Telit Mobile Terminals S.p.a. dovra' svolgere una ricerca sulla
tematica relativa allo (2) "sviluppo di ricerche nel campo della
elaborazione di segnali audio e video per le applicazioni in
telefonia mobile".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA E SCIENZA DEI MATERIALI
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: ING-IND/22, FIS/03,
MED/28, CHIM/09.
 
Posti ordinari: tre.
Borse di studio: due.
Finanziamento: uno Universita' di Trieste, uno Cimteclab S.r.l.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. ingegneria dei materiali e chimica
applicata.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) ingegneria dei materiali (metalli, ceramici,
polimeri, compositi); 2) biomateriali; 3) fisica dello stato solido;
4) tecnologico farmaceutico.
Coordinatore: prof. Sergio Meriani - Dipartimento di ingegneria
dei materiali e chimica applicata - Universita' degli studi di
Trieste - tel. 040/676.3705 - e-mail merianiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso il
Laboratorio didattico sito al primo piano del Dipartimento di
ingegneria dei materiali e chimica applicata - via Valerio, 2 -
Trieste.
Colloquio: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 9.30 presso il
laboratorio didattico sito al primo piano del Dipartimento di
ingegneria dei materiali e chimica applicata - via Valerio, 2 -
Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: Il vincitore della borsa offerta dalla Cimteclab S.r.l.
dovra' svolgere una ricerca riguardante il progetto denominato (1)
"L'innovazione dei materiali nei compositi a matrice polimerica".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN ITALIANISTICA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: L-FIL-LET/10,
L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/14.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 2;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 2;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 2.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Italianistica, linguistica,
comunicazione e spettacolo.
Sedi convenzionate: Universita' di Bari, Universita' di Bergamo,
Universita' di Trento, Universita' di Udine.
Indirizzi: 1) problemi relativi alla nascita, formazione e
sviluppo della letteratura di massa.
Coordinatore: prof. Elvio Guagnini - Dipartimento di
italianistica, linguistica, comunicazione e spettacolo - Universita'
degli studi di Trieste - tel. 040/676.7206 - e-mail
guagniniuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 11 dicembre 2000 alle ore 9 presso il
Dipartimento di italianistica, linguistica, comunicazione e
spettacolo, via dell'Universita', 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 12 dicembre 2000 con inizio alle ore 12 presso
il Dipartimento di italianistica, linguistica, comunicazione e
spettacolo, via dell'Universita', 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN MATEMATICA PER LE DECISIONI ECONOMICHE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: A02B, A04B, S04A,
S04B
 
Posti ordinari: n. 6.
Borse di studio: quattro, finanziamento: due Universita' di
Trieste, uno Universita' di Milano-Bocconi, uno Universita' di
Torino.
Posti in soprannumero: assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. matematica applicata alle scienze
economiche, statistiche e attuariali.
Sedi convenzionate: Universita' di Milano-Bocconi, Universita' di
Torino, Universita' di Venezia-Ca' Foscari.
Indirizzi: 1) finanza matematica; 2) probabilita' e statistica
per le applicazioni economiche; 3) metodi attuariali e teoria del
rischio; 4) teoria delle decisioni e dei giochi per le applicazioni
economiche e sociali; 5) ottimizzazione e ricerca operativa per
problemi economico-aziendali.
Coordinatore: prof. Marco Zecchin - Dipartimento di matematica
applicata alle scienze economiche, statistiche e attuariali -
Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.7110 - e-mail
marcozecon.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 21 dicembre 2000 alle ore 9.30 presso il
Dipartimento di matematica applicata alle scienze economiche,
statistiche e attuariali "B. de Finetti" - P.le Europa, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 22 dicembre 2000 alle ore 9.30 presso il
Dipartimento di matematica applicata alle scienze economiche,
statistiche e attuariali "B. de Finetti" - P.le Europa, 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN MEDICINA MATERNO-INFANTILE PEDIATRIA DELLO
SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE. PERINATOLOGIA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: F19A, F19B, F20X,
M11A.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due, finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero: assegnisti di ricerca: 1;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 2.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Universitario clinico di scienze
della riproduzione e dello sviluppo.
Sedi convenzionate: Universita' di Torino.
Indirizzi: nessuno.
Coordinatore: prof. Secondo Guaschino, Dipartimento universitario
clinico di scienze della riproduzione e dello sviluppo - Universita'
degli studi di Trieste - tel. 040/3785.352 e 040/761266 - e-mail
guaschinburlo.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'Aula
Magna dell'Ospedale "Burlo Garofalo", via dell'Istria, 65/1 -
Trieste.
Colloquio: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 15 presso l'Aula
Magna dell'Ospedale "Burlo Garofalo", via dell'Istria, 65/1 -
Trieste.
Lingua straniera: colloquio inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIE DI BIOMONITORAGGIO
DELL'ALTERAZIONE AMBIENTALE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: E01A, E01B, E01C,
E01D, E01E, E02A, E02B, E02C, E03A, E11A.
 
