Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI BRESCIA Concorsi pubblici, per esami, per l'assunzione ...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI BRESCIA

Concorsi pubblici, per esami, per l'assunzione ai corsi di dottorato
di ricerca nell'ambito del XXV ciclo

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.89 del 17/11/2009
Ente:UNIVERSITA' DI BRESCIA
Località:Brescia  (BS)
Codice atto:9E007454
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:17/12/2009

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL RETTORE

Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Brescia, emanato
con decreto rettorale del 16 ottobre 1997 n. 688, e successivamente
modificato con decreto rettorale del 9 maggio 2002 n. 648;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, concernente «Norme per il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo
ed in particolare l'art. 4 comma 2, che prescrive: le Universita',
con proprio Regolamento disciplinano l'istituzione dei corsi di
dottorato, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, gli
obiettivi formativi ed il relativo programma di studi, la durata, il
contributo per l'accesso e la frequenza, le modalita' di conferimento
e l'importo delle borse di studio, nonche' le convenzioni con
soggetti pubblici e privati, in conformita' ai criteri generali ed ai
requisiti di idoneita' delle sedi determinati con decreto del
Ministro»;
Visto il Regolamento in materia di Dottorato di ricerca adottato
con decreto del M.U.R.S.T. del 30 aprile 1999 n. 224, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 13 luglio 1999
n. 162;
Visto il Regolamento in materia di Dottorati di ricerca
dell'Universita' degli studi di Brescia emanato con decreto rettorale
del 20 settembre 1999 e successivamente modificato con Delibera: del
S.A. n. 253/4676 del 25 giugno 2008;
Viste le proposte di istituzione dei corsi di dottorato,
formulate dai coordinatori dei corsi e dai rispettivi Collegi dei
docenti;
Viste le delibere di approvazione dei Consigli di Dipartimento;
Visto il parere del Consiglio della Ricerca espresso nella seduta
del 13 luglio 2009;
Vista la delibera del Senato Accademico del 13 luglio 2009
relativa all'approvazione delle proposte dei dottorati di ricerca,
per l'a.a. 2009/2010 - ciclo XXV;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 luglio
2009 relativa all'approvazione delle proposte dei Dottorati di
Ricerca, per l'a.a. 2009/2010 - ciclo XXV;
Visto il parere tecnico positivo del Nucleo di Valutazione di
Ateneo espresso nella seduta del 24 giugno 2009;
Vista la nota della professoressa Depero, coordinatore del
dottorato di ricerca in «Materiali per l'Ingegneria», con cui
comunica che sono state perfezionate due nuove convenzioni relative
al finanziamento di borse per il dottorato di ricerca;
Vista la nota del professor Alberti, coordinatore del dottorato
di ricerca in «Progettazione e Gestione dei sistemi logistici e
produttivi integrati», con cui comunica che al concorso per
l'ammissione al Dottorato per cinque posti e tre borse, indetto con
il precedente bando, e' risultato vincitore un solo candidato;
Considerato il perfezionamento di convenzioni relative al
funzionamento di borse aggiuntive;
Fatta riserva di eventuali e successive modifiche e/o
integrazioni al bando che verranno pubblicate esclusivamente, sul
sito internet dell'Universita' di Brescia, all'indirizzo: http://
http://www.unibs.it
/ > Didattica> Dottorati di Ricerca.

Decreta:


Art. 1


Istituzione


Nell'ambito del XXV ciclo per i Dottorati di Ricerca, sono
indetti presso l'Universita' degli studi di Brescia pubblici
concorsi, per esami, per l'ammissione ai corsi di Dottorato di
Ricerca, di seguito elencati. Per ciascun Dottorato e' indicata la
sede, la durata, i posti messi a concorso, le borse di studio
disponibili, le sedi consorziate ed i settori
scientifico-disciplinari di riferimento.
Il numero delle borse di studio potra' aumentare a seguito di
finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa
convenzione venga sottoscritta entro il termine di scadenza per la
presentazione delle domande. I posti globalmente messi a concorso non
potranno comunque superare il doppio delle borse. Le modifiche e/o
integrazioni al Bando, come l'eventuale aumento delle borse di
studio, le comunicazioni relative alle date concorsuali o variazioni
di queste ultime verranno pubblicate esclusivamente sul sito
dell'Universita' al seguente indirizzo: http:// http://www.unibs.it/>> Didattica > Dottorati di Ricerca. Tale pubblicazione ha valore di
notifica a tutti gli effetti.

