Mininterno.net FORUM - MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI

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MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI - FUNZ. AMM/GIUR/CONTABILE
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Da: Idoneoooo 14/06/2014 12:26:16
X LBS

Ciao LBS. Intendiamoci, capisco che la situazione è critica ma mica il part-time mi fa schifo.

Cioè io non sono uno di quelli che dice: o full-time o guerra.
A questo punto, il part-time sarebbe manna dal cielo.

Il problema è che mentre fino ad alcuni giorni fà ero sicuro o quasi sicuro che almeno part-time ci prendessero (e mi riferisco soprattutto ai b3), adesso sono più che sicuro che non ci prendono nemmeno part-time.

E sono molto molto triste e giù di morale, perchè ci tenevo davvero tanto.

Almeno il Governo letta ha fatto la legge D'Alia. Ma Renzi che cazzo sta facendo, che dice che doveva mettere le cose a posto.
Rispondi

Da: lbs.. 14/06/2014 12:35:49
x idoneo
Il problema è che mentre fino ad alcuni giorni fà ero sicuro o quasi sicuro che almeno part-time ci prendessero (e mi riferisco soprattutto ai b3), adesso sono più che sicuro che non ci prendono nemmeno part-time.

cosa ti fa essee cosi sicuro?
io penso che la via del part time ..è ancora aperta
Rispondi

Da: lbs.. 14/06/2014 12:43:31
x idoneo
il dato è uno se vogliono fare nuovi concorsi..devono escutere le graduatorie(in qualsiasi forma che vogliono purtroppo) altrimenti...non possono farli
Rispondi

Da: Idoneoooo 14/06/2014 12:59:02
E' vero che la legge D'Alia fa riferimento anche agli idonei, e su questo non c'è dubbio. Ma Renzi e il Ministro Madia ieri, anche nella trasmissione 8 e mezzo, hanno detto: prima vincitori e poi concorsi. Non hanno detto: prima vincitori, poi idonei e poi concorsi.

Io non so se si tratta di una semplificazione giornalistica o se la loro intenzione è davvero quella.

Cioè voglio dire: la loro intenzione è davvero quella di escludere gli idonei oppure hanno intenzione di assumere anche gli idonei ma per adesso hanno preferito non parlarne perchè non si sa di preciso quanti siano (considerato che ancora deve essere ultimata la procedura di rilevazione), e quindi hanno voluto evitare di affermare cose che sarebbero potute risultare molto azzardate?

Rispondi

Da: lbs.. 14/06/2014 13:05:22

x idoneo
Non hanno detto: prima vincitori, poi idonei e poi concorsi.

collega futuro b3..guarda che se non chiudono le graduatorie per i famosi concorsi nuovo se ne parla il 2017(termine che può essere prorogato) ..ciò significa che con la genesi elefantiaca delle procedure per l'immissione in ruolo dei vincitori dei nuovi concorsi se ne parla come minimo nel 2020..è impossibile allo stato attuale..prendere solo i vincitori e far partire in tempi brevi i nuovi concorsi...intanto levacanze in organico crescono
Rispondi

Da: Idoneoooo 14/06/2014 14:04:28
Si l'ho letto.

Grazie LBS speriamo che sia così. Speriamo che ci chiamino quanto prima, anche part-time.
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Da: Comunque 14/06/2014 16:27:02
Allora, secondo i giornali di oggi (evidentemente sono state apportate modifiche nella serata di ieri alla bozza) la mobilità volontaria, azionabile senza il nulla osta della amministrazione di provenienza, sarebbe applicabile solo in via sperimentale tra le sede centrali dei ministeri, quindi i periferici 230 non verrebbero toccati dalla riforma, al meno per il momento.
Inoltre, in un giornale si dice (e questo protrebbe essere a nostro favore) che le procedure concorsuali (e quindi pure per lo scorrimento della graduatorie) non sarebbero più subordinate alla preventiva attivazione della procedura di mobilità.

Dobbiamo aspettare di leggere i provvedimenti.

Una cosa è certa, se la mobilità per i periferici resta immutata (quindi niente passaggi indiscriminati) devono fare i conti con la legge d'alia.

Rispondi

Da: lbs.. 14/06/2014 16:33:18
x comunque
Allora, secondo i giornali di oggi (evidentemente sono state apportate modifiche nella serata di ieri alla bozza) la mobilità volontaria, azionabile senza il nulla osta della amministrazione di provenienza, sarebbe applicabile solo in via sperimentale tra le sede centrali dei minister

sicuramente è una bella notizia per i periferici
ma per gli idonei centrali come il sottoscritti ed il mio collega idoneo ed eldo...è una botta mica da ridere ,,,grazie cmq per l'informazione
Rispondi

Da: C''è un però 14/06/2014 16:56:31
Io spero ci sia spazio per tutti.

Però il Ministro Madia a 8 e mezzo ha detto che la mobilità volontaria non si pratica a piacimento del dipendente, ma si applica sempre che si accertino alcune condizioni, tra cui:

1) la sede dove si lavora non ha carenza di personale;

2) la sede di destinazione è in forte carenza di personale;

3) la qualifica è la stessa e i km di distanza rientrano entro un certo raggio.

