Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: Gorgia 08/02/2015 09:48:37
Non ho mai partecipato a questo concorso . Raccolgo però l'invito al confronto di EG sulla traccia estratta nel 2010 solo x dire quale sarebbe stato - e perciò sarà - il mio approccio. Che riassumo in 2 parole: semplicità e chiarezza.
Atto amministrativo retroattivo: retroattività degli effetti giuridici,
P. Generale di irretroattività: solo in penale
Retroattività effetti civili: 2 ipotesi: 1) leggi di interpretazione autentica, 2) limite della ragionevolezza
Atto amm. retroatt.: 2 ipotesi: 1) atti di accertamento (norma-fatto-effetto) - ok; 2) provvedimento (norma potere effetto) - no - retrodatazione effetti ma retrodatazione della situazione giuridica - autotutela
Sindacato sub 1 - GO
Sindacato sub 2 - GA
esempi sub 1 - accertamento posizione economica, lavorativa, tributario
Esempi sub 2 - ritiro provv attributivo di vantaggi economici
Retrodatazione effetti e fonti sovranazionali: i limiti del diritto interno su situazioni sub 1) - v. CEDU - e situazioni sub 2) - v. Corte di Giustizia (autotutela e giudicato)
Conclusioni
Buona domenica
Ci aggiorniamo

Da: Funzionario operativo alias data enter 08/02/2015 10:31:29
Io ad esempio l'atto amministrativo retroattivo non credo ci sia nel casetta.
Per eg inoltre l'abitudine allo scrivere conta molto in questo concorso ed io l'ultima cosa che ho scritto è la tesi fi laurea 12 anni or sono .... Altro che sentenza..... Un tema da 8- 9 pagine per me veramente durissima.

Da: da non perdere 08/02/2015 10:53:41
la versione inglese e italiana del video più premiato del 2014
https://www.youtube.com/watch?v=ja0o70RMtwE
https://www.youtube.com/watch?v=xWuRbvgyr3s

Da: Cappa 08/02/2015 12:29:06
Per Gorgia: molto apprezzabile il tuo schema di traccia, mi ripropongo di elaborarne uno anche io. Solo due osservazioni, al solo fine di confronto costruttivo: la parte iniziale (penale ecc) sembra più incentrata sulla questione della legge retroattiva che non dell'atto amministrativo retroattivo, però ci sta nell'ottica di impostare una parte introduttiva che abbia ad oggetto il principio di irretroattività in generale: mi piace. Poi io avrei aggiunto un punto relativo alla tutela dell'affidamento, che nella tua traccia potrebbe essere sviluppato nella parte che dedichi al principio di ragionevolezza, ma che potrebbe benissimo essere collegato anche alla parte sul diritto comunitario.

Da: Nonpuòpioverepersempre 08/02/2015 13:09:04
Chi ha già sostenuto le prove scritte può dirmi per favore se il codice amministrativo dike è ammesso? Non è annotato con la giurisprudenza, ma ha delle noticine secondo me un po' troppo azzardate. Oppure avete altri codici da consigliarmi?
Grazie!

Da: Per cappa 08/02/2015 13:09:05
In che manuale trattato atto retroattivo? Nel mio non c'è

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Da: Cappa 08/02/2015 13:21:19
Neanche nel mio (caringella) ... Era proprio il ragionamento che si faceva ieri sulle tracce che di solito non risolvi trasponendo un paragrafo di manuale, ma ti impongono un collegamento trasversale tra diversi istituti.

Da: Gorgia 08/02/2015 13:37:13
X Cappa. Condivido - anche le 2 precisazioni.
Quello sull'altro amministrativo retroattivo è il classico tema che, senza le famose categorie generali, non si svolge. E non c'è un manuale che lo spiega perché e' un argomento trasversale. Il manuale per definizione non è esaustivo.
In bocca a lupo a tutti!

