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MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO

Assunzione a tempo indeterminato di personale nel profilo
professionale di operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza
della Seconda area - fascia retributiva F1, per dieci posti
riservati alle categorie protette di cui all'art. 1 della legge 12
marzo 1999, n. 68.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.58 del 31/7/2015
Ente:MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Località:Nazionale
Codice atto:15E03187
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:10
Scadenza:-
Tags:Categorie protette

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante norme a favore dei
privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione
sociale e i diritti delle persone handicappate;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme per il diritto al
lavoro dei disabili e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive
modificazioni ed integrazioni, «Testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante «Codice in materia di
protezione dei dati personali»;
Vista la legge 24 giugno 2013, n. 71;
Visto l'art. 7, comma 6, del decreto legge 31 agosto 2013, n.
101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n.
125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi
di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»;
Visto il DPCM 29 agosto 2014, n. 171 recante: «Regolamento di
organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e
del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e
dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma
dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89;
Vistala circolare n. 6/2009 della Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica - e in particolare il
punto 4 quale prevede che «In merito all'ambito di intervento del
divieto di assumere, si ritiene siano esclusi dal divieto le
categorie protette, nel limite del completamento della quota
d'obbligo» e che «.la mancata copertura della quota d'obbligo
riservata alle categorie protette e' espressamente sanzionata sul
piano penale, amministrativo e disciplinare secondo quanto previsto
dall'art. 15, comma 3 della legge 12 marzo 1999 n. 68»;
Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto
Ministeri per i quadrienni dal 1994/1997, 1998/2001, 2002/2005 e
2006/2009;
Visto l'Accordo concernente l'individuazione dei profili
professionali di questo Ministero, sottoscritto in data 20 dicembre
2010 tra Amministrazione e OO.SS.;
Vista la nota circolare 11786 del 22 febbraio 2011 del
Dipartimento della Funzione Pubblica;
Vista la nota del 22 maggio 2014 prot. n. 28837, del Dipartimento
della Funzione pubblica;
Tenuto conto che a seguito dell'applicazione dell'aliquota del 7%
sui suddetti posti disponibili risultano vacanze diposti su base
nazionale da destinare all'assunzione delle categorie protette di cui
all'art. 1 L. 68/1999, dato risultante anche dalla ricevuta
elettronica rilasciata dal servizio informatico del Ministero del
Lavoro, a conclusione dell'inserimento dei prospetti informativi;
Considerato che questa Amministrazione sta provvedendo ad
ultimare nel corso dell'anno 2015 n. 27 assunzioni di cui al bando
del 4 maggio 2011;
Considerato che ai sensi della nota circolare 11786 sopracitata
questa Amministrazione ha proceduto all'elevazione con percentuale al
100% del rapporto di lavoro nei confronti di 6 unita' di lavoratori
assunti ai sensi dell' art. 1 della legge 68/99 e che tale elevazione
incide nella quota d'obbligo dell'anno 2015;
Considerato che si necessita riservare n. 3 posti alla categoria
dei «centralinisti non vedenti» e che tali assunzioni incidono nella
quota d'obbligo;
Ritenuto pertanto alla luce di quanto sopra esposto di dover
procedere all'assunzione di 10 unita' nel profilo professionale di
«operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza» della Seconda area
- fascia retributiva «F1»;

Decreta:


Art. 1


Posti a concorso e destinatari della procedura


1. E' indetta una selezione per l'assunzione, a tempo
indeterminato, di 10 unita' di personale nel profilo professionale di
«operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza» della Seconda area
- fascia retributiva «F1», da destinare ai destinatari delle
disposizioni di cui all'articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n.68.