Posti ordinari: dieci.
Borse di studio: cinque.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, due Dipartimento di
Biologia, uno Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica
sperimentale.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: due;
borsisti del Ministero degli affari esteri: uno;
cittadini non comunitari residenti all'estero: tre.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Biologia.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: nessuno.
Coordinatore: prof. Enrico Feoli - Dipartimento di Biologia -
Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3879 - e-mail
feoliuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 19 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula
Magna del Dipartimento di Biologia - via Licio Giorgeri, 10 -
Trieste.
Colloquio: giorno 20 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula Magna
del Dipartimento di Biologia - via Licio Giorgeri, 10 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: il vincitore della borsa offerta dall'Istituto Nazionale di
Oceanografia e di Geofisica Sperimentale dovra' svolgere una ricerca
nel settore dell'oceanografia chimica e della modellistica
ambientale, con particolare riferimento allo (1) "sviluppo di modelli
ecologici e metodologie per l'analisi ed il trattamento di dati
ambientali di ecosistemi acquatici".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN NEUROSCIENZE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: E02A, E02B, E04A,
E04B, E11A, K06X, M10B.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Fisiologia e patologia.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) neurobiologia cellulare e molecolare; 2) funzioni
nervose superiori e loro correlati fisiopatologici.
Coordinatore: prof. Fabio Ruzzier - Dipartimento di fisiologia e
patologia - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.7086
e-mail ruzzierfc.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'Aula
della Fondazione Callerio del Dipartimento di fisiologia e patologia
- via Fleming, 22 - Trieste.
Colloquio: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 9, presso la
Biblioteca del Dipartimento di fisiologia e patologia - via Fleming,
22 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN PATOLOGIA SPERIMENTALE E CLINICA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: F04A, F04B, E05C.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: uno Universita' di Trieste, uno con quota parte
proveniente dal Dip. fisiologia e patologia - Dip. scienze
morfologico-biomediche dell'Universita' di Verona.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. fisiologia e patologia.
Sedi convenzionate: Universita' di Verona.
Indirizzi: 1) patologia cellulare e molecolare; 2) patologia
clinica e diagnostica di laboratorio.
Coordinatore: prof. Pierluigi Patriarca - Dipartimento di
fisiologia e patologia - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/572012 e-mail patriarcafc.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 10 presso la
Biblioteca del Dipartimento di fisiologia e patologia - via A.
Flemig, 22 - Trieste.
Colloquio: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 15 presso la
biblioteca del Dipartimento di fisicologia e patologia - via A.
Fleming, 22 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN POLITICHE DI SVILUPPO E GESTIONE DEL
TERRITORIO
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: M06B.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due, finanziamento: uno Dipartimento di Analisi
delle dinamiche territorali e ambientali dell'Universita' di Napoli,
uno Universita' del Piemonte Orientale.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze politiche.
Sedi convenzionate: Universita' di Napoli, Universita' del
Piemonte Orientale, Universite' de Paris-Sorbonne (Paris IV) U.F.R.
de Ge'ographie.
Indirizzi: 1) geografia politica e geopolitica; 2) geografia
economica; 3) pianificazione ed organizzazione territoriale; 4)
politiche dello sviluppo.
Coordinatore: prof. Maria Paola Pagnini - Dipartimento di scienze
politiche - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3509 -
e-mail pagniniuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 18 dicembre 2000 alle ore 10 presso la Sala
dottorandi, IV piano del Dipartimento di scienze politiche, Edificio
Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 19 dicembre 2000 alle ore 10 presso la Sala
dottorandi, IV piano del Dipartimento di scienze politiche, Edificio
Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco, spagnolo,
portoghese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN PSICOLOGIA
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: M10A, M10B, M10C,
M11A, M11B, M11C, M11D, M11E, M09A, M09F.
 
Posti ordinari: n. 8.
Borse di studio: n. 5.
Finanziamento: tre Universita' di Trieste, uno Dip. di
Psicologia, uno Consiglio Nazionale delle ricerche - Istituto di
psicologia.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 3;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. Psicologia.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) psicologia dei processi cognitivi; 2) psicologia
dello sviluppo; 3) psicologia sociale e della personalita'; 4)
applicazioni alla pedagogia sperimentale; 5) neuroscienze cognitive e
psicobiologia.
Coordinatore: prof. Patrizia Tabossi - Dipartimento di psicologia
- Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.2709 - e-mail
tabossiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 18 dicembre 2000 alle ore 11 presso i
locali del Dipartimento di psicologia - via S. Anastasio, 12 -
Trieste.
Colloquio: giorno 19 dicembre 2000 alle ore 11, presso i locali
del Dipartimento di Psicologia - via S. Anastasio, 12 - Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
Note: Il vincitore della borsa offerta dal Consiglio nazionale
delle ricerche - Istituto di psicologia dovra' svolgere una ricerca
finalizzata al seguente programma (1) "Rappresentazione e processi
della morfologia e della sintassi nel lessico".
Il vincitore della borsa offerta dal Dipartimento di psicologia
dovra' svolgere una ricerca relativa al programma (2) "Mathematics
and the Brain", dovra' essere esclusivamente un cittadino della
Comunita' europea con cittadinanza non italiana. Il valore della
borsa di studio triennale non dovra' essere inferiore ai 69777 Euro
(primo anno: 22800 Euro; secondo anno: 23256 Euro; terzo anno: 23721
Euro).
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE AMBIENTALI AMBIENTE FISICO MARINO E
COSTIERO
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: D01A, D01B, D01C,
D02A, D04B, D04C.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: due Universita' di Trieste.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze geologiche, ambientali e
marine.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) geologico marino; 2) sedimentologico; 3)
biostratigrafico; 4) oceanografico; 5) geochimico-sedimentario; 6)
ecologico-paleoecologico marino; 7) sismostratigrafico e strutturale;
8) esplorazione geofisica marina e costiera; 9) geologico-ambientale.
Coordinatore: prof. Antonio Brambati - Dipartimento di scienze
geologiche, ambientali e marine - Universita' degli studi di Trieste
- tel. 040/676.2046 - e-mail Brambatiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula
Magna del Dipartimento di scienze geologiche, ambientali e marine -
via Weiss, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 9 presso l'aula Magna
del Dipartimento di scienze geologiche, ambientali e marine - via
Weiss, 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE CHIMICHE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: C02X, C03X, C05X.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: tre.
Finanziamento: due Universita' di Trieste, uno Dip. scienze
chimiche.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze chimiche;
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) studio delle proprieta' strutturali, dinamiche e
spettroscopiche di molecole, clusters e fasi condensate; 2) struttura
e reattivita' di materiali inorganici, metallorganici e
bioinorganici; 3) processi sintetici e studi meccanicistici in
sistemi organici e bioorganici.
Coordinatore: prof. Lucio Randaccio - Dipartimento di scienze
chimiche - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3935 -
e-mail randacciouniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 18 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso la
Sala del Consiglio del Dipartimento di scienze chimiche - via
Giorgeri, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 19 dicembre 2000 alle ore 15 presso la Sala del
Consiglio del Dipartimento di scienze chimiche - via Giorgeri, 1 -
Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE DEL FARMACO
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: C05X, C07X, C08X.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: tre:
Finanziamento: due Universita' di Trieste uno Dip. di scienze
farmaceutiche.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze farmaceutiche.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: nessuno.
Coordinatore: prof. Maurizio Prato - Dipartimento di scienze
farmaceutiche - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/676.7883 - e-mail pratouniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 16,30 presso la
Biblioteca del Dipartimento di scienze farmaceutiche - P.le Europa, 1
- Trieste.
Colloquio: giorno 13 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso la
Biblioteca del Dipartimento di scienze farmaceutiche - P.le Europa, 1
- Trieste.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE PENALISTICHE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: N16X, N17X, F22B.
 