Macroarea 3 - Discipline Ingegneristiche


Materiali per l'ingegneria

Coordinatore: prof.ssa Laura Eleonora Depero.
Sede: Dipartimento di ingegneria meccanica e industriale con i
Dipartimenti di chimica e fisica per l'ingegneria e i materiali, e di
ingegneria civile, architettura, territorio e ambiente.
Durata: 3 anni, posti: 4, borse: 2.
Finanziamenti esterni due borse:
una borsa finanziata dal CSMT sul tema: «L'inertizzazione di
ceneri di inceneritore» (progetto COSMOS);
una borsa finanziata dalla Commissione Europea nel Progetto
FP7-NMP-2009-EU-Russia n. 247768 «S3 Surface ionization and novel
concepts in nano-MOX gas sensors with increased Selectivity,
Sensitivity and Stability for detection of low concentrations of
toxic and explosive agents».
Settori scientifico-disciplinari: CHIM/07; FIS/01; FIS/03;
ICAR/08; ICAR/09; ING-IND/14; ING-IND/17; ING-IND/21; ING-IND/22.
Requisiti di partecipazione: laurea specialistica o magistrale in
una delle seguenti classi: ingegneria, fisica, chimica, matematica,
materiali, geologia, scienze e tecnologia alimentari.
Il calendario degli esami e' il seguente: presentazione di un
progetto di ricerca su un tema attinente il dottorato. L'invio del
progetto (da redigere in lingua inglese o italiana) dovra' essere
effettuato improrogabilmente entro la data di scadenza per la
presentazione delle domande di ammissione, esclusivamente per via
telematica all'indirizzo laura.depero@ing.unibs.it e all'indirizzo
omelio@amm.unibs.it ; e' inoltre richiesta la consegna al momento del
colloquio di una copia firmata del progetto medesimo.
Il progetto, per un massimo di 20.000 caratteri compresi gli
spazi piu' eventuali figure, deve essere strutturato nel seguente
modo:
0. titolo;
1. inquadramento della ricerca;
2. obiettivi;
3. attivita' di ricerca.
La prova orale si svolgera' presso l'aula di del Dipartimento di
Ingegneria Industriale-Facolta' di Ingegneria, via Branze,
38-Brescia.

Progettazione e gestione dei sistemi logistici e produttivi integrati

Coordinatore: prof. Marco Alberti.
Sede: Dipartimento di ingegneria meccanica e industriale.
Durata: 3 anni, posti: 4, borse: 2.
Finanziamenti esterni 2 borse:
una borsa MIUR;
una borsa finanziata dal CSMT sul tema: «L'inertizzazione di
ceneri di inceneritore» (progetto COSMOS).
Settore scientifico-disciplinare: ING-IND/17.
Requisiti di partecipazione: laurea specialistica o magistrale in
ingegneria o in discipline economico-gestionali o in matematica,
preferibilmente con un curriculum formativo orientato agli impianti
ed ai sistemi di produzione, oppure una laurea italiana o estera
equipollente sia sotto il profilo tematico, sia sotto l'aspetto dei
crediti formativi acquisiti.
L'esame di ammissione consiste di due prove, una scritta e una
orale, volte ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca
scientifica.

