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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: muflonedimontagna 19/09/2018 20:57:20
@jonnyq non devi guardare alla lunghezza dell atto ma che sia giusto e corretto..quando ho vinto il mio concorso ho scritto un atto di poco più di due facciate di foglio protocollo..ho visto gente scrivere papiri e non passare..cerca nei siti del comune per cui stai concorrendo gli atti relativi al profilo professionale del concorso e imparali bene..
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Da: Jonnyq 19/09/2018 21:18:37
Ok grazie mille
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Da: lo hai vinto al Nord 20/09/2018 01:24:42
- Messaggio eliminato -
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Da: JonnyQ 21/09/2018 16:17:44
ma quali potrebbero essere le tracce per un concorso nei servizi demografici?
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Da: impiegato_comunale 21/09/2018 16:47:15
Dipende tutto dalla Commissione e dalla categoria del posto. Può uscire qualsiasi cosa. Ad esempio anni fa partecipai a un concorso per B3 da assegnare ai servizi demografici... Concorso anomalo rispetto alla stragrande maggioranza in quanto prevedeva solo preselezione più prova scritta più prova pratica, senza l'orale. Preselezione e prima prova erano a quiz, mentre la prova pratica consisteva nel ricopiare in 30 minuti a pc su Word un atto di nascita e fare la traduzione di un breve testo di inglese. Per ogni errore (di battitura, grassetto, spaziatura, ecc ecc) venivano detratti 0,50 punti dai 30 iniziali. Idem per ogni errore di traduzione.
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Da: @ impiegato_comunale 21/09/2018 16:56:15
Lo hai superato?
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Da: Franklin 21/09/2018 18:05:41
Vincere un concorso in generale non è semplice e soprattutto non è immediato.
Non ci si può improvvisare nel mondo dei concorsi.
Occorre in primis una buona e solida preparazione (soprattutto in diritto amministrativo) e poi occorre fare esperienza.
A partire dai quiz preselettivi!
Le due cose (preparazione ed esperienza) in genere viaggiano in modo parallelo.
Ci vuole umiltà e autocritica.
nessuno vi dirà mai perché non avrete superato una prova scritta: quindi occorrerà anche interrogarsi sui motivi dell'insuccesso per cercare di evitarli la volta successiva.
E molto spesso il discrimine tra la vittoria e la sconfitta è sottilissimo!
La lunghezza dei compiti cmq è relativa: contano i contenuti.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 21/09/2018 20:11:07
Da: @ impiegato_comunale 21/09/2018 16.56.15
Lo hai superato?
------------------

No perché stavo studiando contemporaneamente per un altro concorso di cat. C1 che poi vinsi, e quindi trascurai questo da B3. Consiglio sempre di dedicare le proprie energie solo ed esclusivamente ad un concorso.. anche se più o meno le materie sono sempre quelle, ma è meglio concentrarsi solo su uno e dare tutto se stessi.
Rispondi

Da: @ impiegato_comunale 21/09/2018 20:25:25
Posso chiederti quanto guadagni? Intento se lavori a tempo pieno.
Sono anch'io dipendente pubblico.
Rispondi

Da: HumptyDumpty 21/09/2018 20:42:07
i concorsi post 2010 sono ormai ultra proibitivi. Io ancora non li ho capiti i motivi della bocciatura in 2 miei concorsi a 2 scritti (uno dei quali vinto da consigliere comunale di quel comune, solita casualità, ma non mi interessa neppure visto che io punto alla graduatoria). Prima? Prima ai comuni manco l'atto da scrivere avevano...i concorsi pre 2000 invece manco li considero.
Rispondi

Da: Jonnyq 22/09/2018 12:11:23
Secondi voi cosa significa:
Le prove scritte potrà consistere in domande a risposta aperta ovvero in prove pratiche attitudinali tendenti ad accertare la maturità del candidato con riferimento alle attività che saranno chiamati a svolgere ? Io mi aspetto una traccia libera e poi un atto.... sbaglio? Tipo che ne so il diritto di accesso o la dirigenza locale ?
Rispondi