Posti ordinari: tre.
Borse di studio: due, finanziamento: uno Universita' di Trieste,
uno Cassa di Risparmio di Trieste Fondazione.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 0.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze giuridiche.
Sedi convenzionate: nessuna.
Indirizzi: 1) penalistico; 2) processualpenalistico; 3)
criminologico.
Coordinatore: prof. Paolo Pittaro - Dipartimento di scienze
giuridiche - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3081 -
e-mail pittarouniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 9 presso il
Dipartimento di scienze giuridiche, aula esercitazioni della sezione
di diritto pubblico - P.le Europa, 1 - Trieste.
Colloquio: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 15 presso il
Dipartimento di scienze giuridiche, aula esercitazioni della sezione
di diritto pubblico - P.le Europa, 1 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco, spagnolo.
Il vincitore della borsa offerta dalla Cassa di Risparmio di
Trieste Fondazione dovra' svolgere un tema di ricerca relativo ad un
argomento di (1) "diritto penale bancario".
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SOCIOLOGIA DEI FENOMENI INTERNAZIONALI E
TERRITORIALI
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: Q05A, Q05B, Q05C,
Q05D, Q05E, Q05F, Q05G.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: uno Universita' di Trieste, uno in corso di
definizione.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 1;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 4.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. scienze dell'uomo.
Sedi convenzionate: Istituto di Sociologia Internazionale di
Gorizia.
Indirizzi: 1) sociologia dei fenomeni territoriali e
internazionali; 2) sociologia del turismo; 3) sociologia della
piccola e media impresa.
Coordinatore: prof. Alberto Gasparini - Dipartimento di scienze
dell'uomo - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3298 -
e-mail gasparinuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 11 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso la
segreteria del Dipartimento di scienze dell'uomo sita al IV piano
dell'Edificio Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste - da
ove poi i candidati saranno indirizzati all'aula di effettuazione
della prova.
Colloquio: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 15 presso la
segreteria del Dipartimento di scienze dell'uomo sita al IV piano
dell'Edificio Centrale dell'Ateneo - P.le Europa, 1 - Trieste - da
ove poi i candidati saranno indirizzati all'aula di effettuazione
della prova.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco, spagnolo.
Note: in caso di mancata attivazione della borsa il cui
finanziamento e' "in corso di definizione", le date fissate per le
prove di ammissione verranno annullate ed il corso non verra'
attivato. In tale caso i candidati saranno avvisati telegraficamente.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN SOCIOLOGIA SERVIZIO SOCIALE E SCIENZE DELLA
FORMAZIONE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: Q05A, M09A, Q05B,
Q05C, Q05D, M09F, M09W, M10A.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due, finanziamento: uno Universita' di Trieste,
uno Associazione Famiglie Rurali-Sinistra Piave.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 0;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 2.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. dell'educazione.
Sedi convenzionate: Universita' di Genova, Universita' di
Sassari, Universita' di Siena, Universita' di Verona.
Indirizzi: nessuno.
Coordinatore: prof. Giorio Giuliano - Dipartimento
dell'educazione - Universita' degli studi di Trieste -
tel. 040/676.3620 - e-mail gioriopug.univ.trieste.it
Prova scritta: giorno 14 dicembre 2000 alle ore 15 presso l'Aula
7 della facolta' di scienze della formazione - via Tigor, 22 -
Trieste.
Colloquio: giorno 15 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso l'Aula 7
della facolta' di scienze della formazione - via Tigor, 22 - Trieste.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco, spagnolo,
portoghese.
 
DOTTORATO DI RICERCA IN STRUTTURE E INFRASTRUTTURE DELL'INGEGNERIA
CIVILE
 
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: H03X, H04X, H05X,
H07A, H07B, H15X.
 
Posti ordinari: quattro.
Borse di studio: due.
Finanziamento: uno Universita' di Trieste, uno Consiglio
Nazionale delle ricerche-Gruppo nazionale per la difesa dai rischi
chimico-industriali ed ecologici.
Posti in soprannumero:
assegnisti di ricerca: 2;
borsisti del Ministero degli affari esteri: 0;
cittadini non comunitari residenti all'estero: 1.
Durata: 3 anni.
Dipartimento proponente: Dip. ingegneria civile.
Sedi convenzionate: Politecnico di Milano.
Indirizzi: 1) infrastrutture viarie; 2) progettazione
strutturale; 3) teorie e tecniche delle tipologie costruttive; 4)
esercizio delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto; 5)
rilevamento topografico e sistemi informativi geografici.
Coordinatore: prof. Alfonso Nappi - Dipartimento di ingegneria
civile - Universita' degli studi di Trieste - tel. 040/676.3830 -
e-mail nappiuniv.trieste.it
Prova scritta: giorno 12 dicembre 2000 alle ore 9,30 presso i
locali della sezione di scienza delle costruzioni del Dipartimento di
ingegneria civile - via Valerio, 6 - Trieste.
Colloquio: non indicato.
Eventuale lingua straniera alternativa all'italiano per la prova
scritta: inglese.
Lingua straniera colloquio: inglese, francese, tedesco.
Il vincitore della borsa offerta dal Consiglio Nazionale delle
Ricerche - Gruppo nazionale per la difesa dai rischi
chimico-industriali e ecologici dovra' svolgere una ricerca
finalizzata al seguente programma (1) "Sviluppo di un modello per la
previsione delle condizioni di traffico sulla rete stradale
finalizzato alla prevenzione del rischio trasporti", da svolgere
esclusivamente presso la sede convenzionata del Politecnico di
Milano.
I posti e/o le borse di studio indicati nel presente articolo
potranno essere alimentati a seguito di finanziamenti ottenuti da
terzi finanziatori, fermi restando comunque i termini di scadenza
previsti dal presente bando per la presentazione delle domande di
ammissione.
Non potranno comunque essere attivati corsi di dottorato con un
numero di vincitori di concorso inferiore a tre.

