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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Clelia01/10/2009 15:04:05
..Gazzetta.Io, caro Sergino, ho chiesto al padre di un mio alunno , magistrato al Tar,e lui mi ha detto che questa è la possibilità più concreta., perchè fuorviante per il candidato.
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Da: Clelia01/10/2009 15:09:36
non è certo paragonabile, infatti , la domanda sul nome dei centri per gli adulti con quella, ad esempio, sul riparto delle competenze, in assenza di leggi statali contenenti norme di principio.
Inoltre io posso testimoniare  e documentare che i codici, nel liceo di Roma dove sono stata io , erano ammessi poichè non esplicitamente vietati dal bando. e questo se permetti.. immagina quante cose poteva dire il codice, per esempio sulla legge della parità scolastca
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Da: Stefano01/10/2009 15:17:33
Scusate ma il bando dice in italiano:
"Nel corso delle prove scritte i candidati possono consultare esclusivamente codici e testi
di legge non commentati. Ai candidati è fatto comunque divieto di avvalersi di supporti
cartacei, di telefoni portatili, di strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati, di comunicare tra loro, nonché di introdurre alcun oggetto nell’aula ove
si svolge la prova. In caso di violazione di tale divieto, la Commissione esaminatrice delibera
l’immediata esclusione dal concorso."

"Le tre prove scritte vertono su diritto amministrativo, contabilità di stato e legislazione
scolastica"

Quindi vi era il divieto di introdurre in aula alcunche', di comunicare tra corsisti, la preselzione non era una prova scritta ma appunto preselezione.

Il concorso e' stato condotto in modo vergognoso, coloro che dovevano vigilare non hanno svolto assolutamente il loro lavoro.
Semmai visto che non era esplicitatamente indicato nella preselezione l'uso dei testi doveva essere vietato. E su questo vi invito a cercare precedenti, vene sono diversi.
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Da: lulla per Maria01/10/2009 15:20:52
Ricordo la domanda sugli assi culturali: sono 4, linguistico-espressivo, matematico; scientifico-tecnologico e storico sociale.
Non mi sovviene la domanda sul provvedimento amministrativo.
Cmq se si trattava di incompetenza, vilazione di legge e eccesso di potere, l'atto è annullabile.
Cmq se per caso ti sovviene la domanda... fammi sapere. Grazie
Rispondi

Da: Giulia01/10/2009 15:33:51
@ Clelia. Stai scherzando vero?

Accluso ai plichi c'era un lungo e dettagliato regolamento disposto dalla commissione centrale. Si elencavano, tra le altre cose, tutti i divieti e si enunciavano le sanzioni in caso di trasgressione. La vigilanza era tenuta a darne lettura integrale prima della prova, e così da noi è stato.

Tra le cose proibite, oltre a comunicare in qualsiasi modo con altri candidati o con l'esterno, anche la consultazione di qualsiasi testo o appunto. Pena l'eslcusione immediata, o anche successiva (in caso di accertamento successivo).

Una copia del regolamento è anche stata consegnata a ciascuno di noi.
Rispondi

Da: lulla per Pico della Mirandola!01/10/2009 15:35:30
Complimenti per la memoria. Io ne ho ricordato appena  una cinquantina, più o meno... proverò a fare una ricostruzione più dettagliata...
Mi aiuti a riscontrarle?
Ps. Per quale settore formativo hai concorso?
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Da: Paolina Paperina01/10/2009 16:01:57
ah  e poi c'era quella sulla memoria da presentare in 15 giorni, credo..
Rispondi

Da: Clelia01/10/2009 16:09:55
Cara Giulia , purtroppo non scherzo.. ma ti dirò di più: sabato 7 settembre, in via Ippolito Nievo, ci sono state le simulazioni organizzate dalla libreria specializzata Anicia, molto nota qui a Roma , che da sempre si occupa di formazione.Ebbene il suo titolare , sostenendo di aver telefonato direttamente al Miur per la conferma, ha proceduto alla messa in vendita dei codici di legislazione scolastica, che molti hanno comprato. Perciò non era affatto scontato il divieto, per chi lo sapeva è stato un bel .
Quella mattina il nostro vigilante, un docente del liceo, ha chiesto direttamente a noi cosa fosse o meno consentito..sul regolamento letto si parlava di prove scritte esattamente come nel bando e per la preselezione nulla era esplicitamente vietato se non ciò che è vietato per le prove scritte
Rispondi

