Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: @ Ad onor del vero 30/07/2016 00:29:06
Contrariamente alla scorsa tornata, stavolta i candidati non erano state individuati dall'Usr, ma erano stati essi stessi a far valere il proprio diritto, essendo stati esclusi l'anno scorso. Hanno fatto un po' quello che fanno nell'isola da anni, cioè fargliela pagare in qualche modo a chi rompe le balle.
Rispondi

Da: L''auspicio è 30/07/2016 01:03:48
Che, anche sulla scorta delle ultime vicende, si voglia fare piena luce su quello che accadde all'indomani della pubblicazione della legge 197/2015 e del decreto applicativo sui cosiddetti contenziosi pendenti. Chi è come furono individuati in pochi giorni coloro che avrebbero avuto un contenzioso pendente? Chi è come fu accertato il possesso dei requisiti di legge? Si trattò di una ricognizione o semplicemente m, come si vocifera,furono acquisite le dichiarazioni rilasciate dagli interessati o dai loro rappresentanti legali? Come mai, a differenza della recente tornata, tutti i partecipanti alla prova scritta, svoltato per i campani presso l'USR dell'Abbruzzo nel settembre 2015, furono promossi? Tante domande ma a tutt'oggi nessuna risposta! Ciò non pertanto continuiamo a nutrire fiducia nella magistratura affinché faccia piena luce su questa brutta quanto oscura pagina della storia concorsuale della scuola italiana.
Rispondi

Da: @L''auspicio 30/07/2016 07:54:22
Galbani vuol dire fiducia
Rispondi

Da: @ il tamarro punkabbestia 30/07/2016 08:37:23

PPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Rispondi

Da: @L''auspicio 30/07/2016 08:47:53
Non ti preoccupare perchè sulla vicenda sarà fatta piena ombra.
Rispondi

Da: @ ULTIMO POST 30/07/2016 08:58:25
Ti piacerebbe !

Non è vero, bel corrotto del cXXXX !?
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Da: Neo ds 30/07/2016 09:07:49
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
Rispondi

Da: Neo ds 30/07/2016 09:07:59
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
Rispondi

Da: @ ultimo post 30/07/2016 09:35:28

MA FALLA FINITA !!!!!!!!!!!

Oltre tutto siamo in Estate !

Rispondi

Da: io non ci credo che quelli 30/07/2016 10:40:48
dell'Abruzzo erano tutti così bravi... ma ci sono delle indagini o sono solo parole? E poi la giustizia non può andare "a tempo" bisogna contemplare pure il 2011 e poi pensare ad un nuovo concorso..
Rispondi

Da: @ io non ci credo che quelli 30/07/2016 10:45:48
Sulla bravura altrui mai giudicare in astratto, sarebbe sbagliato. Relativamente alle indagini sarà fatta piena ombra e finirà a tarallucci e vino. Infine il 2011 non sarà mai contemplato senza un intervento di qualche autorevole sindacato dei dirigenti scolastici.
Rispondi

Da: ma basta solo 30/07/2016 11:22:09
un autorevole sindacato o anche forza politica o chissà cos'altro?
Rispondi

Da: @ ultimo post 30/07/2016 11:24:26

Ma perchè ? Esiste un sindacato "autorevole" dei dirigenti scolastici ?

Le ultime vidende concorsulai hanno ampiamente dimostrato che certi sindacati dei dirigenti hanno giocato su due o più tavoli in contemporanea.