Da: EG x Gorgia e Cappa 08/02/2015 17:17:10
Non pensate che il problema si ponga anche al di là delle vicende in autotutela?
Certamente si pone quando la PA deve provvedere su di un'istanza perché il primo provvedimento negativo è stato annullato dal Giudice; penso poi, ad esempio, ai provvedimenti condizionati o a quelli di controllo. Oppure, al problema se la PA possa estendere a terzi gli effetti di un giudicato di annullamento, ovviamente se per loro favorevoli.
Un altro problema è che non tutti gli effetti si possono rimuovere, soprattutto se favorevoli x il privato. Ma ci sono anche dei casi in cui gli effetti - pur negativi - non possono essere rimossi perché corrispondono ad un interesse pubblico prevalente.
Se Gorgia fosse d'accordo, potremmo prendere il suo schema come base e articolarlo ulteriormente: l'argomento involge tantissimi principi ed istituti, per cui qs esercitazione potrebbe interessare un po' tutti!

Da: vildebranda 08/02/2015 18:13:56
Salve a tutti.
In effetti il tema dell'atto amministrativo retroattivo dà da pensare.
Concordo con voi, in particolare con EG, sul fatto che probabilmente alla base della riflessione doveva starci qualcosa di più ampio dell'autotutela.
Forse lo sviluppo del principio dell'affidamento, che discende dal diritto comunitario.
In più tra le discipline di settore c'era stata l'adunanza plenaria sui tetti di spesa e la loro riconduzione al paradigma della retroattività.
In più forse qualche valutazione in ordine alla retrodatazione degli effetti di un atto in conseguenza di una sentenza, come diceva Gorgia, almeno se non ho capito male.
Una riflessione sulla materia appalti: ovviamente ognuno si regola sullo studio come ritiene e se certe materie le fa per lavoro, tanto meglio; ciò detto, ad un convegno recente sul diritto comunitario, quasi tutti i relatori, di provenienza e professionalità diverse, segnalavano come nel progetto di riforma normativa di Renzi, in fase di elaborazione, la materia degli appalti verrà sottratta al giudice amministrativo di primo grado e devoluta all'autorità anti corruzione di Cantone, tramite le così dette adr ed i provvedimenti "decisori" dell'autorità verranno impugnati in unico grado a Consiglio di Stato.
In questa prospettazione, che dovrebbe trovare ingresso entro la fine dell'anno nell'ordinamento, credete che gli appalti restino argomento papabile per il concorso?

Da: Per tutti 08/02/2015 18:22:49
Se danno gli appalti favitirebbero troppo quelli cge ci lavorano. Se lo fanno hanno hanno qualcuno da sistemare,.... Diversamente la traccia dovrebbe essere un minimo più generale per partire più o meno alla pari Ancge se concordo cge è impossibile partite alla pari con un giudice civile o con avvocato di uh ente. Impossibike

Da: Cappa 08/02/2015 18:29:40
Per EG: intendi tipo scambiarci degli elaborati? Io sarei d'accordo. Ma qui si può ?

Da: INFO bando TAR 08/02/2015 18:34:49
r.salerno@palazzochigi.it

Da: Gorgia 08/02/2015 19:26:38
Io sono d'accordo nello scambiare opinioni su quella traccia. L'ho portata solo come esempio di tema non facile. Il riferimento all'autotutela andrebbe solo accennato è calato nella giusta misura con le altre parti dell'elaborato. Peraltro l'auto tutela l'ho posta in quel mio schema solo per riferirmi a una retrodatazione della situazione giuridica che è un fenomeno diverso dalla retrodatazione degli effetti. Il difficile di queste prove e' misurare le varie parti dell'elaborato. Se adesso es, noi cominciassimo a parlare dell'auto tutela o dell'affidamento andremmo fuori tema.. Es, oggi non è più molto attuale rispetto a 5 anni fa però un atto amministrativo retroattivo a mio parere calzante era il 42bis TUEspr., anche se si trattava di una retrodatazione più sodtanziale che formale.
E poi non sottovalutiamo civile che - a mio parere - fa sempre la differenza.

Da: Cappa 08/02/2015 21:33:20
Per Gorgia
Il 42bis prevede espressamente la non retroattività mi sembra. In questo senso non retroattività formale (acquisto proprietà) ma sostanziale (cioè effetto nella sostanza legittimante l'occupazione, pur se escluso dalla dottrina che ritiene il 42bis in grado di superare le censure mosse al fu art 43)?