Quindi se io, ad esempio, lavoro all'USP di Roma, dove c'è una forte carenza di personale e chiedo di essere trasferito al Ministero in viale trastevere, dove c'è altrettanta carenza, non è detto che mi debbano accontentare per forza.
Rispondi

Da: Comunque x Ibs 15/06/2014 07:25:48
Caro Ibs, non sapevo che fossi nella graduatoria della sede centrale, la mia era solo ulna notizia riportata dai giornali.
Ti ringrazio per aver capito che non avevo riportato la notizia con animo egoistico.
Quanto al merito della stessa, ti dico ciò che penso.
Secondo me, il fatto che abbiamo, sia pur in via sperimentale, circoscritto la mobilità volontaria, senza il benestare dell'amministrazione di provenienza, alle sedi centrali dei Ministeri (tra), mette in evidenza il tentativo del Governo di porre riparo alle conseguenze che avrebbe dato luogo una mobilità meramente discrezionale del dipendente (sia un pur in presenza di certe condizioni).
Solo per dirne una: interi uffici potevano rimanere senza personale nell'arco di 6 mesi.
Siccome l'annuncio era stato fatto, qualcosa dovevano pur fare, ed ecco qui la previsione sperimentale.
Tale previsione è del tutto inutile, salvo che tu possa spiegarmi perchè mai un c1 di un ministero qualsiasi dovrebbe chiedere la mobilità verso un altro ministero SEMPRE A ROMA (da, per). Sappiamo che la mobilità volontaria solitamente viene chiesta per avvicinarsi alla città di origine e quindi da una città verso un'altra.
Quindi, fossi in te non mi preoccuperei più di tanto.

p.s.
X c'è un però.
Quello che riporti tu si riferisce alla mobilità obbligatoria, che è altra cosa.
Inoltre, l' USP di Roma (ormai ex) è una articolazione territoriale del USR e non del Ministero e pertanto non calza come esempio sulla mobilità volontaria così come pare essere stata riformata.
Rispondi

Da: C''è un però 15/06/2014 13:31:09
X Comunque

Ciao Comunque. Ho letto il tuo post ed, effettivamente, mi rendo conto che il mio pensiero necessita di maggior chiarezza, altrimenti nascono malintesi. Cercherò di spiegarmi meglio, premettendo che non ho la presunzione di considerarmi il vero interprete del pensiero e della volontà del Ministro.

Innanzitutto, in merito al fatto che il mio esempio è sbagliato, ti dico subito che gli esempi vengono fatti per far capire un concetto, quindi ha poca importanza se sono realistici o meno.
Se io devo far capire ad una persona come funzionano le addizioni, posso dirle che 2 noci + 2 noci è uguale a 4 noci. Così come posso dirle che 2 alieni + 2 alieni è uguale a 4 alieni. Ha poca importanza che gli alieni esistano davvero o no: quello che conta è il concetto.

Per quanto riguarda la mobilità, io l'ho capita in questo modo.

La mobilità volontaria è quella che propone l'Amministrazione ovvero il dipendente. Se si trova un accordo e il dipendente supera eventuali selezioni previste, si attua il passaggio da un'Amministrazione all'altra. Generalmente, questo tipo di mobilità viene messa in atto per esigenze personali del dipendente: ricongiungimenti familiari, motivi di salute, motivi di famiglia, ecc...
Difficilmente un dipendente può dire: "Chiedo di essere trasferito in quella Amministrazione perchè c'è più bisogno di personale". Perchè queste sono delle ragioni di servizio che non competono al dipendente, per lo meno, in linea di principio.

La mobilità obbligatoria, introdotta dalla riforma, prevede che, entro un raggio di 50 Km, il dipendente pubblico possa essere trasferito, anche senza il suo consenso, non per esigenze sue personali, ma per esigenze di servizio. Poichè questa cosa poteva far nascere dei problemi, il Ministro Madia ha voluto precisare che il termine "obbligatoria" non deve essere interpretato per forza in senso negativo, come un qualcosa di punitivo e di coercitivo. Ma ha precisato che la mobilità obbligatoria può far comodo anche al dipendente stesso, perchè dà l'opportunità al pubblico dipendente di essere trasferito, non solo per motivi personali, ma anche per ragioni di servizio, cioè carenza di personale. Senza, tra l'altro, avere bisogno del nulla osta dell'Amministrazione di appartenenza, ma solo del benestare dell'Amministrazione di destinazione. Per cui, approfittando della mobilità obbligatoria, il dipendente stesso può prendere l'iniziativa e dire: "Chiedo di essere trasferito in quell'ufficio, perchè c'è carenza di personale". E magari gli fa pure comodo.

Se non ho capito male, tu hai mosso due obiezioni:

1) la mobilità obbligatoria, nella maggior parte dei casi, penalizza il dipendente perchè può essere disposta entro un raggio di 50 Km e di solito il dipendente è interessato ad essere trasferito nella sua terra d'origine (ben oltre i 50 km). Cioè non ha interesse ad essere trasferito dal Ministero dell'istruzione, al Ministero delle politiche agricole.

Su questo io ti rispondo che non sarei così sicuro che il pubblico dipendente non ha interesse a passare da un Ministero all'altro. Io, invece, credo che potrebbe avere delle ragioni, che ovviamente noi non sappiamo.

La seconda obiezione era:

2) vista la riforma, è ragionevole pensare, che con la scusa della carenza di organico, ci sarà un fortissimo esodo da vari uffici periferici verso la sede centrale che, come si sà, è sempre carente.

A questa obiezione ho risposto dicendo che non lo darei così per scontato un esodo del genere. Perchè è vero che grazie alal riforma i trasferimenti diventano più facili, ma è anche vero che, per come l'ho capita io, il Ministro Madia ha precisato che il trasferimento deve avere anche un minimo di logica, per cui se l'ufficio dove presti servizio è già carente, non è detto che ti concedano il trasferimento verso un altro ufficio carente, anche perchè sarebbe palese che tu lo fai per motivi più personali che per venire in contro alle esigenze della P.A..

Nessuno ha la verità in tasca, ne io e penso nemmeno tu. Sono delle diverse vedute che ci aiutano ad accrescere il nostro sapere e a vedere le cose da diverse angolazioni.
Rispondi

Da: Comunque 15/06/2014 15:31:43
x c'è un però.
La seconda Tua obiezione (in quanto io non l'avevo nemmeno pensata) non la comprendo davvero.
Ad ogni buon conto, direi di aspettare di vedere il testo, poichè se parliamo di mobilità obbligatoria (entro i 50 km) è evidente che non sia richiesto il benestare dell'amministrazione di provienza, essendo la stessa ad averla diposta.

