Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
20186 messaggi, letto 1611144 volte

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Da: x ma 22/08/2011 09:44:52
la disciplina transioria per gli immatricolati ante 98 è ... transitata ;)
Rispondi

Da: per che caldo 22/08/2011 09:54:12
mi sa che davvero qualcuno ancora non sa la differenza....
solo non sapevo questa cosa di chi si è laureato prima del 98... quelli possono accedere senta sspl o titolo di avv.?
Rispondi

Da: facciamo chiarezza 22/08/2011 18:51:37
Ancora non si sa se il regime transitorio sia terminato.
Innazitutto c'è da dire che tale regime è stato introdotto per raccordare la vecchia disciplina d'accesso al concorso (a cui potevano partecipare i semplici laureati in giurisprudenza) alla nuova che, con l'introduzione delle scuole di specializzazione, ha finito con il creare una serie di problemi.
Tralasciando l'inutilità delle suddette scuole si è reso necessario un intervento del legislatore per mettere mano alle storture e alle discriminazioni che esse hanno determinato.
Basta pensare all'esclusione dai quiz preselettivi, inizialmente previsti per la quasi totalità dei candidati (salvo rarissime eccezioni connesse a particolari condizioni), non solo per gli "specializzati", ma anche per gli "specializzandi", cioè coloro che al momento della pubblicazione del bando ancora non avevano conseguito il titolo della specializzazione ma che lo avrebbero conseguito al momento della preselezione.
Come dicevo tale sistema (dettato da logiche di potere e dalle baronie varie), ha finito con il determinare vere e proprie storture atteso che gli avvocati avrebbero dovuto sostenere i quiz preselettivi mentre gli specializzati e gli specializzandi (cioè coloro che frequentavano una scuola finalizzata alla professione forense) no.
La questione è ancora più aberrante se si considera che i tre concorsi che si sarebbero dovuti bandire verso la metà del duemila (per i quali, attesa la carenza di organico, erano state previste solo due prove scritte anzichè tre proprio per accelerare al massimo la procedura) hanno avuto un inevitabile blocco dovuto alla pioggia di ricorsi presentati dagli avvocati costretti a superare lo scoglio delle preselezioni a cui, invece, erano esentati i semplici "specializzati".
Si è arrivati così all'assurdo che dai quiz per due dei suddetti concorsi sono stati esclusi anche gli avvocati, con la conseguenza che coloro che hanno dovuto affrontare e superare i quiz (cioè coloro che non avevano alcun titolo ulteriore rispetto alla sola laurea in giurisprudenza) si sono poi ritrovati a fare le prove scritte con altre ottomila persone (alla faccia della preselezione)!
Al di là delle ovvie considerazioni circa l'inadeguatezza di un tale sistema e l'inutile dispendio di soldi per organizzare una "preselezione" che, di fatto, non faceva alcuna selezione, si è reso necessario riformulare i requisiti trasformando così l'accesso alla magistratura in un concorso di secondo livello.
Ora veniamo al punto che qui interessa.
Per raccordare il vecchio al nuovo sistema d'accesso è stato introdotto un regime transitorio che ha previsto la possibilità di partecipare al concorso anche ai soli lareati in giurisprudenza privi, cioè, di ulteriori titoli, purchè immatricolatisi prima dell'anno accadamico '98 (anno, cioè, in cui sono state istituite queste scuole di specializzazione).
Tale regime avrebbe dovuto terminare il quinto anno successivo alla riforma della procedura d'accesso introdotta nel 2006.
Tuttavia il decreto legislativo del 2006 è stato oggetto di una serie di deroghe che hanno finito con il creare una situazione di incertezza circa l'effettivo termine del periodo transitorio in questione.
Sul punto si sono create tre diverse scuole di pensiero che considerano tre diversi limiti temporali.
In ogni caso quello più avanzato colloca la fine del regime di transizione nel 2012, mentre per gli altri lo stesso sarebbe già terminato.
Al momento, quindi, non è ancora chiaro se i semplici laureati in giurisprudenza immatricolati prima del '98 potranno partecipare al prossimo concorso che, come pare, dovrebbe essere bandito a ottobre.
Infine al concorso possono partecipare anche gli abilitati alla professione forense cioè coloro che hanno superato l'esame d'avvocato ma che non sono iscritti all'albo degli avvocati.
Ciò a seguito di una pronuncia della Consulta che ha censurato la legittimità della norma che prevedeva, tra i requisiti di partecipazione, l'iscrizione all'albo degli avvocati senza, però, un periodo di anzianità.
Resta escluso, infine, che al concorso possano partecipare i praticanti avvocati anche se abilitati.
Costoro dovranno cmq superare l'esame d'avvocato.