Technology for health protection

Coordinatore: prof. Emilio Sardini.
Sede: Dipartimento di elettronica per l'automazione, dipartimento
di ingegneria meccanica e industriale, Dipartimento di medicina
sperimentale e applicata, Dipartimento di scienze Biomediche e
biotecnologie.
Durata: 3 anni, posti: 4, borse: 2.
Finanziamento:
una borsa cofinanziata dall'Universita' di Brescia e dalla T.M
93 - Dental e Medical Consulting. srl sul tema: «Lo studio di
ricoprimenti biocompatibili»;
una borsa cofinanziata dall'Unversita' di Brescia e dal
progetto NASPE sul tema: «Le interazioni biomolecolari confinate su
superfici».
Settori scientifico-disciplinari: BIO/14, CHIM/07, MED 04, MED
28, MED 44, ING/IND-13, ING/IND-14, ING/INF 02, ING/INF04, ING/INF
07.
Requisiti di partecipazione:
laurea specialistica appartenente ad una delle seguenti classi
di laurea: Classe delle lauree specialistiche in ingegneria
dell'automazione (29/S), Classe delle lauree specialistiche in
ingegneria elettronica (32/S), Classe delle lauree specialistiche in
ingegneria meccanica (36/S), Classe delle lauree specialistiche in
ingegneria informatica (35/S), Classe delle lauree specialistiche in
ingegneria delle telecomunicazioni (30/S), Classe delle lauree
specialistiche in ingegneria per l'ambiente e il territorio (38/S),
Classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile (28/S),
Classe delle lauree specialistiche in biotecnologie mediche,
veterinarie e farmaceutiche (9/S), Classe delle lauree specialistiche
in scienze e tecnologie agrarie (77/S), Classe delle lauree
specialistiche in medicina e chirurgia (46/S), Classe delle lauree
specialistiche in odontoiatria e protesi dentaria (52/S). Classe
delle lauree specialistiche in ingegneria chimica (27/S), Classe
delle lauree specialistiche in fisica (20/S).
Lauree conseguite all'estero purche' equipollenti alle classi di
laurea di cui sopra. L'equipollenza dei titoli, relativamente solo ai
fini dell'ammissione al concorso, in mancanza di normativa, viene
stabilita dal collegio dei docenti del dottorato.

Metodi e modelli matematici per l'ingegneria

Coordinatore: prof. Paolo Secchi.
Sede: Dipartimento di matematica con i dipartimenti di
elettronica per l'automazione; di ingegneria meccanica e industriale;
di ingegneria civile, architettura, territorio e ambiente.
Durata: 3 anni, posti: 4, borse: 2.
Finanziamento: una borsa Brescia.
Finanziamenti esterni: una borsa Porfido F.lli Pedretti Spa.
Settori Scientifico-disciplinari: MAT/O5, MAT/07, MAT/08,
ICAR/08, ING-IND/31, ING-INF/02, ING-INF/04, MAT/02, MAT/03,
ING-IND/08.
Requisiti di partecipazione:
laurea specialistica o titolo equipollente in una delle
seguenti classi: 4/S, Architettura e ingegneria edile; 20/S Fisica;
da 25/S a 38/S tutte le lauree specialistiche in Ingegneria; 45/S
Matematica; 50/S Modellistica Matematico-Fisica per l'Ingegneria;
61/S Scienza e ingegneria dei Materiali;, LM-4 Architettura e
Ingegneria Edile-Architettura..
L'esame di ammissione consiste di due prove, una scritta e una
orale, volte ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca
scientifica.

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di
diploma di laurea conseguito ai sensi del vecchio ordinamento, oppure
che siano in possesso della laurea specialistica conseguita ai sensi
del nuovo ordinamento - decreto ministeriale 509/99 successivamente
modificato dal decreto ministeriale 270/2004, ovvero di analogo
titolo accademico conseguito presso Universita' straniere e
preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche
nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
Alla domanda di partecipazione del concorso deve essere allegato
un curriculum vitae aggiornato del candidato.
I candidati in possesso di titolo accademico estero che non sia
gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno nella
domanda di partecipazione al concorso espressamente richiedere al
Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza, unicamente ai
fini dell'ammissione al corso di dottorato al quale intendono
concorrere, e corredare la domanda stessa dei documenti utili a
consentire tale dichiarazione. Tali documenti (fotocopia del diploma
originale del titolo di studio conseguito e certificato di laurea con
esami e votazioni) dovranno essere tradotti e legalizzati dalle
competenti rappresentanze Diplomatiche italiane all'estero e muniti
di idonea dichiarazione di valore «in loco», secondo la normativa
vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di
studio delle Universita' italiane.
Possono partecipare agli esami di ammissione dei corsi di
dottorato, sotto condizione, anche gli studenti che conseguiranno il
diploma di laurea specialistica entro la sessione del 31 dicembre
2009.

