Mininterno.net - Bando di concorso ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Concorso pubblico, per titoli ed esam...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di due
dirigenti di prima fascia

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.85 del 25/10/2011
Ente:ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Località:Nazionale
Codice atto:1E006101
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:24/11/2011

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL PRESIDENTE

Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 recante
«Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione
dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della
legge 23 agosto 1988, n. 400»;
Visto il regolamento CE n. 223/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio dell'11 marzo 2009, concernente i principi statistici che
disciplinano lo sviluppo, la produzione e la diffusione di
statistiche europee;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre
2010, n. 166, con il quale e' stato adottato il «Regolamento recante
il riordino dell'Istituto nazionale di statistica»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28
aprile 2011, concernente il regolamento di organizzazione
dell'Istituto nazionale di statistica e la modifica al disegno
organizzativo;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche, e successive modificazioni, ed in
particolare l'art. 28-bis concernente l'accesso alla qualifica di
dirigente amministrativo di prima fascia;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26
ottobre 2010 recante la disciplina per l'accesso, tramite concorso
pubblico per titoli ed esami, alla qualifica di dirigente di prima
fascia ai sensi dell'art. 28-bis commi 1 e 3 del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165;
Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della funzione pubblica del 5 agosto 2011 concernente
«Indirizzi sull'applicazione del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 26 ottobre 2010. Disciplina per l'accesso, tramite
concorso pubblico, per titoli ed esami, alla qualifica di dirigente
di prima fascia»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il
regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e successive
modificazioni, regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica degli atenei;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca e del Ministro per la funzione pubblica 5 maggio 2004,
recante equiparazioni dei diplomi di laurea secondo il vecchio
ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini
della partecipazione ai concorsi pubblici;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, modifiche al regolamento
recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei
approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica in data 3 novembre 1999, n. 509;
Vista la circolare del Ministro per la funzione pubblica dell'8
novembre 2005, n. 4/05, recante indicazioni in materia di titoli di
studio utili ai fini dell'accesso alle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni e integrazioni,
concernente il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche e, in particolare, l'art. 1, comma 1,
lettera a);
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate e, in particolare, l'art. 20 concernente prove d'esame
nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni;
Vista la circolare del 24 luglio 1999 della Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica
concernente l'applicazione dell'art. 20 della legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate (legge n. 104/1992), portatori di handicap candidati ai
concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente
l'attuazione della direttiva 2000/78 CE per la parita' di trattamento
tra le persone;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Vista la legge 8 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184, concernente il regolamento recante disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente
il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive
modifiche ed integrazioni, recante il Codice dell'amministrazione
digitale;
Vista la circolare del Ministro per la pubblica amministrazione e
l'innovazione n. 12/2010, riguardante procedure concorsuali ed
informatizzazione;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante il codice in materia di
protezione dei dati personali;
Visto in particolare l'art. 5, comma 1, lettera b), del sopra
richiamato decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010,
n. 166, il quale ha qualificato, quali uffici giuridici e
amministrativi dirigenziali di prima fascia, la Direzione generale e
non piu' di tre direzioni centrali;
Visto, altresi', l'art. 14, comma 1, lettera b), del sopra
richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
28 aprile 2011 il quale, nel disporre l'avvio di apposite procedure
concorsuali pubbliche, per titoli ed esami, consistenti in due prove
scritte e una prova orale, volte all'accertamento delle specifiche
professionalita' richieste, nei limiti delle percentuali previste
dalla normativa vigente, e della loro preposizione alle direzioni
centrali giuridiche e amministrative, ha esteso la partecipazione al
concorso anche al personale di ruolo che abbia ricoperto presso
l'Istituto nazionale di statistica incarichi dirigenziali ai sensi
dell'art. 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1°
agosto 2000 e dell'art. 6, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, per una durata di almeno cinque
anni nel medesimo settore giuridico amministrativo, oltre ai soggetti
di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato
ai sensi dell'art. 28-bis, commi 1 e 3 del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165;
Visto l'atto di organizzazione generale n. 1 approvato con
deliberazione n. CCCXXXVI dal Consiglio dell'Istituto nella seduta
del 26 luglio 2011, concernente le linee fondamentali di
organizzazione e funzionamento dell'Istituto nazionale di statistica;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza
dell'area della ricerca (area VII), di cui da ultimo il C.C.N.L.
relativo al personale del comparto delle istituzioni ed enti di
ricerca e sperimentazione per il quadriennio giuridico 2006-2009,
sottoscritto in data 13 maggio 2009;
Visto il piano del fabbisogno del personale per il triennio
2011-2013 deliberato dal Consiglio dell'Istituto nella seduta del 18
febbraio 2011, trasmesso agli organi di vigilanza in allegato alla
nota n. 4586 del 14 giugno 2011;
Preso atto della disponibilita' di posti dirigenziali di prima
fascia nella dotazione organica dell'Istituto, approvata con decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 2011, e
pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 25 luglio 2011, n. 171;
Considerata la necessita' di sopperire tempestivamente alla
carenza di organico nella qualifica dirigenziale di prima fascia e al
fine di assicurare la regolare funzionalita' degli uffici e la
continuita' con gli incarichi dirigenziali corrispondenti gia'
conferiti a tempo determinato ai sensi dell'art. 6, comma 4, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 166/2010;
Ritenuto di dover procedere all'indizione di un concorso
pubblico, per titoli ed esami, a due posti per l'accesso alla
qualifica di dirigente nel ruolo dei dirigenti di prima fascia
dell'Istituto nazionale di statistica;