Piuttosto, ritengo importante verificare quello che i giornali riportano, cioè che è stato riformato il principio secondo il quale era fatto obbligo alle PP.AA., che dovevano coprire eventuali posti vacanti del proprio organico, di avviare le procedure di mobilità prima di procedere all'espletamento delle procedure concorsuali (compreso lo scorrimento delle graduatorie previsto dalla legge D'alia).
Insomma non sarebbe più un obbligo a pena di nullità; capirai l'importanza di ciò a ns favore e al contempo che non si comprende cosa effettivamente il Governo voglia fare (prima agevolano la mobilità solo in via sperimentale e forzano quella obbligatoria, poi la rendono superflua per l'avvio delle procedure concorsuali).

Boh, chi li capisce è davvero un genio.

Rispondi

Da: x tutti 16/06/2014 00:17:10
....prima di parlare con cognizione di causa, è meglio aspettare ancora qualche giorno per capire meglio come si concretizzera' questa c.d. riforma della PA e come si coordinera' con l'assetto normativo precedente (in particolare, legge d'Alia). Al momento, per quel che ci riguarda direttamente, sembrerebbe, in effetti solo trattarsi di "turn over calcolato sulla spesa" che potrebbe portare, per quest'anno 2014) a chiamate part-time. Soffermarsi e preoccuparsi di altro, come la mobilita' obbligatoria, è tra l'altro, oltre che prematuro, completamente fuorviante ed inutile (...la mobilita' è per chi sta gia' dentro la pa, non per noi che ancora ci dobbiamo entrare..). Molto piu' importante soffermarsi sul numero delle chiamate e se full-time o part-time. Una cosa è chiara. i part-time erano stati concepiti, oltre per poter dirottare risorse per le assunzioni su altro, anche e soprattutto per disincentivare le accettazioni e portare ad una rapida escussione delle graduatorie per poter bandire subito nuovi concorsi come in effetti stava avvenendo (complice la crisi economica). I piani del ministero, programmati in modalita' tragicomica, sono stati però sconvolti da un evento inaspettato la legge d'alia. Adesso è importante, senza ripetere cose già dette e visto che per tutti noi è molto importante capire una cosa. Con i predetti piani tragicomici il ministero si è incartato da solo ed in particolare con il concorso per 20 funzionari ex mur il cui bando prevede chiamate full-time. Quindi se vogliono chiamare questi idonei, e lo vogliono fare, devono per forza chiamare b e c del concorso a 230 direttamente full-time. se non lo fanno, e chiamano b e c del concorso a 230 part-time e poi chiamano contemporaneamente gli idonei del concorso da 20 funzionari, con un semplice ricorso al giudice del lavoro, saranno costretti a chiamarci tutti full time anche a noi. L'occasione è ghiottissima e dobbiamo stare molto attenti perché con la crisi che c'è e con la carenza di personale latente, accettare un part-time e' effettivamente molto pesante. Quindi non sprecate energie in discussioni inutili e da lunedi ricominciate a pressare ministerro e sindacati e funzione pubblica, denunciando la nostra situazione e premendo per assunzioni subito il piu' presto possibile e direttamente full-time! Buon lavoro.
Rispondi

Da: x tutti gli idonei 16/06/2014 13:10:40
Ci sono novità volevo ricordare a tutti gli idonei di tutte le regioni e della sede centrale che le autorizzazioni allo scorrimento delle graduatorie le concede la presidenza del consiglio dei ministri quindi chiamate roma insistere vedere quali sono le intenzioni. Grazie
Rispondi

Da: x tutti 16/06/2014 14:10:35
CGIL MIUR INFORMA

Alle strutture territoriali e alle/agli iscritte/i
FP CGIL MIUR

INCONTRO DEL 12 GIUGNO

Il 12 pomeriggio si è svolto l'incontro col Capo di Gabinetto.

Al centro del nostro intervento la necessità di ripristinare con la parte politica corrette relazioni sindacali: Il MIUR è ormai tra i pochi Ministeri, se non l'unico, in cui il Ministro non ha ancora convocato le Organizzazioni Sindacali.

Abbiamo insieme a CISL e UIL sollecitato tale incontro, necessario per capire che direzione intende prendere il Governo rispetto ai problemi di questa Amministrazione soprattutto per quanto riguarda le modifiche al titolo V della Costituzione sulle competenze in materia di istruzione e la nuova organizzazione sul territorio degli uffici periferici, anche alla luce dei prossimi provvedimenti annunciati sulla Pubblica Amministrazione.

Alla notizia fornitaci dal Capo di Gabinetto della imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM di organizzazione del MIUR, abbiamo ricordato che tale provvedimento prevede una informativa preventiva alle Organizzazioni Sindacali sui DM attuativi sia per i Dipartimenti che per le Direzioni Regionali.
A tale proposito abbiamo ribadito la richiesta del mantenimento di tutti gli ambiti territoriali attualmente presenti, almeno fino a quando non sarà chiaro il nuovo disegno complessivo di organizzazione delle Stato sul territorio.

Rispetto agli uffici territoriali l'approssimarsi dell'inizio del nuovo anno scolastico 2014/15 rende sempre più evidente il problema della carenza di personale.
Molti colleghi sono andati in pensione ed in settori particolarmente delicati quali il reclutamento personale docente ed ATA, esami di stato, organici, mobilità e sempre più spesso per assicurare il servizio si utilizza personale non dell'Amministrazione. Appare evidente e necessario quindi definire i nuovi organici centrali e periferici ed avviare il confronto sulle procedure di mobilità volontaria, anche in entrata da altre Amministrazioni.

