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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: Pertutti 10/03/2015 15:32:43
Verificato su sito poste il CAP e' 00186 come nei bando precedenti

Da: 55510/03/2015 15:32:59
Per esempio, se sul vostro cv scrivete di essere laureati presso l''"Università degli Studi di X", mentre in realtà sono anni che il nome ufficiale dell'ente è l'"Università di X", ciò dovrebbe essere interpretato dalla commissione come un preoccupante indice della vostra incapacità di aggiornarsi e di stare al passo con i tempi?

Da: comeback10/03/2015 18:51:19
per gruppo di studio su roma pcomeback@yahoo.it

Da: Uolter...10/03/2015 19:13:00
Io ho scritto 00187 sulla raccomandata, come da bando.
L'ufficio postale mi ha eccepito l'imprecisione, specificando però che incide solo sul tempo di consegna, e che sarebbe stato più problematico in caso di raccomandata1.

Ho peraltro verificato nel sito delle poste che il plico è stato consegnato.

La cosa più semplice è andata, ora "non resta che studiare"

Cordialità

U.

Da: Per uolter10/03/2015 20:02:29
In che senso più problematico per la raccomandata1? La raccomandata1 e' quella assicurata che arriva in pochi giorni?

Da: Uolter...10/03/2015 21:00:23
nel senso che la raccomandata1, poiché deve arrivare in un giorno lavorativo, deve necessariamente avere un indirizzo completo e corretto.
Se sbagli le coordinate non puoi pretendere di avere il servizio garantito in tempi stretti.
A me l'impiegata allo sportello fece notare che anche con cap 00187, poiché stavo spedendo una raccomandata ordinaria, la busta sarebbe arrivata comunque, al massimo avrebbe impiegato un po' di più, ma che di fatto non c'erano problemi.
Problemi peraltro esclusi dalla lettera del bando per la quale fa fede la data di spedizione.

U.

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Da: Revolution10/03/2015 21:01:51
Ma la domanda scade il 13 o il 14 marzo?

Da: Grazie uolter 10/03/2015 21:35:22
Graxie

Da: EG10/03/2015 22:25:28
..il bando è la ns lex specialis....e quindi il cap è 00187!
Comunque, oggi mi sono permessa di chiamare l'Ufficio per avvertire del problema, e anche  la gentile signora che mi ha risposto ha convenuto sull'opportunità di ossequiare il bando... tanto la raccomandata arriva lo stesso e, come ci ha ricordato Uolter, fa testo la data di spedizione.

Francamente, non nutro alcuna preoccupazione sull'ammissibilità della domanda spedita in termini ad un CAP seppure sbagliato, anche perché è comunque ricompreso nello "00100" di Roma per cui non può "disperdersi". Più che altro, ho voluto fornire  a  mio marito - che domani effettuerà la spedizione - una spiegazione per l'impiegato delle poste che dovesse contestargli il CAP:  faccia il favore di accettarlo, perché indicato in obbedienza ad un bando di concorso!

Da: EG10/03/2015 22:28:41
Ovly: Fermo restando che ritengo in coscienza che nessuno possa seriamente pensare di escludere dal concorso chi abbia violato il bando indicando il CAP esatto...

Da: Dynamic10/03/2015 22:31:25
Col senno di poi è' sempre facile discutere... Ma se fosse stata messa in atto la procedura di presentazione on line delle istanze, allora di CAP non staremmo neanche a parlare. Dove lavoro io mi contano pure i peli, figurarsi a sbagliare un indirizzo su una lettera. Che tristezza

Da: Alunno10/03/2015 22:48:39
Vi esercitate sui vizi procedurali

Da: Alunno10/03/2015 22:48:52
Vi esercitate sui vizi procedurali

Da: Alunno10/03/2015 22:49:41
Il nesso di causalità uscirà di civile

Da: EG   x Alunno10/03/2015 22:50:27
E perché no?  :-))))

Da: Alunno10/03/2015 22:50:38
I silenzi della PA di amministrativo tar

Da: EG x Alunno 11/03/2015 00:12:29
Scusa, si sono intrecciati i post: rispondevo sul tema delle esercitazioni.
Quanto agli argomenti che ipotizzi, credo anch' io che siano tra quelli più all'ordine del giorno. Come poi possano venire declinati, non lo so e forse, per l'amministrativo, dipende anche da quali ipotesi di riforma saranno divenute diritto positivo alla data delle prove. Per un esempio che concerne il tema del silenzio da te individuato, passassero le bozze oggi note sulle modifiche alla l. 241 si amplierebbe molto l'area di irrilevanza presunta  di attività private  e si restringerebbero anche i margini degli interventi in autotutela, al punto che potrebbe non configurarsi più come un potere attribuito in via generale.
Insomma, da un canto spero che le prove siano il più tardi possibile perché sono molto indietro con la preparazione, ma da un altro temo che  intervengano nel frattempo novità  difficili da assimilare tempestivamente ma potenzialmente abbastanza destabilizzanti, e proprio sul piano del "sistema": e quindi ritenute interessanti come cimento x nuovi referendari tar.