Io ho stracciato da tempo la mia tessera sindacale.
Rispondi

Da: @ io non ci credo che quelli 30/07/2016 11:56:51
Parlo sigle sindacali esclusive dei ds, non dei confederali o altro
Rispondi

Da: @ io non ci credo che quelli 30/07/2016 12:01:04
La politica è sempre fondamentale, per es. il Miur è molto attento alle valutazioni che esprime l'ANDIS
Rispondi

Da: @ ultimo post 30/07/2016 13:26:57
Sono tutti uguali questi sindacati. Tutti paraculi !
Rispondi

Da: Un''a disamine puntuale 30/07/2016 13:32:57
Di come è nata la vicenda dei contenziosi pendenti in un disegno di legge che originariamente nulla prevedeva al riguardo aiuterebbe a capire tante cose. C'erano stati precedenti tentativi di'imserire l'emendamento iin questione in altre leggi, tentativi mai riusciti. Allora bisogna partire dai proponenti, dai primi beneficiati, dalle modalità operative, ricostruire analiticamente tutti i passaggi e tutto sarà chiaro anche, tra gli altri, i motivi per i quali furono esclusi i ricorrenti del 2011 e inaeriti oltre quelli del 2004 anche quelli del 2006 che riguardava peraltro un concorso riservato. È' un compito che spetterebbe alla magistratura ma nell'attesa una ricostruzione storica di questo tipo farebbe capire tante cose a partire da coloro che si sono dati tanto da fare nell'occasione e i motivi che li hanno animati.
Rispondi

Da: chi sa la vera 30/07/2016 14:58:19
storia...la racconti
Rispondi

Da: @una disamina 30/07/2016 15:18:11
E perché non li ripercorri tu questi passaggi se li conosci?
Rispondi

Da: I passaggi tutti 30/07/2016 18:53:09
Possono essere ricostruiti con un poco di buona volontà da chiunque ne abbia voglia e/o interesse. Si tratta di atti parlamentari facilmente rintracciabili via internet, ci sono poi le interrogazioni sempre parlamentari senza risposta, ci sono i documenti pubblicati dai vari USR interessati, ci sono infine i numerosi interventi sui forum che si sono ampiamente occupati della questione. Mancano solo...i ricorsi pendenti. Quelle carte che dovrebbero dimostrare l'esistenza di tale pendenza sono gelosamente custodite, mai pubblicate. Potrebbero uscire fuori solo se ci fosse l'intervento della magistratura inquirente: potrebbero scottare troppo anche perché s'intuisce che il tutto non avrebbe potuto concretizzarsi con la sola opera degli interessati se non avessero potuto contare su qualche consistente e fondamentale aiuto. Intelligenti pauca. Un giornalista o un saggista da questa storia ne potrebbe ricavare un libro bianco da tramandare ai posteri ai fini anche di lasciare traccia su uno dei più emblematici esempi di come in Italia la meritrocrazia venga affossata utilizzando le lungaggini giudiziarie per far raggiungere posizioni per le quali sarebbe occorso invece superare un regolare concorso per il quale poi sono risultati vincitori anche coloro che erano stati a giusta ragione bocciati. Già perché le ragioni addotte, come si può leggere nei ricorsi, sempre le stesse, sarebbero risultate inconsistenti e non avrebbero mai retto a una sentenza giusta che pure ci fu ma fu ignorata ritenendo che non bastasse "una sentenza" ma che ci sarebbe voluta "la sentenza" quella definitiva per intenderci, che notoriamente per i numerosi gradi di giudizio previsti in Italia può anche non arrivare mai, come ben sanno coloro che sono vittime di questo complesso quanto arcaico meccanismo, sovente utilizzato dai furbi per affossare i diritti dei giusti o per attingere a risultati immeritati, al punto che in Italia, già patria del diritto, si va sempre più diffondendo il detto popolare: val più un cattivo accordo che una buona sentenza.
Rispondi

Da: il problema è 30/07/2016 22:28:42
che si si sapeva dell'emendamento e i ricorsi sono stati riaperti... L'importante era avere un ricorso giurisdizionale pendente, non hanno guardato ai contenuti, alla sostanza, all' assurdità di certe situazioni...in Abruzzo è stata una vera e propria sanatoria...non ho parole..
Rispondi