Da: Stefano01/10/2009 16:16:23
Siamo proprio in Italia, il paese nel quale tutto e' possibile, tutto e' sanabile, tutto e' legale.
E poi parliamo di meritorcrazia, dobbiamo convincere i nostri giovani ad avere fiducia, quando noi educatori per primi non ci crediamo.
Dopo tutti gli interventi nel forum, ormai ho sentito di tutto.
Il concorso si impantanerà, ormai ne sono certo....
Rispondi

Da: VOLANO01/10/2009 16:44:42
X forza, si continua a vivere di sotterfugi e meschinità e chi crede fermamente nella giustizia resta fregato proprio da quest'ultima quando ci si rende conto che dietro l'angolo è in agguato l'inganno e chi lo trova diventa quasi un eroe poichè " E' FURBO".
Mah, mi affido alla divina Volontà.
Rispondi

Da: luigi01/10/2009 16:47:51
Vedo che nn sono il solo a sentire le discriminazioni e gli imbrogli come motivo di frustrazione personale.
Concordo con chi dice che l'italia è il Paese dove tutto è possibile e che l'illegalità diviene addirittura legale e fa stato poi in successive fase giurisdizionali.

Ho seri dubbi sull'imparzialità delle prove e credo che bisognerebbe scrivere al Presidente di commissione  e far presente tutti i nostri dubbi.
Rispondi

Da: Giulia01/10/2009 17:18:57
Ormai sembra chiaro che l'organizzazione non si è preoccupata di organizzare la vigilanza in modo da garantire un uniforme rispetto del regolamento, né ha predisposto controlli affinché ciò accadesse.

Non sono stati inviati ispettori di sorveglianza in tutte le sedi.
Non si sono inviate disposizioni con chiarezza, accuratezza ed efficacia sufficienti alle strutture preposte alla vigilanza.
Si è fatto unicamente affidamento sul personale interno alle singole scuole, incaricato per l'occasione.

C'era da aspettarselo, siamo in Italia.
Appena saputo che saremmo stati collocati in tante classi separate e disperse, subito mi è apparso chiaro che le cose sarebbero state totalmente diverse da un'aula all'altra.
Facile da prevedere, non serviva particolare genialità.

Che tristezza.
Rispondi

Da: Stefano ormai demoralizzato01/10/2009 17:33:16
Sono d'accordo.
Ormai sono lì lì per abbandonare ogni speranza, non era mia intenzione fare l'ispettore, mi ha spinto il desiderio di rimettermi in gioco. Dopo vent'anni di insegnamento ne ho viste tante, belle e brutte, riforme, pseudoriforme, controriforme ...

Mi domando come sia possibile che la vergogna non abbia fine e colore politico.
Rispondi

Da: per Lulla da mi manda Picone della MiraLanza01/10/2009 21:32:03
Lullalà!
Io concorro per la secondaria superiore. Avendo tre lauree (medicina ed fisica e pedagogia) ho scelto di concorrere prioritariamente per i due posti ed. fisica. Già sono dirigente scolastico, ma non mi sto divertendo più e vorrei allargare la funzione svolta. Non ho alcuna certezza di come è andata la prova, che ci poteva stare, anche se profilata in modo non trasparente. Sarebbe bastato precisare prioritariamente le percentuali di domande nelle varie aree della preparazione.
Gli unici ricorsi proponibili sono quelli sulla disparità di trattamento tra sedi in quanto alla vigilanza, che si devono documentare però. Perciò chi ha partecipato in una sede e ha visto cose ingiuste può presentare solo
Rispondi

Da: per Lulla da mi manda Picone della MiraLanza01/10/2009 21:33:49
ESPOSTI alla Commissione Esaminatrice
Rispondi

Da: Gaia01/10/2009 23:58:06
Scusatemi, ma ormai è troppo divertente leggere ogni sera le pagine di proteste del forum che aumentano. Io ero a Bari; a me sembrava tutto regolare, tranne il questionario, che ho trovato davvero "settoriale" e non corrispondente ad una preparazione così ampia, come prevedevano le preselezioni, che  ci ha costretto a studi assolutamente nuovi per due estati! Isef, biologia e giornalismo non mi hanno sicuramente aiutato, ma sono contenta di vedere che c'è qualcun altro che concorre per 2 posti ...e poi, non vedere neanche le domande pubblicate! Bah, ci vuole coraggio a riprendere a studiare per gli scritti!
Rispondi