2. I posti da ricoprire con la selezione di cui al comma 1 sono
cosi' ripartiti a livello regionale:


=========================================
|  Regioni |  Numero posti |
+=======================+===============+
| Basilicata |  1 |
+-----------------------+---------------+
| Emilia Romagna |  2 |
+-----------------------+---------------+
| Lazio |  2 |
+-----------------------+---------------+
| Liguria |  1 |
+-----------------------+---------------+
| Marche |  1 |
+-----------------------+---------------+
| Sardegna |  1 |
+-----------------------+---------------+
| Veneto | 2 |
+-----------------------+---------------+
| Totale |  10 |
+-----------------------+---------------+


                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


1. Per l'ammissione alla selezione di cui all'art. 1 e' richiesto
il possesso di tutti i seguenti requisiti:
a) Appartenenza ad una delle categorie di cui all'art. 1 della
legge 12 marzo 1999, n.68 e successive modificazioni.
b) Diploma di istruzione secondaria di primo grado.
c) Eta' non inferiore agli anni diciotto;
d) Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione Europea ai sensi dell'art. 38 D.Lgs. 165/01 e s.m.i.
e) Idoneita' fisica all'impiego per il profilo professionale di
«operatore alla custodia , vigilanza e accoglienza».
f) Non aver riportato condanne penali incompatibili con lo
status di pubblico dipendente, salvo avvenuta riabilitazione, ne'
aver procedimenti penali in corso.
g) Non essere stati licenziati, destituiti o dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ne' dichiarati decaduti da altro impiego
statale per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
h) Godimento dei diritti civili e politici. Non possono essere
ammessi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo.
2. Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai
candidati alla data di avviamento a selezione dei lavoratori.
3. Resta ferma la facolta' per l'Amministrazione di disporre, in
qualsiasi momento, anche successivamente all'espletamento della
selezione, alla quale, pertanto, i candidati vengono ammessi con
riserva, l'esclusione dalla medesima con motivato provvedimento, per
difetto di uno dei prescritti requisiti.

                               Art. 3 


Richiesta di avviamento e prove selettive


1. Si avvertono i soggetti interessati di non inoltrare domanda
di partecipazione a questa Amministrazione, poiche' l'avviamento
avverra' a cura dei Centri provinciali per l'impiego territorialmente
competenti, nella sede presso la quale il lavoratore dovra' prestare
servizio, secondo l'ordine della graduatoria ivi esistente.
2. I Segretariati regionali di questo Ministero competenti,
individueranno gli Istituti periferici per la ripartizione dei posti
assegnati nella Regione.
3. In particolare, gli Istituti periferici di questo Ministero
interessati dalla presente selezione provvederanno, ad inoltrare ai
Centri provinciali per l'impiego territorialmente competenti,
richiesta di avviamento a selezione, secondo le modalita' di cui
all'art 32 del D.P.R 487/94 citato nelle premesse.
La richiesta di avviamento dovra' essere corredata dalla
declaratoria del profilo. Per l'accesso a tale profilo professionale
e' previsto il diploma di scuola secondaria di primo grado.
I suddetti Istituti provvederanno alla convocazione dei
lavoratori per la selezione presso la sede in cui e' insediata la
commissione esaminatrice.
4. L'esito delle prove sara' comunicato ai Centri provinciali per
l'impiego territorialmente competenti entro 5 giorni dalla
conclusione della prova selettiva.
5. Le prove non comporteranno valutazione comparativa e saranno
preordinate ad accertare l'idoneita' a svolgere le mansioni nel
profilo professionale di «operatore alla custodia, vigilanza e
accoglienza».

                               Art. 4 


Commissioni esaminatrici


1. Ai fini dell'espletamento della presente selezione, le
commissioni esaminatrici, istituite negli Istituti interessati
all'assunzione, saranno composte, ai sensi dell'articolo 9, comma 2,
lettera c) del D.P.R. n. 487/94, da un dirigente con funzioni di
presidente e da due esperti nelle materie oggetto della selezione; le
funzioni di segretario da un impiegato appartenente all'area II.

                               Art. 5 


Documenti di riconoscimento


1. Per essere ammessi a sostenere le prove selettive i candidati
dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento, non
scaduto.