Da: scusa 08/02/2015 21:49:52
Vildebranda ma la tua riflessione sul tema dell'atto retroattivo sembra sganciata dalla esperienza concorsuale.
Ma non avevi detto di avere partecipato all'ultimo concorso, sebbene non conosca le tue valutazioni...?
Insomma, tu in quella sede cos'hai scritto?

Da: EG 08/02/2015 23:37:54
Proprio al 42 bis mi riferivo menzionando il caso di effetti stabilizzati x prevalenza dell'interesse pubblico. È un caso un po' particolare, perché di regola la "retroattivita'" opera a favore del privato.

Un ulteriore aspetto della complessita' dell'argomento mi sembra - ma non vorrei che stessi solo andando in paranoia - il tema del risarcimento x equivalente, ove la posizione giuridica non potesse venire ripristinata. E' comunque un aspetto che credo meriterebbe un cenno, nel ns ipotetico elaborato.

Da: EG x Vildebranda 09/02/2015 00:00:32
Il progetto sugli appalti era stato annunciato subito dopo l'insediamento del Governo Renzi. Il modello ADR è praticato soprattutto nei paesi anglosassoni e al convegno di Varenna a settembre sono state evidenziate le difficoltà ad "importarlo", quanto meno in veste completamente sostitutiva della giustizia amministrativa. Il Presidente Pajno riferì d'altronde i dati statistici sui tempi di risoluzione delle controversie che sono molto lusinghieri x l'AGA e che hanno probabilmente inciso sul mantenimento della competenza, con i correttivi - o scorrettivi - nel d.l. 90.
Personalmente, giusto x non rischiare, ho aggiunto al mio materiale di studio una ricerchina sulle ADR ma anche approfondinento sui ricorsi amministrativi in genere: mi pare di capire che ci proponga di rivitalizzare l' intera materia.

Da: EG 09/02/2015 00:29:43
E' certo che il ns ipotetico elaborato sarebbe di difficile composizione. Dal principio di affidamento non credo che si possa prescindere, ma magari sarebbe interssante trattarlo come declinazione del favor del diritto comunitario x la certezza dei rapporti giuridici. Con il che ci si imbatte immediatamente in un limite che mi sembra importante x gli atti "retroattivi": l'esaurimento degli effetti, limite che ancora non abbiamo menzionato.

Da: vildebranda 09/02/2015 09:57:48
Per EG, se non capisco male la scelta delle ADR deriverebbe soprattutto da pressioni di confindustria (che del resto è una delle principali forze sostenitrici e governo in carica), che avverte troppo poco "gestibile" il contenzioso appalti davanti ai tar a fronte dell'ingente investimento da parte delle società che partecipano alle gare.
L'autorità di vigilanza era piuttosto all'avanguardia sul pre contenzioso.. Però adesso è una autorità di polizia ed il pre contenzioso non è più affidato a giuristi, e secondo me si vede, perché la qualità dei pareri di pre contenzioso è scivolata e spesso richiamano decisioni già assunte deformandone il significato.
Comunque questo è.
Buon lavoro a te!

Da: Mari7 09/02/2015 12:57:43
Per Vildebranda: Ti ringrazio moltissimo per la risposta, chiedo scusa per il ritardo ma, per alcuni giorni, mi sono chiusa a rileggere Topolino e Tex, annotati con la giurisprudenza...... Fortunatamente avevo studiato il Gazzoni all'Università, quindi leggere che ti pare un buon punto di partenza mi rinfranca; amministrativo l'avevo preparato sul Sandulli (!) più Nigro, perciò mi sa che proverò quello che suggerisci tu. Per quanto attiene a Scienza delle Finanze e Diritto Finanziario ormai si perde nella notte di un esame preparato con le dispense del docente, pertanto indagherò su qualcosa qualcosa di più serio che magari sia meno obsoleto o noioso del Tesauro. Sui corsi, visto che vivo in Sardegna e spostarmi a Roma ogni settimana mi toglierebbe tutto il tempo per lo studio, penso di seguire il corso on-line di Promo pa oppure Neldirittoformazione.it, per il resto.....in bocca al lupo a tutti!

