Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato. 24/11/2015 18:46:03
Ti suggerisco quest'altro modo:
Penso che la mia mamma, se avesse immaginato che, dandomi un'educazione fortemente cattolica, qualcuno avrebbe potuto darmi un giorno della "sgualdrina" e anche dirmi che sono pericolosa, non avrebbe mai e poi mai insistito con il mio babbo affinché ricevessi, assieme a mia sorella, la genia, l'educazione tipica delle suore francescane.

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Da: *** 24/11/2015 19:02:06
A.T.A.F.I.C
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Da: A parere mio 24/11/2015 20:16:57
La tonta ha scritto bene in tutti due i modi.
Pure: "In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato."
ha suggerito bene, forse è più chiaro.
Però si capisce bene ugualmente nuova del forum.
Rispondi

Da: A parere mio 24/11/2015 20:18:40
Non comprendo, perciò, a quale gioco vuoi giocare questa sera.
Rispondi

Da: @ In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato 25/11/2015 13:45:49
Sei tu che pasticci quando pensi che "nuova del forum" abbia pasticciato.
Rispondi

Da: Illuminato 25/11/2015 14:42:56
Tutto verrà archiviato
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Da: @Nuova del forum 25/11/2015 15:11:03
Non sei una sgualdrina, non volevo dire questo, semplicemente se te ne fosse data la possibilità lo saresti certamente, ma, ribadisco, "sgualdrina" nel senso più nobile che questa parola possa avere, cioè "donna capace di soddisfare completamente un uomo"...
Rispondi

Da: @ Illuminato 25/11/2015 15:29:17
Intendi dire che le nomine verranno archiviate perchè nulle ?
Intendi dire che verrà tutto archiviato perchè tutto è nullo ?

Vedremo. Non ci credo.
Rispondi

Da: via..... 25/11/2015 15:41:29
il nuovo concorso sarà una festa per tutti, bocciati in primis!
Rispondi

Da: riecchime 25/11/2015 15:44:27
che succede in lombardia? tutto tace?
Rispondi

Da: Ancora tu? 25/11/2015 15:47:06
Mi meravigilo che che tu possa conoscere con tanta sicumera, in anteprima, notizie coperte dal segreto d'ufficio. Non puoi escludere che nel caso si rivelassero vere, cosa di cui dubito fortemente, potresti poi darne conto a qualcuno.
Rispondi

Da: @via........ 25/11/2015 16:12:40
Cosa intendi dire? Potresti essere meno laconico? Che significa che il nuovo concorso potrebbe essere una festa per tutti i bocciati in primis? Di che festa si tratta? Pensi che sarò invitato anch'io?
Rispondi

Da: Mal pensante? 25/11/2015 16:23:19
" L'altro giorno vi ho detto di aver rivisto un mio ex collega. Adesso è "Capo Team". Allora, per nove mesi, è stato seduto sempre dietro di me assieme a tanti altri colleghi. La sera ci incontravamo tutti al solito ristorante e cenavamo insieme. Allora leggevo sempre il menù prima di scegliere una pietanza e così facevano pure i miei colleghi di lavoro. Loro non hanno perso questa sana abitudine: continuano a leggere il menù quando vanno al ristorante. Molti hanno abbandonato il forum e questo mi preoccupa: potrebbe essere un silenzio che racconta troppe cose e lascia immaginarne tante."

Infatti, la cosa che riesco a immaginare della tua narrazione, è che il menù da cui venivano scelte le "pizze o le pietanze" nel solito ristorante la sera prima, altro non era che l'elenco dei concorrenti da esaminare l'indomani all'orale. Tu che mi dici, ora, cara Nuova tonta, ma per niente scema? Che ho indivinato oppure che sono solo mal pensante?
Rispondi

Da: @@ Illuminato 26/11/2015 15:44:13
" intendi dire che le nomine verranno archiviate perchè nulle ?
Intendi dire che verrà tutto archiviato perchè tutto è nullo ?"

no, intende dire che il marcio non verrà mai a galla, ovvero che pur essendo già venuto a galla nei modi che conosciamo, ci si gira dall'altra parte, che non vi saranno rinvii a giudizio e che tutto finirà a tarallucci e vino
Rispondi

Da: Non credo che Il 26/11/2015 18:49:03
simpatico e scherzoso Illuminato si sia riferito all'indagine relativa al concorso.

Infatti dice:
"Tutto verrà archiviato"

Non parla di indagine penale e se pur facesse riferimento ad un'indagine penale non precisa che sia quella relativa al concorso ds campania.

A parer mio si riferisce ad altra questione. La parola tutto esclude che possa riferirsi ad una circostanza, qual è l'indagine. Essa è una parte del tutto e non comprende il tutto. Se parla del concorso l'omnicomprensività implica l'intera procedura concorsuale. Essa affermerebbe che sarà archiviata e non afferma che sarà confermata e validamente capace di continuare ad esplicare gli effetti.