                               Art. 3 


Domanda di ammissione


La domanda di ammissione, indirizzata al Magnifico Rettore
dell'Universita' degli studi di Brescia, redatta in carta libera,
secondo lo schema allegato al presente bando, dovra' pervenire
all'Ufficio Protocollo - Piazza Mercato, 15 - 25121 - Brescia
entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di
concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, con una
delle seguenti modalita':
consegna personale all'Ufficio Protocollo nel seguente orario:
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8.30 alle ore 12.30; il martedi' e
giovedi', inoltre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30;
spedizione con raccomandata a.r. tramite servizio postale o
Agenzia autorizzata; sulla busta contenente la domanda, dovra' essere
apposta la seguente dicitura: «Domanda di partecipazione al concorso
di Dottorato di Ricerca XXV ciclo, a.a. 2009/2010».
Non si terra' conto delle domande spedite oltre il termine
perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare con chiarezza e
precisione sotto la propria responsabilita':
le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la
residenza ed il domicilio eletto agli effetti del concorso.
Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari non
italiani ed extra-comunitari, un recapito italiano o l'indicazione
della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
l'esatta denominazione del dottorato per il quale presenta la
domanda;
la propria cittadinanza;
la laurea posseduta, con la data e l'Universita' presso cui e'
stata conseguita, ovvero il titolo accademico conseguito presso una
Universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato
dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti;
la o le lingue straniere conosciute per l'espletamento della
prova orale;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
l'eventuale titolarita' di assegno di ricerca o contratto di
ricerca e nell'affermativa, dichiarazione di voler concorrere su
posti in soprannumero;
l'iscrizione alle liste elettorali;
di non aver riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso;
la posizione rispetto agli obblighi militari di leva.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea dovranno allegare alla domanda i
documenti indicati all'art. 2 comma 2 e 3.
Alla domanda il candidato dovra' allegare un curriculum vitae
aggiornato.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5
febbraio 1992 n.104 dovranno fare esplicita richiesta di ausilio, in
relazione al proprio handicap, nonche' di eventuali tempi aggiuntivi
per poter sostenere le prove di concorso.
A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati
con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/03.
Nel caso di invio tramite posta l'amministrazione universitaria
non assume alcuna responsabilita' per la mancata ricezione della
documentazione derivante da responsabilita' di terzi o da cause
tecniche. L'Amministrazione universitaria puo' disporre in ogni
momento con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati dalla
selezione per difetto dei requisiti previsti dal presente bando.

                               Art. 4 


Esame di ammissione


L'esame di ammissione ai corsi di dottorato consiste in due
prove, che potranno essere una scritta e una orale, o la
presentazione di un progetto ed una prova orale, volte ad accertare
l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica. E' compresa
nella prova orale la verifica della conoscenza della o delle lingue
straniere indicate dal candidato, nella domanda di partecipazione.
Le date delle prove concorsuali saranno pubblicate esclusivamente
sul sito internet dell'Universita' di Brescia, all'indirizzo: http://
http://www.unibs.it
/ > Didattica > Dottorati di Ricerca, almeno venti
giorni prima dell'inizio delle prove medesime. Tale pubblicazione ha
valore di notifica a tutti gli effetti, pertanto i candidati sono
tenuti a presentarsi, senza preavviso, presso la sede, nel giorno e
nell'ora indicati.
Non sara' inviata alcuna comunicazione scritta agli interessati.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia al concorso,
quale ne sia la causa.
Si comunica inoltre che sono tenuti a presentarsi, senza
preavviso, alla prova orale coloro che nella prova scritta hanno
ottenuto un punteggio non inferiore a 40/60.
L'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione dei voti
riportati nella prova scritta sara' affisso all'albo della Facolta' o
Dipartimento presso cui si e' svolta la prova. Sara' cura della
Commissione Giudicatrice comunicare ai candidati, nel corso della
prova scritta, quando la correzione degli elaborati sara' effettuata
e pertanto quando sara' affissa la graduatoria.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita'; patente di
guida; passaporto; tessera postale; porto d'armi.

