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SCUOLA/ AUMENTO DI 6 ORE LAVORATIVE A CARICO DI OGNI DOCENTE
23 messaggi, letto 2011 volte
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Da: coce16/10/2012 19:09:48
Cerchiamo di avviare una discussione

Da: coce16/10/2012 19:12:07
Trovo questa proposta abbastanza valida. Quello che mi fa spavento è la perdita dei posti di lavoro che ne conseguirà

Da: anche a me16/10/2012 19:27:14
me coce

Da: Vipera 6816/10/2012 21:04:26
Secondo Nicolosi, con la legge di stabilità in discussione in questi giorni, "il governo continua ad attuare politiche che non ci trovano d'accordo. Politiche che vanno contrastate per difendere i lavoratori e l'intero paese. La legge di stabilità restringe ulteriormente il perimetro dell'intervento pubblico - nella scuola e non solo - in favore del mercato con le sue dinamiche competitive". "Al mercato - prosegue il dirigente sindacale - non sono imposte né regole né freni, al settore pubblico vengono imposte politiche che peggiorano la qualità complessiva del lavoro. L'incremento dell'orario di insegnamento, da 18 a 24 ore, toglierà tempo alla preparazione e alle altre funzioni svolte da insegnanti e docenti (dai rapporti con le famiglie degli alunni, ai corsi di aggiornamento). Aumentare l'orario di lavoro di 6 ore significa concepire l'insegnamento solamente nel segno di una produttività quantitativa e non qualitativa. Avrà inoltre pesantissime ripercussioni sull'occupazione e la stabilizzazione dei centomila e passa precari all'interno del settore".

"Queste politiche - ribadisce Nicolosi - vanno contrastate, con iniziative che non si esauriscono certo nella giornata di oggi. Lo sciopero della scuola, programmato da tempo, è arrivato proprio nei giorni in cui il consiglio dei ministri ha varato la legge di stabilità. Ci sarà bisogno di ulteriori mobilitazioni. La protesta contro le politiche del governo non può essere affrontata solo dal settore della scuola, deve diventare di carattere confederale. All'aumento dell'orario di lavoro di insegnanti e docenti, si sta aggiungendo anche la scelta di bloccare - ancora una volta - il contratto della pubblica amministrazione, impoverendo i pubblici impiegati. Fra i provvedimenti messi in campo ce ne sono alcuni particolarmente odiosi, come il taglio dei permessi per i disabili previsti dalla legge 104. Senza dimenticare naturalmente gli effetti nefasti della riforma Fornero sulle pensioni, i continui attacchi ai diritti dei lavoratori".

"Si sono determinate le condizioni per una grande piattaforma rivendicativa confederale - conclude Nicolosi - su cui unire il mondo del lavoro. Sabato prossimo, 20 ottobre, la CGIL sarà in piazza san Giovanni per ribadire al governo e all'intero paese che "il lavoro viene prima di tutto".

Da: strappo16/10/2012 23:05:46
che schifo!!!

Da: LA VERITA17/10/2012 13:40:32
MAGARI FOSSERO QUELLI I PROBLEMI DELLA SCUOLA DI OGGI, PURTROPPO SONO ALTRI, E' UNA SCUOLA CHE NON INSEGNA PIU' NULLA, DOVE SI PROMUOVE TUTTI, E TUTTI VANNO BENE, MA DOVE SONO FINITI NON I BRAVI INSEGNANTI MA GLI INSEGNANTI? INSEGNARE NON VUOL DIRE REGALARE DEI 10 MA TRASMETTERE SAPERE, LA MAGGIOR PARTE DEGLI INSEGNANTI DI OGGI ANDREBBE LICENZIATA

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Da: x tutti17/10/2012 14:56:58
secondo me vogliono tagliare al personale docente/precario, far lavorare meno docenti, ma con più ore !!!!!!!! mi sembra qualcosa di veramente tragico per il precario.