                               Art. 2.
Requisiti di ammissione
 
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di
diploma di laurea conseguito in Italia o di titolo accademico
equipollente conseguito presso Universita' straniere e riconosciuto
dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
I candidati dovranno essere in possesso del diploma di laurea o
della dichiarazione di equipollenza, entro il termine perentorio
corrispondente alla data fissata per la prima prova dell'esame di
ammissione.
I candidati laureandi saranno ammessi al concorso sub condicione
del conseguimento del titolo. Il mancato conseguimento, nei termini,
comportera' l'esclusione dalle graduatorie di merito.
Qualora il titolo non sia gia' stato riconosciuto equipollente,
sara' il collegio dei docenti del dottorato di ricerca, per il quale
il candidato presenta domanda, a deliberare sull'equivalenza, ai soli
fini dell'ammissione al corso. In questo caso i candidati dovranno
allegare alla domanda di concorso i documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione di equivalenza in parola,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane del
Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
Universita' italiane. Nel caso di richiesta di equivalenza, il titolo
straniero dovra' essere stato conseguito entro il termine perentorio
corrispondente alla presentazione della domanda di ammissione al
concorso. La relativa documentazione, perfezionata dalla
rappresentanza consolare, dovra' comunque pervenire entro lo stesso
termine perentorio coincidente con il giorno ultimo utile per la
presentazione della domanda di ammissione.
I vincitori di concorso di dottorato che abbiano sede presso
cliniche universitarie potranno essere impiegati, a domanda,
nell'attivita' assistenziale. In tal caso sara' richiesto il possesso
dell'abilitazione professionale nonche' una copertura assicurativa
contro i rischi professionali.