Da: luigi02/10/2009 08:02:52
L'idea di iniziare già a studiare x gli scritti nn mi sfiora proprio.
Lo vorrei certo xchè, dopo 15 anni di insegnamento e 9 di vicariato, mi sono davvero scocciato e vorrei dare una svolta importante alla mia vita personale e professionale.
Questo concorso mi sembrava giusto e speravo che sarebbe stato corretto e serio ma già glim inizi sono stati davvero deludenti e si concretizza sempre più la convinzione che i concorsi importanti vengono sempre ideati, banditi e completati x pochi eletti.
Rispondi

Da: VOLANO02/10/2009 10:32:14
Sarei curioso di conoscere il numero dei partecipanti alla preselezione diviso x settori.
Chissà quanti di noi appartengono al settore primario.  Qualcuno di voi forumisti insegna alla scuola Primaria come me????

Anke io sono un vicario ma nè tale ruolo nè gli studi giuridici nè il master sulla dirigenza mi sono stati di aiuto.

Booooohhhhhhhhhhh.
Rispondi

Da: ..02/10/2009 11:01:42
Io sono alle superiori, ma non so' se gli ammessi dopo la preselezione siano in proporzione ai settori.
Probabilmente gli ammessi agli scritti saranno qualcosa come 1450 non divisi in ordine, solo nelle fasi successive potrebbe esserci tale divisione.
O almeno non ho trovato scritto da nessuna parte tale criterio.
Rispondi

Da: Angelo02/10/2009 12:01:13
caro ... ti sbagli, basta leggere il bando:

"Viene ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso per ogni
settore e sottosettore. I candidati eventualmente classificatisi col medesimo punteggio dell’ultimo candidato ammissibile vengono tutti ammessi a sostenere le prove scritte."

Quindi, ad esempio, se i posti al settore primaria sono 44+1 (lingua slovena) gli ammessi alle prove scritte sono 440.
Confermi?
Rispondi

Da: ..02/10/2009 12:33:10
Art 6 hai pienamente ragione. Mea culpa
Rispondi

Da: Clelia02/10/2009 13:08:24
qualcuno ricordacoa chiedeva la domandarelativa al libretto formativo?
Grazie
Rispondi

Da: Giulia02/10/2009 13:22:05
Beh ... mi dispiace per chi ha abboccato a questa faccenda dei "master per la dirigenza scolastica". Mah...!!! Quelli che ho visto io dalla brochure sembravano tutti .... aria fritta. Ma un bel po'...!!

La solita sfilza di menate su utenza, territorio, agenzie formative, scienze dell'organizzazione, risorse umane, gestione manageriale, leadership, competenze formali e informali, successo formativo e quant'altro. Ma quante fregnacce .... !!!

La buona scuola è semplice e umile, è comunità educante, è fatta di rapporti tra le persone, di serietà e di preparazione culturale, di sostanza e non di forme. Lasciamo perdere questa sorta di caricatura aziendalista!
Poi ci ritroviamo con quella specie di "preside-manager", invece che educatore si atteggia a capo-ditta, ha manie di onnipotenza, ostile e aggressivo verso i docenti.

Anche se ho risposto molto male, 100000 volte meglio la preselezione giuridica ma seria di questo concorso piuttosto che le tonnellate di fregnacce che ci scodellano addosso quotidianamente questi cosiddetti "esperti del sistema scolastico". Almeno erano domande precise e non opinabili: si trattava di sapere le cose o di non saperle.

Devo dire che grazie a questa preselezione ho imparato molto: ho imparato che la normativa va conosciuta in profondità e nei dettagli, non basta una spolverata. Per me una bella lezione...!!