Delibera:


Art. 1


Posti a concorso


1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a due
posti, per l'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nel
ruolo dei dirigenti dell'Istituto nazionale di statistica (codice
identificativo DA1/2011), ai quali saranno conferite le funzioni
dirigenziali di livello generale nell'ambito del settore giuridico e
amministrativo a supporto della statistica ufficiale.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione


1. Per l'ammissione al concorso i candidati devono essere in
possesso dei requisiti generali per l'accesso all'impiego nelle
amministrazioni pubbliche, nonche' in possesso dei requisiti di
seguito indicati:
a) titolo di studio: diploma di laurea, ai sensi
dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999,
ovvero laurea specialistica, o magistrale;
b) appartenenza ad una delle seguenti categorie:
dirigenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che hanno
maturato almeno cinque anni di servizio nei ruoli dirigenziali di
seconda fascia;
alti dirigenti appartenenti all'organico dell'Unione europea,
gia' reclutati come funzionari permanenti in virtu' di un pubblico
concorso organizzato dalle relative istituzioni per il quale era
richiesto il possesso della laurea magistrale;
dirigenti di livello intermedio appartenenti all'organico
dell'Unione europea che hanno ricoperto il ruolo di capo unita' per
almeno cinque anni, gia' reclutati come funzionari permanenti in
virtu' di un pubblico concorso organizzato da dette istituzioni per
il quale era richiesto il possesso della laurea magistrale;
personale appartenente all'organico dell'Unione europea,
reclutato in virtu' di un pubblico concorso organizzato dalle
relative istituzioni, che abbia maturato, con servizio continuativo
per almeno dieci anni, esperienze lavorative negli organigrammi
permanenti della Commissione, del Consiglio, del Parlamento o della
Corte di Giustizia dell'Unione europea, in posizioni di coordinamento
e o di Membro di Gabinetto per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso della laurea magistrale;
soggetti in possesso, da almeno cinque anni, della qualifica
di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo
di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165
del 2001, che abbiano svolto per gli stessi anni le funzioni
dirigenziali;
coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali generali in
amministrazioni pubbliche, ai sensi dell' art. 19, comma 6, del
decreto legislativo n. 165 del 2001, o in strutture private per un
periodo non inferiore a sei anni;
coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali non
generali in amministrazioni pubbliche, ai sensi dell' art. 19, comma
6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, o in strutture private
per un periodo non inferiore a otto anni;
personale di ruolo che abbia ricoperto presso l'Istituto
nazionale di statistica incarichi dirigenziali ai sensi dell'art. 7
del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° agosto 2000
e dell'art. 6, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica 7
settembre 2010, n. 166, per una durata di almeno cinque anni nel
medesimo settore giuridico, amministrativo, ai sensi dell'art. 11,
comma 4 e dell'art. 14, comma 1, lettera b), del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 28 aprile 2011;
c) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente
rendimento;
g) non essere stati dichiarati decaduti ovvero licenziati da un
impiego statale ai sensi della vigente normativa, per aver conseguito
l'impiego a seguito della presentazione di documenti falsi e,
comunque, con mezzi fraudolenti;
h) conoscenza della lingua inglese o di altra lingua ufficiale
dell'Unione europea;
i) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche.
2. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini italiani;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
commissione esaminatrice.
3. Per coloro che abbiano conseguito il titolo di studio
all'estero e' richiesto il possesso di un titolo di studio
riconosciuto equipollente a quelli indicati, secondo la vigente
normativa; gli estremi del provvedimento di equipollenza dovranno
essere dichiarati dal candidato nell'istanza di partecipazione al
concorso, a pena di esclusione.
4. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza fissata per la presentazione della domanda.