Assurda appare, poi, la riduzione, ormai annuale, delle risorse economiche attribuite al FUA del Ministero e il fatto che, nonostante le economie comunque effettuate (vedi trasferimento in AC del personale dell'ex MUR a viale Trastevere) non ci sia in programma un seppur minimo incremento delle risorse per il personale.
Su questo punto abbiamo ribadito la richiesta di un approfondimento sui progetti dei Fondi strutturali europei che riguardano il MIUR e che non dovrebbero più essere destinati esclusivamente ad alcune Regioni, ma riguardare tutto il Ministero, sia per una eventuale confluenza nel FUA di una quota percentuale, sia per l'aspetto riguardante la formazione.

Al Capo di Gabinetto che ha annunciato un prossimo incontro col Ministro e si è dichiarato disponibilità a successivi incontri invieremo a breve insieme a CISL e UIL una elencazione delle questioni su cui verificare da subito la reale disponibilità al confronto della parte politica.

Al termine dell'incontro il Capo Dipartimento della Programmazione ci ha comunicato che per quanto riguarda le procedure di assunzione è stata predisposta una richiesta a Funzione Pubblica per trasformare il rapporto di lavoro a tempo pieno degli assunti a tempo parziale che nel corso del 2014 abbiano completato 3 anni di servizio (45/46 unità) e l'assunzione dei primi idonei di tutte le graduatorie dei concorsi ancora in vigore (uno per graduatoria).

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Roma, 16 giugno 2014

FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
Rispondi

Da: VERGONA! 16/06/2014 14:15:33
...e la montagna partori' il topolino.......ma poi come fanno a chiamare un idoneo part-time dai b e dai c del concorso da 230 e contemporaneamente un idoneo full-time del concorso da 20 funzionari ex mur? la cosa e' palesemente illegittima! Occorre reagire!
Rispondi

Da: mitico 16/06/2014 14:59:51
Che ne sai che chiamano part-time?
Rispondi

Da: delusa e disoccupata 16/06/2014 15:06:44
1 part time..per ogni graduatoria di fronte alla grande mancanza di personale..ma è uno scherzo?
Rispondi

Da: ?? 16/06/2014 15:09:43
un idoneo x ogni graduatoria Oo ?!! mahhhh
Rispondi

Da: ?? 16/06/2014 15:09:48
un idoneo x ogni graduatoria Oo ?!! mahhhh
Rispondi

Da: mitico 16/06/2014 15:15:01
Non sta scritto da nessuna parte che le nuove assunzioni saranno part-time, di conseguenza si ritiene che saranno full-time :-)
Rispondi

Da: lbs.. 16/06/2014 15:30:58
x mitico
indubbiamente..ma con 1 persona per graduatoria ci combiniamo poco
Rispondi

Da: VERGOgNA! 16/06/2014 15:34:01
i primi idonei di b e c del concorso da 230 chiamati part-time devono ricorrere al giudice del lavoro contro l'assunzione full-time del primo idoneo del concorso da 20 funzionari ex mur: o si chiama anche loro full-time oppure si annulla la chiamata dell'idoneo funzionario del concorso da 20 full-time e si chiama full-time un altro idoneo della graduatoria del concorso da 230.
Rispondi

Da: Idoneo B3 16/06/2014 16:06:31
A me questa cosa qua mi pare molto strana. Il MIUR, ogni anno, viste le ristrettezze del turn-over, dovrebbe avere a disposizione un budget che va dai 3,5 milioni ai 6 milioni di euro , a seconda del numero dei pensionamenti. Trasformare in full-time una quarantina di contratti e assumere uno per ogni graduatoria, e per giunta part time, richiederebbe 3,5 milioni di euro ? Ma io penso che non arriveremo nemmeno ad 1 milione. Degli altri soldi a disposizione che ne fanno?

Qua dal tragico stiamo passando al ridicolo.
Rispondi

Da: VERGOgNA! x idoneo b3 e per tutti 16/06/2014 16:18:03
...concordo pienamente con te! ...tralasciando su che ne fanno dei soldi, o meglio, stendendo un velo pietoso, giacche' si potrebbe fare della facile e scontata ironia, è chiaro che chiameranno part-time perchè sono sicuri che molti rinunceranno ed una singola chiamata per graduatoria bastera' secondo loro, se non ad esaurire, ad arrivare quasi alla fine chiudendo poi il prox. anno. Rimane la clamorosa ingiustizia del concorso da 20 funzionari ex miur. Arrivati per ultimi, sono passati davanti a tutti come vincitori e adesso vengono chiamati assieme agli idonei delle graduatorie piu' vecchie e mentre questi vengono chiamati part-time, loro sono assunti direttamente full-time! C'è un solo modo per reagire allo schifo: i primi idonei di b e c del concorso da 230 chiamati part-time devono ricorrere al giudice del lavoro contro l'assunzione full-time del primo idoneo del concorso da 20 funzionari ex mur: o si chiama anche loro full-time oppure si annulla la chiamata dell'idoneo funzionario del concorso da 20 full-time e si chiama full-time un altro idoneo della graduatoria del concorso da 230.
E non dimenticate di tempestare sindacati ministero e funzione pubblica di telefonate ed e-mail per denunciare la nostra situazione! Forza e coraggio!