Credo si riferisca ad altra cosa: ed è pure in errore.
Rispondi

Da: Faccio notare ai lettori 26/11/2015 18:52:20
che questa volta non c'è stato il consueto post a seguire l'intervento di Illuminato che direbbe a lui "ho brutte notizie per te".

Mah!
Rispondi

Da: Non riesco a immaginare 26/11/2015 22:06:17
che una persona del tutto estranea al pool della Procura che si occupa dell'indagine sul concorso ds, possa venire anticipatamente a conoscenza, ancor prima che le indagini siano ultimate, che tutto verrà archiviato, sebbene l'attività inerente all'oggetto dell'indagine, sia sottoposta al segreto d'ufficio. A questo punto, spero che sia solo una bufala....
Rispondi

Da: E se l''espressione 26/11/2015 23:49:47
"tutto verrà archiviato" si riferisse a se stesso? Non potrebbe essere?
Rispondi

Da: Vorrebbero che tutto 27/11/2015 12:02:30
cadesse nell'oblio. E' un sogno. Al risveglio i sogni...
Avete mai visto un sogno avverarsi ?
Rispondi

Da: Non so se succede anche a voi, 28/11/2015 09:50:03
"La sera ci incontravamo tutti al solito ristorante e cenavamo insieme. Allora leggevo sempre il menù prima di scegliere una pietanza e così facevano pure i miei colleghi di lavoro. Loro non hanno perso questa sana abitudine: continuano a leggere il menù quando vanno al ristorante."

ma io più rileggo questa frase e più mi convinco che debba essere interpretata come lo sfogo liberatorio di un commissario pentito.
Rispondi

Da: Chimera o terrore del giudizio? 28/11/2015 11:10:07
"no, intende dire che il marcio non verrà mai a galla, ovvero che pur essendo già venuto a galla nei modi che conosciamo, ci si gira dall'altra parte, che non vi saranno rinvii a giudizio e che tutto finirà a tarallucci e vino".

La legge dice che chi sbaglia e commette un reato, va giudicato e condannato. Ma ciò non deve assolutamente rappresentare un dramma se la propria coscienza è limpida, perché nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite.
Rispondi

Da: Cosa vuoi dire ? 28/11/2015 15:29:41
potresti essere più chiaro?
Rispondi

Da: Non si parla più 28/11/2015 16:47:21
di tsunami, terremoto, pigiamini e quant'altro ?

Il concorso è proprio finito ? Chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato ha dato ?
Rispondi

Da: Illuminato 28/11/2015 17:34:04
Dormite vedo.................
Fate bene.
Rispondi

Da: @ Illuminato 28/11/2015 17:54:35
Tu sei sveglio ?
Rispondi

Da: Nessun dorma... 28/11/2015 19:04:12
Siamo giunti alla fine di questo lungo viaggio. L'ora della verità è ormai molto vicina e potremo finalmente sapere ciò che è doveroso sapere, poi se ci sono persone che hanno sbagliato, è ovvio che queste saranno giudicate secondo legge. È proprio quest'ultima che lo impone.
Rispondi

Da: Pendevano o non pendevano quei contenziosi 28/11/2015 19:51:04
Il 4 novembre scorso, l'on. Marco Di Lello ha presentato un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca (al link: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=43651). In essa, partendo dalla premessa che alcuni candidati al concorso per dirigenti scolastici, bandito nel lontano 2004, nelle regioni della Campania e dell'Abruzzo, erano stati ammessi, nell'agosto scorso, al corso intensivo di formazione e alla relativa prova scritta finale, ai sensi dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107 - prova poi superata da tutti i partecipanti al suddetto corso, con immediata nomina a dirigenti scolastici - si puntualizzavano alcuni emblematici aspetti. In particolare si affermava che: "Il Consiglio di Stato si pronuncia in via definitiva sull'appello, respingendo e confermando per l'effetto la sentenza impugnata" e, più avanti, che: "Le sentenze portano tutte date antecedenti l'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, e sono motivo di preclusione alla partecipazione al corso in quanto il ricorso non era più pendente ma definitivo". Al riguardo l'interrogante concludeva chiedendo: "quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015; quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso". Ebbene, a distanza di quasi un mese dall'interrogazione, nello stato dell'iter, risulta che esso è "in corso". Ministro, per cortesia non ci tenga sulle spine! Risponda alle domande che le sono state poste! Quella coincidenza dei nominativi dei candidati che hanno fruito delle apposite norme della legge sulla cosiddetta "buona scuola" con quelli delle sentenze definitive del Consiglio di Stato, indicate dall'interrogante, è solo una pura coincidenza o si tratta proprio delle stesse persone? In altre parole, i partecipanti alle procedure applicative dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ai quali fa riferimento l'interrogazione, avevano o non avevano un contenzioso pendente all'atto dell'entrata in vigore della suddetta legge? Aspettiamo, fiduciosi, una risposta, possibilmente a breve! Grazie!