                               Art. 3 


Presentazione della domanda. Termini e modalita'.


1. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata
esclusivamente via internet, attivando un'applicazione informatica
disponibile all'indirizzo http://www.ripam.it/stepone seguendo le
istruzioni ivi specificate. La domanda deve pervenire entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Si considera prodotta nei
termini la domanda di ammissione pervenuta entro le ore 23,59
dell'ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di
partecipazione al concorso e' certificata dal sistema informatico
che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non
permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Il sistema
informatico rilascia la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso
che il candidato deve stampare e presentare all'atto
dell'identificazione il giorno dell'eventuale prova preselettiva, di
cui al successivo art. 7, comma 3 del presente bando, o della prima
prova scritta ove la preselezione non abbia luogo. Non sono ammesse
altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione
al concorso.
2. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
a) il cognome e il nome;
b) il luogo, la data di nascita e la residenza;
c) il codice fiscale;
d) la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
e) il godimento dei diritti politici ed il comune nelle cui liste
elettorali e' iscritto negli Stati di appartenenza o di provenienza;
f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sono stati
concessi amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) e gli
eventuali procedimenti penali pendenti in Italia od all'estero; la
dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
g) il titolo di studio posseduto, con l'esatta indicazione
dell'universita' che lo ha rilasciato e della data in cui e' stato
conseguito e gli estremi del provvedimento di riconoscimento di
equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti, qualora il
titolo sia stato conseguito all'estero;
h) i requisiti ed i titoli posseduti tra quelli di cui all'art.
2, comma 1, lettera b) del presente bando con la specificazione della
categoria di appartenenza;
i) la conoscenza della lingua inglese o di altra lingua ufficiale
dell'Unione europea;
l) la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche;
m) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati
dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
n) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza o
preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed
integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre
1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata
dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191. I titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda; non saranno presi in considerazione titoli che non siano
stati espressamente dichiarati nella domanda ancorche' gia' in
possesso del candidato all'atto della presentazione della domanda
stessa;
o) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al
quale i candidati chiedono che siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti fax
e di posta elettronica.
I candidati diversamente abili devono dichiarare di essere
portatori di handicap e, qualora lo ritengano opportuno, al fine di
avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio
1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n.
68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi necessari
per lo svolgimento delle prove di cui all'art. 7; in tal caso, anche
successivamente all'invio della domanda, i medesimi devono
trasmettere, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno,
all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del
personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso
del lavoro, via Cesare Balbo, 16 - 00184 Roma, idonea certificazione
medica rilasciata da apposita struttura sanitaria, che specifichi gli
elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto richiesto
nella domanda. Al fine di consentire all'amministrazione di
predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la
certificazione medica deve pervenire entro un congruo termine e
comunque almeno dieci giorni prima delle prove per cui e' richiesto
l'ausilio.
3. I candidati dovranno inviare all'Istituto nazionale di
statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni,
trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via Cesare Balbo, 16
- 00184 Roma, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro i
quindici giorni successivi alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande trasmesse in via telematica, la
documentazione di seguito indicata:
a) un curriculum vitae nella modalita' di cui all'allegato 1 al
presente bando. Il curriculum dovra' essere sottoscritto e dovra'
riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la
consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali il candidato incorre
