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non chiamatelo TFA SOSTEGNO 2021:  corsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità
24 messaggi, letto 6392 volte

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Da: bracciodiferro originale 1  - 07/07/2021 15:50:24
https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-755-del-6-7-2021
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 1  - 07/07/2021 15:52:34
Requisiti:

-infanzia e primaria: diploma magistrale o laurea in scienze della formazione primaria

-medie e superiori: laurea che permetta l'accesso a una classe di concorso della tabella A di quell'ordine di scuola (comprensiva di eventuali crediti specifici richiesti) + 24 CFU. Per coloro che possono insegnare in una classe di concorso della tabella B non saranno necessari i 24 CFU ma basterà il solo diploma.
In base all'attuale normativa gli A-66 non potranno partecipare
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 1  - 07/07/2021 15:54:16
Per poter partecipare alle preselezioni, il titolo di accesso a una classe di concorso di quell'ordine di scuola deve essere comprensivo dei crediti specifici previsti dalla tabella A del DPR 19/16 (come integrato e modificato dal DM 259/17). Per i laureati vecchio ordinamento, oltre alla tabella A, si deve controllare anche la tabella A/1.

Qui di seguito una casistica delle situazioni più complicate per l'accesso all'insegnamento nelle scuole superiori:


I laureati in giurisprudenza V.O. e i laureati in Scienze dell'Amministrazione V.O. non necessitano alcun esame particolare se si sono laureati entro l'anno accademico 2000/01.
Se si sono laureati successivamente devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: economia politica, politica economica, economia aziendale, statistica economica. (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )


I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Giurisprudenza, Scienze delle pubbliche amministrazioni ,  Relazioni Internazionali, Scienze per la
cooperazione allo sviluppo devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10



I laureati in Scienze Politiche V.O. entro l' A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale  (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )
oppure in alternativa almeno un corso di discipline pedagogiche, uno di discipline psicologiche ed uno di discipline filosofiche  (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)



I laureati in Scienze Politiche V.O. dopo l'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale.  (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )


I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze della politica oppure  Servizio sociale e politiche sociali,devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10
oppure in alternativa 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui
24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.


I laureati in Psicologia V.O. entro l'A.A. 1993/94 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamento dopo l'A.A. 1993/94 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)


I laureati in Psicologia nuovo e nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.



I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze dell'educazione oppure Scienze pedagogiche devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12
oppure
devono aver conseguito almeno 60 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT
di cui 12 M-STO/01,
12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03,
24 tra M- FIL /01, M - FIL /02 o 03 o 04 o 05, M - FIL/06


I laureati in Pedagogia V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 non hanno accesso all'insegnamento.


I laureati in Scienze dell'Educazione V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)
oppure in alternativa tre corsi annuali (o s ei semestrali) di storia tra quelli di storia greca o
storia romana, storia medioevale, storia moderna o storia contemporanea e due corsi annuali (o quattro semestrali) di filosofia tra i seguenti: filosofia morale, estetica, filosofia del linguaggio, filosofia della scienza, storia della scienza.



I laureati in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education  nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.



Si ricorda che per i laureati del vecchio ordinamento che hanno integrato esami nell'epoca del nuovo e nuovissimo ordinamento, valgono per loro le regole del vecchio ordinamento. I nomi degli esami devono essere quelli presenti in tabella A/1 a cui può essere aggiunto soltanto un numerino, arabo o romano. Per loro un esame annuale equivale a 12 CFU mentre un esame semestrale equivale a 6 CFU.


Infine è bene ricordare che i laureati in Scienze della Formazione possono partecipare al TFA Sostegno soltanto per infanzia e primaria.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:10:28
Faq scritte da me per il tfa sostegno infanzia e primaria:




Per infanzia e primaria cambia qualcosa rispetto all'anno scorso?

Non cambia nulla. Purtroppo rimarranno tanti posti vuoti nell'infanzia, qualcuno anche nella primaria. Nel 2019 si è già avuto un piccolo antipasto, con università con 100 posti vacanti nell'infanzia. Nel 2020 tante università non sono riuscite a coprire neanche la metà dei posti.
In quasi tutte le università per infanzia e primaria non si svolgerà la prova preselettiva poiché i candidati saranno ampiamente meno del doppio dei posti, talvolta anche meno dei posti stessi.



I pochissimi candidati al TFA Sostegno infanzia e primaria 2019 e 2020 sono nati in gran parte entro il 1983. Come mai?

Perché si tratta soprattutto di diplomati magistrali fino al 2001/02. È bene ricordare che essi hanno avuto negli anni molte possibilità di sistemarsi grazie a numerosi concorsi.



Perché i laureati sfp hanno quasi disertato questo tfa?