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Da: Nuova del forum 28/11/2015 19:57:59
Non so proprio immaginare e capire come facciate a leggere cose che nemmeno nei sogni potrei pensare. Io vi ho parlato di un mio collega di tantissimo tempo fa e voi avete pensato a cose che non stanno in piedi. Era discreto e taciturno e sedeva sempre vicino ad una nostra collega. Io sono alta con i tacchi un metro e settanta. La nostra collega era alta, senza tacchi, più di me con i tacchi. Aveva gli occhi verdi ed i capelli nerissimi. Quando mi giravo per osservarli, perchè dovevo osservarli, lei si girava dall'altro lato ed io pensavo che le fossi antipatica. Non era così. Il mio amico mi ha ricordato che aveva notato che entrambe cominciammo ad andare al lavoro con gli occhiali scuri ed io arrivavo con un po' di ritardo e loro si sentivano confusi. Adesso lei non è una mia collega e neanche una sua collega. Ho saputo che la moglie del mio amico, dopo che i muratori le hanno rotto la parete, è andata in forte depressione per via della sua cellulite che non può più nascondere ai suoi ospiti. E' stata molto male e non si è presentata al suo ufficio. Non usa più il telefono e neanche la biancheria intima. Alcuni di voi credono che io sia intelligente e si sbagliano. Credono che io abbia informazioni rispetto al concorso ed ugualmente sbagliano. Io mi sento come una qualsiasi bambolina che sia stata tolta dalla borsa e abbandonata sul tavolo. Una riflessione, però, riesco a concepirla. Molti credono che quelle come me potrebbero sperare sulla bontà e sulla positività delle persone operose. Io questo non lo credo possibile, non perchè non esistono persone di buon cuore, bensì perchè esse possono essere indirizzate a far bene secondo una logica tutta loro che potrebbe non corrispondere al riconoscimento delle attese legittime di quelle come me, che, invece, stanno in una botte di ferro, secondo l'intelligenza del mio amico.
C'è il rischio che potrebbero entrare nella botte altre persone che metterebbero fuori quelle come me e per loro colpa. So che sono tonta e che non so scrivere molto bene come sa fare mia sorella e per questo vi domando di perdonarmi, in fondo sono una tonda. Ho ricordato, in questi giorni il cafone che si era offeso perchè, secondo lui, lo avevo sminuito quando avevo parlato dopo di lui in una manifestazione pubblica alla quale ero stata invitata, come vi ho raccontato tempo fa, e mi sono ricordata che era basso di statua e di linguaggio. Sembrava una piantina di seta o di lino.
Il tempo passa e quello che galleggia è sempre più leggero dell'acqua: la plastica. Comunque, non vi voglio appesantire e preferisco parlarvi della suora. Era bassa e tonda, ma non era tonta. Si era accorta che io andavo ad origliare quando riceveva la visita di quel giovane di cui vi ho parlato tante volte e aveva notato che io mi ero accorta che stringeva il giornale sotto le braccia entusiasta ed ansiosa di leggerlo. Provava per me un grosso affetto ed io adesso prego per lei.
Rispondi

Da: Nuova del forum 28/11/2015 20:13:36
Qualcuno avrà notato che la seta non è una pianta: vedete quanto sono tonta ?
Rispondi

Da: E'' meglio darsi all''agricoltura 29/11/2015 07:49:11
Approvato il regolamento attuativo delle agevolazioni per l'insediamento di giovani in agricoltura. Un premio di 70mila euro per l'insediamento e possibilità di accedere ad un mutuo. L'obiettivo della misura, gestita da Ismea, è favorire il ricambio generazionale in agricoltura mediante l'inserimento di giovani nella conduzione di imprese agricole competitive.

Soggetti beneficiari
Sono beneficiari delle agevolazioni i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione. Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti.

Requisiti
età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda del beneficiario. In caso di società di persone o di capitali il requisito dell'età deve essere dimostrato per la maggioranza assoluta e numerica. L'esercizio dell'attività agricola nel territorio nazionale. L'insediamento deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di ammissione all'agevolazione che decorre dalla data di assunzione della gestione dell'azienda.

Per l'insediamento deve avvenire in azienda che rispetti almeno il numero di UDE - ULU minimo previsto dal PSR 2014 - 2020. Il beneficiario si impegna a condurre l'azienda per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dall'insediamento, salvo cause di forza maggiore.

Condizioni
1) Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni.
Il piano aziendale può prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all'ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie.

2) Possedere adeguate capacità e competenze professionali attestate da titolo di studio o da esperienza lavorativa di almeno 2 anni in qualità di coadiuvante ovvero di lavoratore agricolo documentata dall'iscrizione al relativo regime previdenziale oppure attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali.

E' concesso al giovane un periodo di adattamento non superiore a 36 mesi a decorrere dalla data in cui è stata assunta la decisione individuale di concessione dell'aiuto per soddisfare i requisiti relativi alla capacità e competenza professionale, purché tale esigenza sia indicata nel piano aziendale.