Rispondi

Da: mitico 16/06/2014 16:48:36
Non sta scritto da nessuna parte che le nuove assunzioni saranno part-time, di conseguenza si ritiene che saranno full-time :-)
Rispondi

Da: VERGOgNA! x per tutti 16/06/2014 17:12:22
vi prenderanno lo stesso. le chiamate sono part-time. qualcuno rinuncera', ma mentre tu verrai chiamataq part-time, contemporaneamete a te ci sara' un idoneo del concorso da 20 che sara' chiamate full-time, pur essendo la sua graduatoria la meno recente in ordine di tempo.
Rispondi

Da: x mitico 16/06/2014 18:06:37
Saranno pochissime e part-time, chiamate i sindacati invece di dire cose inesistenti.
Rispondi

Da: aoooooo 16/06/2014 18:10:07
Caro sindacato, premi per lo scorrimento invece che per la mobilità volontaria.....
Rispondi

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Da: Idoneoooo	14/06/2014 12:26:16
X LBS Ciao LBS. Intendiamoci, capisco che la situazione è critica ma mica il part-time mi fa schifo. Cioè io non sono uno di quelli che dice: o full-time o guerra. A questo punto, il part-time sarebbe manna dal cielo. Il problema è che mentre fino ad alcuni giorni fà ero sicuro o quasi sicuro che almeno part-time ci prendessero (e mi riferisco soprattutto ai b3), adesso sono più che sicuro che non ci prendono nemmeno part-time. E sono molto molto triste e giù di morale, perchè ci tenevo davvero tanto. Almeno il Governo letta ha fatto la legge D'Alia. Ma Renzi che cazzo sta facendo, che dice che doveva mettere le cose a posto.
Rispondi

Da: lbs..	14/06/2014 12:35:49
x idoneo Il problema è che mentre fino ad alcuni giorni fà ero sicuro o quasi sicuro che almeno part-time ci prendessero (e mi riferisco soprattutto ai b3), adesso sono più che sicuro che non ci prendono nemmeno part-time. cosa ti fa essee cosi sicuro? io penso che la via del part time ..è ancora aperta
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Da: lbs..	14/06/2014 12:43:31
x idoneo il dato è uno se vogliono fare nuovi concorsi..devono escutere le graduatorie(in qualsiasi forma che vogliono purtroppo) altrimenti...non possono farli
Rispondi

Da: Idoneoooo	14/06/2014 12:59:02
E' vero che la legge D'Alia fa riferimento anche agli idonei, e su questo non c'è dubbio. Ma Renzi e il Ministro Madia ieri, anche nella trasmissione 8 e mezzo, hanno detto: prima vincitori e poi concorsi. Non hanno detto: prima vincitori, poi idonei e poi concorsi. Io non so se si tratta di una semplificazione giornalistica o se la loro intenzione è davvero quella. Cioè voglio dire: la loro intenzione è davvero quella di escludere gli idonei oppure hanno intenzione di assumere anche gli idonei ma per adesso hanno preferito non parlarne perchè non si sa di preciso quanti siano (considerato che ancora deve essere ultimata la procedura di rilevazione), e quindi hanno voluto evitare di affermare cose che sarebbero potute risultare molto azzardate?
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Da: lbs..	14/06/2014 13:05:22
x idoneo Non hanno detto: prima vincitori, poi idonei e poi concorsi. collega futuro b3..guarda che se non chiudono le graduatorie per i famosi concorsi nuovo se ne parla il 2017(termine che può essere prorogato) ..ciò significa che con la genesi elefantiaca delle procedure per l'immissione in ruolo dei vincitori dei nuovi concorsi se ne parla come minimo nel 2020..è impossibile allo stato attuale..prendere solo i vincitori e far partire in tempi brevi i nuovi concorsi...intanto levacanze in organico crescono
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Da: Idoneoooo	14/06/2014 14:04:28
Si l'ho letto. Grazie LBS speriamo che sia così. Speriamo che ci chiamino quanto prima, anche part-time.
Rispondi

Da: Comunque	14/06/2014 16:27:02
Allora, secondo i giornali di oggi (evidentemente sono state apportate modifiche nella serata di ieri alla bozza) la mobilità volontaria, azionabile senza il nulla osta della amministrazione di provenienza, sarebbe applicabile solo in via sperimentale tra le sede centrali dei ministeri, quindi i periferici 230 non verrebbero toccati dalla riforma, al meno per il momento. Inoltre, in un giornale si dice (e questo protrebbe essere a nostro favore) che le procedure concorsuali (e quindi pure per lo scorrimento della graduatorie) non sarebbero più subordinate alla preventiva attivazione della procedura di mobilità. Dobbiamo aspettare di leggere i provvedimenti. Una cosa è certa, se la mobilità per i periferici resta immutata (quindi niente passaggi indiscriminati) devono fare i conti con la legge d'alia.
Rispondi