Perché sono davvero pochi e quindi possono permettersi di fare gli schizzinosi. Su circa 7000 posti banditi ogni anno in sfp, si immatricolano a questo dipoma di specializzazione soltanto 3200 studenti. E ovviamente non tutti giungono alla fine dei 5 anni.



Cosa si pensa di fare per invogliare i laureati sfp a insegnare sostegno?

Anziché far loro sprecare tempo e denaro per specializzarsi, si sta pensando di inserire 60 cfu di didattica speciale nel piano di studi al posto di altre materie. Gli immatricolati in sfp a partire da questa eventuale riforma potrebbero uscire dall'università già specializzati. Sperando che qualcuno di loro si convinca a insegnare sostegno.



Fra tutti i partecipanti alle preselezioni TFA sostegno infanzia e primaria 2019 e 2020, in quanti sono entrati?

Sono entrati quasi tutti, considerato anche che tutti coloro che hanno superato entrambe le selezioni si sono potuti iscrivere a un solo corso. Senza dimenticare che molti idonei, soprattutto nell'infanzia, si sono iscritti in altre università dove sono rimasti posti vacanti.



Chi sono coloro che alla fine non sono riusciti a entrare in nessuno dei due corsi?

Quella parte di candidati che non ce l'ha fatta a entrare al TFA sostegno infanzia o primaria né nel 2019 e né nel 2020 è composta quasi esclusivamente da vecchi diplomati magistrali. Per la precisione si tratta dei "meno preparati" fra di essi. Molti di loro non sono riusciti a superare la preselettiva pur essendo necessari punteggi abbastanza bassi. E in alcune università ci sono stati molti bocciati allo scritto.



Nel 2021 si darà loro una terza possibilità?

Nelle scuole infanzia e primaria c'è un'assoluta necessità di docenti specializzati sul sostegno. Bisognerà fare in modo di farne specializzare il più possibile.



Ci si riuscirà a farli specializzare tutti?

Pur non essendoci la preselettiva quasi da nessuna parte, capiterà sempre qualche bocciato allo scritto o all'orale. Per farli specializzare proprio tutti tutti le possibilità sono due: continuare con l'attuale TFA sostegno facendo capitare allo scritto domande tipo "di che colore era il cavallo bianco di Napoleone Bonaparte?" oppure abolire il TFA sostegno per infanzia e primaria, sostituendolo con un corso in didattica speciale da 60 CFU, aperto a tutti, senza alcuna preselezione.



A questo ipotetico e futuristico corso in didattica speciale da 60 CFU senza numero chiuso potrebbero essere eventualmente interessati anche i laureati sfp?

Qualcuno sì, ma saranno davvero in pochi.



Cosa succederà una volta che si esauriranno i diplomati magistrali interessati a specializzarsi sul sostegno?

Potrebbe succedere già quest'anno. L'unica soluzione per il futuro potrebbe essere quella di aprire il sostegno  infanzia e primaria ad altre lauree (pedagogia, psicologia, ecc.) oppure agli idonei di medie e superiori.



In quale fascia verranno inseriti gli specializzati infanzia e primaria?

I laureati in sfp e i diplomati magistrali sono già inseriti in GPS1. Chi si fosse dimenticato di presentare domanda potrà comunque farlo a giugno 2022.
Specializzandosi sul sostegno potranno inserirsi in GPS1 anche sul sostegno.

Per le supplenze annuali sul sostegno si nomina nell'ordine:
GAE  specializzati
GPS1 specializzati
GPS2  specializzati
GAE incrociate non specializzati
GPS1 incrociate non specializzati
GPS2 incrociare non specializzati
MaD specializzati
MaD non specializzati

Per le supplenze brevi si seguirà lo stesso ordine prima dalle GI e poi dalle GPS


A giugno 2022 si potrà inserire la specializzazione?

Sì, a giugno 2022 ci sarà l'aggiornamento delle graduatorie e ci si potrà inserire senza problemi.
Ricordo a tutti che sul sostegno con specializzazione si lavora senza problemi  da MaD, anche al Sud.



Cosa succede se in una scuola non ci sono più docenti, specializzati o non specializzati, in graduatoria né tantomeno MaD specializzati?

Al Nord succede spessissimo nell'infanzia, talvolta anche nella primaria.
Si chiamano prima da MaD i docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione.
Poi si procede chiamando da MaD i cosiddetti "senza titolo di accesso".
Nell'infanzia solitamente i preferiti sono: infermieri, logopedisti, pedagogisti, psicologi e avvocati.
Nella primaria solitamente i preferiti sono: matematici, linguisti, letterati, diplomati al liceo delle scienze umane.
Si tratta ovviamente di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso.



Come si fa per passare di ruolo?

Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare.
Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze.
Attualmente un concorso è già in corso.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:19:24
Faq scritte da me per il tfa sostegno medie e superiori:




Gli specializzati tfa sostegno medie e superiori verranno inseriti in GPS1 ?

Sì, solo sul sostegno.



Come ci sarà l'aggiornamento delle graduatorie?

A giugno 2022



Appena ci si specializza si potrà inserire nel frattempo la specializzazione?

Una volta si poteva fare inserire la priorità fra quelli della stessa fascia, in futuro non si sa.




Come vengono effettuate le nomine per le supplenze sul sostegno?

Per le supplenze sul sostegno si nomina nell'ordine:
Per le supplenze annuali sul sostegno si nomina nell'ordine:
GAE  specializzati
GPS1 specializzati
GPS2  specializzati
GAE incrociate non specializzati
GPS1 incrociate non specializzati
GPS2 incrociare non specializzati

MaD specializzati che erroneamente abbiano presentato domanda in più province
MaD docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione (Difficilissimo alle medie al Nord, impossibile al Sud. Per le superiori è impossibile sia al Nord che al Sud)
MaD non specializzati senza titolo di accesso e senza specializzazione (Fantascienza sia al Nord che al Sud. Qualora arrivassero gli alieni, si tratterebbe comunque di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso)

Per le supplenze brevi si seguirà lo stesso ordine prima dalle GI e poi dalle GPS





Conosco una persona che, senza specializzazione, è stata chiamata da MaD sul sostegno in una scuola superiore del Nord. Come è possibile?

Si tratta quasi certamente di un errore del dirigente scolastico, perché le graduatorie incrociate delle scuole superiori sono piene zeppe di aspiranti ovunque, anche al Nord.
Consiglio di segnalare la cosa a qualche disoccupato presente in quella graduatoria, dicendogli di procedere con ricorso e denuncia.
Ricordo a tutti che corsi di perfezionamento e master sul sostegno non danno diritto ad alcuna precedenza per le nomine sul sostegno. Né tantomeno una scuola può preferire un docente di matematica perché l'alunno ha grossi problemi in matematica.
Nelle graduatorie incrociate tutti gli aspiranti hanno pari dignità, indipendentemente dalla propria classe di concorso e dalla propria regione di residenza.



Con questa specializzazione si lavora?

Occhio che al Sud gli specializzati potrebbero diventare un po' troppi, soprattutto nelle scuole superiori. Molti dovranno accontentarsi di qualche supplenza breve oppure guardare al Nord, dove gli specializzati saranno ancora pochi


E per passare di ruolo?

Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare.
Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze.
Pertanto non sarà facile passare di ruolo, soprattutto per le superiori.
Attualmente c'è già un concorso in corso.



Chi ha partecipato al concorso DSGA sarà avvantaggiato?

Nelle domande di legislazione scolastica sarà sicuramente avvantaggiato.
Tuttavia non dimenticate che alle preselettive DSGA si è passati con punteggi che, in base alla regione prescelta, variano dal 74% al 93%, nonostante la presenza della banca dati.
Alle superiori serve quasi sempre un punteggio più alto, senza banca dati.
Alle scuole medie invece si entra con meno



Chi ha partecipato a qualche concorso docenti sarà avvantaggiato?

Sì, se ha ripassato qualcosa di pedagogia, psicologia, metodologie e legislazione scolastica
Rispondi

Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:21:42
Ricordo che i corsi di specializzazione universitari sono incompatibili con l'iscrizione a qualsiasi altro corso universitario.
Pertanto chi fosse iscritto ad un corso di laurea o ad un master dovrà necessariamente chiedere e ottenere la sospensione degli studi.
Non è invece necessario sospendere alcunché per poter partecipare alle preselezioni.


Coloro che riusciranno a vincere in più ordini di scuola potranno iscriversi a un solo corso di specializzazione.
Nel 2019 e nel 2020 la maggior parte dei doppi vincitori infanzia/primaria ha optato per la primaria.
La maggior parte dei doppi vincitori medie/superiori ha optato per le medie.
Rispondi

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Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:25:07
Corsi a pagamento: considerato che alle preselettive per le superiori ci saranno tantissimi candidati, sarà molto difficile superare le preselezioni seguendo soltanto un corso a pagamento, senza 'sudare' sui manuali.

I corsi a pagamento, soprattutto quelli 'locali', potrebbero invece essere utilissimi per la prova scritta.


Completamente diverso il discorso per infanzia e primaria: seguire un corso a pagamento sarà più che sufficiente. Considerato il bassissimo numero di candidati sarà molto difficile farsi bocciare



Per le scuole medie vale un discorso intermedio: i candidati saranno molti di meno rispetto alle superiori e molti di più rispetto a infanzia e primaria.