per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'omissione della firma
comportera' la mancata valutazione di quanto dichiarato nel
curriculum stesso;
b) un elenco dei titoli, dei documenti attestanti la formazione
professionale e di servizio, delle pubblicazioni e dei lavori
originali e innovativi di rilievo per la statistica ufficiale, che il
candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione;
c) i titoli, i documenti, le pubblicazioni e i lavori, di cui
all'art. 6, comma 2, attinenti al settore concorsuale, citati
nell'elenco.
Sulla busta dovra' essere indicato il concorso per il quale si
concorre, il codice identificativo di cui all'art. 1, comma 1 del
presente bando, il cognome e il nome del candidato.
Il termine per la presentazione della documentazione, ove cada in
giorno festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo
successivo.
4. I titoli devono essere presentati in originale o anche in
fotocopia purche', in quest'ultimo caso, accompagnati da
dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). Le
pubblicazioni e i lavori devono essere prodotti in originale; se
prodotti in fotocopia, devono essere accompagnati da una nota con la
quale il candidato dichiara, sotto la propria responsabilita', la
paternita' dell'opera ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). La sottoscrizione
dell'autocertificazione dei titoli posseduti e della dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare alle fotocopie delle
pubblicazioni e dei lavori, deve essere accompagnata da copia
fotostatica, fronte retro, di un documento di identita' del
sottoscrittore, rilasciata da una pubblica amministrazione,
debitamente sottoscritto in calce; in caso contrario la
documentazione non potra' essere valutata. Per le pubblicazioni e i
lavori redatti in collaborazione, ove non sia gia' indicata
l'attribuzione ai singoli autori, il candidato dovra' autodichiarare
quali parti siano da riferire esclusivamente a lui.
5. I candidati di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica,
potranno presentare, entro i quindici giorni successivi alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande trasmesse in
via telematica, la documentazione di cui al comma 3, lettere a), b) e
c) del presente articolo, direttamente all'Ufficio protocollo
dell'Istituto, sito in via Cesare Balbo, 16, dalle ore 10 alle ore
12,30 dei giorni lavorativi, il quale rilascera' regolare ricevuta
dell'avvenuta consegna; sulla busta, indirizzata alla Direzione
centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e
contenzioso del lavoro dovra' essere indicato il concorso per il
quale si concorre, il codice identificativo di cui all'art. 1, comma
1, del presente bando, il cognome e il nome del candidato.
Il termine per la presentazione della documentazione, ove cada in
giorno festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo
successivo.
6. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione o il ritardato recapito di comunicazioni dirette ai
candidati, dipendenti da inesatta o incompleta indicazione del
proprio indirizzo da parte del candidato, o da mancata oppure tardiva
comunicazione di modifiche intervenute rispetto a quanto indicato
nella domanda, per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
7. I candidati di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica
potranno fare riferimento ai titoli gia' presenti nel fascicolo
personale e agli atti d'ufficio.

                               Art. 4 


Irricevibilita' delle domande e cause di esclusione dal concorso


1. Non si tiene conto delle domande presentate o spedite dopo la
scadenza dei termini previsti dall'art. 3, commi 1 e 3, nonche' di
quelle presentate o inviate con modalita' diverse da quelle
prescritte dal medesimo articolo.

2. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L'amministrazione puo' disporre, con provvedimento motivato, in
qualsiasi momento della procedura l'esclusione dal concorso dei
candidati che non siano in possesso dei requisiti prescritti.

                               Art. 5 


Commissione esaminatrice


1. La Commissione esaminatrice e' nominata dal Presidente
dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi di quanto disposto
dall'art. 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
26 ottobre 2010.
2. Il segretario e' scelto tra il personale appartenente ai ruoli
dell'Istituto nazionale di statistica ed inquadrato nei primi tre
livelli professionali.
3. Alla commissione possono essere aggiunti membri per
l'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese o di
altra lingua ufficiale dell'Unione europea e delle apparecchiature ed
applicazioni informatiche.
4. La commissione avra' a disposizione 100 punti complessivi per
la valutazione dei candidati, di cui 10 punti per la valutazione dei
titoli, 30 punti per la valutazione di ciascuna delle prove scritte e
30 punti per la valutazione della prova orale.