Da: lbs..	14/06/2014 16:33:18
x comunque Allora, secondo i giornali di oggi (evidentemente sono state apportate modifiche nella serata di ieri alla bozza) la mobilità volontaria, azionabile senza il nulla osta della amministrazione di provenienza, sarebbe applicabile solo in via sperimentale tra le sede centrali dei minister sicuramente è una bella notizia per i periferici ma per gli idonei centrali come il sottoscritti ed il mio collega idoneo ed eldo...è una botta mica da ridere ,,,grazie cmq per l'informazione
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Da: C''è un però	14/06/2014 16:56:31
Io spero ci sia spazio per tutti. Però il Ministro Madia a 8 e mezzo ha detto che la mobilità volontaria non si pratica a piacimento del dipendente, ma si applica sempre che si accertino alcune condizioni, tra cui: 1) la sede dove si lavora non ha carenza di personale; 2) la sede di destinazione è in forte carenza di personale; 3) la qualifica è la stessa e i km di distanza rientrano entro un certo raggio. Quindi se io, ad esempio, lavoro all'USP di Roma, dove c'è una forte carenza di personale e chiedo di essere trasferito al Ministero in viale trastevere, dove c'è altrettanta carenza, non è detto che mi debbano accontentare per forza.
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Da: Comunque x Ibs	15/06/2014 07:25:48
Caro Ibs, non sapevo che fossi nella graduatoria della sede centrale, la mia era solo ulna notizia riportata dai giornali. Ti ringrazio per aver capito che non avevo riportato la notizia con animo egoistico. Quanto al merito della stessa, ti dico ciò che penso. Secondo me, il fatto che abbiamo, sia pur in via sperimentale, circoscritto la mobilità volontaria, senza il benestare dell'amministrazione di provenienza, alle sedi centrali dei Ministeri (tra), mette in evidenza il tentativo del Governo di porre riparo alle conseguenze che avrebbe dato luogo una mobilità meramente discrezionale del dipendente (sia un pur in presenza di certe condizioni). Solo per dirne una: interi uffici potevano rimanere senza personale nell'arco di 6 mesi. Siccome l'annuncio era stato fatto, qualcosa dovevano pur fare, ed ecco qui la previsione sperimentale. Tale previsione è del tutto inutile, salvo che tu possa spiegarmi perchè mai un c1 di un ministero qualsiasi dovrebbe chiedere la mobilità verso un altro ministero SEMPRE A ROMA (da, per). Sappiamo che la mobilità volontaria solitamente viene chiesta per avvicinarsi alla città di origine e quindi da una città verso un'altra. Quindi, fossi in te non mi preoccuperei più di tanto. p.s. X c'è un però. Quello che riporti tu si riferisce alla mobilità obbligatoria, che è altra cosa. Inoltre, l' USP di Roma (ormai ex) è una articolazione territoriale del USR e non del Ministero e pertanto non calza come esempio sulla mobilità volontaria così come pare essere stata riformata.
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Da: C''è un però	15/06/2014 13:31:09
X Comunque Ciao Comunque. Ho letto il tuo post ed, effettivamente, mi rendo conto che il mio pensiero necessita di maggior chiarezza, altrimenti nascono malintesi. Cercherò di spiegarmi meglio, premettendo che non ho la presunzione di considerarmi il vero interprete del pensiero e della volontà del Ministro. Innanzitutto, in merito al fatto che il mio esempio è sbagliato, ti dico subito che gli esempi vengono fatti per far capire un concetto, quindi ha poca importanza se sono realistici o meno. Se io devo far capire ad una persona come funzionano le addizioni, posso dirle che 2 noci + 2 noci è uguale a 4 noci. Così come posso dirle che 2 alieni + 2 alieni è uguale a 4 alieni. Ha poca importanza che gli alieni esistano davvero o no: quello che conta è il concetto. Per quanto riguarda la mobilità, io l'ho capita in questo modo. La mobilità volontaria è quella che propone l'Amministrazione ovvero il dipendente. Se si trova un accordo e il dipendente supera eventuali selezioni previste, si attua il passaggio da un'Amministrazione all'altra. Generalmente, questo tipo di mobilità viene messa in atto per esigenze personali del dipendente: ricongiungimenti familiari, motivi di salute, motivi di famiglia, ecc... Difficilmente un dipendente può dire: "Chiedo di essere trasferito in quella Amministrazione perchè c'è più bisogno di personale". Perchè queste sono delle ragioni di servizio che non competono al dipendente, per lo meno, in linea di principio. La mobilità obbligatoria, introdotta dalla riforma, prevede che, entro un raggio di 50 Km, il dipendente pubblico possa essere trasferito, anche senza il suo consenso, non per esigenze sue personali, ma per esigenze di servizio. Poichè questa cosa poteva far nascere dei problemi, il Ministro Madia ha voluto precisare che il termine "obbligatoria" non deve essere interpretato per forza in senso negativo, come un qualcosa di punitivo e di coercitivo. Ma ha precisato che la mobilità obbligatoria può far comodo anche al dipendente stesso, perchè dà l'opportunità al pubblico dipendente di essere trasferito, non solo per motivi personali, ma anche per ragioni di servizio, cioè carenza di personale. Senza, tra l'altro, avere bisogno del nulla osta dell'Amministrazione di appartenenza, ma solo del benestare dell'Amministrazione di destinazione. Per cui, approfittando della mobilità obbligatoria, il dipendente stesso può prendere l'iniziativa e dire: "Chiedo di essere trasferito in quell'ufficio, perchè c'è carenza di personale". E magari gli fa pure comodo. Se non ho capito male, tu hai mosso due obiezioni: 1) la mobilità obbligatoria, nella maggior parte dei casi, penalizza il dipendente perchè può essere disposta entro un raggio di 50 Km e di solito il dipendente è interessato ad essere trasferito nella sua terra d'origine (ben oltre i 50 km). Cioè non ha interesse ad essere trasferito dal Ministero dell'istruzione, al Ministero delle politiche agricole. Su questo io ti rispondo che non sarei così sicuro che il pubblico dipendente non ha interesse a passare da un Ministero all'altro. Io, invece, credo che potrebbe avere delle ragioni, che ovviamente noi non sappiamo. La seconda obiezione era: 2) vista la riforma, è ragionevole pensare, che con la scusa della carenza di organico, ci sarà un fortissimo esodo da vari uffici periferici verso la sede centrale che, come si sà, è sempre carente. A questa obiezione ho risposto dicendo che non lo darei così per scontato un esodo del genere. Perchè è vero che grazie alal riforma i trasferimenti diventano più facili, ma è anche vero che, per come l'ho capita io, il Ministro Madia ha precisato che il trasferimento deve avere anche un minimo di logica, per cui se l'ufficio dove presti servizio è già carente, non è detto che ti concedano il trasferimento verso un altro ufficio carente, anche perchè sarebbe palese che tu lo fai per motivi più personali che per venire in contro alle esigenze della P.A.. Nessuno ha la verità in tasca, ne io e penso nemmeno tu. Sono delle diverse vedute che ci aiutano ad accrescere il nostro sapere e a vedere le cose da diverse angolazioni.