                               Art. 5 


Commissioni giudicatrici


La Commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di Dottorato di Ricerca sara' nominata dal Rettore, su proposta
del Collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti di
ruolo, cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche
stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche
e private di ricerca.
In relazione alle qualita' accertate, la Commissione giudicatrice
attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per ciascuna delle due
prove.
La prova scritta ed il colloquio si intendono superati solo se il
candidato ottenga un punteggio non inferiore a 40/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati nella prova stessa. L'elenco sottoscritto dal
Presidente e dal Segretario della Commissione, e' affisso nel
medesimo giorno nell'albo della Facolta' o del Dipartimento presso
cui si e' svolta la prova.
Al termine della prova d'esame la Commissione compila un verbale
contenente la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi
ottenuti dai candidati nelle singole prove, e lo trasmette al
Magnifico Rettore per gli adempimenti conseguenti di competenza.

                               Art. 6 


Ammissione ai corsi


I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per il dottorato di ricerca. In corrispondenza di eventuali
rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.

                               Art. 7 


Ammissione ai corsi di titolari di assegno di ricerca, titolari di
contratti di ricerca e cittadini extracomunitari


I titolari di assegni di ricerca e i titolari di contratto di
ricerca che abbiano superato le prove di ammissione al corso di
dottorato, possono essere ammessi secondo l'ordine di graduatoria ai
corsi di dottorato anche in sovrannumero rispetto ai posti banditi,
purche' entro il limite degli ammissibili ed a condizione che il
dottorato a cui partecipano riguardi la stessa area
scientifico-disciplinare di riferimento, e l'assegno o il contratto
di ricerca abbiano scadenza non anteriore al termine del corso di
dottorato.
A tal fine gli interessati devono dichiarare la loro situazione
gia' nella domanda di partecipazione al concorso e successivamente
dimostrare la titolarita' del contratto di ricerca o dell'assegno di
ricerca.
I cittadini stranieri possono essere autorizzati a sostenere le
prove concorsuali in lingua inglese.
Il candidato gia' in possesso del titolo di dottore di ricerca
puo' essere ammesso a frequentare previo superamento delle prove di
selezione, un secondo corso di dottorato non coperto da borsa di
studio nell'ipotesi in cui il vincitore abbia gia' fruito di una
borsa didottorato. Nel caso di parita' di merito, prevarra' il
candidato che concorre per la prima volta.

                               Art. 8 


Iscrizione


Sono ammessi al Dottorato coloro che, in relazione al numero dei
posti disponibili, si sono collocati in posizione utile nella
graduatoria finale compilata sulla base del punteggio complessivo
riportato. La graduatoria sara' pubblicata sul sito:
http://www.unibs.it > didattica > dottorati di ricerca.
La pubblicazione delle graduatorie sul sito ha valore di
comunicazione ufficiale agli interessati.
Pertanto non sara' inviata comunicazione scritta agli
interessati.
L'immatricolazione dovra' avvenire improrogabilmente entro il
termine che sara' stabilito con la pubblicazione della graduatoria.
I vincitori che non rispetteranno il predetto termine, saranno
considerati rinunciatari ed i posti che risulteranno vacanti saranno
messi a disposizione dei candidati idonei secondo l'ordine della
graduatoria dell'esame di concorso.
Per consentire lo scorrimento della graduatoria fino alla
concorrenza dei posti disponibili, i candidati che intendono
rinunciare all'immatricolazione dovranno darne immediata
comunicazione scritta all'Ufficio Dottorati, tramite fax al n.
030/2988743, allegando fotocopia documento d'identita'.
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire all'Ufficio Dottorati di Ricerca dell'Universita' degli
studi di Brescia - via Gramsci, 17 - 25121 Brescia la sottoelencata
documentazione in carta libera:
a) domanda di iscrizione al primo anno dei corsi del Dottorato;
b) dichiarazione in carta semplice, resa ai sensi dell'art.46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sostitutiva
di certificazione del Diploma di scuola secondaria superiore
posseduto, ovvero per i cittadini non italiani, del diploma che ha
consentito la loro ammissione all'Universita';
c) dichiarazione in carta semplice, resa ai sensi dell'art.46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sostitutiva
di certificazione di cittadinanza;
d) dichiarazione in carta semplice, resa ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sostitutiva
di certificazione di laurea specialistica;
e) dichiarazione, in carta semplice, resa ai sensi dell'art. 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sostitutiva
di notorieta', nella quale dovra' risultare:
di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma di laurea, di laurea specialistica e di
dottorato, per tutta la durata del corso suindicato;
di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione
ovvero di perfezionamento e, nell'affermativa, l'impegno scritto a
sospenderne o interromperne la frequenza;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio per un corso di dottorato;
di impegnarsi a richiedere al Collegio Docenti del proprio
corso di Dottorato l'autorizzazione per lo svolgimento di attivita'
lavorative esterne o per la prosecuzione dell'attivita' lavorativa in
essere al momento dell'iscrizione al corso di dottorato.
Si ricorda che il pubblico dipendente ammesso ai corsi di
dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, fin dall'inizio e per
tutta la durata del corso, in congedo straordinario per motivi di
studio senza assegno ed usufruisce della borsa di studio, ove ne
ricorrano le condizioni di merito. Il periodo di congedo
straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera e del
trattamento di quiescenza e di previdenza.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione
pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi,
e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti (art. 52, comma 57
della legge n. 448 del 28 dicembre 2001);
f) fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
g) per i soli vincitori di borsa di studio, inoltre, sara'
necessario presentare una dichiarazione, in carta semplice, resa ai
sensi dell'art.38 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000, sostitutiva di notorieta', nella quale dovra' risultare:
l'impegno a non cumulare la borsa stessa con altra borsa di
studio a qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
il numero del conto corrente, con il codice CAB, ABI e CIN,
per l'accreditamento della borsa;
h) copia apertura posizione I.N.P.S. a gestione separata.