Rispondi

Da: Da Lulla per Pico/Picone...02/10/2009 13:30:13
Complimenti per ciò che hai già realizzato e un grosso in bocca al lupo per quanto ti aspetta ancora! Sicurissima che ce la farai!
Rispondi

Da: Illusion2302/10/2009 15:34:08
cara Giulia ho riletto le istruzioni che ci hanno dato: non si parla di divieto di usare codici o meno; è stato detto solo a voce. Almeno io non ho il foglio relativo a ciò
Rispondi

Da: Clelia02/10/2009 16:02:16
Infatti Illusion
Proprio ciò che è successo .. ci hanno detto che non c'erano espliciti divieti
Rispondi

Da: homo doctus02/10/2009 16:03:47
A norma del d.Lgs. 165 del 2001 e norme regolamentari sui pubblici concorsi dirigenziali nelle prove scritte si possono utilizzare i soli codici non commentati.
Le prove preselettive non sono "scritti" ma quiz a fine selettivo per i quali ALCUN SUSSIDIO è CONSENTITO, fatto salvo l'uso della penna di colore scuro (nero, blu, ...).
E' VIETATO A PENA DI ESCLUSIONE nelle prove di tutti i concorsi UTILIZZARE CELLULARI O ALTRI DISPOSITIVI CHE CONSENTINO COMUNICAZIONI O TRATTINO INFORMAZIONI. Nello stesso ordine di idee, è VIETATO A PENA DI ESCLUSIONE SCAMBIARSI INFORMAZIONI TRA I CANDIDATI.
Se si è in grado di documentare di può proporre ricorso, altrimenti segnalare con un esposto alla commissione esaminatrice i fatti. La medesima, acquisendo relazione dalla commissione di vigilanza, SULLA SCORTA DEL riscontro DELLE risposte UGUALI può annullare le prove illeggittime per avvenuto scambio di informazioni.
Rispondi

Da: Illusion2302/10/2009 17:42:26
C'è stata pertanto differenza tra chi ha lavorato senza codici e chi ha potuto usarli. Tecnicamente dovrebbe essere invalidata per tutt, anche perchè chi ci assicura che quelle nuove siano sullo stesso piano delle nostre?
Rispondi

Da: Mary02/10/2009 18:02:23
Leggendo i nuovi interventi noto che la questione più importante è appunto la possibilità o meno di consultare i codici.
Se ho ben capito in molte sedi non sono stati usati perché qualcuno ha letto ad alta voce un regolamento ma questo regolamento non è stato letto in tutte le sedi.
Negli esami di Stato i sussidi che possono essere usati sono scritti nel testo della prova. Così non è stato. Sicuramente nessuno di noi ha visto scritto un divieto di usare il codice. Tutti noi avevamo letto il bando che permette di usare sussidi nelle prove scritte ma non diceva nulla sulle prove preselettive.
Homo doctus cita un decreto che avremmo dovuto conoscere e più di noi lo doveva conoscere chi effettuava sorveglianza ma così non è stato.
Come posso io (che non avendo consultato il codice ho risposto a molti quesiti puramente numerici che potevano essere risolti consultando un codice) avere prove  che in un'altra scuola è stato permesso uffcialmente di consultare un codice e contro questo fare ricorso?
Il problema è stato creato a livello uffciale e va risolto a livello ufficiale e non a colpi di ricorso individuali contro il compagno di banco.
Il ministero dovrebbe consultare i responsabili della prova nelle varie sedi e chiedere loro quali sussidi sono stati "uffcialmente" permessi.
Se è avvenuto come nella mia sede dove mi è stato chiaramente risposto da un responsabile " non si può usare nulla" il ministero deve prenderne atto così come deve controllare in quali sedi è stato consentito in maniera "ufficiale" la consultazione di un testo.
Ci hanno fatto studiare la nullità, l'annullamento ecc. degli atti amministrativi, doverebbero pur aiutarci ad uscire dal pasticcio o no?

Rispondi

Da: Gaia02/10/2009 20:22:06
Si, ma che prove ci sono? C'è qualcuno che può dire. si, da me si poteva consultare il codice ( e quale vantaggio ne avrebbe)... ma pio in 90 minuti, su quante risposte possono essersi aiutati? Non so voi, ma io ho appena avuto il tempo di rileggerlo una seconda volta.
Comunque il comportamento del ministero è davvero scorretto: negli altri concorsi ufficiali, ad es. Mininterno i risultati sono on line il giorno dopo, e l'esito è molto più rapido; utilizzando la stessa tipologia di test, come mai abbiamo una tale disparità di trattamento?
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