                               Art. 6 


Valutazione dei titoli


1. Ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2010, la commissione, previa
determinazione dei criteri analitici da seguire ai fini della
valutazione dei titoli, procede alla valutazione degli stessi nei
confronti dei candidati che abbiano consegnato tutti gli elaborati
inerenti alle prove di cui all'art. 8 del presente bando, prima
dell'apertura delle buste contenenti gli elaborati stessi. Per la
valutazione la commissione esaminatrice dispone complessivamente di
un punteggio pari a 10.
2. Ai titoli valutabili, che devono essere attinenti alle
funzioni per le quali il candidato concorre, sono assegnati i
seguenti punteggi massimi:
a) titoli di servizio: incarichi di direzione e gestione di
uffici presso soggetti pubblici o privati o presso organismi
internazionali; incarichi di responsabilita' e partecipazione a
progetti di studio e ricerca, incarichi di collaborazione, di studio
e di ricerca, conferiti formalmente da amministrazioni pubbliche
nazionali ed organismi internazionali o da soggetti privati, di
rilevanza per la statistica ufficiale; docenze, commissioni d'esame,
partecipazione documentata a commissioni o gruppi di lavoro o di
studio o comitati presso amministrazioni pubbliche nazionali ed
organismi internazionali attinenti la statistica ufficiale; nonche'
esperienze di lavoro presso soggetti pubblici nazionali o organismi
internazionali di rilevanza per la statistica ufficiale: fino a 6
punti;
b) formazione e titoli di studio ulteriori rispetto a quello
previsto dall'art. 2, comma 1, lettera a) del presente bando: fino a
2 punti;
c) pubblicazioni scientifiche e accademiche, lavori originali e
innovativi per la statistica ufficiale: fino a 2 punti.
3. I candidati non possono far riferimento a titoli presentati
all'istituto in occasione di altri concorsi.

                               Art. 7 


Prove d'esame


1. Le prove d'esame consistono in due prove scritte ed un
colloquio.
2. Al fine di consentire ai soggetti disabili di concorrere in
effettive condizioni di parita' con gli altri candidati ammessi al
concorso, l'Amministrazione, preso atto delle domande di
partecipazione che perverranno da parte degli stessi, predisporra'
adeguate modalita' per lo svolgimento delle prove d'esame.
3. Qualora il numero dei candidati che presenteranno la domanda
di partecipazione al concorso sia tale da pregiudicare il rapido ed
efficiente svolgimento delle procedure concorsuali, le prove di esame
potranno essere precedute da prove preselettive.

