Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI ROMA TRE Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI ROMA TRE

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di cinque collaboratori ed esperti linguistici di
Ateneo di cui uno di madre lingua araba, uno di madre lingua
inglese, uno di madre lingua cinese, uno di madre lingua spagnola e
uno di madre lingua russa per le esigenze della facolta' di lettere
e filosofia. (Codice identificativo concorso: FLET1ESLING12).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.42 del 1/6/2012
Ente:UNIVERSITA' DI ROMA TRE
Località:-
Codice atto:12E02992
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:2/7/2012

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge dell'11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Ministro della Pubblica Istruzione del 20
maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modifiche ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed
integrazioni, ed in particolare gli articoli 4 e 20, concernente
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3 recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di
lavoro presso le Pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi pubblici;
Visto l'art. 4 comma 2 del decreto-legge del 21 aprile 1995, n.
120 come modificato dalla legge di conversione n. 236 del 21 giugno
1995;
Visto il Contratto collettivo di Ateneo per i lettori di
madrelingua straniera del 20 aprile 1996 approvato dal C.d.A. nella
seduta del 20 maggio 1996 e l'accordo relativo al rinnovo economico
sottoscritto il 28 settembre 2009;
Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
Vista la legge n. 28/1999 ed in particolare l'art. 19 che prevede
l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
Preso atto dell'art. 10 della legge n. 64/2001 «Istituzione del
Servizio Civile Nazionale»;
Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 e
successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo del 7 marzo 2005, n. 82 «Codice
dell'amministrazione digitale»;
Visto il decreto legislativo dell'11 aprile 2006, n. 198 Codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della
legge n. 28 novembre 2005, n. 246;
Vista la legge n. 244 del 24 dicembre 2007 «Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»;
Visto l'art. 66, comma 13 del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112 convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive
modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 40, comma 2, della legge 20 settembre 1980, n. 574
che prevede una riserva obbligatoria del 2% dei posti messi a
concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma
biennale di cui all'art. 37, comma 1, della suddetta legge n.
574/1980;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 codice
dell'ordinamento militare ed in particolare gli articoli 678 comma 9
e 1014 commi 3 e 4; che prevedono una riserva obbligatoria del 30%
dei posti messi a concorso a favore dei militari di truppa congedati
senza demerito dalle ferme contratte e degli ufficiali di complemento
in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno
completato senza demerito la ferma contratta;
Preso atto che in conformita' a quanto disposto dall'art. 1014
comma 4 del decreto legislativo n. 66/2010 la predetta riserva ha
operato parzialmente sugli altri concorsi banditi da questo Ateneo
dando luogo a frazioni di posto che l'Amministrazione ha provveduto
ad accumulare;
Vista la circolare U.P.P.A. n. 12/2010 del Dipartimento della
Funzione Pubblica relativa alle modalita' di presentazione delle
domande di partecipazione ai concorsi pubblici mediante PEC;
Vista la nota prot. n. 0237926/A4/1° - 3ª del 16 dicembre 2010
del Ministero della Difesa - Direzione generale della Previdenza
Militare della Leva e del Collocamento al lavoro dei Volontari
congedati;
Visto il CCNL 2006-2009 siglato il 16 ottobre 2008 vigente;
Visto il Regolamento per il reclutamento, la progressione, la
formazione e la mobilita' del personale Tecnico Amministrativo e
Bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di Amministrazione
del 25/09/01 e reso esecutivo con d.D.A. rep. 1683 del 3 ottobre
2001;
Considerato che l'Ateneo, in applicazione all'art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001, ha comunicato, con nota prot. 3833
dell'8 febbraio 2012, la procedura concorsuale che intende attivare:
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di cinque collaboratori ed esperti linguistici di
Ateneo di cui uno di madre lingua araba, uno di madre lingua inglese,
uno di madre lingua cinese, uno di madre lingua spagnola e uno di
madre lingua russa per le esigenze della Facolta' di Lettere e
Filosofia;
Preso atto che la Presidenza del Consiglio dei
Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica non ha assegnato alcuna
unita' di personale per le esigenze segnalate dall'Universita' degli
studi Roma Tre e che pertanto, ai sensi del predetto art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001, comma 4, questo Ateneo puo'
procedere all'avvio della procedura concorsuale per le posizioni
comunicate;
Visto il decreto D.A. rep. n. 1645 prot. n. 31557 del 27 ottobre
2011 di ricognizione di pianta organica di Ateneo;
Accertata la vacanza dei posti da coprire e la disponibilita'
finanziaria;
Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che occorre
pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di concorso per
il posto in oggetto.
 