Da: EG 09/02/2015 14:02:46
Forse non è l'art 11 preleggi a fornire il riferimento su cui impostare il ns tema virtuale, bensì il canone di proporzionalità. Ho ritrovato nottetempo l'articolo che tanto mi aveva intrigata sull'argomento:

Retroattività del provvedimento amministrativo e principi generali dell'ordinamento
di Massimo Monteduroï��

(io ho fatto un copia-incolla di tutto quanto sopra sulla stringa di ricerca di Google. Comunque è pubblicato sul sito Amministrazione In Cammino.

Da: EG (correzione) 09/02/2015 14:03:49
di Massimo Monteduro.

Da: quante pagine? 09/02/2015 15:05:25
Ciao a tutti.
Un paio di domande a chi ha già provato gli scritti. I fogli consegnati sono gli "uso bollo" (ovvero quelli con i margini), oppure sono a tutta pagina? Come fa la commissione a riunire ed esaminare tutti gli elaborati del candidato se ogni giorno la consegna è anonima?
Grazie a quanti sapranno rispondere

Da: vildebranda 09/02/2015 18:20:01
Ciao a "quante pagine": sono uso bollo con margini. Almeno i miei erano così.
Ogni giorno ti danno la busta con il tuo numero di riferimento, all'interno della quale dovrai inserire una bustina più piccola che dovrai mettere in quella più grande, con dentro il cartoncino dove scriverai nome, cognome e mi sembra la data di nascita.
E così per ogni giorno. Quindi alla fine ci saranno le tue 4 consegne col numero assegnato.

Da: Mari7 09/02/2015 18:46:58
a "quante pagine", confermo, uso bollo con margini e sistema di identificazione tramite la bustina che verrà aperta solo all'esito della correzione di tutti e 4 gli elaborati, previamente associati grazie al numero identificativo. Le operazioni di riunione dovrebbero avvenire alla presenza di alcuni candidati.

Da: Mari7 09/02/2015 19:51:47
ad EG: grazie per la segnalazione, articolo tosto ma interessantissimo.
per tutti: Io continuo ad imbattermi sul giudizio di ottemperanza, le modifiche all'art. 112 cpa con l'eliminazione del IV comma, i suoi rapporti con la tutela risarcitoria, particolarmente importante in tema di appalti (toh!) per quanto attiene alla possibilità di risarcimento in forma specifica alternativo o complementare con il risarcimento per equivalente....etc....Che dite, troppo generico per costituire prova di esame?

Da: EG 09/02/2015 23:02:12
Altri hanno sottolineato che difficilmente le tracce rinunciano a pretendere un accostamento sistematico e la navigazione tra principi, istituti e teorie diverse. Il tema dell' ottemperamza mi pare che si presti ad essere evocato a tantissimi riguardi. Es il cumulo di azioni nel processo, il principio dell' effettività della tutela, la riserva amministrativa il riparto dei poteri; sul piano del diritto sostanziale, si discute se l'atto in violazione o elusione del giudicato sia nulllo o inesistente; sul piano delle tecniche di tutela, magari potrebbero essere interessati a sapere se conosciamo ad. Plen. 2/13. Bho. Per quanto mi riguarda, più mi inoltro nello studio e più mi preoccupo.
Come già rilevato, è bene diffidare delle tracce quanto più paiono semplici.

Da: vildebranda 10/02/2015 09:48:03
Per Mari7, non so da quale parte della Sardegna tu ti debba muovere, però ti segnalo che a Cagliari, presso il tar, viene tenuto un ottimo corso -per magistratura ordinaria-, curato dai consiglieri Rovelli e Manca.
Nonostante non sia un corso specifico tar, i curatori hanno una particolare sensibilità per il diritto amministrativo.