Rispondi

Da: ius 25/08/2011 10:38:57
Voglio mettermi in contatto con " facciamo chiarezza "
In particolare vorrei sapere a chi ci si deve rivolgere per chiedere se il periodo di transizione è terminato o meno.
Rispondi

Da: Armida 27/08/2011 13:19:39
Salve a tutti! Devo scegliere a breve il corso da frequentare in vista del primo anno di studio dedicato in via esclusiva (finalmente) alla preparazione del concorso. Vorrei evitare i soliti corsi sovraffollati tipo Galli o Caringella (anche perchè i testi di Caringella e Garofoli non mi piacciono per niente e immagino che se frequenti il loro corso i testi che consigliano siano proprio i loro). Mi ha incuriosita il Giovagnoli a Roma. Qualcuno l'ha frequentato (o conosce qualcuno che l'ha fatto) e sa dirmi qualcosa? Grazie!
Rispondi

Da: Mah 27/08/2011 15:16:56
vai da galli.
non ci sono piu' le masse di un tempo.
si sono spostate da caringella e altri corsi di impreparazione totale.
su giovagnoli stendiamo un pietoso velo.
Rispondi

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Da: Mah 27/08/2011 15:19:24
ps,
certo che ti consigliano quella robaccia mal scritta che definiscono libro.
una volta akmeno avevano il pudore di aggiungere bianca, gazzoni mantovani, casetta, scoca.
Rispondi

Da: Armida 28/08/2011 12:17:34
grazie del consiglio Mah!
posso chiederti perchè dici di stendere un velo pietoso sul corso di giovagnoli? a me ne avevano parlato bene per i seguenti motivi 1) la correzione dei temi. dicono che ti riempa i compiti di correzioni, sottolineature, asterischi... il che vuol dire che quanto meno li legge per davvero. cosa che (a quanto dicono) non sempre avviene altrove. 2) i testi su cui Giovagnoli consiglia di studiare sono buoni manuali e non i terribili copia e incolla di caringella e garofoli. dicono anche che le dispense fornite ad integrazione siano fatte bene. 3) lui è una persona disponibile, che non ha problemi a fermarsi dopo lezione per chiarire evenutali dubbi o dare suggerimenti, a differenza dei vari professoroni ai quali non ci si può nemmeno avvicinare. e il fatto che gli studenti non siano tantissimi permette di poter avere davvero un dialogo con il docente. Io a casa non ho nessuno che possa aiutarmi, nemmeno per risolvere un dubbio minimo, e frequentare un corso tenuto da un docente "umano" e raggiungibile mi era sembrata una buona cosa.
Però non so... dici che le cose che mi hanno riferito non sono vere? Tu frequenti/hai frequentato il Galli? Mi pare di capire che ti sei trovato bene!
Grazie ancora!
Rispondi

Da: corsogold 28/08/2011 22:03:33
Qualcuno che ha seguito il corso GALLI può cortesemente illustrare la struttura ed il costo?

Grazie in anticipo.
Rispondi

Da: 100 29/08/2011 01:38:53
centesimo post
Rispondi

Da: Mad83 29/08/2011 08:26:19
C'è qualcuno che, residente a Palermo, frequenterà il corso di Caringella a Reggio Calabria?
Rispondi

Da: facciamo chiarezza per ius e gli interessati 29/08/2011 13:58:25
Il D.Lgs. 5 aprile 2006 n. 160 (c.d. �«legge Castelli�») ha trasformato il concorso per l'accesso alla Magistratura in concorso di secondo grado, richiedendo tra i requisiti di partecipazione non più soltanto la laurea in Giurisprudenza, ma anche il possesso di uno dei titoli elencati nelle lettere da a) a l) del primo comma dell'art. 2.
Lo stesso articolo stabilisce anche, nel quinto comma, che: �«Ai concorsi per l'accesso in magistratura indetti fino al quinto anno successivo alla data di acquisto di efficacia del primo dei decreti legislativi emanati nell'esercizio della delega di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 25 luglio 2005, n. 150, sono ammessi, oltre a coloro che sono in possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso di cui al presente articolo, anche coloro che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, essendosi iscritti al relativo corso di laurea anteriormente all'anno accademico 1998-1999. â��».
Per i primi tre concorsi indetti dopo la data di acquisto di efficacia del primo dei decreti legislativi di cui al comma appena riportato, non è sorto alcun problema perché, quale che fosse l'ultimo giorno del �«quinto anno�» in questione (28 luglio 2011, 27 ottobre 2011 o 18 aprile 2012, ognuno di essi possibile termine di scadenza) quei tre concorsi sono stati comunque banditi prima: nel 2008, nel 2009 e nel 2010.
La questione sorge per il nuovo concorso a 370 posti, per il quale c'è già la delibera del C.S.M. ma non ancora il bando.
E', quindi, controverso se la scadenza di questa normativa transitoria sia avvenuta il 28 luglio 2011 (cioè 5 anni dopo la data di acquisto di efficacia del decreto legislativo n. 160/2006) oppure avverrà il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012 (cioè 265 giorni dopo il 28 luglio 2011, essendo stata l'efficacia del decreto legislativo n. 160/2006 sospesa per 265 giorni dalla legge n. 269/2006).
Il Ministero della Giustizia è decisamente orientato ad individuare nel 28 luglio 2011 il giorno oltre il quale i laureati in Giurisprudenza immatricolati prima dell'anno accademico 1998-1999 non potranno più presentare validamente domanda di partecipazione ai concorsi per magistrato se non in possesso di uno dei titoli di cui all'art. 2, primo comma del D.Lgs. n. 160 del 2006.
Ciò non toglie che i candidati senza il titolo ulteriore rispetto alla laurea in Giurisprudenza, possano presentare ugualmente la domanda di partecipazione al concorso a 370 posti e poi impugnino dinanzi al TAR l'inevitabile provvedimento ministeriale di reiezione della domanda stessa. Sarà successivamente il TAR a stabilire, eventualmente ammettendo con riserva al concorso i ricorrenti, se il giorno oltre il quale non si potrà più partecipare al concorso senza il titolo ulteriore sia il 28 luglio 2011, il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012.