Decreta
 

Art. 1
 

Numero dei posti
 

Ai sensi dell'art. 3 del Regolamento per il Reclutamento, la
progressione, la formazione e la mobilita' del personale tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo, e' indetta la seguente
selezione pubblica presso l'Universita' degli Studi Roma Tre:
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di cinque collaboratori ed esperti linguistici di
Ateneo di cui uno di madrelingua araba, uno di madrelingua inglese,
uno di madrelingua cinese, uno di madrelingua spagnola e uno di
madrelingua russa per le esigenze della Facolta' di Lettere e
Filosofia (codice identificativo concorso: FLET1ESLING12) di cui due
con riserva in favore dei volontari in ferma breve o ferma prefissata
congedati senza demerito ai sensi degli articoli 678 e 1014 del
decreto legislativo n. 66/2010.
Sono ammessi al concorso anche coloro che non beneficiano della
riserva ex decreto legislativo n. 66/2010.
I candidati che intendano avvalersi dei benefici previsti dal
decreto legislativo n. 66/2010 debbono farne esplicita menzione nella
domanda di partecipazione.
Qualora nella graduatoria generale di merito non risultino
utilmente collocati candidati che abbiano diritto alla riserva
succitata, sara' dichiarato vincitore il candidato non beneficiario
della riserva collocato in posizione utile.

                               Art. 2 
 

Requisiti per l'ammissione
 

Per l'ammissione alla selezione, di cui all'art. 1 e' richiesto
il possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: Laurea in ambito umanistico o titolo
equipollente. Per i titoli equipollenti i candidati dovranno indicare
il provvedimento con il quale e' stata riconosciuta l'equipollenza.
Inoltre, i candidati che hanno conseguito il titolo di studio
all'estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato
dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana,
indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con
quello italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
b) madre linguismo nella lingua prevista dal profilo per il
quale il candidato intende concorrere. Sono da considerarsi di
madrelingua i cittadini stranieri o italiani che per derivazione
familiare o vissuto linguistico abbiano la capacita' di esprimersi
con naturalezza nella lingua madre di appartenenza;
c) idonea qualificazione e competenza;
d) adeguata conoscenza della lingua italiana;
e) un'eta' non inferiore ai diciotto anni;
f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
g) idoneita' fisica all'impiego al quale il concorso si
riferisce. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa
vigente;
h) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo e di
godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
i) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico degli
impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e per aver conseguito
l'impiego statale mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile.
I concorrenti sono ammessi alla selezione con riserva e
l'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con
provvedimento motivato dell'autorita' competente, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti. I requisiti per
l'ammissione alla selezione devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.

                               Art. 3 
 

Domanda e termini di presentazione
 

Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta
semplice, potranno essere presentate direttamente presso l'Ufficio
Protocollo dell'Universita' degli Studi di Roma Tre sito in via
Ostiense, 159 dalle ore 9 alle ore 16,30 o fatte pervenire a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore
Amministrativo dell'Universita' degli studi Roma Tre, via Ostiense,
n. 159 - 00154 Roma ovvero mediante Posta Elettronica Certificata
(PEC) esclusivamente all'indirizzo
reclutamento.tab@ateneo.uniroma3.it purche' l'autore sia identificato
ai sensi dell'art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
«Codice dell'Amministrazione Digitale», entro il trentesimo giorno
successivo a quello della data di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. I candidati dovranno
specificare sulla busta e sulla domanda il codice identificativo
della selezione. In caso di spedizione a mezzo raccomandata saranno
considerate prodotte in tempo utile le domande spedite entro il
termine sopra indicato; a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Non saranno accolte le domande che perverranno tramite Posta
Elettronica Certificata di utenza diversa da quella personale ovvero
da posta elettronica non certificata.