Da: Sandr0kan 1 - 22/09/2018 12:35:23
C'è un motivo preciso per cui i concorsi siano diventati difficili dal 2010: la crisi economica del 2008 e la riforma fornero del 2009. La prima ha fatto si che molte persone perdessero il lavoro o comunque rischiassero di perderlo; la seconda ha fatto da apripista per la differenza di caste tra "dipendenti pubblici" e "dipendenti privati". Infatti la riforma fornero del 2009 (che fu il primo taglio all'art 18) valeva per i dipendenti privati ma non per i pubblici; all'inizio cercarono di placare la folla inferocita di lavoratori privati (cercate con google #18pubblico ) con una dichiarazione di Patroni Griffi secondo cui per il pubblico impiego ci sarebbe stata una riforma dedicata, mai avvenuta; fu allora chiaro lo spartiacque tra lavoratori pubblici (ipertutelati) e privati (figli di un dio minore); prevedibilmente Renzi è andato nella stessa direzione, prevedendo il cucumber-job-act solo per i privati ma non per i pubblici, questi ultimi, nella peggiore delle ipotesi finiscono in mobilità obbligatoria art 34bis dlgs 165/01 da dove gli altri enti devono obbligatoriamente attingere prima di fare mobilità volontaria o scorrere graduatorie, quindi possono andare a bussare alla porta dell'ente sotto casa che dovrà assumerli. Che disgrazia, eh...
Oggi troviamo ai concorsi (per amministrativi ma anche per vigili urbani) avvocati (perche' non hanno clienti), commercialisti (perche' i clienti non pagano), quadri di aziende private (perche' sanno che dall'oggi al domani rischiano di essere messi alla porta) che vogliono 'u poshtu shtatale per avere la tranquillità di svegliarsi ogni mattina senza rischio che il lavoro non c'è piu'.
Circa il consiglio di trovarsi il marito ricco era ironico ma non troppo.... dopotutto quanti di quelli che fanno concorsi lo fanno perche' sognano "di servire la repubblica" e quanti invece, pur lavorando professionalmente e con impegno, hanno scelto il pubblico per i vantaggi/diritti/privilegi che il pubblico impiego ha rispetto al privato? (Stipendio garantito da Dio, impossibilità che il datore di lavoro fallisca o delocalizzi o che vi licenzi per esubero, possibilità di andare in maternità, ecc).
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Da: per sandrokan 22/09/2018 19:35:15
- Messaggio eliminato -
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Da: Slivis 23/09/2018 08:10:58
Buonasera :)
A chi ha vinto uno o più concorsi posso chiedere da che testi ha studiato? Sto cercando manuali un po' più specifici dei classici manuali della Simone che saranno anche ben fatti , semplici e chiari, ma credo che ci voglia una preparazione un po' più approfondita. O sbaglio ? Però non trovo nulla. Grazie
Rispondi

Da: muflonedimontagna 23/09/2018 10:30:43
@silvis più che i manuali studia direttamente le leggi se riesci, in relazione al posto che è messo a concorso..ti aiuterà ad acquisire un linguaggio tecnico più approfondito, che serve sempre ed inoltre ti permetterà di ragionare meglio sulle materie da sapere..nei concorsi in cui sono arrivato più in alto in graduatoria la differenza (oltre ad avere avuto fortuna nelle domande) l ha fatta proprio questo ritengo.. se si ha la possibilità io tenterei tra un concorso negli enti locali ed un concorso di un ente centrale sempre quelli per l'ente centrale: miglior stipendio viste le responsabilità e maggior possibilità di carriera dal mio punto di vista. Il fatto è che per questo tipo di concorsi si presentano tantissime persone per il numero di posti a disposizione. Non che per i comuni si presentino di meno ma il fatto di poter fare più tentativi nel giro di poco tempo (concorsi per comuni ne stanno uscendo ultimamente) aumenta la possibilità di piazzarsi in graduatoria o di vincere.
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Da: grazie 23/09/2018 14:20:01
- Messaggio eliminato -
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Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 23/09/2018 15:20:25
La riforma Fornero non c'entra nulla con il lavoro pubblico o i concorsi.
Nei concorsi vale spesso la regola del più studi meno sai.
In genere gli interni o chi già lavora in posizioni simili ha molta più possibilità di passare un concorso, rispetto ai novelli.
L'esperienza è basilare.
E quella la impari sul campo, non sui libri.
Rispondi