Rispondi

Da: x facciamo chiarezza 30/08/2011 21:42:47
in soldoni???

sei sicuro che hai fatto chiarezza?
Rispondi

Da: facciamo chiarezza 30/08/2011 23:05:48
In pratica è dubbio se il regime transitorio (quello, cioè, che ammette al concorso anche i soli laureati in giurisprudenza privi di ulteriori titoli purchè immatricolatisi prima dell'anno 98-98) sia terminato il 28 luglio 2011 o terminerà il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012.
Secondo fonti ufficiose il Ministero è orientato a ritenere che tale termine sia scaduto il 28 luglio 2011.
Se così fosse (come pare che sarà) al prossimo concorso potranno partecipare i LAUREATI IN GIURISPRUDENZA IN POSSESSO DEGLI ULTERIORI TITOLI INDICATI DALLE LETTERE DA A) A L) DELL'ART. 2, ULTIMO COMMA, D.LGS 160/06.
Non basterà più, cioè, la sola laurea in giurisprudenza neanche per gli immatricolati ante 98-99.
Costoro per partecipare dovranno necessariamente possedere almeno uno dei titoli ulteriori indicati nell'art. 2 citato.
I candidati senza il titolo ulteriore rispetto alla sola laurea in Giurisprudenza immatricolatisi prima del 98-99 per partecipare al prossimo concorso dovranno, allora, (QUALORA IL BANDO RITENESSE IL REGIME TRANSITORIO TERMINATO) presentare ugualmente domanda e impugnare poi davanti al tar l'inevitabile provvedimento ministeriale di rigetto della stessa per mancanza dei requisiti.
Sarà, così, il giudice amministrativo che, ammettendo con riserva costoro, dovrà stabilire se il termine del regime transitorio sia effettivamente il 28 luglio 2011 (come ritiene il Ministero), il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012.

Rispondi

Da: lorelay 30/08/2011 23:11:42
ma chi degli immatricolati ante 98-99 non ha titoli ulteriori?

Penso nessuno. O uno ha dormito per anni .... ho comunque ha acquisito esperienza e titoli almeno per campare...

... certo forse qualche caso ci sarà... ma quanti sono?
Rispondi

Da: ginetto 30/08/2011 23:30:18
per lorelay:
Considera che:
1) c'è gente anche molto preparata che l'esame d'avvocato lo supera solo dopo diversi tentativi;
2) che le scuole di specializzazione hanno un costo non indifferente e richiedono una frequenza che non tutti si possono permettere;
3) che coloro che lavorano e hanno i requisiti previsti dal bando devono aver maturato una certa anzianità di servizio;
4) che magari tanti "semplici" laureati hanno fatto altro per tanto tempo e hanno deciso da poco di tentare questo concorso;
forse gli immatricolati ante 98 senza altri titoli non sono proprio pochi.
Secondo me sono diverse centinaia.

Rispondi

Da: lorelay 30/08/2011 23:44:58
ma diverse centinaia ...sono pochissime di fronte a decine di migliaia di laureati plurititolati...vabbè comunque speriamo che la riforma dell'esame porti qualcosa di buono...
Rispondi

Da: Mah 30/08/2011 23:54:31
Per ARMIDA

si giovagnoli e' molto disponibile ma questo non rende il corso migliore.
le lezioni sono il copia incolla dei vari manuali con la solita giurisprudenza.
le materie non vengono affrontate in maniera organica ma secondo la moda del momento. poi ti esce l integrazione del contratto e rimpiangi bianca.

scrive tanto ma si tratta di testi noiosi e plrivi di originalita'. cosi' anche le lezioni.
i temi che da' non servono a molto.

poi comunque faresti bene ad informarti sulla sua vicenda concorsuale, gravida di dubbi.
sulla condotta conseguente. sui patimenti che sta subendo alessio liberati.

galli: ti spacca la testa. ma e' piu' faticoso da seguire e necessita di almeno un anno di studi prima di apprendere il suo metodo.
completa tutti e tre i programmi.
ha il notevole vantaggio di dare dei temi molto difficili che richiedono uno sforzo del ragionamento.
e' il corso che ti fa scrivere di piu'.