                               Art. 4 
 

Dichiarazione da formulare nella domanda
 

Nella domanda di ammissione, di cui si allega schema
esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione
dalla selezione, sotto la propria personale responsabilita':
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) codice fiscale;
d) cittadinanza posseduta;
e) il titolo universitario posseduto specificando la data di
conseguimento, la facolta' e l'Universita' presso le quali e' stato
conseguito e il relativo punteggio o giudizio conseguito;
f) la residenza anagrafica attuale. I candidati provenienti da
Paesi non appartenenti all'Unione europea, in possesso di regolare
permesso di soggiorno in Italia, dovranno indicare anche il domicilio
presso il quale sono autorizzati a soggiornare in Italia;
g) la lingua madre di appartenenza, che dovra' essere
esclusivamente quella specifica prevista per il posto per il quale il
candidato intende concorrere;
h) di avere adeguata conoscenza della lingua Italiana;
i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
j) di non aver riportato condanne penali e non avere carichi
pendenti (procedimenti penali in corso di istituzione o pendenti in
giudizio), non essere stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici
in base a sentenza passata in giudicato o sottoposto a misure che
escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di
impiego con la Pubblica Amministrazione, ne' trovarsi in alcuna delle
condizioni di incompatibilita', anche nello Stato di eventuale
appartenenza o provenienza;
k) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
l) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale ai sensi dell' art. 127, lettera d), del testo unico degli
impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile;
m) coloro che intendono beneficiare della riserva del posto ai
sensi del decreto legislativo n. 66/2010 dovranno formulare
dichiarazione espressa di essere in possesso del titolo di riserva di
cui all'art. 1 del presente bando. L'assenza di tale dichiarazione
all'atto della presentazione della domanda di ammissione al concorso
equivale a rinuncia ad usufruire dei benefici della riserva del
posto;
n) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994 e successive modifiche e integrazioni cosi' come indicati
nel successivo art. 7 del presente bando. Tali titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
I candidati, riconosciuti disabili ai sensi della legge nn.
104/1992 e successive modifiche e integrazioni e della legge n.
68/1999, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio
handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' all'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Al
fine di consentire all'Amministrazione di predisporre per tempo i
mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti, i
candidati dovranno altresi' produrre, entro il termine previsto per
la presentazione delle domande di partecipazione, idonea
certificazione medica, in originale o in copia conforme, rilasciata
da struttura sanitaria pubblica, attestante gli eventuali tempi
aggiuntivi ed ausili utili ai fini dello svolgimento delle prove
d'esame.
o) Il domicilio presso il quale si desidera che vengano inviate
le eventuali comunicazioni relative alla presente selezione, un
recapito telefonico e l'eventuale indirizzo di posta elettronica.
Ogni variazione di tali dati dovra' essere comunicata tempestivamente
al medesimo ufficio a cui la domanda e' stata inoltrata.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
le domande non sono soggette all'imposta di bollo.
Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando (Allegato 1).
Il candidato con cittadinanza italiana deve altresi' dichiarare
nella domanda sotto la propria responsabilita':
1) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto indicando
eventualmente i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione
dalle liste medesime;
2) la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
Il candidato non italiano deve altresi' dichiarare nella domanda
sotto la propria responsabilita' di godere dei diritti civili e
politici nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi
del mancato godimento.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1) curriculum studii;
2) autocertificazione del tipo di titolo di studio di cui al
precedente art. 2, dei documenti e dei titoli attestanti la propria
competenza e qualificazione ai fini dell'espletamento del servizio
richiesto (Allegato 2);
I cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione europea,
dovranno allegare alla domanda di partecipazione la copia del
permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato in corso di
validita' rilasciato dalla Questura della Provincia di Residenza.
I concorrenti sono ammessi con riserva e l'Amministrazione puo'
disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato
dell'autorita' competente, l'esclusione dalla selezione per difetto
dei requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione alla selezione
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per
la presentazione della domanda.

