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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due
posti, a tempo indeterminato, a tempo pieno di categoria C, posizione
economica 1, area delle biblioteche.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.90 del 12/11/2004
Ente:UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
Località:-
Codice atto:04E07225
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:13/12/2004

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 184 dell'8 agosto 1998 di istituzione dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente lo
statuto degli impiegati civili dello Stato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante norme di esecuzione del testo unico sopra citato;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni,
recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 concernente le parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
trattamento sul lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, «Legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante le «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 di esecuzione della legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo
del comparto Universita' stipulato in data 9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni, recante il «Testo unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto l'art. 18 commi 6 e 7 del decreto legislativo 8 maggio
2001, n. 215 recante «Disposizioni per disciplinare la trasformazione
progressiva dello strumento militare in professionale, a norma
dell'art. 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331» e, in
particolare i commi 6 e 7 dell'art. 18;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale «A. Avogadro», come modificato con decreto rettorale n. 67
del 24 febbraio 2003;
Visto il decreto rettorale n. 267 del 26 giugno 2001 di
emanazione del testo del «Regolamento concernente i procedimenti di
selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a
tempo indeterminato»;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante «Disposizioni
ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la delibera del Consiglio d'amministrazione n. 2/2004/2 del
13 marzo 2004, relativa alla dotazione organica del personale
dell'Universita';
Vista la nota prot. n. 19762 del 5 agosto 2004, con cui questa
amministrazione richiedeva, ex art. 34-bis, comma 1, decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, al Dipartimento della funzione
pubblica l'assegnazione, di due unita' di categoria C, posizione
economica 1, area delle biblioteche, con capacita' operativa nella
gestione di una biblioteca, e in particolare, con capacita' di
ricerca bibliografica su cataloghi cartacei ed informatizzati; si
richiede inoltre la conoscenza dei criteri generali di catalogazione
di materiale librario e capacita' di gestione dei rapporti con
fornitori di materiale librario e di periodici;
Vista la nota prot. n. 6322 del 7 settembre 2004, con la quale il
Dipartimento della funzione pubblica - ufficio personale pubbliche
amministrazioni, servizio mobilita', ha comunicato di non avere allo
stato, personale da assegnare per il fabbisogno di professionalita'
segnalato;
Valutata la necessita' di procedere ad attivare una procedura
selettiva pubblica per sopperire alle carenze manifestate da questa
amministrazione;
Considerata l'esigenza di assumere due unita' di personale di
categoria C, posizione economica 1, area delle biblioteche per le
sedi dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale;
Tenuto conto della legge n. 350 del 27 dicembre 2003 (legge
finanziaria 2004) ed in particolare dell'art. 3, commi 53 - 55;
Valutato ogni opportuno elemento;
Decreta:
Art. 1.
Numero posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
due posti, a tempo indeterminato, a tempo pieno, di categoria C,
posizione economica C1, area delle biblioteche, presso le sedi
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di destinare detto
personale, sempre per lo svolgimento di mansioni inerenti la
categoria e la qualifica messi a concorso, in altri uffici o presso
altra sede in cui si articola l'Universita' (Vercelli, Novara,
Alessandria).
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro.
L'ammissione alla selezione e l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso di cui al precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) diploma di scuola secondaria di secondo grado; coloro che
hanno conseguito il titolo di studio all'estero, alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso, dovranno aver richiesto il riconoscimento
del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto legislativo
n. 165/2001, oppure dovranno allegare la dichiarazione di
equipollenza gia' ottenuta ai sensi del regio decreto n. 1592/1933 o
idonea certificazione se il riconoscimento del titolo di studio si
basa su accordi internazionali;
b) eta': non inferiore ad anni diciotto;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
d) godimento dei diritti civili e politici.
Il personale dipendente di questa Universita' puo' partecipare
alla presente selezione pubblica in deroga al requisito del possesso
del titolo di studio di cui al punto a) purche' sia in possesso di
un'anzianita' di servizio di cinque anni nella categoria
immediatamente inferiore e titolo di studio previsto per l'accesso
dall'esterno alla stessa categoria.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera D, del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
a) titolo di studio equipollente a quello richiesto per i
cittadini italiani;
b) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, degli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione al
concorso.