                               Art. 8 


Prove scritte


1. Le prove scritte consistono in:
prima prova: redazione di un piano, di carattere organizzativo
generale e di gestione giuridica e amministrativa di rilevanza per la
statistica ufficiale; il piano, di contenuto anche interdisciplinare,
oltre a tener conto delle necessarie valutazioni di carattere
strategico, dovra' essere formulato nel rispetto dei principi di
diritto amministrativo, diritto del lavoro pubblico, nonche'
ordinamento statistico nazionale, comunitario e internazionale;
seconda prova: realizzazione, tenuto conto dei principi di
management, amministrazione pubblica e ordinamento statistico
nazionale, comunitario e internazionale, di una direttiva generale o
soluzione di uno studio di un caso o stesura di un provvedimento di
rilevanza per la statistica ufficiale e avente ad oggetto la
realizzazione di azioni strategiche di amministrazione e gestione di
risorse umane, finanziarie e strumentali di beni e servizi, o di
organizzazione e riorganizzazione, di adempimenti da porre in essere
in attuazione di obblighi nazionali, europei e internazionali, o di
applicazione della normativa e degli atti di regolamentazione del
lavoro pubblico.
2. Le date, il luogo e le modalita' di svolgimento dell'eventuale
prova preselettiva e/o delle prove scritte verranno pubblicate nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 9 dicembre 2011, nonche'
sul sito dell'Istituto nazionale di statistica: http://www.istat.it.
3. Per lo svolgimento delle prove scritte i candidati sono tenuti
a presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita'. La mancata presentazione, a qualunque titolo ed a
qualsiasi causa dovuta, nel giorno, ora e sede stabiliti per ciascuna
prova comporta l'esclusione dal concorso.
4. I candidati dispongono di tre ore per ciascuna delle due prove
scritte. Non e' possibile introdurre nella sede di esame carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri, pubblicazioni, codici, anche se
non commentati, testi di legge e il vocabolario della lingua
italiana. E' inoltre vietato introdurre telefoni portatili e
strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati. E'
fatto assoluto divieto ai candidati di comunicare tra di loro. In
caso di violazione di tali disposizioni la commissione esaminatrice
delibera l'immediata esclusione dal concorso. L'amministrazione non
assumera' alcuna responsabilita' per la custodia di oggetti
introdotti nella sede di svolgimento delle prove concorsuali.
5. Superano le prove scritte e sono ammessi a sostenere la prova
orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 24/30
in ciascuna prova scritta.
6. I candidati ammessi alla prova orale ne ricevono comunicazione
a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno o telegramma con
l'indicazione delle votazioni riportate in ciascuna delle prove
scritte, nonche' del punteggio riportato nella valutazione dei
titoli. L'avviso per la presentazione alla prova orale e' inviato ai
candidati almeno venti giorni prima della data in cui essi devono
sostenerla.

                               Art. 9 


Prova orale


1. La prova orale consiste in un colloquio sui contenuti oggetto
delle prove scritte di cui all'art. 8, comma 1 del presente bando ed
in particolare principi di management, amministrazione pubblica,
diritto amministrativo, diritto del lavoro pubblico, ordinamento
statistico nazionale comunitario e internazionale e sulle materie di
diritto pubblico, statistica, diritto dell'Unione europea.
2. L'accertamento della conoscenza della lingua inglese o di
altra lingua ufficiale dell'Unione europea avviene attraverso la
lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione
esaminatrice ed una conversazione.
3. L'accertamento della conoscenza dell'informatica riguarda
l'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu'
diffusi. Il candidato deve, altresi', dimostrare la conoscenza delle
problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti
informatici in relazione ai processi comunicativi in rete,
all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento
dell'efficienza degli uffici e dei servizi.
4. I candidati sostengono la prova orale dopo aver esibito un
documento di riconoscimento in corso di validita'.
5. Superano la prova orale i candidati che conseguono una
votazione di almeno 24/30.
6. Al termine di ogni seduta la commissione esaminatrice compila
l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da
ciascuno riportato; tale elenco, sottoscritto dal presidente e dal
segretario della commissione esaminatrice, e' affisso all'albo
dell'Istituto nazionale di statistica.

                               Art. 10 


Presentazione dei titoli di preferenza, a parita' di merito e di
riserva


Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal
giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con
esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di
preferenza, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni,
avendoli espressamente dichiarati nella domanda di partecipazione al
concorso, deve presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata
postale con avviso di ricevimento, all'Ufficio di cui all'art. 3,
comma 3, i relativi documenti in carta semplice, oppure le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
accompagnate dalla copia fotostatica non autenticata di un valido
documento di riconoscimento, debitamente sottoscritta. Da tali
documenti in carta semplice o dichiarazioni sostitutive deve
risultare il possesso dei titoli suddetti alla data di scadenza
fissata per la presentazione della domanda.

