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UNIVERSITA' DI BARI

Selezione pubblica, per esami, per la formazione di una graduatoria
di aspiranti alla costituzione di rapporto di lavoro a tempo
determinato da adibire alle mansioni proprie della categoria B,
posizione economica B3 - area amministrativa.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.11 del 8/2/2002
Ente:UNIVERSITA' DI BARI
Località:-
Codice atto:02E01028
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:11/3/2002
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, e successive
integrazioni, e modificazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive integrazioni, e modificazioni;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari approvato
con decreto rettorale n. 7772 in data 22 ottobre l996;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive integrazioni,
e modificazioni;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il regolamento generale di Ateneo;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
dell'Universita';
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Vista la delibera in data 31 luglio - 1 agosto 2001, con cui il
consiglio di amministrazione di questa Universita' ha autorizzato
l'emissione del bando per la selezione pubblica, per esami, per la
formazione di una graduatoria di aspiranti alla costituzione di
rapporto di lavoro a tempo determinato;
Visto il regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso
ai ruoli del personale tecnico amministrativo approvato dal consiglio
di amministrazione in data 20 novembre 2001, ed emanato con decreto
rettorale n. 12205 in data 27 novembre 2001;
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per la formazione
di una graduatoria di merito di aspiranti alla costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato, con regime di orario a tempo
pieno, da adibire a mansioni proprie della categoria B, posizione
economica B3 - Area amministrativa - presso l'Universita' degli studi
di Bari.
Tali rapporti di lavoro potranno essere costituiti per sopperire
alle seguenti esigenze:
a) per la sostituzione di personale assente, quando l'assenza
prevista superi i sessanta giorni consecutivi e comunque per tutta la
durata dell'assenza;
b) per la sostituzione di personale assente per gravidanza e
puerperio, nella ipotesi di astensione obbligatoria e facoltativa
previste dalle leggi 30 dicembre 1971, n. 1204, e 9 dicembre 1977,
n. 903;
c) per particolari punte di attivita' o per esigenze
straordinarie quando alle stesse non sia possibile far fronte con il
personale in servizio.
In tutte le suddette ipotesi i contratti di lavoro individuali a
tempo determinato non potranno avere una durata superiore a sei mesi.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti
requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato membro della Unione
europea;
b) eta' non inferiore agli anni diciotto;
c) diploma di istruzione secondaria di primo grado piu'
attestato di formazione professionale o, in sostituzione di
quest'ultimo, dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro, pubblico
o privato, sulla competenza professionale acquisita durante
l'esperienza lavorativa, di durata non inferiore a sei mesi
continuativi, coerenti con la professionalita' relativa alle
attivita' dell'area amministrativa; per i titoli di studio conseguiti
all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi
della vigente normativa in materia;
d) idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
f) godimento dei diritti civili e politici.
Non possono prendere parte alla selezione coloro che siano
esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto
motivato del rettore, l'esclusione di candidati dalla selezione per
difetto dei requisiti prescritti.

                               Art. 3.
 
Domanda e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione alla selezione, redatta su carta
semplice ed in conformita' dell'unito allegato A, intestata al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Bari, dovra' essere
presentata direttamente o spedita a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, alla direzione
amministrativa, piazza Umberto I, n. 1 - 70121 Bari, entro il termine
perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione
del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - della Repubblica.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta comprovante il
versamento, quale contributo spese, della somma di Euro 15,49 da
versare sul c/c postale n. 8706 intestato all'Universita' degli studi
di Bari, con causale CX.

                               Art. 4.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
membro della Unione europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
e) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le
stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti
penali pendenti;
f) il possesso dei requisiti indicati al punto c) dell'art. 2
del presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di aver prestato servizio presso una pubblica
amministrazione e di non essere stato destituito o dispensato per
persistente insufficiente rendimento, ovvero di non aver prestato
servizio presso una pubblica amministrazione ne' di essere stato
dichiarato decaduto dall'impiego statale per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
i) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come elencati nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
j) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare altresi' di godere dei diritti civili politici anche nello
stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
k) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione
alla selezione;
l) ausili necessari in relazione all'eventuale proprio handicap
ed eventuali tempi aggiuntivi.
Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di
handicap, in relazione al loro diritto a sostenere la prova di esame,
dovranno indicare nella domanda gli ausili necessari per lo
svolgimento della prova stessa e l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una delle dichiarazioni di
cui ai punti c), d), e), f) e h) determina l'invalidita' della
domanda stessa, con la esclusione dell'aspirante dalla selezione.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato, o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 5.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione esaminatrice della selezione sara' nominata con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 6.
 