Agevolazioni
Il premio di insediamento è concesso nel quadro di un'operazione di leasing finanziario concesso da Ismea, finalizzata all'acquisizione dell'azienda agricola ed è erogato in due tranches nell'arco di un periodo massimo di cinque anni. Il leasing dovrà essere rimborsato in rate semestrale posticipate.

Il premio di insediamento è concesso in conto interessi, ad abbattimento delle rate, da restituire secondo un piano di ammortamento, di durata variabile, a scelta del soggetto beneficiario, tra un minimo di 15 anni e un massimo di 30 anni. L'intensità dell'aiuto è calcolata sulla base del tasso di riferimento fissato periodicamente dalla Commissione europea per le operazioni di attualizzazione, vigente al momento della
concessione del sostegno.

Criteri di valutazione della domanda.
sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi;
validità tecnica, economica e finanziaria dell'iniziativa proposta, con specifico riferimento a: attendibilità professionale del soggetto proponente; affidabilità del piano finanziario; redditività e livello tecnologico del progetto; potenzialità del mercato di riferimento.

Esclusioni

Soggetti che hanno già ottenuto un premio di primo insediamento
Soggetti che si insediano in società nelle quali in precedenza si era già insediato un altro giovane beneficiario
Soggetti che hanno già acquisito la qualifica di contitolare di una impresa o di una società Agricola.
Operazioni tra coniugi e figli
Tra coniugi
Tra affini entro il 1�° grado (suocera/o - genero/nuora)
Tra soApprovato il regolamento attuativo delle agevolazioni per l'insediamento di giovani in agricoltura. Un premio di 70mila euro per l'insediamento e possibilità di accedere ad un mutuo. L'obiettivo della misura, gestita da Ismea, è favorire il ricambio generazionale in agricoltura mediante l'inserimento di giovani nella conduzione di imprese agricole competitive.

Soggetti beneficiari
Sono beneficiari delle agevolazioni i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione. Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti.

Requisiti
età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda del beneficiario. In caso di società di persone o di capitali il requisito dell'età deve essere dimostrato per la maggioranza assoluta e numerica. L'esercizio dell'attività agricola nel territorio nazionale. L'insediamento deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di ammissione all'agevolazione che decorre dalla data di assunzione della gestione dell'azienda.

Per l'insediamento deve avvenire in azienda che rispetti almeno il numero di UDE - ULU minimo previsto dal PSR 2014 - 2020. Il beneficiario si impegna a condurre l'azienda per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dall'insediamento, salvo cause di forza maggiore.

Condizioni
1) Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni.
Il piano aziendale può prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all'ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie.

2) Possedere adeguate capacità e competenze professionali attestate da titolo di studio o da esperienza lavorativa di almeno 2 anni in qualità di coadiuvante ovvero di lavoratore agricolo documentata dall'iscrizione al relativo regime previdenziale oppure attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali.

E' concesso al giovane un periodo di adattamento non superiore a 36 mesi a decorrere dalla data in cui è stata assunta la decisione individuale di concessione dell'aiuto per soddisfare i requisiti relativi alla capacità e competenza professionale, purché tale esigenza sia indicata nel piano aziendale.

Agevolazioni
Il premio di insediamento è concesso nel quadro di un'operazione di leasing finanziario concesso da Ismea, finalizzata all'acquisizione dell'azienda agricola ed è erogato in due tranches nell'arco di un periodo massimo di cinque anni. Il leasing dovrà essere rimborsato in rate semestrale posticipate.

Il premio di insediamento è concesso in conto interessi, ad abbattimento delle rate, da restituire secondo un piano di ammortamento, di durata variabile, a scelta del soggetto beneficiario, tra un minimo di 15 anni e un massimo di 30 anni. L'intensità dell'aiuto è calcolata sulla base del tasso di riferimento fissato periodicamente dalla Commissione europea per le operazioni di attualizzazione, vigente al momento della
concessione del sostegno.

Criteri di valutazione della domanda.
sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi;
validità tecnica, economica e finanziaria dell'iniziativa proposta, con specifico riferimento a: attendibilità professionale del soggetto proponente; affidabilità del piano finanziario; redditività e livello tecnologico del progetto; potenzialità del mercato di riferimento.

Esclusioni

Soggetti che hanno già ottenuto un premio di primo insediamento
Soggetti che si insediano in società nelle quali in precedenza si era già insediato un altro giovane beneficiario
Soggetti che hanno già acquisito la qualifica di contitolare di una impresa o di una società Agricola.
Operazioni tra coniugi e figli
Tra coniugi
Tra affini entro il 1�° grado (suocera/o - genero/nuora)
Tra società quando uno dei soci amministratori della società venditrice sia socio/amministratore della società acquirente
Soggetti richiedenti che svolgono attività agromeccanica.

39 anni, 70mila euro, agricoltura, bonus, giovani, italiaora.net, richiesta

cietà quando uno dei soci amministratori della società venditrice sia socio/amministratore della società acquirente
Soggetti richiedenti che svolgono attività agromeccanica.

