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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di una
unita' di personale di categoria EP, posizione economica 1, area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con contratto di
lavoro a tempo indeterminato, con orario di lavoro a tempo pieno, per
le esigenze del servizio tecnico con sede a Vercelli.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.68 del 27/8/2002
Ente:UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
Località:-
Codice atto:02E06847
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:26/9/2002
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Vista la normativa vigente in materia di assunzioni di personale
nella pubblica amministrazione, in particolare nelle Universita';
Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990;
Vista la legge n. 125 del 10 aprile 1991;
Vista la legge n. 449 del 27 dicembre 1997 ed in particolare
l'art. 51;
Vista la legge n. 68 del 12 marzo 1999;
Vista la legge n. 488 del 23 dicembre 1999;
Visto il decreto ministeriale del 30 luglio 1998 pubblicato nella
G.U.R.I. - serie generale - n. 184 dell'8 agosto 1998 di istituzione
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro";
Visto il C.C.N.L. - comparto universita' stipulato in data
9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000;
Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001;
Visto il decreto rettorale n. 267 del 26 giugno 2001 di
emanazione del testo del "Regolamento concernente i procedimenti di
selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a
tempo indeterminato";
Vista la delibera del consiglio d'amministrazione n. 7/2001/5.2
del 29 novembre 2001, con la quale l'amministrazione e' autorizzata a
procedere alle assunzioni nel rispetto del vincolo del 90% sul
F.F.0., e della dotazione organica approvata;
Vista la delibera del consiglio d'amministrazione n. 8/2001/195.1
del 19 dicembre 2001 di approvazione della dotazione organica per il
triennio 2002-2004;
Vista la legge n. 109 dell'11 febbraio 1994 e successive
integrazioni e modificazioni;
Considerato che i contratti a tempo determinato del personale del
servizio tecnico di questa amministrazione sono giunti alla scadenza;
Rilevato che, attualmente non vi e' una graduatoria disponibile
cui attingere personale di categoria EP, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del
servizio tecnico dell'ateneo;
Considerato che per meglio perseguire il proprio fine
l'amministrazione necessita di dotarsi di personale competente da
inserire nel proprio servizio tecnico;
Rispettato il limite di cui all'art. 51 della legge n. 449 del
27 dicembre 1997;
Vista la legge n. 448 del 28 dicembre 2001;
Valutato ogni opportuno elemento;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di una unita' di personale di cat. EP, posizione economica
1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con
contratto di lavoro a tempo indeterminato, con orario di lavoro a
tempo pieno, per le esigenze del servizio tecnico dell'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale, con sede a Vercelli.
L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di destinare
detto personale allo svolgimento di mansioni analoghe o presso altra
sede in cui si articola l'Universita'.
L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso di cui al precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in architettura o ingegneria; coloro che
hanno conseguito il titolo di studio all'estero, alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione alla selezione, dovranno aver richiesto il
riconoscimento del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto
legislativo n. 165/2001, oppure dovranno allegare la dichiarazione di
equipollenza gia' ottenuta ai sensi del regio decreto n. 1592/1933 o
idonea certificazione se il riconoscimento del titolo di studio si
basa su accordi internazionali;
b) abilitazione professionale;
c) attivita' svolta presso ufficio, ripartizione o servizio
tecnico di pubbliche amministrazioni per almeno un anno, oppure
attivita' svolta presso studi tecnici privati per almeno tre anni;
d) eta': la partecipazione al concorso non e' soggetta ad alcun
limite di eta';
e) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o
cittadinanza di uno stato membro dell'Unione europea;
f) godimento dei diritti politici.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano
stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera D, del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
a) nel caso di titolo di studio conseguito all'estero, alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di partecipazione al concorso, dovranno aver richiesto il
riconoscimento del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto
legislativo n. 165/2001, oppure dovranno allegare la dichiarazione di
equipollenza gia' ottenuta ai sensi del R.D. n. 1592/33 o idonea
certificazione se il riconoscimento del titolo di studio si basa su
accordi internazionali;
b) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di
appartenenza o di provenienza;
c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, degli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti,
puo' essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato
e comunicata all'interessato.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                      Art. 3. Domanda e termine
Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo
schema allegato al presente bando (allegato A), contenenti tutte le
dichiarazioni prescritte, indirizzate al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - via Duomo, 6 -
13100 Vercelli, dovranno essere presentate entro il termine
perentorio di trenta giorni dal giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r., posta
celere o servizi analoghi entro il termine indicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio accettante.
Gli eventuali titoli devono essere prodotti in allegato alla
domanda con le modalita' indicate nell'art. 6 del presente bando.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di
quella di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici
anche negli stati di appartenenza o di provenienza nonche' di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana;
e) le eventuali condanne penali, (anche se sia stata concessa
amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti
penali eventualmente a loro carico;
f) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso,
indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo del conseguimento.
Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione alla selezione, dovranno indicare di aver richiesto il
riconoscimento del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto
legislativo n. 165/2001. Nel caso invece in cui il loro titolo di
studio fosse gia' stato dichiarato equipollente ai sensi del R.D.
1592/33 o trovasse riconoscimento in base ad accordi internazionali,
i candidati dovranno allegare idonea certificazione;
g) l'abilitazione all'esercizio della professione;
h) l'attivita' svolta presso l'ufficio, ripartizione o servizio
tecnico di pubbliche amministrazioni per almeno un anno, oppure
l'attivita' svolta presso studi tecnici privati per almeno tre anni;
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
j) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d)
del decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957;
k) il possesso di eventuali titoli valevoli ai fini della
valutazione (art. 6 del presente bando);
l) il possesso dei titoli che danno diritto a preferenza a
parita' di merito, indicati al successivo art. 7 del bando;
m) di essere idonei al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
n) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni;
o) la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese e
francese.
I candidati portatori di handicap (ex legge n. 104/1992) dovranno
specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al
proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di
forza maggiore, dovessero essere spedite oltre il termine previsto.
Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate qualora non
consentano di verificare il possesso dei requisiti verranno escluse
dalla selezione.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce alla domanda.
L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente concorso per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