                               Art. 3.
Domande di ammissione
 
La domanda di ammissione, indirizzata al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Trieste, redatta in carta libera,
secondo il modello allegato al presente bando di cui fa parte
integrante (non saranno accolte domande che non riportino tutti i
dati richiesti), dovra' pervenire alla ripartizione segreterie
laureati-segreteria dottorati di ricerca entro trenta giorni dalla
data di pubblicazione del bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana con una delle seguenti modalita' (con
esclusione di qualsiasi altro mezzo):
consegna alla segreteria dottorati di ricerca dell'Universita'
degli studi di Trieste (l'ufficio rilascera' ricevuta) sita al
secondo piano dell'edificio centrale dell'ateneo, piazzale Europa, 1
- Trieste (tel. 040/676.3182 e-mail: dottoratiamm.univ.trieste.it)
aperta con il seguente orario di sportello: lunedi' e giovedi' dalle
ore 15.15 alle ore 16.15; martedi' e venerdi' dalle ore 9 alle ore 11
(e' prevista la prenotazione obbligatoria presso gli appositi
distributori automatici siti al pianoterra dell'edificio. L'orario di
distribuzione dei biglietti di prenotazione inizia mezz'ora prima
dell'apertura dello sportello e termina mezz'ora prima dell'orario di
chiusura dello stesso);
spedizione tramite servizio postale a mezzo raccomandata a.r.
al seguente indirizzo: Universita' degli studi di Trieste -
Ripartizione segreterie laureati-segreteria dottorati di ricerca -
Piazzale Europa,1 - 34127 Trieste. Sulla busta dovra' essere apposta
la seguente dicitura: "domanda di partecipazione al concorso di
dottorato di ricerca";
i candidati in possesso di un titolo di studio italiano possono,
inoltre, utilizzare le seguenti modalita':
trasmissione via fax al seguente numero: 040/6763100 (il
rapporto di regolare spedizione recante il numero telefonico del fax
qui indicato costituira' ricevuta).
Si precisa che: non fara' fede il timbro dell'ufficio postale
accettante l'invio, nel caso di domande pervenute oltre il termine
perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale, anche se spedite entro i
termini. Non saranno analogamente accolte le eventuali domande
inviate o pervenute prima della pubblicazione del bando. Nel caso il
trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando coincida con una
giornata di mercoledi' o di sabato ovvero con un giorno festivo, il
termine viene prorogato al primo giorno successivo utile di apertura
dello sportello della segreteria dottorati di ricerca dell'ateneo.
Il giorno 3 novembre, festivita' del Santo Patrono, l'Universita'
di Trieste rimarra' chiusa.
Ogni domanda potra' far riferimento ad un unico corso di
dottorato.
Non saranno accolte le domande inviate alle eventuali sedi
convenzionate.
I candidati che chiedono di partecipare al concorso per i posti
in soprannumero dovranno essere in possesso del requisito di
"titolare di assegno di ricerca" ovvero "titolare di borsa di studio
del MAE" entro la data fissata per la prima prova.
Nella domanda, da redigersi in lingua italiana, il candidato
dovra' dichiarare con precisione, sotto la propria responsabilita':
cognome e nome, codice fiscale, data e luogo di nascita,
cittadinanza (nel caso di doppia cittadinanza di cui una sia quella
italiana, ai fini del concorso il candidato dovra' dichiarare la
cittadinanza italiana), residenza, recapito eletto agli effetti del
concorso (obbligatoriamente in Italia), telefono;
l'esatta denominazione del corso di dottorato per il quale
presenta domanda;
la laurea posseduta o che si conseguira' entro i termini di cui
all'art. 2 (nel caso di mancato conseguimento del titolo entro tali
termini il candidato dovra' considerarsi decaduto da qualsiasi
diritto in merito all'accesso al concorso di dottorato), con la data
e l'Universita' presso cui e' stata o si presume verra' conseguita,
ovvero il titolo accademico conseguito presso un'Universita'
straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato
equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza. Nel caso il titolo straniero non fosse
gia' stato dichiarato equipollente, il candidato dovra' richiedere al
Collegio dei docenti del corso per cui si chiede l'ammissione, la
dichiarazione di equivalenza del titolo, ai soli fini della
partecipazione al concorso di dottorato;
di impegnarsi, nel caso abbia chiesto l'ammissione in mancanza
del titolo richiesto, ma nella presunzione di conseguirlo entro i
termini di cui all'art. 2, a consegnare, entro il termine perentorio
del quinto giorno successivo alla prima prova del concorso,
l'autocertificazione relativa a tale conseguimento anche a mezzo fax
(040/676.3100), allegando copia fronte/retro di un documento di
identificazione;
di impegnarsi a frequentare il corso di dottorato e di compiere
continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle
strutture destinate a tal fine, secondo le modalita' che saranno
fissate dal collegio dei docenti con il tutor ed approvate secondo un
piano prestabilito;
di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo
per i cittadini stranieri);
la/e lingua/e straniera/e conosciuta/e;
la o le lingue straniere scelte, tra quelle indicate, per la
prova orale (non si effettuera' nessuna scelta nel caso in cui il
dottorato abbia gia' individuato la conoscenza di specifica lingua
straniera);
l'ordine di preferenza nella scelta di eventuali borse con
ricerca finalizzata. In caso il dottorato preveda una o piu' borse
con tema di ricerca specifico, il candidato dovra' indicare l'ordine
di preferenza nella scelta delle borse. Con il numero (0) verranno
identificate dal candidato le borse prive di intitolazione (per
esempio quasi tutte quelle finanziate direttamente dall'Universita'
di Trieste). Con gli altri numeri a partire dal n. (1) le altre borse
cosi' come risultano identificate nelle note inserite in calce ai
dottorati. Si richiama l'attenzione sul fatto che la scelta
effettuata risultera' vincolante sia relativamente all'ordine di
preferenza delle opzioni sia ad eventuali mancate opzioni. (Per
esempio nel caso di due borse non titolate e quattro titolate
indentificate con i numeri (1), (2), (3), (4) ove il candidato
effettui le opzioni nel modo seguente (0), (3), (4), (1) la borsa
identificata con il numero (2) non verra' offerta al candidato
risultato idoneo, le altre verranno offerte secondo l'ordine di
preferenza espresso). In caso di mancata effettuazione dell'opzione
verranno offerte esclusivamente le borse non titolate;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso.
I cittadini non comunitari legalmente soggiornanti in Italia
dovranno produrre contestualmente alla domanda di ammissione copia
del permesso di soggiorno in corso di validita'.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda
un certificato di laurea con esami sostenuti, tradotto e legalizzato,
nonche' la dichiarazione di valore del titolo secondo le modalita' di
cui all'art. 2.
Tutti i candidati dovranno consegnare entro il termine perentorio
del 1o dicembre 2000 la ricevuta del versamento di L. 50.000, a
titolo di contributo alle spese di gestione del concorso, da
effettuarsi tramite bollettino di c/c postale che si potra' ritirare
presso la segreteria dei dottorati di ricerca dell'ateneo. La
ricevuta di tale versamento potra' anche essere inviata tramite
telefax (il rapporto di regolare spedizione recante il numero
telefonico del fax qui indicato costituira' ricevuta). A coloro i
quali presenteranno la domanda nei termini a mezzo posta o telefax la
segreteria dei dottorati di ricerca provvedera' a spedire
all'indirizzo indicato ai fini concorsuali, il bollettino, fermo
restando il predetto termine perentorio del 1o dicembre per il
pagamento e la consegna della ricevuta.
Ove il candidato intenda partecipare a piu' concorsi dovra'
presentare altrettante domande corredate ognuna da un diverso
versamento di bollettino di c/c postale.
La segreteria dei dottorati dell'ateneo inviera' il bollettino
all'indirizzo che verra' indicato dalla persona interessata al
concorso, anche a seguito di richiesta telefonica, in ogni caso senza
tenere riscontro delle richieste che perverranno. Pertanto
l'amministrazione non si assume alcuna responsabilita' nel caso in
cui il candidato non riceva il bollettino o ne riceva piu' d'uno.
Dovra' essere chiaramente indicata, sul retro del bollettino,
alla dicitura "altre voci" la denominazione del dottorato di proprio
interesse. L'indicazione dovra' inoltre essere chiaramente riportata,
in caso di spedizione a mezzo telefax, anche sulla copertina del fax
assieme ai dati anagrafici.
In nessun caso e' prevista la restituzione di quanto pagato se
non nel caso di piu' pagamenti erroneamente effettuati allo stesso
titolo.
Coloro che non presenteranno la predetta ricevuta entro il
termine perentorio sopra indicato verranno ammessi alle prove "con
riserva".
Lo scioglimento della riserva sara' subordinato all'esibizione e
consegna, da parte dei predetti candidati, direttamente alla
commissione, in sede di prova scritta, della ricevuta dell'avvenuto
pagamento, effettuato entro il termine perentorio del 1o dicembre. La
commissione tratterra' la ricevuta e l'alleghera' al verbale del
concorso.
Coloro che non saranno in grado di dimostrare l'avvenuto
pagamento del predetto contributo, nei termini, saranno esclusi dal
concorso.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
in caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
Studenti stranieri
 
I candidati cittadini non comunitari non legalmente soggiornanti
in Italia dovranno trasmettere la domanda di ammissione al concorso
corredata dai documenti di cui agli articoli 2 e 3 per il tramite
delle rappresentanze consolari italiane competenti per territorio.
I candidati cittadini non comunitari legalmente soggiornanti in
Italia dovranno presentare domanda entro i termini e con le modalita'
di cui agli articoli 2 e 3. Il possesso del permesso di soggiorno
deve intendersi al momento della presentazione della domanda di
ammissione.