                               Art. 5 
 

Commissione giudicatrice
 

La commissione giudicatrice e' nominata e composta ai sensi
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e ai sensi del Regolamento per il reclutamento, la
progressione, la formazione e la mobilita' del personale tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo approvato nella seduta del
consiglio di amministrazione del 25 settembre 2001 e reso esecutivo
con d.D.A. rep. 1683 del 3 ottobre 2001.
Per le modalita' di espletamento della selezione si osservano in
quanto applicabili, le disposizioni contenuto nel decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive
modificazioni ed integrazioni.

                               Art. 6 
 

Prove di esame e votazione
 

I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla
procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove
di esame muniti della ricevuta attestante la presentazione della
domanda di partecipazione alla selezione nonche' di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
a) tessera postale;
b) porto d'armi;
c) patente automobilistica;
d) passaporto;
e) carta di identita';
f) tessera di riconoscimento rilasciata da Enti Pubblici ai
propri dipendenti.
Le prove di esame consisteranno in due prove scritte ed in un
colloquio e verranno individuate nell'ambito dei seguenti argomenti:
prima prova scritta: prova di carattere metodologico
sull'insegnamento della lingua relativa al posto per il quale il
candidato intende concorrere. La prova sara' svolta in lingua
straniera;
seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: prova di
carattere applicativo sull'insegnamento della lingua straniera
relativa al posto per il quale il candidato intende concorrere. La
prova sara' svolta in lingua straniera;
prova orale: discussione sulle metodologie dell'insegnamento
della lingua relativa al posto per il quale il candidato intende
concorrere. La prova sara' in lingua italiana.
A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio fino
ad un massimo di punti 30/30.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno
riportato un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle prove
scritte. La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato una votazione di almeno 21/30.
Il punteggio finale delle prove d'esame e' dato dalla somma della
media dei voti conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito
nella prova orale e dalla votazione conseguita nella valutazione dei
titoli.
Le sedute della commissione durante lo svolgimento della prova
orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto riportato da ciascuno. L'elenco verra' affisso
presso la sede di esame e all'Albo dell'Area del Personale, sito in
via G. Chiabrera, 199 - 00145 Roma.

                               Art. 7 
 

Preselezione e Diario delle prove
 

Il diario delle prove scritte con l'indicazione del luogo, del
giorno e dell'ora in cui avranno luogo, verra' notificato mediante
pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami» - di venerdi' 20 luglio 2012. L'avviso
per la presentazione alla prova orale sara' dato ai singoli candidati
almeno 20 giorni prima del giorno in cui essi dovranno sostenerla
mediante raccomandata A.R., salvo rinuncia da parte dei candidati
stessi ai termini di preavviso.
Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di attivare le procedure di preselezione nei
confronti dei candidati, mediante ricorso a test di conoscenza delle
materie oggetto della procedura concorsuale, dandone informazione
mediante avviso sulla predetta Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» di venerdi' 20 luglio 2012.
Coloro che non avranno ricevuto alcuna comunicazione di
esclusione dal concorso dovranno presentarsi muniti di idoneo
documento di riconoscimento presso la sede individuata, nell'ora e
nel giorno indicato per sostenere le predette prove.

                               Art. 8 
 

Valutazione dei titoli
 

La valutazione dei titoli verra' effettuata dopo le prove
scritte, previa determinazione dei criteri da parte della commissione
giudicatrice, e prima di procedere alla correzione degli elaborati.
La commissione giudicatrice dispone di un punteggio complessivo
pari a 10/10 cosi' suddiviso:
titoli universitari e formazione post-universitaria: fino ad un
massimo di 3 punti;
titoli relativi all'esperienza lavorativa connessa con il
profilo richiesto: fino ad un massimo di 7 punti.