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Da: Comunque	15/06/2014 15:31:43
x c'è un però. La seconda Tua obiezione (in quanto io non l'avevo nemmeno pensata) non la comprendo davvero. Ad ogni buon conto, direi di aspettare di vedere il testo, poichè se parliamo di mobilità obbligatoria (entro i 50 km) è evidente che non sia richiesto il benestare dell'amministrazione di provienza, essendo la stessa ad averla diposta. Piuttosto, ritengo importante verificare quello che i giornali riportano, cioè che è stato riformato il principio secondo il quale era fatto obbligo alle PP.AA., che dovevano coprire eventuali posti vacanti del proprio organico, di avviare le procedure di mobilità prima di procedere all'espletamento delle procedure concorsuali (compreso lo scorrimento delle graduatorie previsto dalla legge D'alia). Insomma non sarebbe più un obbligo a pena di nullità; capirai l'importanza di ciò a ns favore e al contempo che non si comprende cosa effettivamente il Governo voglia fare (prima agevolano la mobilità solo in via sperimentale e forzano quella obbligatoria, poi la rendono superflua per l'avvio delle procedure concorsuali). Boh, chi li capisce è davvero un genio.
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Da: x tutti	16/06/2014 00:17:10
....prima di parlare con cognizione di causa, è meglio aspettare ancora qualche giorno per capire meglio come si concretizzera' questa c.d. riforma della PA e come si coordinera' con l'assetto normativo precedente (in particolare, legge d'Alia). Al momento, per quel che ci riguarda direttamente, sembrerebbe, in effetti solo trattarsi di "turn over calcolato sulla spesa" che potrebbe portare, per quest'anno 2014) a chiamate part-time. Soffermarsi e preoccuparsi di altro, come la mobilita' obbligatoria, è tra l'altro, oltre che prematuro, completamente fuorviante ed inutile (...la mobilita' è per chi sta gia' dentro la pa, non per noi che ancora ci dobbiamo entrare..). Molto piu' importante soffermarsi sul numero delle chiamate e se full-time o part-time. Una cosa è chiara. i part-time erano stati concepiti, oltre per poter dirottare risorse per le assunzioni su altro, anche e soprattutto per disincentivare le accettazioni e portare ad una rapida escussione delle graduatorie per poter bandire subito nuovi concorsi come in effetti stava avvenendo (complice la crisi economica). I piani del ministero, programmati in modalita' tragicomica, sono stati però sconvolti da un evento inaspettato la legge d'alia. Adesso è importante, senza ripetere cose già dette e visto che per tutti noi è molto importante capire una cosa. Con i predetti piani tragicomici il ministero si è incartato da solo ed in particolare con il concorso per 20 funzionari ex mur il cui bando prevede chiamate full-time. Quindi se vogliono chiamare questi idonei, e lo vogliono fare, devono per forza chiamare b e c del concorso a 230 direttamente full-time. se non lo fanno, e chiamano b e c del concorso a 230 part-time e poi chiamano contemporaneamente gli idonei del concorso da 20 funzionari, con un semplice ricorso al giudice del lavoro, saranno costretti a chiamarci tutti full time anche a noi. L'occasione è ghiottissima e dobbiamo stare molto attenti perché con la crisi che c'è e con la carenza di personale latente, accettare un part-time e' effettivamente molto pesante. Quindi non sprecate energie in discussioni inutili e da lunedi ricominciate a pressare ministerro e sindacati e funzione pubblica, denunciando la nostra situazione e premendo per assunzioni subito il piu' presto possibile e direttamente full-time! Buon lavoro.
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Da: x tutti gli idonei	16/06/2014 13:10:40
Ci sono novità volevo ricordare a tutti gli idonei di tutte le regioni e della sede centrale che le autorizzazioni allo scorrimento delle graduatorie le concede la presidenza del consiglio dei ministri quindi chiamate roma insistere vedere quali sono le intenzioni. Grazie
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Da: x tutti	16/06/2014 14:10:35
CGIL MIUR INFORMA Alle strutture territoriali e alle/agli iscritte/i FP CGIL MIUR INCONTRO DEL 12 GIUGNO Il 12 pomeriggio si è svolto l'incontro col Capo di Gabinetto. Al centro del nostro intervento la necessità di ripristinare con la parte politica corrette relazioni sindacali: Il MIUR è ormai tra i pochi Ministeri, se non l'unico, in cui il Ministro non ha ancora convocato le Organizzazioni Sindacali. Abbiamo insieme a CISL e UIL sollecitato tale incontro, necessario per capire che direzione intende prendere il Governo rispetto ai problemi di questa Amministrazione soprattutto per quanto riguarda le modifiche al titolo V della Costituzione sulle competenze in materia di istruzione e la nuova organizzazione sul territorio degli uffici periferici, anche alla luce dei prossimi provvedimenti annunciati sulla Pubblica Amministrazione. Alla notizia fornitaci dal Capo di Gabinetto della imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM di organizzazione del MIUR, abbiamo ricordato che tale provvedimento prevede una informativa preventiva alle Organizzazioni Sindacali sui DM attuativi sia per i Dipartimenti che per le Direzioni Regionali. A tale proposito abbiamo ribadito la richiesta del mantenimento di tutti gli ambiti territoriali attualmente presenti, almeno fino a quando non sarà chiaro il nuovo disegno complessivo di organizzazione delle Stato sul territorio. Rispetto agli uffici territoriali l'approssimarsi dell'inizio del nuovo anno scolastico 2014/15 rende sempre più evidente il problema della carenza di personale. Molti colleghi sono andati in pensione ed in settori particolarmente delicati quali il reclutamento personale docente ed ATA, esami di stato, organici, mobilità e sempre più spesso per assicurare il