Da: Sandr0kan 1 - 23/09/2018 18:27:34
La riforma fornero c'entra perché prima della riforma Fornero io non mi sognavo di fare concorsi.
Nel privato prendevo 2100x13 lordi circa facendo un lavoro che mi piaceva, a 45 minuti da casa, in un ambiente invidiabile. Ora prendo molto meno, a quasi 400 km da casa
Dopo la riforma fornero ho capito che i lavoratori italiani si dividono in due caste, pubblici e privati e ho agito di conseguenza.
Rispondi

Da: Sandr0kan 1 1 - 23/09/2018 18:29:11
Per me sono meglio gli enti centrali (sia come stipendio che per la possibilità dopo 5 anni di avvicinarsi a casa) ma il problema è che per i ministeri rischi di studiare 1 anno per preparare un concorso e se non lo passi butti tutto nel cesso; invece per il Comune se non passi fai concorsi per altri comuni che il programma è sempre piu' o meno uguale.
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Da: ReMa 23/09/2018 20:02:09
- Messaggio eliminato -
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Da: Muflonedimontagna 23/09/2018 21:17:50
Io sono dipendente comunale..ho lavorato sia in comuni piccoli che , ora, abbastanza grossi..nei piccoli la responsabilità è maggiore perché essendo pesantemente sotto organico mi sono ritrovato anche a coprire in un giorno le necessità dell utenza di più uffici..nei grandi va un po meglio perché essendoci più dipendenti si riesce a ripartire il lavoro in modo piu tranquillo..responsabilità variano inoltre a seconda della categoria professionale. Come istruttore amministrativo ,categoria c quindi,ne hai ma sono gestibili,un po' meno per la categoria b, un po di piu per la categoria d ..se sia meglio il lavoro in comune o in un altro ente quoto il post di sandrokan delle 18.29..riflette anche il mio pensiero..
Rispondi

Da: Quindi ora 23/09/2018 22:06:02
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Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 23/09/2018 22:07:55
Il vincolo dei 5 anni, in teoria, vale per ogni amministrazione pubblica.
E' previsto dal d lgs 165/2001.
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Da: no 23/09/2018 23:18:27
- Messaggio eliminato -
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Da: Jonnyq 24/09/2018 15:52:24
Ragazzi oggi ho fatto la prima prova.... 6 domande in 3 ore.... Ma se la valutazione è in 30esimi devo desumere che ogni domanda vale massimo 5 punti ?
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Da: HumptyDumpty 24/09/2018 16:20:49
si, sempre così
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Da: Jonnyq 24/09/2018 17:33:56
E prr la prova teorico pratica cosa devo aspettarmi? Sto ripetendo l'ordinamento dello stato civile. ....
Rispondi

Da: Sandr0kan 1 - 25/09/2018 19:57:24
Nei Comuni piccolissimi (es. 5000 abitanti) rischi di trovarti una scopa nel .... e responsabilità da D3 con inquadramento da C1.
Rischi poi di essere in ufficio solo tu con la tua responsabile, che se è stronza auguri.
In quelli grandi ti occupi solo di una cosa specifica e non devi fare il jolly con mille responsabilità inoltre se ti trovi male è piu' facile cambiare ufficio.
Nei ministeri non saprei, a volte nelle città vedo delle succursali di ministeri vari che non so di cosa si occupino né cosa facciano all'interno di tali uffici :-)
Rispondi