Da: x tutti 10/02/2015 10:02:34
scusate. alla corte conti ho 34 punti. secondo voi sono dentro al tar? ho solo 7 anni da funzionario operativo. la domanda è. gli anni di servizio vengono conteggiati tutti come alla corte dei conti o si detraggono i 5 necessari per la partecipazione e restano solo due anni??
perchè nel primo caso, se danno anche solo due punti ad anno sono 14, nel secondo caso sono 4.
capite la differenza? nel 1 caso sarei dentro, nel secondo no!.
è fondamentale per sapere se iniziare a studiare o meno
grazie a chi mi aiuterà

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Da: Gorgia	08/02/2015 09:48:37
Non ho mai partecipato a questo concorso . Raccolgo però l'invito al confronto di EG sulla traccia estratta nel 2010 solo x dire quale sarebbe stato - e perciò sarà - il mio approccio. Che riassumo in 2 parole: semplicità e chiarezza. Atto amministrativo retroattivo: retroattività degli effetti giuridici, P. Generale di irretroattività: solo in penale Retroattività effetti civili: 2 ipotesi: 1) leggi di interpretazione autentica, 2) limite della ragionevolezza Atto amm. retroatt.: 2 ipotesi: 1) atti di accertamento (norma-fatto-effetto) - ok; 2) provvedimento (norma potere effetto) - no - retrodatazione effetti ma retrodatazione della situazione giuridica - autotutela Sindacato sub 1 - GO Sindacato sub 2 - GA esempi sub 1 - accertamento posizione economica, lavorativa, tributario Esempi sub 2 - ritiro provv attributivo di vantaggi economici Retrodatazione effetti e fonti sovranazionali: i limiti del diritto interno su situazioni sub 1) - v. CEDU - e situazioni sub 2) - v. Corte di Giustizia (autotutela e giudicato) Conclusioni Buona domenica Ci aggiorniamo

Da: Funzionario operativo alias data enter	08/02/2015 10:31:29
Io ad esempio l'atto amministrativo retroattivo non credo ci sia nel casetta. Per eg inoltre l'abitudine allo scrivere conta molto in questo concorso ed io l'ultima cosa che ho scritto è la tesi fi laurea 12 anni or sono .... Altro che sentenza..... Un tema da 8- 9 pagine per me veramente durissima.

Da: da non perdere	08/02/2015 10:53:41
la versione inglese e italiana del video più premiato del 2014 https://www.youtube.com/watch?v=ja0o70RMtwE https://www.youtube.com/watch?v=xWuRbvgyr3s

Da: Cappa	08/02/2015 12:29:06
Per Gorgia: molto apprezzabile il tuo schema di traccia, mi ripropongo di elaborarne uno anche io. Solo due osservazioni, al solo fine di confronto costruttivo: la parte iniziale (penale ecc) sembra più incentrata sulla questione della legge retroattiva che non dell'atto amministrativo retroattivo, però ci sta nell'ottica di impostare una parte introduttiva che abbia ad oggetto il principio di irretroattività in generale: mi piace. Poi io avrei aggiunto un punto relativo alla tutela dell'affidamento, che nella tua traccia potrebbe essere sviluppato nella parte che dedichi al principio di ragionevolezza, ma che potrebbe benissimo essere collegato anche alla parte sul diritto comunitario.

Da: Nonpuòpioverepersempre	08/02/2015 13:09:04
Chi ha già sostenuto le prove scritte può dirmi per favore se il codice amministrativo dike è ammesso? Non è annotato con la giurisprudenza, ma ha delle noticine secondo me un po' troppo azzardate. Oppure avete altri codici da consigliarmi? Grazie!

Da: Per cappa	08/02/2015 13:09:05
In che manuale trattato atto retroattivo? Nel mio non c'è

Da: Cappa	08/02/2015 13:21:19
Neanche nel mio (caringella) ... Era proprio il ragionamento che si faceva ieri sulle tracce che di solito non risolvi trasponendo un paragrafo di manuale, ma ti impongono un collegamento trasversale tra diversi istituti.

Da: Gorgia	08/02/2015 13:37:13
X Cappa. Condivido - anche le 2 precisazioni. Quello sull'altro amministrativo retroattivo è il classico tema che, senza le famose categorie generali, non si svolge. E non c'è un manuale che lo spiega perché e' un argomento trasversale. Il manuale per definizione non è esaustivo. In bocca a lupo a tutti!