                               Art. 5.
Esame di ammissione
 
L'esame di ammissione punta a verificare l'attitudine alla
ricerca del candidato e la preparazione di base.
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta e in
un colloquio. Al colloquio il candidato e' tenuto a dimostrare anche
la buona conoscenza di almeno una lingua straniera.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 42/60.
Il giorno della prova scritta la commissione comunichera' ai
candidati la data ed il luogo in cui potranno prendere visione
dell'elenco degli ammessi alla prova orale.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 42/60.
Eventuali titoli di studio e pubblicazioni possono essere
allegati alla domanda di ammissione. Non saranno valutati con
punteggio, ma la commissione potra' servirsene quale eventuale
argomento di colloquio al fine di poter meglio valutare l'attitudine
alla ricerca del candidato. Dei predetti titoli e pubblicazioni,
qualora prodotti, dovra' essere allegato un elenco firmato dal
candidato. Trascorsi sessanta giorni dalla conclusione del concorso
il candidato potra' ritirare l'eventuale documentazione presentata.
Dopo novanta giorni dalla conclusione del concorso tale
documentazione verra' definitivamente archiviata.
I candidati stranieri dovranno anche dimostrare di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
La prova scritta dovra' essere svolta da tutti i candidati, di
norma, in lingua italiana, fatto salvo che con precise motivazioni la
commissione giudicatrice potra' decidere lo svolgimento del tema in
una lingua straniera. In tale caso gli eventuali candidati stranieri
dovranno dimostrare, in sede di prova orale, la buona conoscenza
della lingua italiana.
Le date delle prove sono elencate all'art. 1 del presente bando.
Qualora nel predetto art. 1 non fosse gia' indicata la data del
colloquio, i candidati che avessero superato la prova scritta saranno
convocati alla prova orale a mezzo telegramma inviato almeno venti
giorni prima della prova ovvero a mezzo di comunicazione da parte
della commissione giudicatrice in sede di prova scritta. La
commissione giudicatrice in sede di prova scritta potra' proporre ai
candidati di derogare al preavviso di venti giorni per la
convocazione al colloquio. Tale procedura sara' attuabile sempreche'
tutti i candidati presenti accettino tale deroga tramite
dichiarazione sottoscritta.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento unitamente a ricevuta
dell'avvenuta consegna della domanda di ammissione (vedasi art. 3) e,
per coloro che risulteranno ammessi con riserva, la ricevuta
dell'avvenuto pagamento del contributo di L. 50.000:
a) carta d'identita';
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera postale;
e) porto d'armi.

                               Art. 6.
Commissione giudicatrice
 
Per la valutazione comparativa dei candidati e' nominata apposita
commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore, su proposta
del collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti
(professori universitari di ruolo e ricercatori universitari), cui
possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri,
scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private
di ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di
convenzioni od intese con piccole e medie imprese.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso, nel medesimo giorno, nella sede di esame.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria
generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da
ciascun candidato nelle singole prove.
In caso di pari merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
Le graduatorie saranno rese pubbliche esclusivamente nei seguenti
modi:
affissione alla bacheca della segreteria dei dottorati di
ricerca dell'ateneo, situata al II piano dell'edificio centrale
dell'ateneo, ala sinistra - Piazzale Europa, 1 - Trieste.
Solamente ai vincitori verra' data comunicazione scritta
relativamente alle modalita' ed ai termini dell'immatricolazione.

                               Art. 7.
Ammissione ai corsi
 
I corsi di dottorato di ricerca sono attivati per anno accademico
coincidente con l'anno solare.
Il XVI ciclo di dottorato avra' pertanto decorrenza con l'anno
accademico 2000/2001 ed iniziera', di norma, a partire dal 1o gennaio
2001.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi
diritto, entro un mese dall'inizio del corso previa valutazione del
collegio dei docenti, subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine della graduatoria.
In caso di posto vincolato allo svolgimento di un tema di ricerca
specifico, il posto verra' assegnato al primo idoneo, secondo
l'ordine della graduatoria di merito, che dichiari di accettarlo, con
parere conforme del collegio dei docenti.
Nel caso nessuno degli idonei accetti il tema di ricerca
specifico ovvero nessuno sia in grado di poterlo svolgere il numero
dei posti ordinari sara' conseguentemente diminuito.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
e' collocato, a domanda, fin dall'inizio e per tutta la durata del
corso in congedo straordinario per motivi di studio senza assegno e
fruisce della borsa di studio ove ne ricorrano le condizioni. Il
periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione
di carriera e del trattamento di quiescenza e previdenza.