                               Art. 6 


Prove selettive


1. La prova selettiva che dovra' svolgersi con le modalita'
previste dall'art. 27 del D.P.R. n. 487/94, citato nelle premesse
consiste in Prova attitudinale basata su una serie di quesiti mirati
all'accertamento del grado di cultura generale nonche' delle
attitudini ad acquisire la professionalita' di «operatore alla
custodia, vigilanza e accoglienza».

                               Art. 7 


Esito delle prove


1. Al termine delle prove di cui all'articolo 6, la Commissione
esaminatrice esprime un giudizio circa la idoneita' o meno del
candidato a svolgere le funzioni di cui al presente bando.
2. Il giudizio di cui al comma 1 viene reso pubblico mediante
affissione nella sede di esame, al termine di ciascuna giornata di
svolgimento della prova orale.

                               Art. 8 


Presentazione dei documenti da parte
dei candidati dichiarati vincitori


1. Ai candidati che superano la prova selettiva sara' consegnato
da parte dell'Istituto interessato l'elenco dei documenti da
presentare per l'assunzione e piu' precisamente:
a) Autocertificazione, redatta sotto la propria responsabilita'
ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000;
b) Fotocopia autenticata del verbale di accertamento della
permanenza dello stato invalidante convalidato dall'INPS;
c) Certificato medico, rilasciato dall'Azienda sanitaria locale
competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti
che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego di «operatore alla
custodia, vigilanza e accoglienza».
Sara cura dell'Istituto trasmettere la documentazione al seguente
indirizzo: Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del
turismo - Direzione generale Organizzazione - Servizio II - via del
Collegio Romano 27 - 00186 Roma:
2. Ai sensi dell'articolo 71 del citato D.P.R. n.445/2000,
l'Amministrazione effettuera' idonei controlli, anche a campione,
sulla veridicita' delle predette dichiarazioni, con le conseguenze di
cui ai successivi articoli 75 e 76 del citato D.P.R. n.445/2000, in
caso di dichiarazioni rispettivamente non veritiere o mendaci.

                               Art. 9 


Assunzione in servizio in prova


1. I candidati dichiarati vincitori sono assunti in prova nel
profilo professionale di «operatore alla custodia, vigilanza e
accoglienza» della seconda area, Fascia retributiva «F1» , con
decorrenza giuridica dalla data di registrazione da parte degli
organi di controllo del contratto individuale di lavoro e decorrenza
economica dalla sottoscrizione di presa di servizio che avviene dopo
la registrazione del contratto individuale di lavoro.
2. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato verra' instaurato
secondo le modalita' di cui all'art. 14 del CCNL del comparto
Ministeri sottoscritto in data 16 maggio 1995.
3. Il rapporto di lavoro e' immediatamente risolto in caso di
mancata assunzione in servizio del candidato nel termine assegnato
dall'Amministrazione, salvo comprovati e giustificati motivi di
impedimento; in tal caso l'Amministrazione, valutati i motivi e
compatibilmente con le esigenze di funzionamento dei propri uffici,
proroga il termine per l'assunzione.
4. Il periodo di prova ha la durata di mesi due e per la
disciplina dello stesso si applicano le disposizioni di cui
all'articolo14-bis CCNL 16 maggio 1995, aggiunto dall'articolo 2 del
CCNL 22 ottobre 1997.

                               Art. 10 


Disposizioni finali


1. I dati personali forniti dai candidati saranno trattati
dall'Amministrazione nel rispetto delle disposizioni vigenti in
materia di riservatezza.
2. Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si
rinvia alle disposizioni di cui al D.P.R. n. 487/94 citato nelle
premesse.
3. Dal giorno della pubblicazione decorrono i termini di
impugnativa (120 giorni con ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica o 60 giorni con ricorso giurisdizionale al TAR competente
per territorio).
Il presente decreto sara' pubblicato sul sito internet
http://www.beniculturali.it/e_nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Roma, 15 luglio 2015


Il direttore generale: Angelini

 

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