Da: il problema è 30/07/2016 22:29:33
che si si sapeva dell'emendamento e i ricorsi sono stati riaperti... L'importante era avere un ricorso giurisdizionale pendente, non hanno guardato ai contenuti, alla sostanza, all' assurdità di certe situazioni...in Abruzzo è stata una vera e propria sanatoria...non ho parole..
Rispondi

Da: Potrebbe essere andata proprio così 30/07/2016 23:30:52
Mentre nel corso dell'iter parlamentare apparivano ex novo gli emendamenti sui contenziosi pendenti, sarebbero stati contemporaneamente predisposti e presentati ricorsi anchei per revocazione conteo sentenze ormai definitive del Consiglio di Stato, ricorsi che avrebbero poi portato a considerare, da parte di chi fosse stato chiamato a esprimere un parere, che tali sentenze,, negative per i ricorrenti, non fossero da considerarsi definitive. Un meccanismo ad orologeria troppo perfetto e ben congegnato, che lascia intravedere una vera e propria mente, fine conoscitrice delle vicende burocratico-amministrative che regolano il mondo della scuola, che lo ha elaborato e poi attuato. A riprova il dato che, in alcune regioni, solo i pochi a conoscenza di tale meccanismo, già organizzati da tempo in una sorta di comitato che presumibilmente avrebbero potuto avvalersi di studi professionali e di collegamenti, quasi alla chetichella presentarono immediatamente, all'indomani dell'approvazione della legge 107, le istanze per partecipare ai corsi intensivi.. Infatti, quelli che in quel periodo, tra luglio e agosto del 2015, pur potendo avvalersi della norma in esami, erano già al mare o in montagna nulla seppero e dovettero poi presentare ricorso al TAR, anche contro i primi ammessi, per poter rientrare in un secondo corso intensivo, perdendo però, a differenza dei pochi informati, un anno di dirigenza con la nomina immediata per l'anno scolastico 2015/2016. Era tutto già scritto e noto e di certo c'era chi aveva organizzato il tutto con meticolosità e precisione: una mente d'una genialità luciferina, così arguta che, a distanza di un anno, nulla è trapelato di concreto o documentato e nessuna iniziativa risulta che sia stata avviata per appurare la verità dei fatti. Verità che, laddove non venisse aperta un'indagine sulla vicenda dalla magistratura inquirente, indagine auspicata da tempo, rischia di rimanere tra i tanti misteri nostrani. Ma coloro che sanno di occupare un posto senza aver mai vinto un concorso partecipando al quale sono stati sonoramente bocciato bensì con il meccanismo che si è appena delineato dormono sonni tranquilli? Per quante giustificazioni possano dare al loro operano sanno bene e se lo porteranno come un peso per tutta la vita, come e perché sono arrivati al posto che oggi occupano. E per un educatore questa peso dovrebbe risultare ancora più difficile da portare.
Rispondi

Da: @ ultimo post 31/07/2016 11:10:07
Sono completamente d'accordo con la tua ricostruzione, perfettamente logica.

Secondo me, i disonesti che occupano indegnamente i posti dirigenziali non solo dormono sonni tranquilli ma se la ridono pure degli "ingenui" che hanno sempre confidato in un concorso serio e "pulito" e, poi, nell'intervento della magistratura.

Rispondi

Da: Troppi falsi chiaroveggenti 31/07/2016 12:05:47
vi sono in questo forum e in qualche modo si capisce anche il perché, per
loro sarebbe davvero dura l'accettazione di una brutta realtà.
Rispondi