diciamo che i corsi tutti sono inutili.
ti raccontano tante cose che impressionano ma poi la realta' del diritto e' quella che trovi nei testi buoni e nella prassi idei tribunali.

comunque se ne frequenti uno vero hai modo di capire come studiare, su quali testi, e di esercitare la scrittura.
non andare asservita o sottomessa perche' ti dannegeresti soltanto.

col tempo capirai da te come procedere e sarai in grado di fare il tuo indice delle materie. se non ti fai deviare da qualche improvvisato giurista che fa il piazzista.
ps.
non credere mai ai dati sui vincitori di questo o quel corso.
sono fallaci.

buone cose!!
Rispondi

Da: Ma cosa si intende 30/08/2011 23:55:30
quando si parla come requisito di partecipazione...avere svolto per 3 anni funzioni direttive..cioè chi è funzionario da 3 anni in una pa può partecipare?
Rispondi

Da: corsogold 31/08/2011 00:01:17
beato chi è già solo funzionario ... io metterei la firma per essere funzionario fino alla pensione.

Io darei un punteggio superiore a chi è disoccupato. :)

Chi ha un posto fisso (anche inferiore al livello da funzionario) se lo tenesse stretto stretto...

Quando si dice largo ai giovani... cosa si intende?

Largo ai giovani che hanno già un posto o a tutti i giovani?
Rispondi

Da: CORSO ON-LINE 31/08/2011 11:24:04
RAGAZZI COME E' IL CORSO ON LINE DI ALTALEX. MI SONO ISCRITTA GIA' E DOVREBBE INIZIARE IL 6 SETTEMBRE.
QUALCUNO DI VOI LO HA GIA' FATTO?
Rispondi

Da: servono 5! 31/08/2011 13:56:38
non 3 anni di anzianità da funzionario.
Rispondi

Da: quisque de populo 31/08/2011 16:03:59
anche io vorrei sapere il corso di Altalex...
Rispondi

Da: Crystalball 31/08/2011 18:07:41
Il prossimo bando uscirà entro il mese di ottobre, e il Ministero considererà già scaduto il regime transitorio. Chi possiede i requisiti può considerare 2011 e 2012 come le opzioni migliori per il concorso. Per il corso di Altalex, non fa miracoli ma nel complesso il giudizio è positivo: i testi consigliati sono ottimi , la correzione dei temi è meticolosa, il che vuol dire molto per chi non ha nessuno a casa, e i costi sono molto competitivi. In bocca al lupo
Rispondi

Da: sicilia bedda 31/08/2011 19:24:07
Anch'io gradirei qualche commento sul corso altalex.
grazie per le risposte!
Rispondi

Da: candidata 31/08/2011 19:32:42
x Crystalball

perdona la mia ignoranza...ma....cosa intendi per "Chi possiede i requisiti può considerare 2011 e 2012 come le opzioni migliori per il concorso"?

vorrei tentarlo...ogni info e/o opinione in più è per me positiva. un saluto :-)
Rispondi

Da: Crystalball 31/08/2011 20:21:29
Uno dei seguenti @ candidata:

a) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito diploma presso le scuole di specializzazione nelle professioni legali previste dall'articolo 16 del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e successive modificazioni.

b) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche;

c) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione forense;

d) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno svolto, dopo il superamento del relativo concorso, funzioni direttive nelle pubbliche amministrazioni per almeno tre anni;

e) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno svolto le funzioni di magistrato onorario per almeno quattro anni senza demerito e senza essere stati revocati o disciplinarmente sanzionati;

f) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito il diploma di specializzazione in una disciplina giuridica, al termine di un corso di studi della durata non inferiore a due anni presso le scuole di specializzazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162.

Si vocifera anche di una selezione su base regionale che tenga conto di un numero uguale di concorrenti idonei in base al numero di abitanti.
Rispondi

Da: candidata 31/08/2011 20:43:12
x crystalball

oh no......non intendevo chiedere quali siano i requisiti!!! ahahahah....quelli li so!!!! :-)

scusami, mi sono spiegata male...intendevo: perchè ritieni che quelle del 2011 e 2012 siano le opzioni migliori per chi possiede i requisiti? forse per quello che dicevi circa l'eventuale selezione su base regionale?
Rispondi

Da: Crystalball 31/08/2011 21:16:32
Con 1150 posti vacanti circa e una norma transitoria non più valida nel 2011 e 2012 ci saranno meno concorrenti e commissioni meno severe, cosa vuoi di più :-).
Già quest'anno dovevano esserci 2 concorsi, dato che ce ne sarà solo uno a ottobre da 370 posti, nel 2012 ce ne saranno certamente due. In ogni caso entro il 2014 tutte le vacanze dovranno essere coperte e a quel punto finirà il periodo di clemenza!
La selezione su base regionale dovrebbe essere applicata per mantenere delle proporzioni eque sulla provenienza dei futuri magistrati. Nel 2009 ci furono un numero esagerato di vincitori laziali ad esempio.
Rispondi