                               Art. 3.
Domanda e termine
Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo
schema allegato al presente bando, contenenti tutte le dichiarazioni
prescritte, indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale, via Duomo, 6 - 13100 Vercelli,
dovranno essere presentate entro il termine perentorio di trenta
giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r., posta
celere o servizi analoghi, con certificazione di ricezione, entro il
termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
accettante.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di
quello di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici
anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
e) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso,
indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo del conseguimento.
Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso, dovranno indicare di aver richiesto il
riconoscimento del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto
legislativo n. 165/2001. Nel caso invece in cui il loro titolo di
studio fosse gia' stato dichiarato equipollente ai sensi del regio
decreto n. 1592/1933 o trovasse riconoscimento in base ad accordi
internazionali, i candidati dovranno allegare idonea certificazione;
f) la posizione relativa agli obblighi di leva;
g) di non avere riportato condanne penali, e di non avere
procedimenti penali in corso che possano comportare l'interdizione
dagli impieghi presso pubbliche amministrazioni ai sensi della
normativa vigente;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957;
i) l'eventuale possesso di titoli di riserva di cui al decreto
legislativo 8 maggio 2001, n. 215, recante «Disposizioni per
disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare
in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1, della legge
14 novembre 2000, n. 331»;
j) l'eventuale possesso di uno o piu' titoli di preferenza e di
precedenza a parita' di merito di cui al successivo art. 9 del
presente bando;
k) la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese e
francese;
l) la conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini
stranieri);
m) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni.
I candidati riconosciuti portatori di handicap (ai sensi della
legge n. 104/1992) dovranno specificare nella domanda l'ausilio
necessario nonche' la necessita' di eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove.
Al fine di consentire le operazioni relative alla valutazione dei
titoli, i candidati dovranno allegare alla domanda:
1) certificato di diploma di istruzione secondaria di secondo
grado con votazione riportata;
2) dettagliato curriculum vitae et studiorum, con firma
autografa originale e corredato da espressa dichiarazione attestante
la veridicita' dei dati in esso contenuti, ai sensi della legge
n. 445/2000;
3) certificazioni dei servizi prestati presso enti pubblici o
privati;
4) eventuali ulteriori titoli che il candidato ritenga utili al
fine della valutazione con relativo elenco.
I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine di presentazione della domanda di partecipazione.
I predetti titoli possono essere allegati con le seguenti
modalita':
in originale o in copia autenticata;
in copia dichiarata conforme all'originale mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ex art. 47 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; a tal fine il
candidato potra' utilizzare l'apposito allegato «B».
In alternativa i candidati possono produrre in luogo dei
sopraddetti titoli idonee dichiarazioni sostitutive di certificazione
ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000. A tal fine il candidato potra'
utilizzare l'apposito allegato «B».
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
L'amministrazione e' tenuta ad effettuare ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei controlli, anche a
campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Qualora si
riscontrino delle irregolarita' o delle omissioni nelle dichiarazioni
rilevabili d'ufficio, non costituenti falsita', l'amministrazione ne
dara' comunicazione all'interessato il quale e' tenuto alla
regolarizzazione ed al completamento delle dichiarazioni stesse.
Nel caso di dichiarazione risultata falsa, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione,
fermo restando quanto disposto dal codice penale e delle leggi
speciali in materia.
L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente concorso per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
Esclusione dalla procedura
I candidati sono ammessi al concorso con riserva: il direttore
amministrativo puo' disporre, in qualsiasi momento, con decreto
motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti.
Costituiscono irregolarita' non sanabili con conseguente
esclusione dal concorso:
1) la mancanza di sottoscrizione della domanda;
2) il mancato rispetto dei termini e delle modalita' di invio
delle domande di partecipazione;
3) la mancanza delle dichiarazioni richieste dal bando qualora
cio' non consentisse la verifica del possesso dei requisiti richiesti
per la presente selezione.

                               Art. 5.
Commissione giudicatrice
Con successivo provvedimento amministrativo sara' nominata la
commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 11 del «Regolamento
concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale
tecnico amministrativo a tempo indeterminato», emanato con decreto
rettorale n. 267 del 26 giugno 2001.
Alla commissione potranno essere aggregati esperti per gli esami
di lingua straniera e per materie speciali.
Nel caso di elevato numero di concorrenti, saranno costituiti
appositi comitati di vigilanza.

                               Art. 6.
Prove di esame
L'esame consta di due prove scritte, di cui una eventualmente a
contenuto teorico-pratico, e di una prova orale, secondo quanto
previsto dal programma di esame che viene allegato al presente bando
per farne parte integrante.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 7/10. Il
colloquio si intende superato se il candidato consegue la votazione
di almeno 7/10.
Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla
media della votazione riportata nelle prove scritte sommata a quello
ottenuto nella prova orale, e a quello dei titoli.
Alle prove scritte sono ammessi dizionari e testi di legge non
commentati. In ogni caso il loro utilizzo e' subordinato alle
disposizioni che la commissione giudicatrice stabilira' in sede di
concorso.
Il diario delle prove d'esame verra' comunicato ai candidati
ammessi tramite servizio postale, con i preavvisi indicati dalla
vigente normativa in materia di concorsi.
Ai candidati che avranno superato le prove scritte, verra'
inviata la convocazione alla prova orale, con l'indicazione dei voti
delle prove scritte, con un preavviso di almeno venti giorni dallo
svolgimento della prova stessa.
Il termine di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata da tutti i candidati.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