Da: @Potrebbe essere andata proprio così 31/07/2016 13:01:40
Complimenti prima di tutto per le tue ampie a articolate capacità espositive, si vede che sei qualcuno che ha della stoffa nel cervello. Prescindendo da ciò come non si può concordare con te quando parli di "una mente d'una genialità luciferina, così arguta che, a distanza di un anno, nulla è trapelato di concreto o documentato..."? La cosa più ignobile di tutte non è nemmeno il corso intensivo in sè o il fatto che fosse stato fatto principalmente per appagare l'ego insoddisfatto de La Cognata, la cosa peggiore, perseguibile perfino penalmente, è che solo una parte dei pendenti sapeva dell'iniziativa parlamente e ne conosceva con precisione i dettagli, tanto che "in alcune regioni (io direi in tutte), solo i pochi a conoscenza di tale meccanismo, già organizzati da tempo in una sorta di comitato che presumibilmente avrebbero potuto avvalersi di studi professionali e di collegamenti, quasi alla chetichella presentarono immediatamente, all'indomani dell'approvazione della legge 107, le istanze per partecipare ai corsi intensivi". Praticamente è stata fatta una norma di legge palesemente incostituzionale, perchè opera un'evidente disparità di trattamente, ma che per il tar invece è perfettamente lecita, tanto che, con una capacità da perfetto Azzeccagarbugli, tenta di convincere il ricorsista di essere in torto, di essere una sorta di tonto prepotente che vuole avere ciò che non è suo diritto avere, perchè una legge provvedimento ha disposto solo per altri
ciò che vorrebbe per se stesso. Ma, beffa delle beffe, una norma incostituzionale lo diventa doppiamente quando anche tra i pendenti 2004/2006 c'era chi già sapeva, attivando la resurrezione dei ricorsi perenti o a rischio perenzione e chi, non sapendone una mazza, è stato escluso.
Rispondi

Da: @questa 31/07/2016 13:08:35
A proposito qualcuno conosce la traccia assegnata per lo scritto del corso intensivo Campania 2016? Grazie
Rispondi

Da: Da leggere assolutamente 31/07/2016 13:11:09
http://paolofranceschetti.blogspot.it/2011/07/magistratura-avvocatura-notariato-la.html
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Da: la piccola mignotteria di ranieri 31/07/2016 16:50:02
Rispondi

Da: @la piccola mignotteria di ranieri 31/07/2016 19:08:32
Cioè?
Rispondi

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Da: @ Ad onor del vero	30/07/2016 00:29:06
Contrariamente alla scorsa tornata, stavolta i candidati non erano state individuati dall'Usr, ma erano stati essi stessi a far valere il proprio diritto, essendo stati esclusi l'anno scorso. Hanno fatto un po' quello che fanno nell'isola da anni, cioè fargliela pagare in qualche modo a chi rompe le balle.
Rispondi

Da: L''auspicio è	30/07/2016 01:03:48
Che, anche sulla scorta delle ultime vicende, si voglia fare piena luce su quello che accadde all'indomani della pubblicazione della legge 197/2015 e del decreto applicativo sui cosiddetti contenziosi pendenti. Chi è come furono individuati in pochi giorni coloro che avrebbero avuto un contenzioso pendente? Chi è come fu accertato il possesso dei requisiti di legge? Si trattò di una ricognizione o semplicemente m, come si vocifera,furono acquisite le dichiarazioni rilasciate dagli interessati o dai loro rappresentanti legali? Come mai, a differenza della recente tornata, tutti i partecipanti alla prova scritta, svoltato per i campani presso l'USR dell'Abbruzzo nel settembre 2015, furono promossi? Tante domande ma a tutt'oggi nessuna risposta! Ciò non pertanto continuiamo a nutrire fiducia nella magistratura affinché faccia piena luce su questa brutta quanto oscura pagina della storia concorsuale della scuola italiana.
Rispondi

Da: @L''auspicio	30/07/2016 07:54:22
Galbani vuol dire fiducia
Rispondi

Da: @ il tamarro punkabbestia	30/07/2016 08:37:23
PPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
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Da: @L''auspicio	30/07/2016 08:47:53
Non ti preoccupare perchè sulla vicenda sarà fatta piena ombra.
Rispondi