                  Art. 4. Commissione giudicatrice
Con successivo provvedimento amministrativo sara' nominata la
commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 11 del "Regolamento
concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale
tecnico amministrativo a tempo indeterminato" emanato con decreto
rettorale n. 267 del 26 giugno 2001.
La commissione sara' composta da esperti della materia.

                       Art. 5. Prove di esame
L'esame consta di due prove scritte, di cui una a contenuto
teorico e l'altra a contenuto teorico-pratico, ed una prova orale,
secondo quanto previsto dal programma di esame che viene allegato al
presente bando per farne parte integrante. Sono ammessi a sostenere
la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova
scritta una votazione di almeno 7/10. Il colloquio si intende
superato se il candidato consegue la votazione di almeno 7/10.
Questa amministrazione dara' notizia della data e del luogo in
cui si svolgeranno tali prove tramite servizio postale.
Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla
media della votazione riportata nelle prove scritte sommata a quello
ottenuto nella prova orale, e a quello dei titoli.
La convocazione per la prova orale avverra' non meno di venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
Il termine di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata dai candidati.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
Alle prove scritte sono ammessi soltanto i codici o altri testi
di legge e dizionari in consultazione approvati dalla commissione. La
commissione puo' stabilire di non ammettere alcun testo alle prove.

                         Art. 6. T i t o l i
Ai titoli e' riservato un punteggio non superiore a 10/30 del
totale dei punti.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata prima delle prove orali e solo per i candidati che hanno
sostenuto tutte le prove scritte. Il risultato della valutazione dei
titoli deve essere reso noto agli interessati prima
dell'effettuazione delle prove orali.
Sono valutati:
il titolo di studio (con riferimento alla votazione o al
giudizio finale riportato) fino ad un massimo di punti 2;
attivita' svolta in qualita' di responsabile unico del
procedimento presso l'ufficio, ripartizione o servizio tecnico di
pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento alle
Universita', fino ad un massimo di punti 4;
incarichi speciali, quali collaudo e partecipazione a
commissioni di gara, fino ad un massimo di punti 3;
la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento in
materia di lavori pubblici, fino ad un massimo di punti 1.
I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine di presentazione della domanda di partecipazione e allegati
con le seguenti modalita':
in originale;
oppure:
in copia autenticata;
oppure:
con dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
oppure:
con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi
degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 (da utilizzare per le categorie di titoli non
certificabili con dichiarazione sostitutiva di certificazione,
nonche' per attestare che la copia prodotta di una pubblicazione, o
di qualsiasi altro tipo di documentazione, che possa costituire
titolo valutabile, e' conforme all'originale). Tale dichiarazione
deve essere sottoscritta in presenza del funzionario addetto, ovvero
inviata con raccomandata a.r., o presentata da terzi, unitamente alla
fotocopia di un documento di riconoscimento.
Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato dovra' specificare
in modo analitico e preciso ogni elemento utile ai fini della
valutazione del titolo dichiarato.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo originale dalle competenti autorita' diplomatiche o consolari,
oppure da un traduttore ufficiale.