39 anni, 70mila euro, agricoltura, bonus, giovani, italiaora.net, richiesta

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Da: In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato.	24/11/2015 18:46:03
Ti suggerisco quest'altro modo: Penso che la mia mamma, se avesse immaginato che, dandomi un'educazione fortemente cattolica, qualcuno avrebbe potuto darmi un giorno della "sgualdrina" e anche dirmi che sono pericolosa, non avrebbe mai e poi mai insistito con il mio babbo affinché ricevessi, assieme a mia sorella, la genia, l'educazione tipica delle suore francescane.
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Da: A parere mio	24/11/2015 20:16:57
La tonta ha scritto bene in tutti due i modi. Pure: "In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato." ha suggerito bene, forse è più chiaro. Però si capisce bene ugualmente nuova del forum.
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Da: A parere mio	24/11/2015 20:18:40
Non comprendo, perciò, a quale gioco vuoi giocare questa sera.
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Da: @ In entrambi i modi, a mio parere hai pasticciato	25/11/2015 13:45:49
Sei tu che pasticci quando pensi che "nuova del forum" abbia pasticciato.
Rispondi

Da: Illuminato	25/11/2015 14:42:56
Tutto verrà archiviato
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Da: @Nuova del forum	25/11/2015 15:11:03
Non sei una sgualdrina, non volevo dire questo, semplicemente se te ne fosse data la possibilità lo saresti certamente, ma, ribadisco, "sgualdrina" nel senso più nobile che questa parola possa avere, cioè "donna capace di soddisfare completamente un uomo"...
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Da: @ Illuminato	25/11/2015 15:29:17
Intendi dire che le nomine verranno archiviate perchè nulle ? Intendi dire che verrà tutto archiviato perchè tutto è nullo ? Vedremo. Non ci credo.
Rispondi

Da: via.....	25/11/2015 15:41:29
il nuovo concorso sarà una festa per tutti, bocciati in primis!
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Da: riecchime	25/11/2015 15:44:27
che succede in lombardia? tutto tace?
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Da: Ancora tu?	25/11/2015 15:47:06
Mi meravigilo che che tu possa conoscere con tanta sicumera, in anteprima, notizie coperte dal segreto d'ufficio. Non puoi escludere che nel caso si rivelassero vere, cosa di cui dubito fortemente, potresti poi darne conto a qualcuno.
Rispondi

Da: @via........	25/11/2015 16:12:40
Cosa intendi dire? Potresti essere meno laconico? Che significa che il nuovo concorso potrebbe essere una festa per tutti i bocciati in primis? Di che festa si tratta? Pensi che sarò invitato anch'io?
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Da: Mal pensante?	25/11/2015 16:23:19
" L'altro giorno vi ho detto di aver rivisto un mio ex collega. Adesso è "Capo Team". Allora, per nove mesi, è stato seduto sempre dietro di me assieme a tanti altri colleghi. La sera ci incontravamo tutti al solito ristorante e cenavamo insieme. Allora leggevo sempre il menù prima di scegliere una pietanza e così facevano pure i miei colleghi di lavoro. Loro non hanno perso questa sana abitudine: continuano a leggere il menù quando vanno al ristorante. Molti hanno abbandonato il forum e questo mi preoccupa: potrebbe essere un silenzio che racconta troppe cose e lascia immaginarne tante." Infatti, la cosa che riesco a immaginare della tua narrazione, è che il menù da cui venivano scelte le "pizze o le pietanze" nel solito ristorante la sera prima, altro non era che l'elenco dei concorrenti da esaminare l'indomani all'orale. Tu che mi dici, ora, cara Nuova tonta, ma per niente scema? Che ho indivinato oppure che sono solo mal pensante?
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Da: @@ Illuminato	26/11/2015 15:44:13
" intendi dire che le nomine verranno archiviate perchè nulle ? Intendi dire che verrà tutto archiviato perchè tutto è nullo ?" no, intende dire che il marcio non verrà mai a galla, ovvero che pur essendo già venuto a galla nei modi che conosciamo, ci si gira dall'altra parte, che non vi saranno rinvii a giudizio e che tutto finirà a tarallucci e vino
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Da: Non credo che Il	26/11/2015 18:49:03
simpatico e scherzoso Illuminato si sia riferito all'indagine relativa al concorso. Infatti dice: "Tutto verrà archiviato" Non parla di indagine penale e se pur facesse riferimento ad un'indagine penale non precisa che sia quella relativa al concorso ds campania. A parer mio si riferisce ad altra questione. La parola tutto esclude che possa riferirsi ad una circostanza, qual è l'indagine. Essa è una parte del tutto e non comprende il tutto. Se parla del concorso l'omnicomprensività implica l'intera procedura concorsuale. Essa affermerebbe che sarà archiviata e non afferma che sarà confermata e validamente capace di continuare ad esplicare gli effetti. Credo si riferisca ad altra cosa: ed è pure in errore.
Rispondi