Da: @ ULTIMO POST	30/07/2016 08:58:25
Ti piacerebbe ! Non è vero, bel corrotto del cXXXX !?
Rispondi

Da: Neo ds	30/07/2016 09:07:49
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie
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Da: Neo ds	30/07/2016 09:07:59
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie
Rispondi

Da: @ ultimo post	30/07/2016 09:35:28
MA FALLA FINITA !!!!!!!!!!! Oltre tutto siamo in Estate !
Rispondi

Da: io non ci credo che quelli	30/07/2016 10:40:48
dell'Abruzzo erano tutti così bravi... ma ci sono delle indagini o sono solo parole? E poi la giustizia non può andare "a tempo" bisogna contemplare pure il 2011 e poi pensare ad un nuovo concorso..
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Da: @ io non ci credo che quelli	30/07/2016 10:45:48
Sulla bravura altrui mai giudicare in astratto, sarebbe sbagliato. Relativamente alle indagini sarà fatta piena ombra e finirà a tarallucci e vino. Infine il 2011 non sarà mai contemplato senza un intervento di qualche autorevole sindacato dei dirigenti scolastici.
Rispondi

Da: ma basta solo	30/07/2016 11:22:09
un autorevole sindacato o anche forza politica o chissà cos'altro?
Rispondi

Da: @ ultimo post	30/07/2016 11:24:26
Ma perchè ? Esiste un sindacato "autorevole" dei dirigenti scolastici ? Le ultime vidende concorsulai hanno ampiamente dimostrato che certi sindacati dei dirigenti hanno giocato su due o più tavoli in contemporanea. Io ho stracciato da tempo la mia tessera sindacale.
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Da: @ io non ci credo che quelli	30/07/2016 11:56:51
Parlo sigle sindacali esclusive dei ds, non dei confederali o altro
Rispondi

Da: @ io non ci credo che quelli	30/07/2016 12:01:04
La politica è sempre fondamentale, per es. il Miur è molto attento alle valutazioni che esprime l'ANDIS
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Da: @ ultimo post	30/07/2016 13:26:57
Sono tutti uguali questi sindacati. Tutti paraculi !
Rispondi