                               Art. 9 


Borse di studio


L'importo annuale della borsa di studio e' di € 13.638,47,
assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione
separata che, per l'anno 2010 e' pari al 26,72% di cui 1/3 a carico
del percettore della borsa, salvo diversa determinazione legislativa.
Le borse di studio saranno assegnate secondo l'ordine definito
nelle rispettive graduatorie di merito formulate dalle Commissioni
giudicatrici, fino alla concorrenza del numero di borse messe a
concorso per il rispettivo corso di dottorato.
In caso di parita' di merito, prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri 30 aprile 1997 pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 132 del 3 giugno 1997.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
La cadenza di pagamento della borsa di studio e' bimestrale.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore al 50%.

                               Art. 10 


Contributo per l'accesso e la frequenza


Tutti i dottorandi sono tenuti al versamento di € 14,62 per il
bollo relativo alla istanza di iscrizione.
Tutti i dottorandi con borsa o senza borsa sono tenuti al
versamento di € 100 a titolo di Tassa regionale per il diritto allo
studio.
Per i dottorandi non titolari di borsa di studio l'ammontare
annuo della tassa di iscrizione per l'accesso ai corsi e per la
relativa frequenza e' pari a € 284,00 ed e' comprensiva della Tassa
regionale per il diritto allo studio. La tassa di iscrizione non e'
soggetta ad alcuna riduzione ed e' da versare al momento
dell'iscrizione.
Sono esonerati totalmente dalla tassa di iscrizione (ad eccezione
della Tassa regionale per il diritto allo studio) tutti i dottorandi
che risultano:
1) beneficiari di borsa di studio concessa dalla Regione o ne
risultano assegnatari;
2) beneficiari di prestito d'onore;
3) portatori di handicap con invalidita' pari o superiore al
66%.
Sono esonerati temporaneamente dal pagamento della tassa di
iscrizione coloro che presentano domanda di borsa di studio presso il
CEDISU. In questo caso all'atto dell'iscrizione e' dovuta la sola
Tassa regionale per il diritto allo studio.
Alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie, coloro che non
risultano beneficiari di borsa sono tenuti a versare la Tassa di
iscrizione.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite
dall'Universita', su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui
all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio 1998, n.210, sono esonerati
preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza dei
corsi, sono comunque obbligati a pagare la Tassa regionale per il
diritto allo studio.
Gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive
dei contributi per l'accesso e la frequenza dei corsi, non coperti
dai fondi ripartiti dai Decreti del Ministro di cui all'art.4, comma
3, della legge 3 luglio 1998, n. 210, possono essere coperti
dall'Universita' anche mediante convenzioni con soggetti estranei
all'Amministrazione Universitaria, da stipulare in data antecedente
alla scadenza prevista dal presente bando, per la proposizione delle
domande.