Da: aspirante referendario11/03/2015 00:24:34
Ma secondo voi gli scritti quando saranno?

Da: EG 11/03/2015 02:09:14
Eppoi ci sono le direttive europee su appalti e concessioni che il CdS ha già sancito immediatamente applicabili e che, x chi abbia avuto occasione di leggerle, innovano profondamente la materia non solo sotto il profilo della disciplina ma proprio su quello dei principi. Pensate al tema di amministrativo che è "uscito" a magistratura ordinaria: tema secondo me "cattivo" in quel concorso ma che era un argomento già in qs forum ritenuto plausibile x il ns. Magari i fatti - e cioè gli esiti concorsuali - daranno ragione a chi ritiene sufficiente prepararsi leggendo sentenze: mi permetto però di far presente che sulle materie più critiche le sentenze oggi emesse sono riferite a fattispecie dell' altroieri o di ieri i cui parametri normativi sono divenuti gia' obsoleti.
Il terreno sul quale siamo chiamati a misurarci è oltremodo sdrucciolevole. Ci confrontiamo con pronunce recentissime del CdS che pur riferite a conflitti governati secondo il canonico principio del tempus regit actum, risolvono la controversia adottando quale criterio ermeneutico non piu' la volontà positivamente realizzatasi,  ma la "intenzione" del legislatore quale manifestata - ed assunta come indicatore, da notarsi  bene- ad es. - nel dl 90. Ovvio che sul diritto "condendo" non possa fondarsi una decisione, ma che dall'itinerario claudicante ed orbo del legislatore nazionale debbano trarsi spunti x il decidere "riportandolo a sistema" con il diritto comunitario vivente deve ritenersi altrettanto acquisito. Non mi sarei aspettata - ripeto - che il tema fosse sottoposto a MO, seppure nei termini semplificati - perché specifici - dell'avvalimento. Penso che da noi potrebbe -  e forse dovrebbe - porsi un quesito la cui risoluzione postuli la padronanza dei termini della primazia del diritto comunitario.
... non so come meglio trasmettere il senso del periodo in cui siamo chiamati ad operare: "Nessun dorma", né su manuali già divenuti di dubbia fidelizzazione dopo oltre un anno dalla loro confezione, né su sentenze che ragionano su venticelli non paragonabili ai marosi odierni.

Da: Mah11/03/2015 08:20:30
È preoccupante la disorganizzazione nel senso che avrebbero l'assoluta necessità di concludere il concorso in tempi brevi (i pensionamenti sono numerosissimi e "improvvisi" per intervento del governo), ma nonostante questo non hanno minimamente adeguato le modalità di procedura, neppure adeguandosi alle prescrizioni normative (vedi domande telematiche).
Quanto sarebbe più semplice e celere per loro la fase di ammissione e valutazione delle domande se organizzata meglio!
In più commettono anche il pedestre errore di indicare non correttamente l'indirizzo... Così le domande arriveranno anche più tardi, con slittamento (per carità, di soli pochi giorni, però...) anche per questo motivo delle operazioni, oltre che per la mole di telefonate a cui rispondere per questa stupidaggine.
Insomma, la disorganizzazione lascia pensare che i tempi saranno lunghissimi...

Da: marco...11/03/2015 08:52:25
Scusatemi ultimi dubbi prima di fare la domanda, a parte il cap, sul certificato di servizio-stato matricolare, ho chiesto la certificazione di servizio e chiaramente c'è scritto la formula che non può essere esibito alle pubbliche amministrazioni, nel bando( con chiarimento previsto nel sito del governo italiano) chiedono l'art 47 e non il 46 quindi dovrei dichiarare che la certificazione è conforme all'originale in caso di copia, ma se non può essere esibita alle pubbliche amministrazioni?, quindi la magistratura Tar non è una pubblica amministrazione? o meglio qualcuno erroneamente ha parlato di autocertificazione e poi invece di citare l'art 46 ha citato l'art 47?...io nel dubbio presento il certificato e dichiaro in base all'art 47 che è conforme all'originale e contemporaneamente presento l'autocertificazione in base all'art 46 dichiarando il servizio prestato, mi faccio troppe paranoie? buona giornata!

Da: mah...11/03/2015 10:39:58
io ho prodotto la copia ai sensi dell'art. 19-bis

Da: 55511/03/2015 12:02:12
x Mah

Nel caso del bando della CdC c'è stato prima lo slittamento di 2 mesi a bando pronto a causa di problemi di messa a punto della piattaforma informatica, poi innumerevoli problemi informatici (veri o dovuti all'incapacità dei concorrenti) con la compilazione e l'invio delle domande, poi ancora sono emerse numerose situazioni particolari in cui il software di compilazione della domanda non era adeguato, con la necessità di integrazioni "atipiche".

In sostanza, l'informatica risolve alcuni problemi, ma ne crea sempre molte altre, soprattutto in sede di prima applicazione e con riferimento alle situazioni più particolari.

