Mininterno.net FORUM - Diritto ecclesiastico: dubbio su matrimonio

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Diritto ecclesiastico: dubbio su matrimonio
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Da: eriemi 25/09/2013 12:52:01
Nullità e divorzio sono due procedimenti autonomi.

1)La sentenza di nullità del matrimonio può essere delibata anche successivamente al divorzio (9844 del 15 giugno 2012).

invece nel caso opposto se ....

2) ( 25 giugno 2003 n. 10055 cass. civ.)
"Il passaggio in giudicato della sentenza dichiarativa della efficacia, nell'ordinamento dello Stato, della pronuncia ecclesiastica di nullità del matrimonio concordatario, determinando il venir meno del vincolo coniugale, travolge ogni ulteriore controversia trovante nell'esistenza e nella validità del matrimonio il proprio presupposto, e quindi comporta la cessazione della materia del contendere nel processo di divorzio che sia stato instaurato successivamente alla introduzione del procedimento diretto al riconoscimento della sentenza ecclesiastica"
giusto?
ma ci sono decisioni su decisione successive al 2003 diverse?

Da: Candidata84 25/09/2013 13:04:09
La nullità del matrimonio intervenuta nelle more del procedimento di divorzio o successivamente travolge la materia del contendere solo ai fini dello scioglimento non per quanto concerne le statuizioni patrimoniali, in quanto i rapporti patrimoniali dei coniugi rimangono fuori dal giudicato, pertanto si riconosce piena validità all'assegno di mantenimento. Il procedimento logico utilizzato dalla Cassazione non è molto lineare, ma è una posizione presa a tutela delle statuizioni patrimoniali, per evitare che i coniugi procedessero con la nullità al fine di revocare nel nulla il mantenimento e optare per il regime del matrimonio putativo.

Da: Clairetta 25/09/2013 14:22:54
Ok ma se interviene solo l'annullamento dalla sacra rota l'assegno è ex 129 cc solo per tre anni in quanto matrimonio putativo

Da: Candidata84 25/09/2013 15:35:18
Si se c'è solo annullamento si, e anche (da quanto ho capito io), se prima annulli e successivamente chiedi il divorzio, in quanto viene meno il presupposto logico dello stesso. Mentre se l'annullamento interviene nelle more del divorzio o successivamente, il mantenimento è intangibile. Correggetemi se sbaglio.
P.s. occhio che la sentenza che annulla il matrimonio, deve avere il decreto di esecutività del Tribunale della segnatura apostolica, che la equipara a quella passata in giudicato, per essere riconosciuta nel nostro ordinamento.

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Da: eriemi	25/09/2013 12:52:01
Nullità e divorzio sono due procedimenti autonomi. 1)La sentenza di nullità del matrimonio può essere delibata anche successivamente al divorzio (9844 del 15 giugno 2012). invece nel caso opposto se .... 2) ( 25 giugno 2003 n. 10055 cass. civ.) "Il passaggio in giudicato della sentenza dichiarativa della efficacia, nell'ordinamento dello Stato, della pronuncia ecclesiastica di nullità del matrimonio concordatario, determinando il venir meno del vincolo coniugale, travolge ogni ulteriore controversia trovante nell'esistenza e nella validità del matrimonio il proprio presupposto, e quindi comporta la cessazione della materia del contendere nel processo di divorzio che sia stato instaurato successivamente alla introduzione del procedimento diretto al riconoscimento della sentenza ecclesiastica" giusto? ma ci sono decisioni su decisione successive al 2003 diverse?

Da: Candidata84	25/09/2013 13:04:09
La nullità del matrimonio intervenuta nelle more del procedimento di divorzio o successivamente travolge la materia del contendere solo ai fini dello scioglimento non per quanto concerne le statuizioni patrimoniali, in quanto i rapporti patrimoniali dei coniugi rimangono fuori dal giudicato, pertanto si riconosce piena validità all'assegno di mantenimento. Il procedimento logico utilizzato dalla Cassazione non è molto lineare, ma è una posizione presa a tutela delle statuizioni patrimoniali, per evitare che i coniugi procedessero con la nullità al fine di revocare nel nulla il mantenimento e optare per il regime del matrimonio putativo.

Da: Clairetta	25/09/2013 14:22:54
Ok ma se interviene solo l'annullamento dalla sacra rota l'assegno è ex 129 cc solo per tre anni in quanto matrimonio putativo

Da: Candidata84	25/09/2013 15:35:18
Si se c'è solo annullamento si, e anche (da quanto ho capito io), se prima annulli e successivamente chiedi il divorzio, in quanto viene meno il presupposto logico dello stesso. Mentre se l'annullamento interviene nelle more del divorzio o successivamente, il mantenimento è intangibile. Correggetemi se sbaglio. P.s. occhio che la sentenza che annulla il matrimonio, deve avere il decreto di esecutività del Tribunale della segnatura apostolica, che la equipara a quella passata in giudicato, per essere riconosciuta nel nostro ordinamento.