Da: EG x Gorgia e Cappa	08/02/2015 17:17:10
Non pensate che il problema si ponga anche al di là delle vicende in autotutela? Certamente si pone quando la PA deve provvedere su di un'istanza perché il primo provvedimento negativo è stato annullato dal Giudice; penso poi, ad esempio, ai provvedimenti condizionati o a quelli di controllo. Oppure, al problema se la PA possa estendere a terzi gli effetti di un giudicato di annullamento, ovviamente se per loro favorevoli. Un altro problema è che non tutti gli effetti si possono rimuovere, soprattutto se favorevoli x il privato. Ma ci sono anche dei casi in cui gli effetti - pur negativi - non possono essere rimossi perché corrispondono ad un interesse pubblico prevalente. Se Gorgia fosse d'accordo, potremmo prendere il suo schema come base e articolarlo ulteriormente: l'argomento involge tantissimi principi ed istituti, per cui qs esercitazione potrebbe interessare un po' tutti!

Da: vildebranda	08/02/2015 18:13:56
Salve a tutti. In effetti il tema dell'atto amministrativo retroattivo dà da pensare. Concordo con voi, in particolare con EG, sul fatto che probabilmente alla base della riflessione doveva starci qualcosa di più ampio dell'autotutela. Forse lo sviluppo del principio dell'affidamento, che discende dal diritto comunitario. In più tra le discipline di settore c'era stata l'adunanza plenaria sui tetti di spesa e la loro riconduzione al paradigma della retroattività. In più forse qualche valutazione in ordine alla retrodatazione degli effetti di un atto in conseguenza di una sentenza, come diceva Gorgia, almeno se non ho capito male. Una riflessione sulla materia appalti: ovviamente ognuno si regola sullo studio come ritiene e se certe materie le fa per lavoro, tanto meglio; ciò detto, ad un convegno recente sul diritto comunitario, quasi tutti i relatori, di provenienza e professionalità diverse, segnalavano come nel progetto di riforma normativa di Renzi, in fase di elaborazione, la materia degli appalti verrà sottratta al giudice amministrativo di primo grado e devoluta all'autorità anti corruzione di Cantone, tramite le così dette adr ed i provvedimenti "decisori" dell'autorità verranno impugnati in unico grado a Consiglio di Stato. In questa prospettazione, che dovrebbe trovare ingresso entro la fine dell'anno nell'ordinamento, credete che gli appalti restino argomento papabile per il concorso?

Da: Per tutti	08/02/2015 18:22:49
Se danno gli appalti favitirebbero troppo quelli cge ci lavorano. Se lo fanno hanno hanno qualcuno da sistemare,.... Diversamente la traccia dovrebbe essere un minimo più generale per partire più o meno alla pari Ancge se concordo cge è impossibile partite alla pari con un giudice civile o con avvocato di uh ente. Impossibike

Da: Cappa	08/02/2015 18:29:40
Per EG: intendi tipo scambiarci degli elaborati? Io sarei d'accordo. Ma qui si può ?

Da: INFO bando TAR	08/02/2015 18:34:49
r.salerno@palazzochigi.it

Da: Gorgia	08/02/2015 19:26:38
Io sono d'accordo nello scambiare opinioni su quella traccia. L'ho portata solo come esempio di tema non facile. Il riferimento all'autotutela andrebbe solo accennato è calato nella giusta misura con le altre parti dell'elaborato. Peraltro l'auto tutela l'ho posta in quel mio schema solo per riferirmi a una retrodatazione della situazione giuridica che è un fenomeno diverso dalla retrodatazione degli effetti. Il difficile di queste prove e' misurare le varie parti dell'elaborato. Se adesso es, noi cominciassimo a parlare dell'auto tutela o dell'affidamento andremmo fuori tema.. Es, oggi non è più molto attuale rispetto a 5 anni fa però un atto amministrativo retroattivo a mio parere calzante era il 42bis TUEspr., anche se si trattava di una retrodatazione più sodtanziale che formale. E poi non sottovalutiamo civile che - a mio parere - fa sempre la differenza.

Da: Cappa	08/02/2015 21:33:20
Per Gorgia Il 42bis prevede espressamente la non retroattività mi sembra. In questo senso non retroattività formale (acquisto proprietà) ma sostanziale (cioè effetto nella sostanza legittimante l'occupazione, pur se escluso dalla dottrina che ritiene il 42bis in grado di superare le censure mosse al fu art 43)?