                               Art. 11 


Formazione e approvazione della graduatoria di merito


1. Il punteggio complessivo, da attribuire a ciascun candidato,
e' determinato sommando al punteggio dei titoli, i voti riportati in
ciascuna prova scritta e il voto riportato nella prova orale.
2. La graduatoria finale sara' formata in base alla valutazione
complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a
parita' di punteggio, delle preferenze previste dall'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni ed integrazioni; qualora, successivamente
alla valutazione dei titoli preferenziali, indicati nella domanda e
successivamente documentati, due o piu' candidati permangano nella
stessa posizione, viene preferito quello piu' giovane di eta'.
3. La graduatoria del concorso e' approvata con deliberazione del
Direttore generale dell'Istituto nazionale di statistica ed e'
pubblicata all'albo e nel sito internet dell'Istituto nazionale di
statistica: http://www.istat.it ed il relativo avviso viene
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
4. La graduatoria esaurisce la propria efficacia con l'assunzione
dei vincitori.

                               Art. 12 


Stipula del contratto individuale di lavoro da parte dei vincitori


1. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali
venga disposta l'assunzione in servizio, prima di procedere alla
stipulazione del contratto individuale di lavoro con l'ufficio
competente, devono presentare o far pervenire all'Istituto nazionale
di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio
assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via
Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma, entro il termine perentorio di
trenta giorni dall'invito da parte dell'ente, il certificato medico
di idoneita' all'impiego, di data non anteriore a sei mesi,
rilasciato dall'Azienda sanitaria locale competente per territorio o
da un medico militare in servizio permanente effettivo.
2. Per i candidati disabili il certificato medico deve contenere,
oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali, risultanti
da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che il medesimo non ha
perduto ogni capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il
grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno
alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla
sicurezza degli impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con
le funzioni del posto cui aspira.
3. L'amministrazione ha la facolta' di effettuare idonei
controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni
rese nella domanda di ammissione al concorso.

                               Art. 13 


Assunzione in servizio


1. Le assunzioni in servizio dei vincitori del concorso sono
subordinate ai vincoli di finanza pubblica e saranno disposte in
conformita' di quanto previsto dal decreto del Presidente della
Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 28 aprile 2011 e dalle vigenti disposizioni in
materia.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, che risultino
in possesso dei prescritti requisiti ed in regola con la
documentazione prescritta, devono stipulare apposito contratto
individuale di lavoro, secondo le modalita' previste dalla normativa
contrattuale vigente.
3. I vincitori, per i quali venga disposta l'assunzione, sono
assunti a tempo indeterminato ed inquadrati, in prova, nella
qualifica di dirigente di prima fascia nel ruolo dei dirigenti
dell'Istituto nazionale di statistica e sono tenuti a frequentare un
ciclo di attivita' formative.
4. Il periodo di formazione e' considerato servizio utile a tutti
gli effetti.
5. I vincitori, assunti in servizio a tempo indeterminato, sono
soggetti ad un periodo di prova della durata di sei mesi, che non
puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza, con le modalita'
stabilite dalle vigenti norme contrattuali.

                               Art. 14 


Accesso agli atti del concorso


Per ragioni di celerita' e semplificazione nello svolgimento
della procedura concorsuale l'accesso alla documentazione, relativa
alla procedura concorsuale, e' differito fino alla sua conclusione.

                               Art. 15 


Trattamento dei dati personali


1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati
personali forniti dai partecipanti sono raccolti presso la Direzione
centrale del personale dell'Istituto nazionale di statistica,
depositati presso una banca dati automatizzata per le finalita'
inerenti alla gestione della selezione e dell'eventuale rapporto
conseguente.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione; il mancato assenso al
trattamento dei dati comporta la non accettazione della domanda da
parte dell'ente. Gli stessi dati potranno essere comunicati a terzi
unicamente per gli adempimenti di legge. I candidati godono dei
diritti previsti dall'art. 7 del suddetto decreto legislativo.
3. Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore
centrale del personale.

                               Art. 16 


Norme di salvaguardia


1. Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto
applicabili, le disposizioni normative e contrattuali vigenti in
materia di svolgimento dei concorsi pubblici e di reclutamento di
personale.
2. La presente deliberazione e' trasmessa al competente ufficio
del Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
3. Le informazioni sulla procedura di selezione e lo schema di
domanda comprensivo degli allegati sono reperibili sul sito internet
dell'Istituto nazionale di statistica: http://www.istat.it/concorsi.
Roma, 19 ottobre 2011

Il presidente: Giovannini

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!