                               Art. 8.
Immatricolazione
 
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
prevenire tramite servizio postale alla segreteria dei dottorati di
ricerca dell'ateneo (in caso di spedizione a mezzo posta la
documentazione dovra' essere indirizzata a: Universita' degli studi
di Trieste - Ripartizione segreterie laureati - segreteria dottorati
di ricerca - Piazzale Europa, 1 - 34127 Trieste, sulla busta dovra'
essere apposta la seguente dicitura: "Domanda di immatricolazione ai
corsi di dottorato di ricerca"), entro il termine perentorio che
verra' comunicato direttamente agli interessati in forma scritta, la
sottoelencata documentazione:
domanda di immatricolazione al primo anno del corso di
dottorato, redatta su apposito modulo da ritirarsi presso la
segreteria dei dottorati (il modulo sara' disponibile anche sul sito
web dell'ateneo), resa legale mediante apposizione di una marca da
bollo da L. 20.000;
fotocopia fronte/retro di un documento di identita' non
scaduto;
una marca da bollo da L. 20.000 ai fini della regolarizzazione
della domanda di ammissione al concorso.
Non si terra' conto delle domande di immatricolazione pervenute
oltre il predetto termine e non fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante l'eventuale invio.
Eventuali congelamenti dell'immatricolazione ovvero sospensioni
della frequenza, saranno concessi a coloro che si trovano nella
situazione di:
dover svolgere il servizio militare di leva o il servizio
civile;
essere nel periodo di gestazione/puerperio;
gravi motivi di salute che prevedano un periodo di sospensione
dell'attivita' di frequenza superiore ad un mese;
gravi motivi di famiglia che prevedano un periodo di
sospensione dell'attivita' di frequenza superiore ad un mese, previa
valutazione del collegio dei docenti.
I periodi relativi alle sospensioni della frequenza saranno
recuperati secondo le modalita' che saranno fissate caso per caso dal
collegio dei docenti.
Con la compilazione del modulo di immatricolazione il vincitore
dichiarera':
di non essere contemporaneamente iscritto ad altra Universita'
o istituto di istruzione superiore ad eccezione, nel caso di
iscrizione in regime di co-tutela di tesi, del corso di dottorato -
per il quale sia stato sottoscritto un accordo di co-tutela -
attivato presso l'Universita' straniera di provenienza e di essere a
conoscenza di doversi impegnare, nel caso di iscrizione ad una scuola
di specializzazione ovvero di perfezionamento, a sospenderne la
frequenza per tutta la durata del corso e di non potersi analogamente
iscrivere ad altri corsi universitari per tutta la durata del
dottorato;
di dover frequentare il corso di dottorato e di compiere
continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle
strutture destinate a tal fine, secondo le modalita' che saranno
fissate dal collegio dei docenti con il tutor ed approvate secondo un
piano prestabilito. Le linee di ricerca concordate con il tutore
dovranno essere approvate dal collegio dei docenti;
di essere a conoscenza che l'Universita' potra' con apposito
regolamento disciplinare l'eventuale affidamento ai dottorandi di
ricerca di una limitata attivita' didattica di carattere sussidiario,
integrativa o tecnico-pratico che non deve in ogni caso compromettere
l'attivita' di formazione alla ricerca. La collaborazione didattica
e' facoltativa, senza oneri per il bilancio dello Stato e non da'
luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Universita'.
Qualora divenga assegnatario della borsa di studio:
di essere a conoscenza che, in caso di rinuncia alla borsa di
studio al momento dell'immatricolazione, tale rinuncia e'
irrevocabile;
di non avere gia' usufruito in precedenza, anche per un solo
anno, di altra borsa di studio per la frequenza a corsi di dottorato
di ricerca;
di essere a conoscenza di non poter cumulare la borsa stessa
con altra borsa di studio a qualsiasi titolo conferita tranne che con
quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del
dottorando;
di essere a conoscenza che nel caso vengano meno le condizioni
per fruire della borsa, incorrera' nell'obbligo di darne immediata
comunicazione scritta alla segreteria dei dottorati dell'Universita'
degli studi di Trieste, che provvedera' ad interrompere l'erogazione
della borsa dal momento in cui fosse venuto meno il requisito per
poterne godere come pure si dara' luogo all'interruzione sia in caso
di rinuncia agli studi sia in caso il collegio dei docenti deliberi
l'esclusione dal dottorato;
di essere a conoscenza, inoltre, che l'erogazione della borsa
potra' essere sospesa per i casi previsti e che i relativi recuperi
saranno definiti con provvedimento rettorale su proposta del collegio
dei docenti.
L'attivita' di ricerca non potra' essere iniziata prima che il
collegio dei docenti fissi la data di effettivo inizio del corso. Da
quel momento potranno essere rilasciati i certificati di iscrizione e
decorrera', per chi ne ha diritto, la fruizione della borsa di
studio.

                               Art. 9.
Subentri
 
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
immatricolazione entro i termini indicati nell'articolo precedente
saranno considerati rinunciatari e coloro che avranno rilasciato
dichiarazioni mendaci saranno dichiarati decaduti e i posti vacanti
saranno assegnati ad altri aspiranti, secondo l'ordine della
graduatoria. I candidati aventi diritto a subentrare saranno
avvisati.
Nel caso in cui rimangano vacanti posti nell'ambito di quelli
soprannumerari per "titolare di assegno di ricerca" o "titolare di
borsa di studio del MAE" questi, entro un mese dalla data di
effettivo inizio del corso, potranno essere coperti da candidati ai
quali sia stato conferito l'assegno di ricerca o la borsa MAE in data
successiva a quella dell'esame di ammissione.

                              Art. 10.
Borse di studio - Mobilita'
 
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, vengono assegnate, con parere del
collegio dei docenti, secondo l'ordine definito nelle rispettive
graduatorie di merito formulate dalle commissioni giudicatrici.
Le borse di studio sono assegnate previa valutazione comparativa
del merito e secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria. A
parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica
determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni.
In presenza di una o piu' borse di studio con tema di ricerca
vincolato la borsa sara' assegnata, nel rispetto dell'ordine delle
opzioni effettuate, al primo idoneo che abbia espresso preferenza
all'atto della presentazione della domanda di ammissione, secondo
l'ordine della graduatoria di merito, previo parere conforme del
collegio dei docenti.
Nel caso nessuno degli idonei accetti il tema di ricerca
specifico collegato alla borsa di studio ovvero nessuno sia in grado
di poterlo svolgere, la borsa non sara' assegnata ed il numero delle
borse di studio verra' conseguentemente diminuito.
In caso rinuncia, al momento dell'immatricolazione, della borsa
di studio (nel caso si abbia titolo a fruirne) la rinuncia sara'
irrevocabile.
L'importo annuale della borsa di studio per l'anno accademico
2000/2001 (anno solare 2001) e successivi e' pari a L. 20.450.000 ed
e' assoggettato al contributo previdenziale I.N.P.S. secondo la
normativa vigente. Un valore diverso e' previsto esclusivamente per
la borsa vincolata finanziata dal dipartimento di psicologia per il
dottorato in "psicologia", in quanto i fondi sono di provenienza
della Comunita' europea (n. contratto: HPRN-CT-2000-00076).
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato proporzionalmente ed
in relazione ad eventuali periodi di soggiorno all'estero nella
misura del 50%.
La durata dell'eventuale attivita' di dottorato presso strutture
non coincidenti con la sede amministrativa o con le eventuali sedi
convenzionate non potra' comunque essere superiore alla meta' della
durata complessiva del corso di dottorato.
L'autorizzazione a recarsi presso strutture italiane od estere
non facenti parte quali sedi convenzionate del dottorato per periodi
continuativi superiori a sei mesi (ovvero prolungamento continuativo
di un periodo inizialmente inferiore) dovra' essere deliberata dal
collegio dei docenti. Per periodi inferiori a sei mesi
l'autorizzazione sara' concessa direttamente dal coordinatore.
Con apposito regolamento vengono inoltre stabiliti i criteri per
accedere a rimborsi di spese sostenute a seguito di trasferte
nell'ambito dell'attivita' di ricerca del dottorato.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate bimestrali
posticipate.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
In caso di sospensione di durata superiore ai trenta giorni
ovvero di esclusione dal corso, non potra' essere erogata la borsa di
studio.
In alternativa alla borsa di studio ordinaria gli ammessi ai
corsi di dottorato possono usufruire di borse di studio concesse in
base a finanziamenti e assegnazioni dell'Unione europea o di
organismi internazionali ovvero concesse direttamente da tali
organismi.