Da: Un''a disamine puntuale	30/07/2016 13:32:57
Di come è nata la vicenda dei contenziosi pendenti in un disegno di legge che originariamente nulla prevedeva al riguardo aiuterebbe a capire tante cose. C'erano stati precedenti tentativi di'imserire l'emendamento iin questione in altre leggi, tentativi mai riusciti. Allora bisogna partire dai proponenti, dai primi beneficiati, dalle modalità operative, ricostruire analiticamente tutti i passaggi e tutto sarà chiaro anche, tra gli altri, i motivi per i quali furono esclusi i ricorrenti del 2011 e inaeriti oltre quelli del 2004 anche quelli del 2006 che riguardava peraltro un concorso riservato. È' un compito che spetterebbe alla magistratura ma nell'attesa una ricostruzione storica di questo tipo farebbe capire tante cose a partire da coloro che si sono dati tanto da fare nell'occasione e i motivi che li hanno animati.
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Da: chi sa la vera	30/07/2016 14:58:19
storia...la racconti
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Da: @una disamina	30/07/2016 15:18:11
E perché non li ripercorri tu questi passaggi se li conosci?
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Da: I passaggi tutti	30/07/2016 18:53:09
Possono essere ricostruiti con un poco di buona volontà da chiunque ne abbia voglia e/o interesse. Si tratta di atti parlamentari facilmente rintracciabili via internet, ci sono poi le interrogazioni sempre parlamentari senza risposta, ci sono i documenti pubblicati dai vari USR interessati, ci sono infine i numerosi interventi sui forum che si sono ampiamente occupati della questione. Mancano solo...i ricorsi pendenti. Quelle carte che dovrebbero dimostrare l'esistenza di tale pendenza sono gelosamente custodite, mai pubblicate. Potrebbero uscire fuori solo se ci fosse l'intervento della magistratura inquirente: potrebbero scottare troppo anche perché s'intuisce che il tutto non avrebbe potuto concretizzarsi con la sola opera degli interessati se non avessero potuto contare su qualche consistente e fondamentale aiuto. Intelligenti pauca. Un giornalista o un saggista da questa storia ne potrebbe ricavare un libro bianco da tramandare ai posteri ai fini anche di lasciare traccia su uno dei più emblematici esempi di come in Italia la meritrocrazia venga affossata utilizzando le lungaggini giudiziarie per far raggiungere posizioni per le quali sarebbe occorso invece superare un regolare concorso per il quale poi sono risultati vincitori anche coloro che erano stati a giusta ragione bocciati. Già perché le ragioni addotte, come si può leggere nei ricorsi, sempre le stesse, sarebbero risultate inconsistenti e non avrebbero mai retto a una sentenza giusta che pure ci fu ma fu ignorata ritenendo che non bastasse "una sentenza" ma che ci sarebbe voluta "la sentenza" quella definitiva per intenderci, che notoriamente per i numerosi gradi di giudizio previsti in Italia può anche non arrivare mai, come ben sanno coloro che sono vittime di questo complesso quanto arcaico meccanismo, sovente utilizzato dai furbi per affossare i diritti dei giusti o per attingere a risultati immeritati, al punto che in Italia, già patria del diritto, si va sempre più diffondendo il detto popolare: val più un cattivo accordo che una buona sentenza.
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Da: il problema è	30/07/2016 22:28:42
che si si sapeva dell'emendamento e i ricorsi sono stati riaperti... L'importante era avere un ricorso giurisdizionale pendente, non hanno guardato ai contenuti, alla sostanza, all' assurdità di certe situazioni...in Abruzzo è stata una vera e propria sanatoria...non ho parole..
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Da: il problema è	30/07/2016 22:29:33
che si si sapeva dell'emendamento e i ricorsi sono stati riaperti... L'importante era avere un ricorso giurisdizionale pendente, non hanno guardato ai contenuti, alla sostanza, all' assurdità di certe situazioni...in Abruzzo è stata una vera e propria sanatoria...non ho parole..
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Da: Potrebbe essere andata proprio così	30/07/2016 23:30:52
Mentre nel corso dell'iter parlamentare apparivano ex novo gli emendamenti sui contenziosi pendenti, sarebbero stati contemporaneamente predisposti e presentati ricorsi anchei per revocazione conteo sentenze ormai definitive del Consiglio di Stato, ricorsi che avrebbero poi portato a considerare, da parte di chi fosse stato chiamato a esprimere un parere, che tali sentenze,, negative per i ricorrenti, non fossero da considerarsi definitive. Un meccanismo ad orologeria troppo perfetto e ben congegnato, che lascia intravedere una vera e propria mente, fine conoscitrice delle vicende burocratico-amministrative che regolano il mondo della scuola, che lo ha elaborato e poi attuato. A riprova il dato che, in alcune regioni, solo i pochi a conoscenza di tale meccanismo, già organizzati da tempo in una sorta di comitato che presumibilmente avrebbero potuto avvalersi di studi professionali e di collegamenti, quasi alla chetichella presentarono immediatamente, all'indomani dell'approvazione della legge 107, le istanze per partecipare ai corsi intensivi.. Infatti, quelli che in quel periodo, tra luglio e agosto del 2015, pur potendo avvalersi della norma in esami, erano già al mare o in montagna nulla seppero e dovettero poi presentare ricorso al TAR, anche contro i primi ammessi, per poter rientrare in un secondo corso intensivo, perdendo però, a differenza dei pochi informati, un anno di dirigenza con la nomina immediata per l'anno scolastico 2015/2016. Era tutto già scritto e noto e di certo c'era chi aveva organizzato il tutto con meticolosità e precisione: una mente d'una genialità luciferina, così arguta che, a distanza di un anno, nulla è trapelato di concreto o documentato e nessuna iniziativa risulta che sia stata avviata per appurare la verità dei fatti. Verità che, laddove non venisse aperta un'indagine sulla vicenda dalla magistratura inquirente, indagine auspicata da tempo, rischia di rimanere tra i tanti misteri nostrani. Ma coloro che sanno di occupare un posto senza aver mai vinto un concorso partecipando al quale sono stati sonoramente bocciato bensì con il meccanismo che si è appena delineato dormono sonni tranquilli? Per quante giustificazioni possano dare al loro operano sanno bene e se lo porteranno come un peso per tutta la vita, come e perché sono arrivati al posto che oggi occupano. E per un educatore questa peso dovrebbe risultare ancora più difficile da portare.
Rispondi