Da: scusa	08/02/2015 21:49:52
Vildebranda ma la tua riflessione sul tema dell'atto retroattivo sembra sganciata dalla esperienza concorsuale. Ma non avevi detto di avere partecipato all'ultimo concorso, sebbene non conosca le tue valutazioni...? Insomma, tu in quella sede cos'hai scritto?

Da: EG	08/02/2015 23:37:54
Proprio al 42 bis mi riferivo menzionando il caso di effetti stabilizzati x prevalenza dell'interesse pubblico. È un caso un po' particolare, perché di regola la "retroattivita'" opera a favore del privato. Un ulteriore aspetto della complessita' dell'argomento mi sembra - ma non vorrei che stessi solo andando in paranoia - il tema del risarcimento x equivalente, ove la posizione giuridica non potesse venire ripristinata. E' comunque un aspetto che credo meriterebbe un cenno, nel ns ipotetico elaborato.

Da: EG x Vildebranda	09/02/2015 00:00:32
Il progetto sugli appalti era stato annunciato subito dopo l'insediamento del Governo Renzi. Il modello ADR è praticato soprattutto nei paesi anglosassoni e al convegno di Varenna a settembre sono state evidenziate le difficoltà ad "importarlo", quanto meno in veste completamente sostitutiva della giustizia amministrativa. Il Presidente Pajno riferì d'altronde i dati statistici sui tempi di risoluzione delle controversie che sono molto lusinghieri x l'AGA e che hanno probabilmente inciso sul mantenimento della competenza, con i correttivi - o scorrettivi - nel d.l. 90. Personalmente, giusto x non rischiare, ho aggiunto al mio materiale di studio una ricerchina sulle ADR ma anche approfondinento sui ricorsi amministrativi in genere: mi pare di capire che ci proponga di rivitalizzare l' intera materia.

Da: EG	09/02/2015 00:29:43
E' certo che il ns ipotetico elaborato sarebbe di difficile composizione. Dal principio di affidamento non credo che si possa prescindere, ma magari sarebbe interssante trattarlo come declinazione del favor del diritto comunitario x la certezza dei rapporti giuridici. Con il che ci si imbatte immediatamente in un limite che mi sembra importante x gli atti "retroattivi": l'esaurimento degli effetti, limite che ancora non abbiamo menzionato.

Da: vildebranda	09/02/2015 09:57:48
Per EG, se non capisco male la scelta delle ADR deriverebbe soprattutto da pressioni di confindustria (che del resto è una delle principali forze sostenitrici e governo in carica), che avverte troppo poco "gestibile" il contenzioso appalti davanti ai tar a fronte dell'ingente investimento da parte delle società che partecipano alle gare. L'autorità di vigilanza era piuttosto all'avanguardia sul pre contenzioso.. Però adesso è una autorità di polizia ed il pre contenzioso non è più affidato a giuristi, e secondo me si vede, perché la qualità dei pareri di pre contenzioso è scivolata e spesso richiamano decisioni già assunte deformandone il significato. Comunque questo è. Buon lavoro a te!

Da: Mari7	09/02/2015 12:57:43
Per Vildebranda: Ti ringrazio moltissimo per la risposta, chiedo scusa per il ritardo ma, per alcuni giorni, mi sono chiusa a rileggere Topolino e Tex, annotati con la giurisprudenza...... Fortunatamente avevo studiato il Gazzoni all'Università, quindi leggere che ti pare un buon punto di partenza mi rinfranca; amministrativo l'avevo preparato sul Sandulli (!) più Nigro, perciò mi sa che proverò quello che suggerisci tu. Per quanto attiene a Scienza delle Finanze e Diritto Finanziario ormai si perde nella notte di un esame preparato con le dispense del docente, pertanto indagherò su qualcosa qualcosa di più serio che magari sia meno obsoleto o noioso del Tesauro. Sui corsi, visto che vivo in Sardegna e spostarmi a Roma ogni settimana mi toglierebbe tutto il tempo per lo studio, penso di seguire il corso on-line di Promo pa oppure Neldirittoformazione.it, per il resto.....in bocca al lupo a tutti!