               Art. 7. Preferenza a parita' di merito
I candidati che si siano collocati utilmente nella graduatoria
finale ed intendano far valere i titoli che danno diritto a
preferenza (ai sensi del decreto rettorale n. 267 del 26 giugno 2001
- regolamento concernente i procedimenti di selezione per
l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato), a parita' di merito, gia' indicati nella domanda,
sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio di quindici
giorni decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i
relativi documenti, attestanti il possesso dei titoli di preferenza,
a parita' di valutazione. Dai documenti stessi, dovra' risultare il
possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
I soggetti che hanno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dall'eta' piu' giovane;
b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle
votazioni riportate nelle prove scritte/pratiche.

Art.  8.  Formazione  e  approvazione  delle  graduatorie generali di
merito e pubblicazione delle graduatorie
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze di cui all'art. 6 del presente bando.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocatisi nella graduatoria
di merito, formata sulla base del punteggio riportato nelle prove di
esame.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del direttore
amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante
affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi del
Piemonte Orientale. Dalla data della pubblicazione decorre il termine
per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per
ventiquattro mesi dalla pubblicazione e puo' essere utilizzata per la
copertura di posti che si rendessero vacanti entro tale periodo nella
stessa categoria.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

                   Art. 9. Assunzione in servizio
Per gli effetti dell'art. 19 legge n. 448/2001 il candidato
dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare, non prima del 31
dicembre 2002, ai sensi dell'art. 16 del C.C.N.L. - Comparto
universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione
di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella Cat. EP,
posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati presso l'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale. In data anteriore al 31 dicembre 2002 al medesimo potra'
essere proposta la stipula di un contratto a tempo determinato.
Al vincitore sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente s'intende confermato in servizio.
Il vincitore deve permanere in servizio presso l'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale per un periodo pari a cinque anni.

                              Art. 10.
 
Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
 
Il vincitore sara' invitato a presentare entro trenta giorni
dall'effettiva assunzione in servizio:
fotocopia di un documento di identita';
fotocopia del codice fiscale o relativa autocertificazione ai
sensi dell'art. 46 decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000;
dichiarazione di opzione alla nuova amministrazione (nel caso
il vincitore presti servizio presso altre pubbliche amministrazioni).
L'amministrazione provvedera' a sottoporre il vincitore a visita
medica da parte del medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni al lavoro cui i dipendenti sono destinati, ai fini
della valutazione della loro idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16 decreto legislativo n. 626/1994.
L'amministrazione provvedera' inoltre ad acquisire d'ufficio il
certificato generale del casellario giudiziale.

                              Art. 11.
 
Contenuto del contratto di lavoro
 
Nel contratto di lavoro saranno specificati:
1. tipologia del rapporto di lavoro;
2. data di inizio del rapporto di lavoro;
3. categoria, area e livello retributivo;
4. durata del periodo di prova;
5. sede di prima destinazione.
Il contratto individuale inoltre specifica che il rapporto di
lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti
anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E',
in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di
preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne
costituisce il presupposto.

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge n. 675 del
31 dicembre 1996, i dati personali forniti dai candidati saranno
raccolti presso l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale -
area del personale per le finalita' di gestione della selezione e
saranno trattati anche presso una banca dati automatizzata pure
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle
amministrazioni pubbliche interessate.
L'interessato per la verifica delle dichiarazioni rese e della
documentazione prodotta ha il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, e i diritti complementari tra cui i diritto di far
rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' ha
il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, ai
sensi dell'art. 13 della citata legge.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro", titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro".

                              Art. 13.
 
Norme finali
 
L'amministrazione procedera' nei confronti dei vincitori alla
verifica della dichiarazioni rese e dei documenti prodotti.
L'amministrazione potra' altresi' procedere alla verifica delle
dichiarazioni e della documentazione di altri candidati. Le
dichiarazioni mendaci e non veritiere e la produzione di documenti
falsi comporteranno la decadenza dalla nomina o la risoluzione di
diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore azione penale.
Ai sensi dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti
falsi o ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del
Presidente della Repubblica, e' punito ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto
contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di
atto falso.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero di
grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" -,
e sara' consultabile sul sito web dell'ateneo
(www.rettorato.unipmn.it).
Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Loretta Molari
Nannini responsabile dell'area personale.
Vercelli, 2 agosto 2002
Il direttore amministrativo: Fragapane

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