Da: Sandr0kan 25/09/2018 19:58:19
Il vincolo dei 5 anni è per le amministrazioni statali, ma molti enti locali lo hanno comunque inserito in via regolamentare
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Da: sì ma 26/09/2018 00:29:15
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Da: muflonedimontagna	19/09/2018 20:57:20
@jonnyq non devi guardare alla lunghezza dell atto ma che sia giusto e corretto..quando ho vinto il mio concorso ho scritto un atto di poco più di due facciate di foglio protocollo..ho visto gente scrivere papiri e non passare..cerca nei siti del comune per cui stai concorrendo gli atti relativi al profilo professionale del concorso e imparali bene..
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Da: Jonnyq	19/09/2018 21:18:37
Ok grazie mille
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Da: lo hai vinto al Nord	20/09/2018 01:24:42
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Da: JonnyQ	21/09/2018 16:17:44
ma quali potrebbero essere le tracce per un concorso nei servizi demografici?
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Da: impiegato_comunale	21/09/2018 16:47:15
Dipende tutto dalla Commissione e dalla categoria del posto. Può uscire qualsiasi cosa. Ad esempio anni fa partecipai a un concorso per B3 da assegnare ai servizi demografici... Concorso anomalo rispetto alla stragrande maggioranza in quanto prevedeva solo preselezione più prova scritta più prova pratica, senza l'orale. Preselezione e prima prova erano a quiz, mentre la prova pratica consisteva nel ricopiare in 30 minuti a pc su Word un atto di nascita e fare la traduzione di un breve testo di inglese. Per ogni errore (di battitura, grassetto, spaziatura, ecc ecc) venivano detratti 0,50 punti dai 30 iniziali. Idem per ogni errore di traduzione.
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Da: @ impiegato_comunale	21/09/2018 16:56:15
Lo hai superato?
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Da: Franklin	21/09/2018 18:05:41
Vincere un concorso in generale non è semplice e soprattutto non è immediato. Non ci si può improvvisare nel mondo dei concorsi. Occorre in primis una buona e solida preparazione (soprattutto in diritto amministrativo) e poi occorre fare esperienza. A partire dai quiz preselettivi! Le due cose (preparazione ed esperienza) in genere viaggiano in modo parallelo. Ci vuole umiltà e autocritica. nessuno vi dirà mai perché non avrete superato una prova scritta: quindi occorrerà anche interrogarsi sui motivi dell'insuccesso per cercare di evitarli la volta successiva. E molto spesso il discrimine tra la vittoria e la sconfitta è sottilissimo! La lunghezza dei compiti cmq è relativa: contano i contenuti.
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Da: impiegato_comunale	21/09/2018 20:11:07
Da: @ impiegato_comunale 21/09/2018 16.56.15 Lo hai superato? ------------------ No perché stavo studiando contemporaneamente per un altro concorso di cat. C1 che poi vinsi, e quindi trascurai questo da B3. Consiglio sempre di dedicare le proprie energie solo ed esclusivamente ad un concorso.. anche se più o meno le materie sono sempre quelle, ma è meglio concentrarsi solo su uno e dare tutto se stessi.
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Da: @ impiegato_comunale	21/09/2018 20:25:25
Posso chiederti quanto guadagni? Intento se lavori a tempo pieno. Sono anch'io dipendente pubblico.
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Da: HumptyDumpty	21/09/2018 20:42:07
i concorsi post 2010 sono ormai ultra proibitivi. Io ancora non li ho capiti i motivi della bocciatura in 2 miei concorsi a 2 scritti (uno dei quali vinto da consigliere comunale di quel comune, solita casualità, ma non mi interessa neppure visto che io punto alla graduatoria). Prima? Prima ai comuni manco l'atto da scrivere avevano...i concorsi pre 2000 invece manco li considero.
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Da: Jonnyq	22/09/2018 12:11:23