servizio si utilizza personale non dell'Amministrazione. Appare evidente e necessario quindi definire i nuovi organici centrali e periferici ed avviare il confronto sulle procedure di mobilità volontaria, anche in entrata da altre Amministrazioni. Assurda appare, poi, la riduzione, ormai annuale, delle risorse economiche attribuite al FUA del Ministero e il fatto che, nonostante le economie comunque effettuate (vedi trasferimento in AC del personale dell'ex MUR a viale Trastevere) non ci sia in programma un seppur minimo incremento delle risorse per il personale. Su questo punto abbiamo ribadito la richiesta di un approfondimento sui progetti dei Fondi strutturali europei che riguardano il MIUR e che non dovrebbero più essere destinati esclusivamente ad alcune Regioni, ma riguardare tutto il Ministero, sia per una eventuale confluenza nel FUA di una quota percentuale, sia per l'aspetto riguardante la formazione. Al Capo di Gabinetto che ha annunciato un prossimo incontro col Ministro e si è dichiarato disponibilità a successivi incontri invieremo a breve insieme a CISL e UIL una elencazione delle questioni su cui verificare da subito la reale disponibilità al confronto della parte politica. Al termine dell'incontro il Capo Dipartimento della Programmazione ci ha comunicato che per quanto riguarda le procedure di assunzione è stata predisposta una richiesta a Funzione Pubblica per trasformare il rapporto di lavoro a tempo pieno degli assunti a tempo parziale che nel corso del 2014 abbiano completato 3 anni di servizio (45/46 unità) e l'assunzione dei primi idonei di tutte le graduatorie dei concorsi ancora in vigore (uno per graduatoria). Vi terremo aggiornati sugli sviluppi. Roma, 16 giugno 2014 FP CGIL MIUR Angelo Boccuni
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Da: VERGONA!	16/06/2014 14:15:33
...e la montagna partori' il topolino.......ma poi come fanno a chiamare un idoneo part-time dai b e dai c del concorso da 230 e contemporaneamente un idoneo full-time del concorso da 20 funzionari ex mur? la cosa e' palesemente illegittima! Occorre reagire!
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Da: mitico	16/06/2014 14:59:51
Che ne sai che chiamano part-time?
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Da: delusa e disoccupata	16/06/2014 15:06:44
1 part time..per ogni graduatoria di fronte alla grande mancanza di personale..ma è uno scherzo?
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Da: ??	16/06/2014 15:09:43
un idoneo x ogni graduatoria Oo ?!! mahhhh
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Da: ??	16/06/2014 15:09:48
un idoneo x ogni graduatoria Oo ?!! mahhhh
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Da: mitico	16/06/2014 15:15:01
Non sta scritto da nessuna parte che le nuove assunzioni saranno part-time, di conseguenza si ritiene che saranno full-time :-)
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Da: lbs..	16/06/2014 15:30:58
x mitico indubbiamente..ma con 1 persona per graduatoria ci combiniamo poco
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Da: VERGOgNA!	16/06/2014 15:34:01
i primi idonei di b e c del concorso da 230 chiamati part-time devono ricorrere al giudice del lavoro contro l'assunzione full-time del primo idoneo del concorso da 20 funzionari ex mur: o si chiama anche loro full-time oppure si annulla la chiamata dell'idoneo funzionario del concorso da 20 full-time e si chiama full-time un altro idoneo della graduatoria del concorso da 230.
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Da: Idoneo B3	16/06/2014 16:06:31
A me questa cosa qua mi pare molto strana. Il MIUR, ogni anno, viste le ristrettezze del turn-over, dovrebbe avere a disposizione un budget che va dai 3,5 milioni ai 6 milioni di euro , a seconda del numero dei pensionamenti. Trasformare in full-time una quarantina di contratti e assumere uno per ogni graduatoria, e per giunta part time, richiederebbe 3,5 milioni di euro ? Ma io penso che non arriveremo nemmeno ad 1 milione. Degli altri soldi a disposizione che ne fanno? Qua dal tragico stiamo passando al ridicolo.
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Da: VERGOgNA! x idoneo b3 e per tutti	16/06/2014 16:18:03
...concordo pienamente con te! ...tralasciando su che ne fanno dei soldi, o meglio, stendendo un velo pietoso, giacche' si potrebbe fare della facile e scontata ironia, è chiaro che chiameranno part-time perchè sono sicuri che molti rinunceranno ed una singola chiamata per graduatoria bastera' secondo loro, se non ad esaurire, ad arrivare quasi alla fine chiudendo poi il prox. anno. Rimane la clamorosa ingiustizia del concorso da 20 funzionari ex miur. Arrivati per ultimi, sono passati davanti a tutti come vincitori e adesso vengono chiamati assieme agli idonei delle graduatorie piu' vecchie e mentre questi vengono chiamati part-time, loro sono assunti direttamente full-time! C'è un solo modo per reagire allo schifo: i primi idonei di b e c del concorso da 230 chiamati part-time devono ricorrere al giudice del lavoro contro l'assunzione full-time del primo idoneo del concorso da 20 funzionari ex mur: o si chiama anche loro full-time oppure si annulla la chiamata dell'idoneo funzionario del concorso da 20 full-time e si chiama full-time un altro idoneo della graduatoria del concorso da 230. E non dimenticate di tempestare sindacati ministero e funzione pubblica di telefonate ed e-mail per denunciare la nostra situazione! Forza e coraggio!
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Da: mitico	16/06/2014 16:48:36
Non sta scritto da nessuna parte che le nuove assunzioni saranno part-time, di conseguenza si ritiene che saranno full-time :-)
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Da: VERGOgNA! x per tutti	16/06/2014 17:12:22
vi prenderanno lo stesso. le chiamate sono part-time. qualcuno rinuncera', ma mentre tu verrai chiamataq part-time, contemporaneamete a te ci sara' un idoneo del concorso da 20 che sara' chiamate full-time, pur essendo la sua graduatoria la meno recente in ordine di tempo.
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Da: x mitico	16/06/2014 18:06:37
Saranno pochissime e part-time, chiamate i sindacati invece di dire cose inesistenti.
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Da: aoooooo	16/06/2014 18:10:07
Caro sindacato, premi per lo scorrimento invece che per la mobilità volontaria.....
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