Da: legato di contratto 31/08/2011 21:57:20
salve a tutti...ma cosa si intende per selezione su base regionale?in che modo si potrebbe garantire un'equa partecipare su base regionale?
grazie mille a chi vorrà rispondermi...
Rispondi

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Da: x ma	22/08/2011 09:44:52
la disciplina transioria per gli immatricolati ante 98 è ... transitata ;)
Rispondi

Da: per che caldo	22/08/2011 09:54:12
mi sa che davvero qualcuno ancora non sa la differenza.... solo non sapevo questa cosa di chi si è laureato prima del 98... quelli possono accedere senta sspl o titolo di avv.?
Rispondi

Da: facciamo chiarezza	22/08/2011 18:51:37
Ancora non si sa se il regime transitorio sia terminato. Innazitutto c'è da dire che tale regime è stato introdotto per raccordare la vecchia disciplina d'accesso al concorso (a cui potevano partecipare i semplici laureati in giurisprudenza) alla nuova che, con l'introduzione delle scuole di specializzazione, ha finito con il creare una serie di problemi. Tralasciando l'inutilità delle suddette scuole si è reso necessario un intervento del legislatore per mettere mano alle storture e alle discriminazioni che esse hanno determinato. Basta pensare all'esclusione dai quiz preselettivi, inizialmente previsti per la quasi totalità dei candidati (salvo rarissime eccezioni connesse a particolari condizioni), non solo per gli "specializzati", ma anche per gli "specializzandi", cioè coloro che al momento della pubblicazione del bando ancora non avevano conseguito il titolo della specializzazione ma che lo avrebbero conseguito al momento della preselezione. Come dicevo tale sistema (dettato da logiche di potere e dalle baronie varie), ha finito con il determinare vere e proprie storture atteso che gli avvocati avrebbero dovuto sostenere i quiz preselettivi mentre gli specializzati e gli specializzandi (cioè coloro che frequentavano una scuola finalizzata alla professione forense) no. La questione è ancora più aberrante se si considera che i tre concorsi che si sarebbero dovuti bandire verso la metà del duemila (per i quali, attesa la carenza di organico, erano state previste solo due prove scritte anzichè tre proprio per accelerare al massimo la procedura) hanno avuto un inevitabile blocco dovuto alla pioggia di ricorsi presentati dagli avvocati costretti a superare lo scoglio delle preselezioni a cui, invece, erano esentati i semplici "specializzati". Si è arrivati così all'assurdo che dai quiz per due dei suddetti concorsi sono stati esclusi anche gli avvocati, con la conseguenza che coloro che hanno dovuto affrontare e superare i quiz (cioè coloro che non avevano alcun titolo ulteriore rispetto alla sola laurea in giurisprudenza) si sono poi ritrovati a fare le prove scritte con altre ottomila persone (alla faccia della preselezione)! Al di là delle ovvie considerazioni circa l'inadeguatezza di un tale sistema e l'inutile dispendio di soldi per organizzare una "preselezione" che, di fatto, non faceva alcuna selezione, si è reso necessario riformulare i requisiti trasformando così l'accesso alla magistratura in un concorso di secondo livello. Ora veniamo al punto che qui interessa. Per raccordare il vecchio al nuovo sistema d'accesso è stato introdotto un regime transitorio che ha previsto la possibilità di partecipare al concorso anche ai soli lareati in giurisprudenza privi, cioè, di ulteriori titoli, purchè immatricolatisi prima dell'anno accadamico '98 (anno, cioè, in cui sono state istituite queste scuole di specializzazione). Tale regime avrebbe dovuto terminare il quinto anno successivo alla riforma della procedura d'accesso introdotta nel 2006. Tuttavia il decreto legislativo del 2006 è stato oggetto di una serie di deroghe che hanno finito con il creare una situazione di incertezza circa l'effettivo termine del periodo transitorio in questione. Sul punto si sono create tre diverse scuole di pensiero che considerano tre diversi limiti temporali. In ogni caso quello più avanzato colloca la fine del regime di transizione nel 2012, mentre per gli altri lo stesso sarebbe già terminato. Al momento, quindi, non è ancora chiaro se i semplici laureati in giurisprudenza immatricolati prima del '98 potranno partecipare al prossimo concorso che, come pare, dovrebbe essere bandito a ottobre. Infine al concorso possono partecipare anche gli abilitati alla professione forense cioè coloro che hanno superato l'esame d'avvocato ma che non sono iscritti all'albo degli avvocati. Ciò a seguito di una pronuncia della Consulta che ha censurato la legittimità della norma che prevedeva, tra i requisiti di partecipazione, l'iscrizione all'albo degli avvocati senza, però, un periodo di anzianità. Resta escluso, infine, che al concorso possano partecipare i praticanti avvocati anche se abilitati. Costoro dovranno cmq superare l'esame d'avvocato.
Rispondi

Da: ius	25/08/2011 10:38:57
Voglio mettermi in contatto con " facciamo chiarezza " In particolare vorrei sapere a chi ci si deve rivolgere per chiedere se il periodo di transizione è terminato o meno.
Rispondi