Rispondi

Da: Monicabrrrrr07/07/2021 16:35:09
C'è sicuramente una svista sui laureati in scienze politiche, anche noi se vecchio ordinamento ante 2001 non dobbiamo integrare esami, come per giurisprudenza.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:43:34
Monicabrrrrr, c'è scritto chiaramente:

I laureati in Scienze Politiche V.O. dopo l'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale.  (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )
Rispondi

Da: Monicabrrrrr07/07/2021 16:52:49
Mi riferisco a questo. Tu parli di "laureati in Scienze Politiche V.O. entro l' A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale  (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )
oppure in alternativa almeno un corso di discipline pedagogiche, uno di discipline psicologiche ed uno di discipline filosofiche  (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)"
Rispondi

Da: bracciodiferro originale07/07/2021 16:55:46
Confermo quanto da me scritto.
Se leggi la tabella, il punto 5 non si riferisce a scienze politiche, quindi i laureati in scienze politiche entro il 2000/2001 devono integrare, seppur di meno rispetto ai laureati in data successiva
Rispondi

Da: Monicabrrrrr07/07/2021 17:01:05
No. Non è vero. La nostra laurea è titolo di accesso alla A46 senza integrazione se conseguita prima del 2001. Si veda il riferimento al DM 39/98. Io mi sono specializzata lo scorso anno e ho avuto accesso sia alla cdc A46, sono in graduatoria dal 2017/2018, sia al corso di specializzazione.
Rispondi

Da: mv2018 12/07/2021 01:37:29
Bracciodiferro, ti avevo scritto nell'altro forum quello del concorso x soli titoli sul sostegno, potresti rispondermi, x favore?
Rispondi

Da: Filinggh12/07/2021 17:44:24

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Chiaraback111 17/07/2021 03:29:57
Buongiorno,
Chiedo venia ma esattamente  per i laureati di scienze politiche e sociali (NON vecchio ordinamento) la dicitura "in alternativa" da quando è stata aggiunta in tabella ministeriale?
Per i laureati in scienze politiche e sociali con l'accesso per la A-18 (Filosofia e scienze umane) la tabella ministeriale non ha mai richiesto cfu prettamente in branche SPS o similari e IN ALTERNATIVA  cfu in M-PED, SPS, MPSI ecc.. piuttosto. crediti che citi tu, Braccio di Ferro, equivalgono alla cdc Scienze economico giuridiche!
Rispondi

Da: Filingg17/07/2021 22:48:36

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Eria 19/07/2021 17:31:22
Buonasera,
non ho mai provato il concorso per TFA, secondo voi ad oggi sono in tempo per prepararmi?
Sapete dare indicazioni su come organizzare lo studio?
Rispondi

Da: Possibile 21/07/2021 18:48:19
Salve, c'è qualcuno che farà la preselettiva all Unical?
Rispondi

Da: Possibile 21/07/2021 18:51:15
Eria
Io ho cominciato a studiare da un paio di settimane in maniera intensiva. Avevo fatto qualcosa nei mesi scorsi ma in maniera più soft....Certo il programma è molto vasto
Rispondi

Da: ManuLaBnc 25/07/2021 10:50:41
Che manuali consigli? Su che argomenti?
Rispondi

Da: no vaccino obbligatorio nelle scuole25/07/2021 16:55:51

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Marco_541468409/08/2021 11:59:29
Dove posso trovare esempi di svolgimento di tracce della prova scritta per la secondaria (oltre ai testi e libri in vendita)? Grazie
Rispondi

Da: MEGLIO LA DAD DEL TSO! 1  - 10/08/2021 21:22:42
Per quanto riguarda la ripartenza della scuola, una soluzione per permettere anche a chi è privo di green pass di fare lezione potrebbe essere la DAD. Per molti la DAD non è andata così male come vogliono far credere i media, è un'ottima soluzione, che riduce a ZERO la probabilità di contagio in presenza a scuola o all'università; inoltre permette di fare lezione senza mascherine e questo è un vantaggio rispetto allo stare ore in un'aula con un dispositivo che ostacola la comunicazione e potrebbe avere anche effetti collaterali se utilizzato a lungo e in modo poco corretto. E' meglio la DAD del TSO e se c'è davvero questo pericoloso virus in giro, laddove possibile dovrebbero proporre questa modalità di fare lezione che è molto più sicura rispetto a una lezione in presenza in cui tutti sono muniti di green pass, in quanto essere muniti di green pass non vuol dire essere immune: il contagio può circolare anche tra i vaccinati. E' meglio la DAD del TSO !
Rispondi

Da: Arual84 10/09/2021 17:56:05
Salve, per chi fosse in attesa di eventuale supplenza, ci sarebbe una soluzione per non perdere la possibilità in caso di viaggio all'estero? In altre parole, si deve restare a casa costantemente in attesa di una ipotetica mail?
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