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Risarcimento danni sinistro stradale
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Da: Prima esperienza! 07/10/2011 13:42:58
Ciao a tutti!
Pur avendo il patrocinio da un anno, mi sono sempre limitato a sostituire il dominus in udienza senza mai assumere mandati o svolgere attività in proprio. Adesso, per fare un favore ad un parente, ho accettato di assumere l'incarico di recuperare un credito a titolo di risarcimento per i danni fisici (lesioni di lieve entità) subite dal mio simpatico parente in un sinistro stradale.
Ho già notiziato a suo tempo la compagnia del conducente della presenza del mio a bordo dell'autovettura e dell'intenzione dello stesso, a guarigione avvenuta, di chiedere il risarcimento dei danni patiti.
Dopo la classica trafila di visite, terapie, certificati medici e visita medico - legale di parte sono pronto ad inoltrare alla compagnia la raccomandata con la richiesta di risarcimento, ma qui sorge il problema: dalla consultazione della normativa contenuta in proprosito sul Codice delle assicurazioni private non sono riuscito a capire due cose: quando chiedono la precisazione dell'entità delle lesioni subite, si riferiscono alla prima diagnosi (per intendersi: quella del medico del PS dopo il sinistro) o al contenuto della consulenza di parte? devo trasmettere alla compagnia tutti i certificati e la documentazione relativa alle spese (in copia o o in originale?) o rimetto al parente - cliente il compito di consegnarla al medico della compagnia al momento della visita? Ed infine: la compagnia mi chiede di trasmettere la consulenza medico legale di parte e relativa fattura. Non essendovi obbligo in tal senso, è meglio assecondare la richiesta o tenere la consulenza da parte in vista dell'eventuale contenzioso?
Ringrazio sin d'ora chi mi userà la gentilezza di leggere e rispondere ai quesiti posti.
Buon lavoro a tutti.

Da: Esame-farsa 07/10/2011 13:54:47
Fai vene a cominciare qualcosa di tuo; demo;to questo basta che nella messa in mora riporti la diagnosi del pronto soccorso e la prognosi di quest'ultimo; se vuoi poi puoi aggiungere ulteriore documentazione; ma quello che è fondamentale è che devi inserire il certificato di compiuta guarigione, altrimenti l'eventuale atto di citazione si baserebbe su una messa in mora soggetta ad eccezione di improcedibilità...

Da: Prima esperienza x Esame - farsa 07/10/2011 15:01:45
Prima di tutto, grazie per aver risposto al mio intervento.
In effetti questo è il mio primo incarico e, non avendo esperienza in materia di sinistri, temo di commettere qualche errore... ma da qualche parte si dovrà pur cominciare!
Se ho ben capito, posso trasmettere da subito alla compagnia il certificato del PS e gli altri certificati medici rilasciati al cliente all'esito dei vari accertamenti cui si è sottoposto con i relativi documenti di spesa. Ho pensato di inviare tutte copie, memore della lezione del mio dominus "A noi sempre gli originali!".
Quanto al certificato di guarigione, le tue parole mi hanno fatto venire un dubbio: l'ultimo certificato rilasciato al mio parente è un referto ambulatoriale (cito testualmente) sottoscritto da un neurologo che, dopo aver svolto anamnesi patologica remota, anamnesi patologica prossima, esame obiettivo, esame referti, diagnostica quanto segue: "Quadro clinico stabilizzato con postumi clinici e strumentali da valutarsi in sede medico - legale". Non si parla esplicitamente di "guarigione", ma direi che il senso è quello. Sbaglio?
Tra l'altro, il medico legale cui ho indirizzato il cliente non ha sollevato problemi o rilevato la mancanza del certificato di guarigione...
E sulla consulenza di parte che mi dici? Meglio non darla all'assicurazione?
Scusami se approfitto della tua gentilezza, e grazie ancora per l'aiuto.

Da: III sott. 07/10/2011 15:10:27
il certificato con postumi da accertare da inviare è quello di parte.
l'invio di questo unitamente alla documentazione medica è sufficiente per richiedere il ricarcimento delle lesioni subite.
una domanda, ma la lettera di messa in mora l'hai già fatta?
ti dico la prassi adottata nel nostro studio:
1) invio richiesta danni all'assicurazione del conducente sulla quale era il trasportato con verbale pronto soccorso;
2) invio successivo dei certificati e poi l'ultimo di guarigione con i postumi da valutare e richiesta che venga fissata la visita medico peritale;
se non ti rispondono entro 60 giorni dall'invio della richiesta danni il 61 puoi fare citazione e in quel caso per concretizzare il danno utilizzerai la perizia di parte in modo da calcolare il danno temporaneo e quello biologico.
spero d'esserti stata utile.