                               Art. 7.
Accertamento delle conoscenze informatiche
I candidati, nell'ambito della prova orale, dovranno sostenere
una prova di accertamento della conoscenza degli strumenti
informatici. Al fine di determinarne l'idoneita' all'utilizzo l'esito
dell'accertamento dovra' soddisfare i seguenti requisiti minimi:
uso del computer e gestione dei file: richiede che il candidato
dimostri di possedere conoscenza e competenza nell'uso delle normali
funzioni di un personal computer e del suo sistema operativo. Il
candidato dovra' essere in grado di regolare le impostazioni
principali, utilizzare le funzionalita' di guida in linea e gestire
un'applicazione che non risponde. Inoltre dovra' essere in grado di
operare efficacemente nell'ambiente di desktop e operare con icone e
finestre, gestire e organizzare i file e le cartelle, sapere come
duplicare, spostare ed eliminare file e cartelle e come comprimere ed
estrarre file da archivi. Il candidato dovra' inoltre comprendere
cosa e' un virus ed essere in grado di utilizzare un software
antivirus. Infine il candidato dovra' dimostrare la propria capacita'
di utilizzare dei semplici strumenti di elaborazione testi e di
gestione stampe disponibili nel sistema operativo;
elaborazione testi: richiede che il candidato dimostri la
capacita' di usare un programma informatico per l'elaborazione di
testi. Il candidato deve essere in grado di effettuare le operazioni
ordinarie legate alla creazione, formattazione e rifinitura di brevi
documenti in modo che siano pronti per essere distribuiti. Deve
inoltre saper copiare e spostare testi all'interno di un documento e
fra documenti diversi. Il candidato deve dimostrare di usare alcune
delle funzionalita' presenti nei programmi di elaborazione testi come
la creazione di tabelle, l'uso di disegni e immagini in un documento
e degli strumenti per l'invio di documenti a una lista di
destinatari;
foglio elettronico: richiede che il candidato comprenda il
concetto di foglio elettronico e dimostri di sapere usare il
programma corrispondente. Deve comprendere e sapere effettuare
operazioni legate all'elaborazione, la formattazione, la modifica e
l'uso di un foglio elettronico di breve estensione in modo che sia
pronto per essere distribuito. Deve inoltre essere in grado di
elaborare e applicare formule matematiche e logiche di base usando
semplici formule e funzioni. Il candidato deve dimostrare la
capacita' di creare e formattare grafici.
In particolare i candidati dovranno dimostrare di essere in grado
di operare efficacemente in ambiente desktop e operare con icone e
finestre, gestire ed organizzare i files e le cartelle.
Dovranno inoltre dimostrare di saper utilizzare programmi
informatici per l'elaborazione di testi e di essere in grado di
effettuare operazioni ordinarie legate alla creazione e rifinitura di
documenti e di essere in grado di effettuare operazioni legate
all'elaborazione, modifica e uso di un foglio elettronico.
Saranno utilizzati i programmi Microsoft Office Word e Microsoft
Office Excel.

                               Art. 8.
Valutazione dei titoli
Ai titoli e' riservato un punteggio non superiore a 10/30 del
totale dei punti.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata prima delle prove orali e solo per i candidati che hanno
sostenuto tutte le prove scritte. Il risultato della valutazione dei
titoli deve essere reso noto agli interessati prima
dell'effettuazione delle prove orali.
Sono valutati:
il titolo di studio (con riferimento alla votazione o al
giudizio finale riportato): fino ad un massimo di punti 3;
esperienze professionali giudicate attinenti alle mansioni da
svolgere: fino ad un massimo di punti 6;
ulteriori titoli accademici, diplomi, attestati di
specializzazione e qualificazione, pubblicazioni: fino ad un massimo
di punti 1.

                               Art. 9.
Titoli di preferenza a parita' di valutazione
I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito che
abbiano e che intendano far valere, ai sensi delle vigenti
disposizioni, i titoli di preferenza a parita' di merito, dichiarati
nella domanda di partecipazione, sono tenuti a presentare, entro il
termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno in cui
hanno sostenuto la prova orale, la relativa documentazione, in
originale o in copia autenticata attestante il possesso dei titoli
stessi, gia' dichiarati nella domanda.
In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre
dichiarazioni sostitutive ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I soggetti che hanno diritto a preferenza, a parita' di merito,
sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dalla piu' giovane eta' del candidato;
b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle
votazioni riportate nelle prove scritte-pratiche.