                               Art. 9 
 

Preferenze a parita' di merito
 

I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice alla Divisione del Personale Tecnico
Amministrativo e Bibliotecario dell'Universita' degli Studi Roma Tre,
secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il termine perentorio
di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o in copia
autenticata ovvero le dichiarazioni sostitutive di certificazione e
di atto di notorieta' di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei
titoli di preferenza e precedenza, a parita' di valutazione, gia'
indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 10 
 

Formazione e approvazione della graduatoria di merito
 

Espletate le prove previste dalla selezione, la commissione forma
la graduatoria generale di merito.
La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente della
votazione, costituita dalla somma della media dei voti conseguiti
nelle due prove scritte, della votazione conseguita nella prova orale
e dalla votazione conseguita nella valutazione dei titoli.
Qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria di
merito candidati che abbiano diritto alla riserva ai sensi del
decreto legislativo n. 66/2010, verranno dichiarati vincitori, nel
limite dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati
nella graduatoria generale di merito, con l'osservanza, a parita' di
punti, delle preferenze previste dall'art. 9.
La graduatoria dei vincitori sara' successivamente affissa
all'Albo dell'Area del Personale. Di tale affissione sara' data
comunicazione mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, dalla
cui data decorrono i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di
trentasei mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della sopraccitata affissione per eventuali coperture di posti per i
quali la selezione e' stata bandita e che successivamente ed entro
tale data dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 11 
 

Assunzione in servizio.
 

I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare, in conformita' a
quanto previsto dal C.C.N.L. vigente, il contratto di lavoro
individuale a tempo indeterminato per l'assunzione in prova. I
vincitori dovranno inoltre assumere servizio in via provvisoria entro
dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto.
In caso di assunzione di cittadini di uno Stato non appartenente
all'Unione europea costituisce condizione indispensabile per la
stipula del contratto individuale di lavoro, il possesso di regolare
permesso di soggiorno in Italia secondo la legislazione vigente.
Pertanto i cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione
europea, dovranno produrre, in originale, il permesso di soggiorno
per motivi di lavoro subordinato in corso di validita' rilasciato
dalla Questura della Provincia di residenza.
I vincitori dovranno dichiarare, sotto la propria personale
responsabilita' e consapevoli delle sanzioni previste per
dichiarazioni mendaci, di non essere nelle condizioni di
incompatibilita' previste dalla normativa vigente di cui all'art. 53
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

                               Art. 12 
 

Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio
 

All'atto dell'assunzione a tempo indeterminato i vincitori, ai
fini dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego,
saranno invitati a rendere la dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta' ai sensi degli att. 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni di
cui all'Allegato 3 del presente bando.
Scaduto inutilmente il termine per la presentazione dei documenti
e fatta salva la possibilita' di una sua proroga a richiesta
dell'interessato per i casi di comprovato impedimento, il rapporto
deve intendersi automaticamente risolto. E' condizione risolutiva del
contratto individuale di lavoro senza obbligo di preavviso
l'annullamento della procedura di selezione che ne costituisce il
presupposto.
L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso.
Non si ammettono riferimenti a documenti presentati per la
partecipazione ad altri concorsi.

                               Art. 13 
 

Applicazione del C.C.N.L.
 

I vincitori saranno assunti in prova in qualita' di collaboratore
ed esperto linguistico di Ateneo di cui al C.C.N.L. vigente. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato
o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo di prova di cui al comma 1, nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in
qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita'
sostitutiva del preavviso.
Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte. Il recesso dell'Amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute.

                               Art. 14 
 

Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione.
 

Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento di esecuzione di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686,
nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni, e ai sensi del
Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e la
mobilita' del Personale Tecnico amministrativo e bibliotecario
dell'Ateneo.

                               Art. 15 
 

Responsabile del Procedimento
 

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il Responsabile del
Procedimento di cui al presente bando e' la Sig.ra Simonetta Putzulu
- Ufficio Reclutamento, sviluppo carriere e valorizzazione delle
persone - Divisione del Personale Tecnico Amministrativo e
Bibliotecario.

                               Art. 16 
 

Trattamento dei dati personali
 

I dati personali forniti dai candidati con la domanda di
partecipazione alla selezione, ai sensi dell'art. 11 e visto l'art.
13 del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, e successive
modifiche ed integrazioni, saranno trattati e raccolti presso
l'Universita' degli studi di Roma Tre per le finalita' di gestione
della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Roma, 17 maggio 2012
 


Il direttore amministrativo: Basilicata

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