Da: Armida	27/08/2011 13:19:39
Salve a tutti! Devo scegliere a breve il corso da frequentare in vista del primo anno di studio dedicato in via esclusiva (finalmente) alla preparazione del concorso. Vorrei evitare i soliti corsi sovraffollati tipo Galli o Caringella (anche perchè i testi di Caringella e Garofoli non mi piacciono per niente e immagino che se frequenti il loro corso i testi che consigliano siano proprio i loro). Mi ha incuriosita il Giovagnoli a Roma. Qualcuno l'ha frequentato (o conosce qualcuno che l'ha fatto) e sa dirmi qualcosa? Grazie!
Rispondi

Da: Mah	27/08/2011 15:16:56
vai da galli. non ci sono piu' le masse di un tempo. si sono spostate da caringella e altri corsi di impreparazione totale. su giovagnoli stendiamo un pietoso velo.
Rispondi

Da: Mah	27/08/2011 15:19:24
ps, certo che ti consigliano quella robaccia mal scritta che definiscono libro. una volta akmeno avevano il pudore di aggiungere bianca, gazzoni mantovani, casetta, scoca.
Rispondi

Da: Armida	28/08/2011 12:17:34
grazie del consiglio Mah! posso chiederti perchè dici di stendere un velo pietoso sul corso di giovagnoli? a me ne avevano parlato bene per i seguenti motivi 1) la correzione dei temi. dicono che ti riempa i compiti di correzioni, sottolineature, asterischi... il che vuol dire che quanto meno li legge per davvero. cosa che (a quanto dicono) non sempre avviene altrove. 2) i testi su cui Giovagnoli consiglia di studiare sono buoni manuali e non i terribili copia e incolla di caringella e garofoli. dicono anche che le dispense fornite ad integrazione siano fatte bene. 3) lui è una persona disponibile, che non ha problemi a fermarsi dopo lezione per chiarire evenutali dubbi o dare suggerimenti, a differenza dei vari professoroni ai quali non ci si può nemmeno avvicinare. e il fatto che gli studenti non siano tantissimi permette di poter avere davvero un dialogo con il docente. Io a casa non ho nessuno che possa aiutarmi, nemmeno per risolvere un dubbio minimo, e frequentare un corso tenuto da un docente "umano" e raggiungibile mi era sembrata una buona cosa. Però non so... dici che le cose che mi hanno riferito non sono vere? Tu frequenti/hai frequentato il Galli? Mi pare di capire che ti sei trovato bene! Grazie ancora!
Rispondi

Da: corsogold	28/08/2011 22:03:33
Qualcuno che ha seguito il corso GALLI può cortesemente illustrare la struttura ed il costo? Grazie in anticipo.
Rispondi