Da: Faccio notare ai lettori	26/11/2015 18:52:20
che questa volta non c'è stato il consueto post a seguire l'intervento di Illuminato che direbbe a lui "ho brutte notizie per te". Mah!
Rispondi

Da: Non riesco a immaginare	26/11/2015 22:06:17
che una persona del tutto estranea al pool della Procura che si occupa dell'indagine sul concorso ds, possa venire anticipatamente a conoscenza, ancor prima che le indagini siano ultimate, che tutto verrà archiviato, sebbene l'attività inerente all'oggetto dell'indagine, sia sottoposta al segreto d'ufficio. A questo punto, spero che sia solo una bufala....
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Da: E se l''espressione	26/11/2015 23:49:47
"tutto verrà archiviato" si riferisse a se stesso? Non potrebbe essere?
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Da: Vorrebbero che tutto	27/11/2015 12:02:30
cadesse nell'oblio. E' un sogno. Al risveglio i sogni... Avete mai visto un sogno avverarsi ?
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Da: Non so se succede anche a voi,	28/11/2015 09:50:03
"La sera ci incontravamo tutti al solito ristorante e cenavamo insieme. Allora leggevo sempre il menù prima di scegliere una pietanza e così facevano pure i miei colleghi di lavoro. Loro non hanno perso questa sana abitudine: continuano a leggere il menù quando vanno al ristorante." ma io più rileggo questa frase e più mi convinco che debba essere interpretata come lo sfogo liberatorio di un commissario pentito.
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Da: Chimera o terrore del giudizio?	28/11/2015 11:10:07
"no, intende dire che il marcio non verrà mai a galla, ovvero che pur essendo già venuto a galla nei modi che conosciamo, ci si gira dall'altra parte, che non vi saranno rinvii a giudizio e che tutto finirà a tarallucci e vino". La legge dice che chi sbaglia e commette un reato, va giudicato e condannato. Ma ciò non deve assolutamente rappresentare un dramma se la propria coscienza è limpida, perché nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite.
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Da: Cosa vuoi dire ?	28/11/2015 15:29:41
potresti essere più chiaro?
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Da: Non si parla più	28/11/2015 16:47:21
di tsunami, terremoto, pigiamini e quant'altro ? Il concorso è proprio finito ? Chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato ha dato ?
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Da: Illuminato	28/11/2015 17:34:04
Dormite vedo................. Fate bene.
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Da: @ Illuminato	28/11/2015 17:54:35
Tu sei sveglio ?
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Da: Nessun dorma...	28/11/2015 19:04:12
Siamo giunti alla fine di questo lungo viaggio. L'ora della verità è ormai molto vicina e potremo finalmente sapere ciò che è doveroso sapere, poi se ci sono persone che hanno sbagliato, è ovvio che queste saranno giudicate secondo legge. È proprio quest'ultima che lo impone.
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Da: Pendevano o non pendevano quei contenziosi	28/11/2015 19:51:04
Il 4 novembre scorso, l'on. Marco Di Lello ha presentato un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca (al link: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=43651). In essa, partendo dalla premessa che alcuni candidati al concorso per dirigenti scolastici, bandito nel lontano 2004, nelle regioni della Campania e dell'Abruzzo, erano stati ammessi, nell'agosto scorso, al corso intensivo di formazione e alla relativa prova scritta finale, ai sensi dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107 - prova poi superata da tutti i partecipanti al suddetto corso, con immediata nomina a dirigenti scolastici - si puntualizzavano alcuni emblematici aspetti. In particolare si affermava che: "Il Consiglio di Stato si pronuncia in via definitiva sull'appello, respingendo e confermando per l'effetto la sentenza impugnata" e, più avanti, che: "Le sentenze portano tutte date antecedenti l'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, e sono motivo di preclusione alla partecipazione al corso in quanto il ricorso non era più pendente ma definitivo". Al riguardo l'interrogante concludeva chiedendo: "quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015; quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso". Ebbene, a distanza di quasi un mese dall'interrogazione, nello stato dell'iter, risulta che esso è "in corso". Ministro, per cortesia non ci tenga sulle spine! Risponda alle domande che le sono state poste! Quella coincidenza dei nominativi dei candidati che hanno fruito delle apposite norme della legge sulla cosiddetta "buona scuola" con quelli delle sentenze definitive del Consiglio di Stato, indicate dall'interrogante, è solo una pura coincidenza o si tratta proprio delle stesse persone? In altre parole, i partecipanti alle procedure applicative dell'articolo 1, comma 87, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ai quali fa riferimento l'interrogazione, avevano o non avevano un contenzioso pendente all'atto dell'entrata in vigore della suddetta legge? Aspettiamo, fiduciosi, una risposta, possibilmente a breve! Grazie!
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Da: Nuova del forum	28/11/2015 19:57:59