                              Art. 11.
Contributo per l'accesso e per la frequenza
 
I dottorandi, non titolari di borsa di studio, dovranno versare
un contributo per l'accesso e la frequenza determinato in L.
1.600.000 al quale va aggiunto un versamento di L. 180.000 a favore
della regione Friuli-Venezia Giulia (Legge n. 549/1995 e successive
modifiche ed integrazioni).
L'intero versamento di L. 1.780.000 dovra' essere effettuato in
un'unica soluzione e su bollettino di c/c postale inviato al
domicilio del dottorando.
Il pagamento avverra' in base a fasce di condizione economica
determinato in base all'"indicatore di condizione economica" del
nucleo familiare (per "indicatore di condizione economica" o ICE si
intende il reddito equivalente calcolato secondo il decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive
modificazioni).
Il reddito soglia e' fissato in L. 52.593.000 con una riduzione
del contributo di L. 10.000 per ogni milione o frazione di milione
inferiore al limite dell'indicatore della condizione economica del
nucleo familiare.
Le condizioni economiche del dottorando sono individuate sulla
base della natura e dell'ammontare del reddito, della situazione
patrimoniale e dell'ampiezza del nucleo familiare.
La domanda per ottenere la riduzione per reddito, da compilare su
apposito modulo in distribuzione presso l'ufficio assistenza
dell'ERDISU - Salita Monte Valerio, 3 - tel. 040/3595204, va
consegnata al predetto ufficio, aperto da lunedi' a venerdi' dalle
ore 9 alle ore 12,30 e martedi' e mercoledi' anche al pomeriggio
dalle ore 15 alle ore 16,30, entro il termine dell'immatricolazione
al dottorato.
La domanda puo' essere anche spedita a mezzo raccomandata con
ricevuta di ritorno. In questo caso fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante l'invio.
I titolari di borsa di studio sono esonerati preventivamente dal
pagamento dei contributi per l'accesso e la frequenza.
I dottorandi portatori di handicap riconosciuti invalidi con
percentuale di invalidita' pari o superiore al 66% sono esonerati
totalmente dai predetti contributi indipendentemente dalla posizione
di reddito e dalla fruizione della borsa. A tal fine dovranno
presentare autocertificazione su apposito modulo da ritirare presso
l'ERDISU, entro il termine dell'immatricolazione.

                              Art. 12.
Obblighi e diritti dei dottorandi
 
L'inadempienza degli obblighi previsti per il dottorando
comportera' l'esclusione o la sospensione dal corso, con decisione
motivata del collegio dei docenti, previa verifica dei risultati
conseguiti.
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal collegio dei docenti con il tutor ed
approvate secondo un piano prestabilito.
I dottorandi hanno l'obbligo di concordare e sottoporre
all'approvazione del collegio dei docenti le linee di ricerca.
Qualora un dottorando abbia sospeso la frequenza per un periodo
superiore ad un mese senza giustificazione e non per i casi previsti,
con decisione del collegio dei docenti si provvedera' all'esclusione
dal corso.
Alla fine di ciascun anno il collegio dei docenti deliberera' una
relazione sull'attivita' svolta dal dottorando ai fini del giudizio
di ammissibilita' o meno all'anno di corso successivo ovvero
all'esame finale, per gli iscritti all'ultimo anno. Il giudizio
negativo comportera' l'esclusione dal corso.
I dottorandi hanno diritto:
alla borsa di studio ed alla riduzione dei contributi, ove ne
ricorrano le condizioni;
alla copertura assicurativa, quali studenti iscritti
all'Universita' degli studi di Trieste;
all'accesso alle strutture ed ai mezzi informatici secondo
quanto previsto dal programma di ricerca;
ad una rappresentanza all'interno dei dipartimenti, fissata dai
regolamenti delle strutture sedi di dottorato;
all'accesso alla mensa;
alla possibilita' di chiedere l'intervento del collegio dei
docenti in caso di controversie con il proprio tutor. Il collegio dei
docenti, sentite le due parti (tutore e dottorando) assumera' una
decisione motivata valutando, al caso, ove possibile, l'opportunita'
di sostituzione del tutor.

                              Art. 13.
Conseguimento del titolo
 
Al termine del periodo di formazione, i dottorandi sono tenuti a
superare un esame finale tendente a dimostrare di avere ottenuto
risultati di rilevante valore scientifico, presentando una
dissertazione scritta o un lavoro grafico. Tali risultati vengono
accertati da apposita commissione.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
di ateneo.
Viene demandata ad un apposito bando annuale dell'Universita'
degli studi di Trieste la fissazione di ogni prescrizione utile in
merito.

                              Art. 14.
Norme finali
 
Per quanto non disposto nel presente bando si fa riferimento alla
normativa vigente in materia e al regolamento dell'Universita' degli
studi di Trieste concernente i dottorati di ricerca.
Trieste, 29 settembre 2000
p. Il rettore: Sandri

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