Da: Mad83	29/08/2011 08:26:19
C'è qualcuno che, residente a Palermo, frequenterà il corso di Caringella a Reggio Calabria?
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Da: facciamo chiarezza per ius e gli interessati	29/08/2011 13:58:25
Il D.Lgs. 5 aprile 2006 n. 160 (c.d. �«legge Castelli�») ha trasformato il concorso per l'accesso alla Magistratura in concorso di secondo grado, richiedendo tra i requisiti di partecipazione non più soltanto la laurea in Giurisprudenza, ma anche il possesso di uno dei titoli elencati nelle lettere da a) a l) del primo comma dell'art. 2. Lo stesso articolo stabilisce anche, nel quinto comma, che: �«Ai concorsi per l'accesso in magistratura indetti fino al quinto anno successivo alla data di acquisto di efficacia del primo dei decreti legislativi emanati nell'esercizio della delega di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 25 luglio 2005, n. 150, sono ammessi, oltre a coloro che sono in possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso di cui al presente articolo, anche coloro che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, essendosi iscritti al relativo corso di laurea anteriormente all'anno accademico 1998-1999. â��». Per i primi tre concorsi indetti dopo la data di acquisto di efficacia del primo dei decreti legislativi di cui al comma appena riportato, non è sorto alcun problema perché, quale che fosse l'ultimo giorno del �«quinto anno�» in questione (28 luglio 2011, 27 ottobre 2011 o 18 aprile 2012, ognuno di essi possibile termine di scadenza) quei tre concorsi sono stati comunque banditi prima: nel 2008, nel 2009 e nel 2010. La questione sorge per il nuovo concorso a 370 posti, per il quale c'è già la delibera del C.S.M. ma non ancora il bando. E', quindi, controverso se la scadenza di questa normativa transitoria sia avvenuta il 28 luglio 2011 (cioè 5 anni dopo la data di acquisto di efficacia del decreto legislativo n. 160/2006) oppure avverrà il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012 (cioè 265 giorni dopo il 28 luglio 2011, essendo stata l'efficacia del decreto legislativo n. 160/2006 sospesa per 265 giorni dalla legge n. 269/2006). Il Ministero della Giustizia è decisamente orientato ad individuare nel 28 luglio 2011 il giorno oltre il quale i laureati in Giurisprudenza immatricolati prima dell'anno accademico 1998-1999 non potranno più presentare validamente domanda di partecipazione ai concorsi per magistrato se non in possesso di uno dei titoli di cui all'art. 2, primo comma del D.Lgs. n. 160 del 2006. Ciò non toglie che i candidati senza il titolo ulteriore rispetto alla laurea in Giurisprudenza, possano presentare ugualmente la domanda di partecipazione al concorso a 370 posti e poi impugnino dinanzi al TAR l'inevitabile provvedimento ministeriale di reiezione della domanda stessa. Sarà successivamente il TAR a stabilire, eventualmente ammettendo con riserva al concorso i ricorrenti, se il giorno oltre il quale non si potrà più partecipare al concorso senza il titolo ulteriore sia il 28 luglio 2011, il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012.
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Da: x facciamo chiarezza	30/08/2011 21:42:47
in soldoni??? sei sicuro che hai fatto chiarezza?
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Da: facciamo chiarezza	30/08/2011 23:05:48
In pratica è dubbio se il regime transitorio (quello, cioè, che ammette al concorso anche i soli laureati in giurisprudenza privi di ulteriori titoli purchè immatricolatisi prima dell'anno 98-98) sia terminato il 28 luglio 2011 o terminerà il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012. Secondo fonti ufficiose il Ministero è orientato a ritenere che tale termine sia scaduto il 28 luglio 2011. Se così fosse (come pare che sarà) al prossimo concorso potranno partecipare i LAUREATI IN GIURISPRUDENZA IN POSSESSO DEGLI ULTERIORI TITOLI INDICATI DALLE LETTERE DA A) A L) DELL'ART. 2, ULTIMO COMMA, D.LGS 160/06. Non basterà più, cioè, la sola laurea in giurisprudenza neanche per gli immatricolati ante 98-99. Costoro per partecipare dovranno necessariamente possedere almeno uno dei titoli ulteriori indicati nell'art. 2 citato. I candidati senza il titolo ulteriore rispetto alla sola laurea in Giurisprudenza immatricolatisi prima del 98-99 per partecipare al prossimo concorso dovranno, allora, (QUALORA IL BANDO RITENESSE IL REGIME TRANSITORIO TERMINATO) presentare ugualmente domanda e impugnare poi davanti al tar l'inevitabile provvedimento ministeriale di rigetto della stessa per mancanza dei requisiti. Sarà, così, il giudice amministrativo che, ammettendo con riserva costoro, dovrà stabilire se il termine del regime transitorio sia effettivamente il 28 luglio 2011 (come ritiene il Ministero), il 27 ottobre 2011 o il 18 aprile 2012.
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Da: lorelay	30/08/2011 23:11:42
ma chi degli immatricolati ante 98-99 non ha titoli ulteriori? Penso nessuno. O uno ha dormito per anni .... ho comunque ha acquisito esperienza e titoli almeno per campare... ... certo forse qualche caso ci sarà... ma quanti sono?
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Da: ginetto	30/08/2011 23:30:18
per lorelay: Considera che: 1) c'è gente anche molto preparata che l'esame d'avvocato lo supera solo dopo diversi tentativi; 2) che le scuole di specializzazione hanno un costo non indifferente e richiedono una frequenza che non tutti si possono permettere; 3) che coloro che lavorano e hanno i requisiti previsti dal bando devono aver maturato una certa anzianità di servizio; 4) che magari tanti "semplici" laureati hanno fatto altro per tanto tempo e hanno deciso da poco di tentare questo concorso; forse gli immatricolati ante 98 senza altri titoli non sono proprio pochi. Secondo me sono diverse centinaia.
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Da: lorelay	30/08/2011 23:44:58
ma diverse centinaia ...sono pochissime di fronte a decine di migliaia di laureati plurititolati...vabbè comunque speriamo che la riforma dell'esame porti qualcosa di buono...
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Da: Mah	30/08/2011 23:54:31