Secondi voi cosa significa: Le prove scritte potrà consistere in domande a risposta aperta ovvero in prove pratiche attitudinali tendenti ad accertare la maturità del candidato con riferimento alle attività che saranno chiamati a svolgere ? Io mi aspetto una traccia libera e poi un atto.... sbaglio? Tipo che ne so il diritto di accesso o la dirigenza locale ?
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Da: Sandr0kan	1 - 22/09/2018 12:35:23
C'è un motivo preciso per cui i concorsi siano diventati difficili dal 2010: la crisi economica del 2008 e la riforma fornero del 2009. La prima ha fatto si che molte persone perdessero il lavoro o comunque rischiassero di perderlo; la seconda ha fatto da apripista per la differenza di caste tra "dipendenti pubblici" e "dipendenti privati". Infatti la riforma fornero del 2009 (che fu il primo taglio all'art 18) valeva per i dipendenti privati ma non per i pubblici; all'inizio cercarono di placare la folla inferocita di lavoratori privati (cercate con google #18pubblico ) con una dichiarazione di Patroni Griffi secondo cui per il pubblico impiego ci sarebbe stata una riforma dedicata, mai avvenuta; fu allora chiaro lo spartiacque tra lavoratori pubblici (ipertutelati) e privati (figli di un dio minore); prevedibilmente Renzi è andato nella stessa direzione, prevedendo il cucumber-job-act solo per i privati ma non per i pubblici, questi ultimi, nella peggiore delle ipotesi finiscono in mobilità obbligatoria art 34bis dlgs 165/01 da dove gli altri enti devono obbligatoriamente attingere prima di fare mobilità volontaria o scorrere graduatorie, quindi possono andare a bussare alla porta dell'ente sotto casa che dovrà assumerli. Che disgrazia, eh... Oggi troviamo ai concorsi (per amministrativi ma anche per vigili urbani) avvocati (perche' non hanno clienti), commercialisti (perche' i clienti non pagano), quadri di aziende private (perche' sanno che dall'oggi al domani rischiano di essere messi alla porta) che vogliono 'u poshtu shtatale per avere la tranquillità di svegliarsi ogni mattina senza rischio che il lavoro non c'è piu'. Circa il consiglio di trovarsi il marito ricco era ironico ma non troppo.... dopotutto quanti di quelli che fanno concorsi lo fanno perche' sognano "di servire la repubblica" e quanti invece, pur lavorando professionalmente e con impegno, hanno scelto il pubblico per i vantaggi/diritti/privilegi che il pubblico impiego ha rispetto al privato? (Stipendio garantito da Dio, impossibilità che il datore di lavoro fallisca o delocalizzi o che vi licenzi per esubero, possibilità di andare in maternità, ecc).
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Da: per sandrokan	22/09/2018 19:35:15
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Da: Slivis	23/09/2018 08:10:58
Buonasera :) A chi ha vinto uno o più concorsi posso chiedere da che testi ha studiato? Sto cercando manuali un po' più specifici dei classici manuali della Simone che saranno anche ben fatti , semplici e chiari, ma credo che ci voglia una preparazione un po' più approfondita. O sbaglio ? Però non trovo nulla. Grazie
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Da: muflonedimontagna	23/09/2018 10:30:43
@silvis più che i manuali studia direttamente le leggi se riesci, in relazione al posto che è messo a concorso..ti aiuterà ad acquisire un linguaggio tecnico più approfondito, che serve sempre ed inoltre ti permetterà di ragionare meglio sulle materie da sapere..nei concorsi in cui sono arrivato più in alto in graduatoria la differenza (oltre ad avere avuto fortuna nelle domande) l ha fatta proprio questo ritengo.. se si ha la possibilità io tenterei tra un concorso negli enti locali ed un concorso di un ente centrale sempre quelli per l'ente centrale: miglior stipendio viste le responsabilità e maggior possibilità di carriera dal mio punto di vista. Il fatto è che per questo tipo di concorsi si presentano tantissime persone per il numero di posti a disposizione. Non che per i comuni si presentino di meno ma il fatto di poter fare più tentativi nel giro di poco tempo (concorsi per comuni ne stanno uscendo ultimamente) aumenta la possibilità di piazzarsi in graduatoria o di vincere.
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Da: grazie	23/09/2018 14:20:01