Pertanto sono sicura che sia al TAR, sia alla CdC abbiano valutato tutti i pro e i contro di ciascuna procedura, arrivando in entrambi i casi alla soluzione che era la più adeguata nel caso specifico :-)

Da: EG11/03/2015 12:43:45
Rispetto al contenuto del fascicolo matricolare,  ai sensi dell'art 46 puoi autocertificare solo "n) qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica".  Ma le informazioni contenute nello stato matricolare eccedono queste informazioni, ed ecco perché le certificazioni devono essere fatte  ai sensi dell'art. 47: es, data di assunzione in servizio avvenuta in categoria e mediante un concorso che richiedeva la laurea in giurisprudenza; continuità  del rapporto di servizio (mobilità, successione di tempi determinati etc.), "qualità" delle prestazioni (es responsabilità di PEG, Posizione organizzativa, incarico di Elevata professionalità, mansioni o incarichi  aggiuntivi rispetto  al profilo professionale che nello stato matricolare a volte non sono compresi…)

Nota bene che l'art. 47 comma 3 DPR 445 fa salve le eccezioni previste per legge e si ritiene che lo stato matricolare tale sia: anzi , che sia proprio lo strumento - previsto dalle normative SPECIALI sul pubblico impiego  - deputato a trasmettere da amministrazione ad amministrazione le informazioni afferenti la dinamica dei  rapporti di servizio.  Questa è la ragione per cui il bando richiede lo stato matricolare, e per la quale si ritiene che solo per un favor partecipationis  vada ammessa l'autocertificazione sostitutiva (necessariamente ex art. 47 trattandosi di fatti, stati etc non contemplati dall'art. 46).
Sbaglia quindi la PA che vi appone la clausola da te citata. La formula corretta per il rilascio sarebbe: "Si rilascia il presente certificato, in carta semplice, a richiesta dell'interessato per uso concorso ( per il quale la Legge non prescrive il bollo)."

Detto questo, delle due l'una:
-    O quanto ti hanno rilasciato vale COMUNQUE a certificare Il tuo stato di servizio alla Commissione (perché detta clausola va ritenuta un accessorio tamquam non esset),
-    O non vale, e allora tocca a te autocertificare tutto quanto la PA aveva incluso nello stato di servizio inutilizzabile. E dunque,   tutti gli altri dati dello stato matricolare che eccedono la lett. n dell'art. 46  devono essere dichiarati ai sensi dell'art. 47: v. sopra.

La prima soluzione mi parrebbe la più logica, poiché - certificato dalla PA quanto occorre per l'ammissione al concorso - non vedo come si possa penalizzare il candidato espungendo il documento (e quindi estromettendo il candidato stesso) solo perché la PA che lo ha formato ha idee poco chiare sulla portata del DPR 445 e vi appone impropriamente una clausola limitativa dell'uso nel caso di concorso pubblico.

Poiché però la prudenza non è mai troppa, e io non mi dimentico mai che sono solo una "aspirante giudice" i cui consigli rischiano  di essere pericolosi,  valuta se non valga la pena  di produrre sia  il certificato così come lo hai ottenuto, sia di riversarne interamente il contenuto (proprio: con un copia-incolla) in un modulo di autocertificazione ex art.47. 

:-)))

Da: marco...11/03/2015 13:22:41
Grazie della tua nota io ormai ho spedito la raccomandata  la nota specificativa nel sito del Governo Italiano invita ad aucertificare lo  stato matricolare o il certificato di servizio quindi credo e auspico che il certificato di servizio sia sufficiente.

Da: alunno11/03/2015 15:23:03
per non sbagliare invio incollare sulla busta il destinatario come risulta dallo schema di domanda, copia, incolla e applichi sulla busta con colla adesiva.
e vai

Da: alunno11/03/2015 15:24:44
per non sbagliare invio incollare sulla busta il destinatario come risulta dallo schema di domanda, copia, incolla e applichi sulla busta con colla adesiva.
e vai

Da: meno paranoie11/03/2015 16:25:33
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Segretariato Generale - precisa che, "al fine di facilitare la massima partecipazione da parte dei candidati al concorso per titoli ed esami, a 45 posti di Referendario di T.A.R., indetto con D.P.C.M. in data 29 dicembre 2014, pubblicato nella G.U. IV° serie speciale n. 3 del 13 gennaio 2015, ha ritenuto di considerare valide le autocertificazioni dello Stato matricolare o di servizio rese dai candidati ai sensi dell'art. art. 47 del D.P.R. n. 445/2000".

Da: urgente, scusate11/03/2015 16:37:10
l autocertificazione di conformità di un tiyolo all'originale può essere onnicomprensiva di tutti i titoli o va fatta uno ad uno???

Da: URGENTE11/03/2015 17:05:55
qyalcuno sa se per essere ammessi deve essere indicata per prima la qualifica attuale  o se va inserita per prima la categoria con periodo più lungo? se si usa anche l'iscrizione all'albo gli anni ulteriori in altre categorie il periodo per qualificarsi è sempre e comunque di otto anni? e i mesi o frazioni di anno?

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