                               Art. 11 


Obblighi dei dottorandi


Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato,
di svolgere con assiduita' le attivita' relative al piano di ricerca
approvato nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, e di
presentare al Collegio dei Docenti, al termine di ogni anno, una
relazione sulle attivita' e le ricerche svolte, nonche' alla fine del
corso, la tesi di dottorato con contributi originali.
E' prevista l'esclusione dal Dottorato di Ricerca, con decisione
motivata del Rettore su proposta del Collegio dei Docenti, in caso
di:
a) giudizio negativo del Collegio dei docenti alla fine
dell'anno di frequenza;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche'
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di
prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del Collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
E' prevista la sospensione dal corso per maternita'; in caso di
assenze per grave e documentata malattia la sospensione dal corso e'
previa autorizzazione del Collegio dei docenti. Tali periodi di
sospensione possono essere anche parzialmente recuperati con
l'autorizzazione del Collegio dei docenti.
Ai sensi del comma 8 dell'art.4 della legge n. 210/1998 ai
dottorandi puo' essere affidata, previa autorizzazione del Collegio
Docenti, una limitata attivita' di supporto didattico a carattere
seminariale.

                               Art. 12 


Conseguimento del titolo


Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (Tesi
di dottorato) che dia conto di una ricerca originale dalla quale
emergano risultati di rilevanza scientifica adeguata. Tale esame puo'
essere ripetuto una sola volta.
Al termine del corso i dottorandi devono redigere una tesi finale
in lingua italiana, ovvero in lingua comunitaria previa
autorizzazione del Collegio dei Docenti; in tal caso il dottorando
dovra' comunque presentare una sintesi della tesi in lingua italiana.
Per il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca, gli
iscritti al Dottorato che hanno completato la tesi di Dottorato,
dovranno inoltrare entro il 31/10 di ogni anno apposita domanda al
Rettore e, per conoscenza, al Collegio dei docenti.
Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della
tesi nei tempi previsti, il Rettore, su proposta del Collegio dei
docenti, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai
termini fissati e, in caso di mancata attivazione del corso, anche in
altra sede o ad un'eventuale sessione aggiuntiva. Tale eventuale
sessione aggiuntiva viene stabilita dal Collegio dei docenti, in
considerazione del numero di richieste pervenute e dell'eventuale
presenza di Dottorandi fruitori di sospensioni e/o prolungamenti di
borse precedentemente deliberati.
Il Rettore, previa acquisizione dei risultati dell'esame finale,
rilascia il titolo all'interessato e ne certifica il conseguimento.
Successivamente al rilascio del titolo, copia della tesi finale sara'
depositata presso le Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze.

                               Art. 13 


Norme di riferimento


Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fara'
riferimento alla legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto MURST 30
aprile 1999 n. 224, al Regolamento dei corsi di Dottorato di Ricerca
dell'Universita' degli studi di Brescia, ai Regolamenti dei singoli
corsi di dottorato ed ai Principi Generali nell'Ordinamento Giuridico
vigente in tema di Dottorato di Ricerca.

                               Art. 14 


Informazione


I dati forniti saranno trattati ai sensi del decreto legislativo
n. 196/2003 per le finalita' e con le modalita' previste nel presente
bando di concorso e per il successivo rapporto di iscrizione al corso
di dottorato.
Eventuali ed ulteriori informazioni, con riferimento al presente
bando di concorso, possono essere richieste presso l'Ufficio
Dottorati di Ricerca dell'Universita' degli studi di Brescia - Vicolo
dell'Anguilla, 8:
David Claudia: telefono 030/2988244, e-mail David@amm.unibs.it;
dr.ssa Rollo Linda: telefono 030/2988243, e-mail
Rollo@amm.unibs.it;
responsabile del procedimento e' la dott.ssa Diana Omelio tel.
030/2988868 - e-mail: omelio@amm.unibs.it.
Brescia, 9 novembre 2009

Il Rettore: Preti

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!