Da: Prima esperienza x III sott. 07/10/2011 15:58:09
Grazie anche a te per la risposta.
Apprezzo molto la collaborazione di voi tutti.
Rispondo alla tua domanda: dopo un paio di settimane dal sinistro, ho spedito alla compagnia una raccomandata per informarli della presenza del mio parente a bordo dell'autovettura coinvolta nel sinistro quale terzo trasportato, ho precisato che nel sinistro egli aveva patito lesioni personali e che era intenzione del mio, a guarigione avvenuta, inoltrare formale richiesta di risarcimento dei danni.
La compagnia ha riscontrato la raccomandata dopo un mese, informandomi che aveva aperto il sinistro ed incaricato un apposito ufficio della trattazione e liquidazione dello stesso, e chiedendomi di fornire i dati richiesti per legge ai fini del risarcimento, nonchè l'eventuale consulenza di parte e relativa fattura.
Ad ogni modo, il sinistro è si è verificato a maggio 2011 e si prescrive in due anni, quindi i tempi non mi preoccpuano.
Mi permetto di chiedere anche a te se il certificato rilasciato dal neurologo valga come certificato di guarigione. Il mio cruccio maggiore al momento è questo...
Grazie ancora per l'attenzione prestatami e la collaborazione.

Da: S82 07/10/2011 16:13:21
Io invio tutto insieme, a meno che non trascorrano due anni (messa in mora - perizia di parte,su cui fondo la richiesta risarcitoria, referto pronto soccorso, certificati compreso quello di avvenuta guarigione); quando l'assistito è convocato per la visita gli consegno tutti i certificati originali, di cui mi lascio una copia, e copia delle fatture da portare al medico dell'assicur. Se vedo che il risarcimento ottenuto in via stragiudiziale è soddisfacente invio le fatture in originale, salvo che l'assicurazione non li pretenda prima, in modo tale che in giudizio produco gli originali dei pagamenti effettuati dal danneggiato.

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Da: Prima esperienza!	07/10/2011 13:42:58
Ciao a tutti! Pur avendo il patrocinio da un anno, mi sono sempre limitato a sostituire il dominus in udienza senza mai assumere mandati o svolgere attività in proprio. Adesso, per fare un favore ad un parente, ho accettato di assumere l'incarico di recuperare un credito a titolo di risarcimento per i danni fisici (lesioni di lieve entità) subite dal mio simpatico parente in un sinistro stradale. Ho già notiziato a suo tempo la compagnia del conducente della presenza del mio a bordo dell'autovettura e dell'intenzione dello stesso, a guarigione avvenuta, di chiedere il risarcimento dei danni patiti. Dopo la classica trafila di visite, terapie, certificati medici e visita medico - legale di parte sono pronto ad inoltrare alla compagnia la raccomandata con la richiesta di risarcimento, ma qui sorge il problema: dalla consultazione della normativa contenuta in proprosito sul Codice delle assicurazioni private non sono riuscito a capire due cose: quando chiedono la precisazione dell'entità delle lesioni subite, si riferiscono alla prima diagnosi (per intendersi: quella del medico del PS dopo il sinistro) o al contenuto della consulenza di parte? devo trasmettere alla compagnia tutti i certificati e la documentazione relativa alle spese (in copia o o in originale?) o rimetto al parente - cliente il compito di consegnarla al medico della compagnia al momento della visita? Ed infine: la compagnia mi chiede di trasmettere la consulenza medico legale di parte e relativa fattura. Non essendovi obbligo in tal senso, è meglio assecondare la richiesta o tenere la consulenza da parte in vista dell'eventuale contenzioso? Ringrazio sin d'ora chi mi userà la gentilezza di leggere e rispondere ai quesiti posti. Buon lavoro a tutti.

Da: Esame-farsa	07/10/2011 13:54:47
Fai vene a cominciare qualcosa di tuo; demo;to questo basta che nella messa in mora riporti la diagnosi del pronto soccorso e la prognosi di quest'ultimo; se vuoi poi puoi aggiungere ulteriore documentazione; ma quello che è fondamentale è che devi inserire il certificato di compiuta guarigione, altrimenti l'eventuale atto di citazione si baserebbe su una messa in mora soggetta ad eccezione di improcedibilità...