Per ARMIDA si giovagnoli e' molto disponibile ma questo non rende il corso migliore. le lezioni sono il copia incolla dei vari manuali con la solita giurisprudenza. le materie non vengono affrontate in maniera organica ma secondo la moda del momento. poi ti esce l integrazione del contratto e rimpiangi bianca. scrive tanto ma si tratta di testi noiosi e plrivi di originalita'. cosi' anche le lezioni. i temi che da' non servono a molto. poi comunque faresti bene ad informarti sulla sua vicenda concorsuale, gravida di dubbi. sulla condotta conseguente. sui patimenti che sta subendo alessio liberati. galli: ti spacca la testa. ma e' piu' faticoso da seguire e necessita di almeno un anno di studi prima di apprendere il suo metodo. completa tutti e tre i programmi. ha il notevole vantaggio di dare dei temi molto difficili che richiedono uno sforzo del ragionamento. e' il corso che ti fa scrivere di piu'. diciamo che i corsi tutti sono inutili. ti raccontano tante cose che impressionano ma poi la realta' del diritto e' quella che trovi nei testi buoni e nella prassi idei tribunali. comunque se ne frequenti uno vero hai modo di capire come studiare, su quali testi, e di esercitare la scrittura. non andare asservita o sottomessa perche' ti dannegeresti soltanto. col tempo capirai da te come procedere e sarai in grado di fare il tuo indice delle materie. se non ti fai deviare da qualche improvvisato giurista che fa il piazzista. ps. non credere mai ai dati sui vincitori di questo o quel corso. sono fallaci. buone cose!!
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Da: Ma cosa si intende	30/08/2011 23:55:30
quando si parla come requisito di partecipazione...avere svolto per 3 anni funzioni direttive..cioè chi è funzionario da 3 anni in una pa può partecipare?
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Da: corsogold	31/08/2011 00:01:17
beato chi è già solo funzionario ... io metterei la firma per essere funzionario fino alla pensione. Io darei un punteggio superiore a chi è disoccupato. :) Chi ha un posto fisso (anche inferiore al livello da funzionario) se lo tenesse stretto stretto... Quando si dice largo ai giovani... cosa si intende? Largo ai giovani che hanno già un posto o a tutti i giovani?
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Da: CORSO ON-LINE	31/08/2011 11:24:04
RAGAZZI COME E' IL CORSO ON LINE DI ALTALEX. MI SONO ISCRITTA GIA' E DOVREBBE INIZIARE IL 6 SETTEMBRE. QUALCUNO DI VOI LO HA GIA' FATTO?
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Da: servono 5!	31/08/2011 13:56:38
non 3 anni di anzianità da funzionario.
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Da: quisque de populo	31/08/2011 16:03:59
anche io vorrei sapere il corso di Altalex...
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Da: Crystalball	31/08/2011 18:07:41
Il prossimo bando uscirà entro il mese di ottobre, e il Ministero considererà già scaduto il regime transitorio. Chi possiede i requisiti può considerare 2011 e 2012 come le opzioni migliori per il concorso. Per il corso di Altalex, non fa miracoli ma nel complesso il giudizio è positivo: i testi consigliati sono ottimi , la correzione dei temi è meticolosa, il che vuol dire molto per chi non ha nessuno a casa, e i costi sono molto competitivi. In bocca al lupo
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Da: sicilia bedda	31/08/2011 19:24:07
Anch'io gradirei qualche commento sul corso altalex. grazie per le risposte!
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Da: candidata	31/08/2011 19:32:42
x Crystalball perdona la mia ignoranza...ma....cosa intendi per "Chi possiede i requisiti può considerare 2011 e 2012 come le opzioni migliori per il concorso"? vorrei tentarlo...ogni info e/o opinione in più è per me positiva. un saluto :-)
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Da: Crystalball	31/08/2011 20:21:29
Uno dei seguenti @ candidata: a) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito diploma presso le scuole di specializzazione nelle professioni legali previste dall'articolo 16 del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e successive modificazioni. b) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche; c) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione forense; d) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno svolto, dopo il superamento del relativo concorso, funzioni direttive nelle pubbliche amministrazioni per almeno tre anni; e) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno svolto le funzioni di magistrato onorario per almeno quattro anni senza demerito e senza essere stati revocati o disciplinarmente sanzionati; f) hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni ed hanno conseguito il diploma di specializzazione in una disciplina giuridica, al termine di un corso di studi della durata non inferiore a due anni presso le scuole di specializzazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162. Si vocifera anche di una selezione su base regionale che tenga conto di un numero uguale di concorrenti idonei in base al numero di abitanti.
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Da: candidata	31/08/2011 20:43:12
x crystalball oh no......non intendevo chiedere quali siano i requisiti!!! ahahahah....quelli li so!!!! :-) scusami, mi sono spiegata male...intendevo: perchè ritieni che quelle del 2011 e 2012 siano le opzioni migliori per chi possiede i requisiti? forse per quello che dicevi circa l'eventuale selezione su base regionale?
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Da: Crystalball	31/08/2011 21:16:32
Con 1150 posti vacanti circa e una norma transitoria non più valida nel 2011 e 2012 ci saranno meno concorrenti e commissioni meno severe, cosa vuoi di più :-). Già quest'anno dovevano esserci 2 concorsi, dato che ce ne sarà solo uno a ottobre da 370 posti, nel 2012 ce ne saranno certamente due. In ogni caso entro il 2014 tutte le vacanze dovranno essere coperte e a quel punto finirà il periodo di clemenza! La selezione su base regionale dovrebbe essere applicata per mantenere delle proporzioni eque sulla provenienza dei futuri magistrati. Nel 2009 ci furono un numero esagerato di vincitori laziali ad esempio.
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Da: legato di contratto	31/08/2011 21:57:20
salve a tutti...ma cosa si intende per selezione su base regionale?in che modo si potrebbe garantire un'equa partecipare su base regionale? grazie mille a chi vorrà rispondermi...
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