Da: @ ultimo post	31/07/2016 11:10:07
Sono completamente d'accordo con la tua ricostruzione, perfettamente logica. Secondo me, i disonesti che occupano indegnamente i posti dirigenziali non solo dormono sonni tranquilli ma se la ridono pure degli "ingenui" che hanno sempre confidato in un concorso serio e "pulito" e, poi, nell'intervento della magistratura.
Rispondi

Da: Troppi falsi chiaroveggenti	31/07/2016 12:05:47
vi sono in questo forum e in qualche modo si capisce anche il perché, per loro sarebbe davvero dura l'accettazione di una brutta realtà.
Rispondi

Da: @Potrebbe essere andata proprio così	31/07/2016 13:01:40
Complimenti prima di tutto per le tue ampie a articolate capacità espositive, si vede che sei qualcuno che ha della stoffa nel cervello. Prescindendo da ciò come non si può concordare con te quando parli di "una mente d'una genialità luciferina, così arguta che, a distanza di un anno, nulla è trapelato di concreto o documentato..."? La cosa più ignobile di tutte non è nemmeno il corso intensivo in sè o il fatto che fosse stato fatto principalmente per appagare l'ego insoddisfatto de La Cognata, la cosa peggiore, perseguibile perfino penalmente, è che solo una parte dei pendenti sapeva dell'iniziativa parlamente e ne conosceva con precisione i dettagli, tanto che "in alcune regioni (io direi in tutte), solo i pochi a conoscenza di tale meccanismo, già organizzati da tempo in una sorta di comitato che presumibilmente avrebbero potuto avvalersi di studi professionali e di collegamenti, quasi alla chetichella presentarono immediatamente, all'indomani dell'approvazione della legge 107, le istanze per partecipare ai corsi intensivi". Praticamente è stata fatta una norma di legge palesemente incostituzionale, perchè opera un'evidente disparità di trattamente, ma che per il tar invece è perfettamente lecita, tanto che, con una capacità da perfetto Azzeccagarbugli, tenta di convincere il ricorsista di essere in torto, di essere una sorta di tonto prepotente che vuole avere ciò che non è suo diritto avere, perchè una legge provvedimento ha disposto solo per altri ciò che vorrebbe per se stesso. Ma, beffa delle beffe, una norma incostituzionale lo diventa doppiamente quando anche tra i pendenti 2004/2006 c'era chi già sapeva, attivando la resurrezione dei ricorsi perenti o a rischio perenzione e chi, non sapendone una mazza, è stato escluso.
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Da: @questa	31/07/2016 13:08:35
A proposito qualcuno conosce la traccia assegnata per lo scritto del corso intensivo Campania 2016? Grazie
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Da: Da leggere assolutamente	31/07/2016 13:11:09
http://paolofranceschetti.blogspot.it/2011/07/magistratura-avvocatura-notariato-la.html
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Da: la piccola mignotteria di ranieri	31/07/2016 16:50:02

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Da: @la piccola mignotteria di ranieri	31/07/2016 19:08:32
Cioè?
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