Da: Prima esperienza x Esame - farsa	07/10/2011 15:01:45
Prima di tutto, grazie per aver risposto al mio intervento. In effetti questo è il mio primo incarico e, non avendo esperienza in materia di sinistri, temo di commettere qualche errore... ma da qualche parte si dovrà pur cominciare! Se ho ben capito, posso trasmettere da subito alla compagnia il certificato del PS e gli altri certificati medici rilasciati al cliente all'esito dei vari accertamenti cui si è sottoposto con i relativi documenti di spesa. Ho pensato di inviare tutte copie, memore della lezione del mio dominus "A noi sempre gli originali!". Quanto al certificato di guarigione, le tue parole mi hanno fatto venire un dubbio: l'ultimo certificato rilasciato al mio parente è un referto ambulatoriale (cito testualmente) sottoscritto da un neurologo che, dopo aver svolto anamnesi patologica remota, anamnesi patologica prossima, esame obiettivo, esame referti, diagnostica quanto segue: "Quadro clinico stabilizzato con postumi clinici e strumentali da valutarsi in sede medico - legale". Non si parla esplicitamente di "guarigione", ma direi che il senso è quello. Sbaglio? Tra l'altro, il medico legale cui ho indirizzato il cliente non ha sollevato problemi o rilevato la mancanza del certificato di guarigione... E sulla consulenza di parte che mi dici? Meglio non darla all'assicurazione? Scusami se approfitto della tua gentilezza, e grazie ancora per l'aiuto.

Da: III sott.	07/10/2011 15:10:27
il certificato con postumi da accertare da inviare è quello di parte. l'invio di questo unitamente alla documentazione medica è sufficiente per richiedere il ricarcimento delle lesioni subite. una domanda, ma la lettera di messa in mora l'hai già fatta? ti dico la prassi adottata nel nostro studio: 1) invio richiesta danni all'assicurazione del conducente sulla quale era il trasportato con verbale pronto soccorso; 2) invio successivo dei certificati e poi l'ultimo di guarigione con i postumi da valutare e richiesta che venga fissata la visita medico peritale; se non ti rispondono entro 60 giorni dall'invio della richiesta danni il 61 puoi fare citazione e in quel caso per concretizzare il danno utilizzerai la perizia di parte in modo da calcolare il danno temporaneo e quello biologico. spero d'esserti stata utile.

Da: Prima esperienza x III sott.	07/10/2011 15:58:09
Grazie anche a te per la risposta. Apprezzo molto la collaborazione di voi tutti. Rispondo alla tua domanda: dopo un paio di settimane dal sinistro, ho spedito alla compagnia una raccomandata per informarli della presenza del mio parente a bordo dell'autovettura coinvolta nel sinistro quale terzo trasportato, ho precisato che nel sinistro egli aveva patito lesioni personali e che era intenzione del mio, a guarigione avvenuta, inoltrare formale richiesta di risarcimento dei danni. La compagnia ha riscontrato la raccomandata dopo un mese, informandomi che aveva aperto il sinistro ed incaricato un apposito ufficio della trattazione e liquidazione dello stesso, e chiedendomi di fornire i dati richiesti per legge ai fini del risarcimento, nonchè l'eventuale consulenza di parte e relativa fattura. Ad ogni modo, il sinistro è si è verificato a maggio 2011 e si prescrive in due anni, quindi i tempi non mi preoccpuano. Mi permetto di chiedere anche a te se il certificato rilasciato dal neurologo valga come certificato di guarigione. Il mio cruccio maggiore al momento è questo... Grazie ancora per l'attenzione prestatami e la collaborazione.

Da: S82	07/10/2011 16:13:21
Io invio tutto insieme, a meno che non trascorrano due anni (messa in mora - perizia di parte,su cui fondo la richiesta risarcitoria, referto pronto soccorso, certificati compreso quello di avvenuta guarigione); quando l'assistito è convocato per la visita gli consegno tutti i certificati originali, di cui mi lascio una copia, e copia delle fatture da portare al medico dell'assicur. Se vedo che il risarcimento ottenuto in via stragiudiziale è soddisfacente invio le fatture in originale, salvo che l'assicurazione non li pretenda prima, in modo tale che in giudizio produco gli originali dei pagamenti effettuati dal danneggiato.