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	23/09/2018 15:20:25
La riforma Fornero non c'entra nulla con il lavoro pubblico o i concorsi. Nei concorsi vale spesso la regola del più studi meno sai. In genere gli interni o chi già lavora in posizioni simili ha molta più possibilità di passare un concorso, rispetto ai novelli. L'esperienza è basilare. E quella la impari sul campo, non sui libri.
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Da: Sandr0kan	1 - 23/09/2018 18:27:34
La riforma fornero c'entra perché prima della riforma Fornero io non mi sognavo di fare concorsi. Nel privato prendevo 2100x13 lordi circa facendo un lavoro che mi piaceva, a 45 minuti da casa, in un ambiente invidiabile. Ora prendo molto meno, a quasi 400 km da casa Dopo la riforma fornero ho capito che i lavoratori italiani si dividono in due caste, pubblici e privati e ho agito di conseguenza.
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Da: Sandr0kan	1 1 - 23/09/2018 18:29:11
Per me sono meglio gli enti centrali (sia come stipendio che per la possibilità dopo 5 anni di avvicinarsi a casa) ma il problema è che per i ministeri rischi di studiare 1 anno per preparare un concorso e se non lo passi butti tutto nel cesso; invece per il Comune se non passi fai concorsi per altri comuni che il programma è sempre piu' o meno uguale.
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Da: ReMa	23/09/2018 20:02:09
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Da: Muflonedimontagna	23/09/2018 21:17:50
Io sono dipendente comunale..ho lavorato sia in comuni piccoli che , ora, abbastanza grossi..nei piccoli la responsabilità è maggiore perché essendo pesantemente sotto organico mi sono ritrovato anche a coprire in un giorno le necessità dell utenza di più uffici..nei grandi va un po meglio perché essendoci più dipendenti si riesce a ripartire il lavoro in modo piu tranquillo..responsabilità variano inoltre a seconda della categoria professionale. Come istruttore amministrativo ,categoria c quindi,ne hai ma sono gestibili,un po' meno per la categoria b, un po di piu per la categoria d ..se sia meglio il lavoro in comune o in un altro ente quoto il post di sandrokan delle 18.29..riflette anche il mio pensiero..
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Da: Quindi ora	23/09/2018 22:06:02
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	23/09/2018 22:07:55
Il vincolo dei 5 anni, in teoria, vale per ogni amministrazione pubblica. E' previsto dal d lgs 165/2001.
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Da: no	23/09/2018 23:18:27
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Da: Jonnyq	24/09/2018 15:52:24
Ragazzi oggi ho fatto la prima prova.... 6 domande in 3 ore.... Ma se la valutazione è in 30esimi devo desumere che ogni domanda vale massimo 5 punti ?
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Da: HumptyDumpty	24/09/2018 16:20:49
si, sempre così
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Da: Jonnyq	24/09/2018 17:33:56
E prr la prova teorico pratica cosa devo aspettarmi? Sto ripetendo l'ordinamento dello stato civile. ....
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Da: Sandr0kan	1 - 25/09/2018 19:57:24
Nei Comuni piccolissimi (es. 5000 abitanti) rischi di trovarti una scopa nel .... e responsabilità da D3 con inquadramento da C1. Rischi poi di essere in ufficio solo tu con la tua responsabile, che se è stronza auguri. In quelli grandi ti occupi solo di una cosa specifica e non devi fare il jolly con mille responsabilità inoltre se ti trovi male è piu' facile cambiare ufficio. Nei ministeri non saprei, a volte nelle città vedo delle succursali di ministeri vari che non so di cosa si occupino né cosa facciano all'interno di tali uffici :-)
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Da: Sandr0kan	25/09/2018 19:58:19
Il vincolo dei 5 anni è per le amministrazioni statali, ma molti enti locali lo hanno comunque inserito in via regolamentare
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Da: sì ma	26/09/2018 00:29:15
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