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Colloquio in Law firm internazionale
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Da: gramigna3105 20/09/2015 23:38:02
Ciao a tutti! Sono nuova del forum e avrei un quesito per tutti i colleghi che abbiano sostenuto un colloquio in grossi studi legali internazionali (studi del tipo BEP, Allen and Overy, Clifford Chance, ecc..)

Ho 30 anni, laureata in giurisprudenza a pieni voti e nei tempi canonici, abilitata alla professione e con inglese e cinese fluente. Ho fatto la pratica forense in uno studio legale associato "boutique" nel settore del diritto civile, inteso in senso lato, affrontando un po' di tutto e senza specializzarmi in un settore particolare. Dopo l'acquisizione del titolo ho fatto una breve esperienza in azienda (in ruolo che nulla aveva a che fare col giuridico) e poi un altro anno di studio all'estero in cina per perfezionare la lingua.

Ora vorrei rientrare nel mercato forense e, dopo aver mandato un po' di cv in giro, sono stata chiamata da un grosso studio legale internazionale per un primo incontro.

Volevo qualche dritta su come strutturati questi colloqui, in particolare se "interroghino" anche sulle materie giuridiche e, se sì, quanto approfonditamente oppure se chiedano di svolgere pareri sul momento e redigere atti o quant'altro.
Essendo passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho lavorato in uno studio legale, vorrei capire quale potrebbe essere il miglior modo per prepararmi a questo colloquio.

Un enorme grazie a chi vorrà/saprà rispondermi. Ciao
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Da: Truck 21/09/2015 13:28:30
Odio doverlo dire ma l'unica risposta possibile è....dipende....
In linea di massima il primo incontro è attitudinale e non tecnico. Però è possibile che immediatamente dopo la "prova" attitudinale si passi alla "prova" tecnica.
Per quella che è la mia esperienza ti do un consiglio: preparati una solida spiegazione per ogni singolo passaggio della tua carriera, e cerca informazioni sul team o quantomeno sul dipartimento con cui farai il colloquio.
In partenza non avere un background di studi internazionali è uno svantaggio, spetterà a te trasformarlo in un vantaggio (ed è possibile).
In bocca al lupo

Rispondi

Da: gramigna3105 21/09/2015 22:32:52
@Truck, ti ringrazio molto per la risposta, non avendo mai avuto mai avuto esperienza in studi del genere dovrò cercare di valorizzare l'esperienza sviluppata fino ad ora.

Grazie per la dritta!
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Da: gramigna3105	20/09/2015 23:38:02
Ciao a tutti! Sono nuova del forum e avrei un quesito per tutti i colleghi che abbiano sostenuto un colloquio in grossi studi legali internazionali (studi del tipo BEP, Allen and Overy, Clifford Chance, ecc..) Ho 30 anni, laureata in giurisprudenza a pieni voti e nei tempi canonici, abilitata alla professione e con inglese e cinese fluente. Ho fatto la pratica forense in uno studio legale associato "boutique" nel settore del diritto civile, inteso in senso lato, affrontando un po' di tutto e senza specializzarmi in un settore particolare. Dopo l'acquisizione del titolo ho fatto una breve esperienza in azienda (in ruolo che nulla aveva a che fare col giuridico) e poi un altro anno di studio all'estero in cina per perfezionare la lingua. Ora vorrei rientrare nel mercato forense e, dopo aver mandato un po' di cv in giro, sono stata chiamata da un grosso studio legale internazionale per un primo incontro. Volevo qualche dritta su come strutturati questi colloqui, in particolare se "interroghino" anche sulle materie giuridiche e, se sì, quanto approfonditamente oppure se chiedano di svolgere pareri sul momento e redigere atti o quant'altro. Essendo passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho lavorato in uno studio legale, vorrei capire quale potrebbe essere il miglior modo per prepararmi a questo colloquio. Un enorme grazie a chi vorrà/saprà rispondermi. Ciao
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Da: Truck	21/09/2015 13:28:30
Odio doverlo dire ma l'unica risposta possibile è....dipende.... In linea di massima il primo incontro è attitudinale e non tecnico. Però è possibile che immediatamente dopo la "prova" attitudinale si passi alla "prova" tecnica. Per quella che è la mia esperienza ti do un consiglio: preparati una solida spiegazione per ogni singolo passaggio della tua carriera, e cerca informazioni sul team o quantomeno sul dipartimento con cui farai il colloquio. In partenza non avere un background di studi internazionali è uno svantaggio, spetterà a te trasformarlo in un vantaggio (ed è possibile). In bocca al lupo
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Da: gramigna3105	21/09/2015 22:32:52
@Truck, ti ringrazio molto per la risposta, non avendo mai avuto mai avuto esperienza in studi del genere dovrò cercare di valorizzare l'esperienza sviluppata fino ad ora. Grazie per la dritta!
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