Non so proprio immaginare e capire come facciate a leggere cose che nemmeno nei sogni potrei pensare. Io vi ho parlato di un mio collega di tantissimo tempo fa e voi avete pensato a cose che non stanno in piedi. Era discreto e taciturno e sedeva sempre vicino ad una nostra collega. Io sono alta con i tacchi un metro e settanta. La nostra collega era alta, senza tacchi, più di me con i tacchi. Aveva gli occhi verdi ed i capelli nerissimi. Quando mi giravo per osservarli, perchè dovevo osservarli, lei si girava dall'altro lato ed io pensavo che le fossi antipatica. Non era così. Il mio amico mi ha ricordato che aveva notato che entrambe cominciammo ad andare al lavoro con gli occhiali scuri ed io arrivavo con un po' di ritardo e loro si sentivano confusi. Adesso lei non è una mia collega e neanche una sua collega. Ho saputo che la moglie del mio amico, dopo che i muratori le hanno rotto la parete, è andata in forte depressione per via della sua cellulite che non può più nascondere ai suoi ospiti. E' stata molto male e non si è presentata al suo ufficio. Non usa più il telefono e neanche la biancheria intima. Alcuni di voi credono che io sia intelligente e si sbagliano. Credono che io abbia informazioni rispetto al concorso ed ugualmente sbagliano. Io mi sento come una qualsiasi bambolina che sia stata tolta dalla borsa e abbandonata sul tavolo. Una riflessione, però, riesco a concepirla. Molti credono che quelle come me potrebbero sperare sulla bontà e sulla positività delle persone operose. Io questo non lo credo possibile, non perchè non esistono persone di buon cuore, bensì perchè esse possono essere indirizzate a far bene secondo una logica tutta loro che potrebbe non corrispondere al riconoscimento delle attese legittime di quelle come me, che, invece, stanno in una botte di ferro, secondo l'intelligenza del mio amico. C'è il rischio che potrebbero entrare nella botte altre persone che metterebbero fuori quelle come me e per loro colpa. So che sono tonta e che non so scrivere molto bene come sa fare mia sorella e per questo vi domando di perdonarmi, in fondo sono una tonda. Ho ricordato, in questi giorni il cafone che si era offeso perchè, secondo lui, lo avevo sminuito quando avevo parlato dopo di lui in una manifestazione pubblica alla quale ero stata invitata, come vi ho raccontato tempo fa, e mi sono ricordata che era basso di statua e di linguaggio. Sembrava una piantina di seta o di lino. Il tempo passa e quello che galleggia è sempre più leggero dell'acqua: la plastica. Comunque, non vi voglio appesantire e preferisco parlarvi della suora. Era bassa e tonda, ma non era tonta. Si era accorta che io andavo ad origliare quando riceveva la visita di quel giovane di cui vi ho parlato tante volte e aveva notato che io mi ero accorta che stringeva il giornale sotto le braccia entusiasta ed ansiosa di leggerlo. Provava per me un grosso affetto ed io adesso prego per lei.
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Da: Nuova del forum	28/11/2015 20:13:36
Qualcuno avrà notato che la seta non è una pianta: vedete quanto sono tonta ?
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Da: E'' meglio darsi all''agricoltura	29/11/2015 07:49:11
Approvato il regolamento attuativo delle agevolazioni per l'insediamento di giovani in agricoltura. Un premio di 70mila euro per l'insediamento e possibilità di accedere ad un mutuo. L'obiettivo della misura, gestita da Ismea, è favorire il ricambio generazionale in agricoltura mediante l'inserimento di giovani nella conduzione di imprese agricole competitive. Soggetti beneficiari Sono beneficiari delle agevolazioni i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione. Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti. Requisiti età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda del beneficiario. In caso di società di persone o di capitali il requisito dell'età deve essere dimostrato per la maggioranza assoluta e numerica. L'esercizio dell'attività agricola nel territorio nazionale. L'insediamento deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di ammissione all'agevolazione che decorre dalla data di assunzione della gestione dell'azienda. Per l'insediamento deve avvenire in azienda che rispetti almeno il numero di UDE - ULU minimo previsto dal PSR 2014 - 2020. Il beneficiario si impegna a condurre l'azienda per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dall'insediamento, salvo cause di forza maggiore. Condizioni 1) Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni. Il piano aziendale può prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all'ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie. 2) Possedere adeguate capacità e competenze professionali attestate da titolo di studio o da esperienza lavorativa di almeno 2 anni in qualità di coadiuvante ovvero di lavoratore agricolo documentata dall'iscrizione al relativo regime previdenziale oppure attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali. E' concesso al giovane un periodo di adattamento non superiore a 36 mesi a decorrere dalla data in cui è stata assunta la decisione individuale di concessione dell'aiuto per soddisfare i requisiti relativi alla capacità e competenza professionale, purché tale esigenza sia indicata nel piano aziendale. Agevolazioni Il premio di insediamento è concesso nel quadro di un'operazione di leasing finanziario concesso da Ismea, finalizzata all'acquisizione dell'azienda agricola ed è erogato in due tranches nell'arco di un periodo massimo di cinque anni. Il leasing dovrà essere rimborsato in rate semestrale posticipate. Il premio di insediamento