Da: EG	09/02/2015 14:02:46
Forse non è l'art 11 preleggi a fornire il riferimento su cui impostare il ns tema virtuale, bensì il canone di proporzionalità. Ho ritrovato nottetempo l'articolo che tanto mi aveva intrigata sull'argomento: Retroattività del provvedimento amministrativo e principi generali dell'ordinamento di Massimo Monteduroï�� (io ho fatto un copia-incolla di tutto quanto sopra sulla stringa di ricerca di Google. Comunque è pubblicato sul sito Amministrazione In Cammino.

Da: EG (correzione)	09/02/2015 14:03:49
di Massimo Monteduro.

Da: quante pagine?	09/02/2015 15:05:25
Ciao a tutti. Un paio di domande a chi ha già provato gli scritti. I fogli consegnati sono gli "uso bollo" (ovvero quelli con i margini), oppure sono a tutta pagina? Come fa la commissione a riunire ed esaminare tutti gli elaborati del candidato se ogni giorno la consegna è anonima? Grazie a quanti sapranno rispondere

Da: vildebranda	09/02/2015 18:20:01
Ciao a "quante pagine": sono uso bollo con margini. Almeno i miei erano così. Ogni giorno ti danno la busta con il tuo numero di riferimento, all'interno della quale dovrai inserire una bustina più piccola che dovrai mettere in quella più grande, con dentro il cartoncino dove scriverai nome, cognome e mi sembra la data di nascita. E così per ogni giorno. Quindi alla fine ci saranno le tue 4 consegne col numero assegnato.

Da: Mari7	09/02/2015 18:46:58
a "quante pagine", confermo, uso bollo con margini e sistema di identificazione tramite la bustina che verrà aperta solo all'esito della correzione di tutti e 4 gli elaborati, previamente associati grazie al numero identificativo. Le operazioni di riunione dovrebbero avvenire alla presenza di alcuni candidati.

Da: Mari7	09/02/2015 19:51:47
ad EG: grazie per la segnalazione, articolo tosto ma interessantissimo. per tutti: Io continuo ad imbattermi sul giudizio di ottemperanza, le modifiche all'art. 112 cpa con l'eliminazione del IV comma, i suoi rapporti con la tutela risarcitoria, particolarmente importante in tema di appalti (toh!) per quanto attiene alla possibilità di risarcimento in forma specifica alternativo o complementare con il risarcimento per equivalente....etc....Che dite, troppo generico per costituire prova di esame?

Da: EG	09/02/2015 23:02:12
Altri hanno sottolineato che difficilmente le tracce rinunciano a pretendere un accostamento sistematico e la navigazione tra principi, istituti e teorie diverse. Il tema dell' ottemperamza mi pare che si presti ad essere evocato a tantissimi riguardi. Es il cumulo di azioni nel processo, il principio dell' effettività della tutela, la riserva amministrativa il riparto dei poteri; sul piano del diritto sostanziale, si discute se l'atto in violazione o elusione del giudicato sia nulllo o inesistente; sul piano delle tecniche di tutela, magari potrebbero essere interessati a sapere se conosciamo ad. Plen. 2/13. Bho. Per quanto mi riguarda, più mi inoltro nello studio e più mi preoccupo. Come già rilevato, è bene diffidare delle tracce quanto più paiono semplici.

Da: vildebranda	10/02/2015 09:48:03
Per Mari7, non so da quale parte della Sardegna tu ti debba muovere, però ti segnalo che a Cagliari, presso il tar, viene tenuto un ottimo corso -per magistratura ordinaria-, curato dai consiglieri Rovelli e Manca. Nonostante non sia un corso specifico tar, i curatori hanno una particolare sensibilità per il diritto amministrativo.

Da: x tutti	10/02/2015 10:02:34
scusate. alla corte conti ho 34 punti. secondo voi sono dentro al tar? ho solo 7 anni da funzionario operativo. la domanda è. gli anni di servizio vengono conteggiati tutti come alla corte dei conti o si detraggono i 5 necessari per la partecipazione e restano solo due anni?? perchè nel primo caso, se danno anche solo due punti ad anno sono 14, nel secondo caso sono 4. capite la differenza? nel 1 caso sarei dentro, nel secondo no!. è fondamentale per sapere se iniziare a studiare o meno grazie a chi mi aiuterà