Prova di esame
 
La prova selettiva consistera' nella soluzione di 60 quiz a
risposta multipla, nel limite di tempo prestabilito dalla commissione
esaminatrice.
I predetti quiz, ripartiti come di seguito indicato, verteranno
su nozioni di:
cultura generale (n. 25 quesiti);
legislazione universitaria (n. 20 quesiti);
diritto costituzionale e/o amministrativo (n. 10 quesiti);
informatica (n. 5 quesiti).
La prova sara' valutata nel seguente modo:
per ogni risposta esatta punti 1;
per ogni risposta non data punti 0;
per ogni risposta errata punti 0,2.
La prova si intendera' superata se il candidato avra' risposto
correttamente ad almeno 42 dei 60 quesiti proposti.

                               Art. 7.
 
Diano e svolgimento della prova di selezione
 
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- della Repubblica italiana, del primo martedi' o del primo venerdi'
successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente
bando, sara' reso noto il diario di espletamento della prova d'esame
o un rinvio ad altra data del predetto diario.
La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a tutti
gli effetti, per cui i candidati ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dalla selezione sono tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato
diario.
Qualora impedimenti di qualsiasi natura non ne rendessero
possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alla prova
sara' notificata personalmente agli interessati tramite raccomandata
con ricevuta di ritorno.
Per essere ammessi a sostenere la prova di esame, i concorrenti
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida,
patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche'
munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente,
rilasciata da una amministrazione dello Stato.
La mancata presentazione alla prova sara' considerata come
rinuncia alla selezione.

                               Art. 8.
 
Titoli di preferenza a parita' di merito e termine di presentazione
 
I candidati che intendono far valere i titoli di preferenza gia'
indicati nella domanda dovranno farli pervenire, con qualsiasi mezzo,
entro le ore 13 del decimo giorno successivo a quello di espletamento
della prova della selezione, indirizzandoli alla Universita' degli
studi di Bari, direzione amministrativa, area reclutamento personale,
piazza Umberto I, n. l - 70121 Bari. A tal fine fara' fede il timbro
di "arrivo" a data della direzione amministrativa. Tali titoli
potranno essere inviati in originale o in copia autenticata o
mediante autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, previsti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Non saranno presi in esame i titoli che perverranno oltre il
termine sopra indicato anche se spediti entro il termine di scadenza.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) minore eta'.

                               Art. 9.
 
Approvazione della graduatoria di merito
 
Il rettore, con proprio provvedimento, approvera' gli atti della
selezione e la relativa graduatoria di merito formata secondo
l'ordine dei punti della votazione riportata da ciascun candidato
nella prova selettiva, con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze previste dall'art. 8 del presente decreto.
Il predetto decreto, unitamente alla graduatoria, sara' affisso
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Bari. Di tale
affissione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - della Repubblica
italiana.
Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorrono i termini
per le eventuali impugnative e per i ventiquattro mesi di efficacia
della stessa. E' prevista, inoltre, a mero fine consultivo e senza il
carattere dell'ufficialita', la pubblicazione della graduatoria nel
sito Internet www.area-reclutamento.uniba.it/>

                              Art. 10.
 
Costituzione di rapporto di lavoro a tempo determinato
 
I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito
saranno invitati, sulla base delle esigenze della amministrazione
previste dal precedente art. 1, a stipulare il contratto individuale
di lavoro a tempo determinato, con orario di lavoro a tempo pieno, in
conformita' con quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di
lavoro del personale tecnico ed amministrativo del comparto
Universita'.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto
di preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto
individuale.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato puo'
trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

                              Art. 11.
 
Presentazione dei documenti in seguito all'assunzione
 
I candidati invitati a stipulare il contratto dovranno, entro
trenta giorni dalla predetta stipula, presentare la seguente
documentazione:
1) certificato medico, in bollo, attestante l'idoneita' fisica
all'impiego rilasciato da un medico della A.U.S.L. competente per
territorio, o da un ufficiale medico in servizio permanente
effettivo, o dall'ufficiale sanitario del comune di residenza.
Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica, il
certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che
essa non menoma l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego
e al normale e regolare rendimento del lavoro;
2) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 da cui risulti:
a) luogo e data di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione alla selezione;
c) godimento dei diritti politici, anche alla data di
scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione
alla selezione;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanni penali riportate anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale ed i procedimenti penali eventualmente a
proprio carico;
f) requisiti previsti dall'art. 2, lettera c), del presente
bando;
g) l'esistenza o meno di altri rapporti di impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e, in caso
affermativo, relativa opzione per il nuovo impiego. Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti di impiego pubblico e
deve essere rilasciata anche se negativa;
h) codice fiscale.
I documenti di cui alle lettere c), d), e), e g) del presente
articolo debbono essere di data non anteriore di sei mesi a quella
del ricevimento dell'invito a produrli.
Per i candidati stranieri i certificati rilasciati dalle
competenti autorita' dello Stato di appartenenza devono essere
conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso.
Ai documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

                              Art. 12.
 
Rinvio di norme
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica la
normativa vigente in materia.
Bari, 18 gennaio 2002
Il rettore: Girone

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