                              Art. 10.
Formazione e approvazione delle graduatorie generali
di merito e pubblicazione delle graduatorie
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, dei titoli di precedenza e
preferenza a parita' di merito di cui all'articolo precedente. Sono
dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di
merito, formate sulla base del punteggio riportato nelle prove di
esame.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del direttore
amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' resa pubblica
mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale. Dalla data della pubblicazione della
graduatoria decorre il termine per eventuali impugnative. Tale
graduatoria rimane efficace per ventiquattro mesi dalla
pubblicazione; l'amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare
la graduatoria di merito al fine di procedere alla copertura di
ulteriori posti che si rendessero vacanti entro il periodo predetto,
a tempo indeterminato, con articolazione dell'orario a tempo pieno o
parziale, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio. Si
riserva altresi' la possibilita' di procedere ad assunzioni a tempo
determinato, senza pregiudizio rispetto all'esercizio della facolta'
precedente, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio.
Non avendo potuto operare integralmente nella presente selezione
la riserva del 30% di posti destinati ai volontari di truppa in ferma
prefissata e in ferma breve per le assunzioni perche' avrebbe dato
luogo a frazioni di posto, l'Universita' si impegna ad utilizzarla ai
sensi dell'art. 18, comma 7, del decreto legislativo n. 215/2001,
qualora dovesse procedere ad ulteriori assunzioni attingendo dalla
graduatoria degli idonei.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

                              Art. 11.
Assunzione in servizio
Per gli effetti della legge n. 350 del 27 dicembre 2003 (legge
finanziaria 2004) ai candidati dichiarati vincitori sara' proposto,
ai sensi del C.C.N.L. comparto universita', verificata la copertura
finanziaria nel bilancio dell'Ateneo, un contratto individuale
finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo
determinato nella categoria C, posizione economica 1, area delle
biblioteche.
L'amministrazione si riserva la facolta' di stipulare un
contratto di lavoro a tempo indeterminato superato il vincolo del
blocco delle assunzioni a tempo indeterminato disposto dalla attuale
legge finanziaria nonche' da eventuali successive leggi in materia di
reclutamento di personale presso le Universita'.
Ai vincitori sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, s'intenderanno confermati in
servizio.
I vincitori dovranno permanere in servizio presso l'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale per un periodo non inferiore a tre
anni.

                              Art. 12.
Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
I vincitori saranno invitati a presentare entro trenta giorni
dall'effettiva assunzione in servizio, i seguenti documenti:
1) fotocopia del codice fiscale e di un documento di identita';
2) dichiarazione di opzione alla nuova amministrazione per
coloro che prestino servizio presso altre pubbliche amministrazioni.
L'amministrazione provvedera' a sottoporre i vincitori a visita
medica da parte del medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni al lavoro cui i dipendenti sono destinati, ai fini
della valutazione della loro idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16 decreto legislativo n. 626/1994.
L'amministrazione provvedera' inoltre ad acquisire d'ufficio il
certificato generale del casellario giudiziale.

                              Art. 13.
Contenuto del contratto di lavoro
Nel contratto di lavoro saranno specificati:
1) tipologia del rapporto di lavoro;
2) data di inizio del rapporto di lavoro;
3) categoria, area e livello retributivo;
4) durata del periodo di prova;
5) sede di prima destinazione.
Il contratto individuale inoltre specifica che il rapporto di
lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti
anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso.
E', in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza
obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento
che ne costituisce il presupposto.

                              Art. 14.
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali e' disciplinato dal decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, «Codice in materia di protezione
dei dati personali», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del
29 luglio 2003 - serie generale - n. 174, supplemento ordinario
n. 123/L.
Il conferimento dei dati personali e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Ai sensi dell'art. 7 del sopraddetto decreto legislativo,
l'interessato al trattamento ha diritto di far rettificare,
aggiornare, integrare i dati, nonche' di far cancellare o trasformare
in forma anonima i dati trattati in violazione di legge, compresi
quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli
scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente
trattati.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro», titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro».

                              Art. 15.
Norme finali
L'amministrazione procedera' nei confronti del vincitore alla
verifica delle dichiarazioni rese e dei documenti prodotti.
L'amministrazione potra' altresi' procedere alla verifica delle
dichiarazioni e della documentazione di altri candidati. Le
dichiarazioni mendaci e non veritiere e la produzione di documenti
falsi comporteranno la decadenza dalla nomina o la risoluzione di
diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore azione penale.
Ai sensi dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti
falsi o ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del
Presidente della Repubblica, e' punito ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto
contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di
atto falso.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero di
grazia e giustizia, ufficio pubblicazioni leggi e decreti, per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a
serie speciale «Concorsi ed esami».
Copia del bando sara' affissa all'albo ufficiale dell'Ateneo,
ubicato presso il rettorato dell'Universita', via Duomo n. 6 -
Vercelli e sara' inoltre consultabile sul sito Web dell'Ateneo al
seguente indirizzo URL: www.unipmn.it> Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Loretta Molari
Nannini, dirigente presso la divisione affari generali e del
personale dell'Universita'.
Vercelli, 26 ottobre 2004
Il direttore amministrativo: Fragapane

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