è concesso in conto interessi, ad abbattimento delle rate, da restituire secondo un piano di ammortamento, di durata variabile, a scelta del soggetto beneficiario, tra un minimo di 15 anni e un massimo di 30 anni. L'intensità dell'aiuto è calcolata sulla base del tasso di riferimento fissato periodicamente dalla Commissione europea per le operazioni di attualizzazione, vigente al momento della concessione del sostegno. Criteri di valutazione della domanda. sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi; validità tecnica, economica e finanziaria dell'iniziativa proposta, con specifico riferimento a: attendibilità professionale del soggetto proponente; affidabilità del piano finanziario; redditività e livello tecnologico del progetto; potenzialità del mercato di riferimento. Esclusioni Soggetti che hanno già ottenuto un premio di primo insediamento Soggetti che si insediano in società nelle quali in precedenza si era già insediato un altro giovane beneficiario Soggetti che hanno già acquisito la qualifica di contitolare di una impresa o di una società Agricola. Operazioni tra coniugi e figli Tra coniugi Tra affini entro il 1�° grado (suocera/o - genero/nuora) Tra soApprovato il regolamento attuativo delle agevolazioni per l'insediamento di giovani in agricoltura. Un premio di 70mila euro per l'insediamento e possibilità di accedere ad un mutuo. L'obiettivo della misura, gestita da Ismea, è favorire il ricambio generazionale in agricoltura mediante l'inserimento di giovani nella conduzione di imprese agricole competitive. Soggetti beneficiari Sono beneficiari delle agevolazioni i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione. Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti. Requisiti età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda del beneficiario. In caso di società di persone o di capitali il requisito dell'età deve essere dimostrato per la maggioranza assoluta e numerica. L'esercizio dell'attività agricola nel territorio nazionale. L'insediamento deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di ammissione all'agevolazione che decorre dalla data di assunzione della gestione dell'azienda. Per l'insediamento deve avvenire in azienda che rispetti almeno il numero di UDE - ULU minimo previsto dal PSR 2014 - 2020. Il beneficiario si impegna a condurre l'azienda per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dall'insediamento, salvo cause di forza maggiore. Condizioni 1) Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell'operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell'attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni. Il piano aziendale può prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all'ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie. 2) Possedere adeguate capacità e competenze professionali attestate da titolo di studio o da esperienza lavorativa di almeno 2 anni in qualità di coadiuvante ovvero di lavoratore agricolo documentata dall'iscrizione al relativo regime previdenziale oppure attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali. E' concesso al giovane un periodo di adattamento non superiore a 36 mesi a decorrere dalla data in cui è stata assunta la decisione individuale di concessione dell'aiuto per soddisfare i requisiti relativi alla capacità e competenza professionale, purché tale esigenza sia indicata nel piano aziendale. Agevolazioni Il premio di insediamento è concesso nel quadro di un'operazione di leasing finanziario concesso da Ismea, finalizzata all'acquisizione dell'azienda agricola ed è erogato in due tranches nell'arco di un periodo massimo di cinque anni. Il leasing dovrà essere rimborsato in rate semestrale posticipate. Il premio di insediamento è concesso in conto interessi, ad abbattimento delle rate, da restituire secondo un piano di ammortamento, di durata variabile, a scelta del soggetto beneficiario, tra un minimo di 15 anni e un massimo di 30 anni. L'intensità dell'aiuto è calcolata sulla base del tasso di riferimento fissato periodicamente dalla Commissione europea per le operazioni di attualizzazione, vigente al momento della concessione del sostegno. Criteri di valutazione della domanda. sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi; validità tecnica, economica e finanziaria dell'iniziativa proposta, con specifico riferimento a: attendibilità professionale del soggetto proponente; affidabilità del piano finanziario; redditività e livello tecnologico del progetto; potenzialità del mercato di riferimento. Esclusioni Soggetti che hanno già ottenuto un premio di primo insediamento Soggetti che si insediano in società nelle quali in precedenza si era già insediato un altro giovane beneficiario Soggetti che hanno già acquisito la qualifica di contitolare di una impresa o di una società Agricola. Operazioni tra coniugi e figli Tra coniugi Tra affini entro il 1�° grado (suocera/o - genero/nuora) Tra società quando uno dei soci amministratori della società venditrice sia socio/amministratore della società acquirente Soggetti richiedenti che svolgono attività agromeccanica. 39 anni, 70mila euro, agricoltura, bonus, giovani, italiaora.net, richiesta cietà quando uno dei soci amministratori della società venditrice sia socio/amministratore della società acquirente Soggetti richiedenti che svolgono attività agromeccanica. 39 anni, 70mila euro, agricoltura, bonus, giovani, italiaora.net, richiesta
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