Da: ?!17/10/2012 16:55:34
Poco fa, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dino Piero Giarda, ha risposto ad una interrogazione - rivolta al ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca - sugli effetti dell'allungamento dell'orario di servizio del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado previsto dal disegno di legge di stabilità per l'anno 2013 e ha detto che proprio ieri il ministro Profumo ha manifestato l'intenzione di rivedere tale normativa, confrontandosi in Parlamento e con le Parti sociali. Speriamo bene!

Da: X Tutti19/10/2012 21:17:19
Non 24 ma 36 al pari di tutti i dipendenti pubblici che timbrano un cartellino, ma solo 18, 24 (secondo l'ordine di scuola) in classe con i ragazzi, le altre sempre a scuola per attività di recupero per l'aggiornamento, la programmazione, le riunioni e tutto ciò che di "burocratico" ne consegue!
Questo affinché non possano più dire che "si portano il lavoro a casa"!
Per finire 32+4 giorni effettivi di ferie come da calendario per coprire tutte le sospensioni dell'attività didattica e le vacanze estive, gli altri giorni a disposizione per tenere i corsi di recupero estivi, senza oneri per l'amministrazione perché tanto lo stipendio lo percepiscono già!

Da: io19/10/2012 21:31:37
Sicuramente c'è chi sta peggio di noi insegnanti in questo periodo di crisi, ma vogliamo parlare dell'obbligo di 24 ore di lezione per gli insegnanti della secondaria di secondo grado?
1) Non è, almeno per me, una questione di ore in più, ma innanzitutto mi chiedo quale fondamento giuridico abbia la facoltà di aumentare l'orario di lavoro di 1/3 prima della scadenza del contratto.
2) Lavoriamo co
n ragazzi, cioè con persone, non con pezzi di carta; individui in una fase particolarmente delicata della loro crescita, che dobbiamo interessare, entusiasmare, capire e tenere a bada!
3) Inoltre, le 18 ore di lavoro dei docenti sono di lezione "frontale" ed escludono quelle impiegate a preparare la lezione e a correggere i compiti. Per correggere un tema, occorrono mediamente 15-20 min. e almeno dieci per le versioni di latino: se si considera una media, per i docenti di lettere, di 60 alunni e due prove scritte al mese (una di italiano e una di latino), bisogna aggiungere alle ore di lezione almeno altre 30 o 40 ore "a nero".
4) A tutto questo deve sommarsi il tempo impiegato a preparare le verifiche, le ore per i collegi docenti, i consigli di classe, le riunioni di dipartimento, il ricevimento delle famiglie, la programmazione, la preparazione delle lezioni.
5) Ancora: aggiungiamo le spese per stampare e, non di rado, fotocopiare materiali didattici e prove da somministrare.
6) Per quanto attiene poi al "mito" dei 2 mesi di ferie, bisogna tener presente che gli Esami di Stato terminano di solito nel mese di luglio e che a fine agosto bisogna esaminare gli allievi promossi col "debito formativo". Dunque, le nostre ferie sono pari a quelle di tanti altri impiegati.
7) Se a tutto questo aggiungiamo che molti colleghi sono precari anche da 20 anni, il cerchio si chiude.
E intanto, per l'opinione pubblica italiana, gli insegnanti rimangono sempre dei nullafacenti, dei "privilegiati" che lavorano solo 18 ore a settimana e stanno tre mesi distesi sulla spiaggia durante l'estate, salvo poi attribuire alla scuola (e, ovviamente, ai docenti) la colpa della scarsa preparazione culturale dei giovani di oggi!

Da: ed ecco.....20/10/2012 18:04:19
e lavorante senza rompere... 'sti prof che gia lavorano 7 mesi all'anno, 3/4 ore al giorno, in barba a chi INVECE lavora davvero e si spacca il culo 8 ore al giorno, 11 mesi all'anno.....
e SI LAMENTANO di TUTTO... gli fanno il concorso e SI LAMENTANO.... non lo fanno e SI LAMENTANO...
gli si chiede di lavorare e SI LAMENTANO.....
A LAVORARE andate!!!!!!!!!

Da: nnicola21/10/2012 12:18:40
ccccretino, prova a chiedere una giornata di congedo e vedi la facilità con cui te la concedono, forse questo può essere un indicatore dell'importanza del tuo lavoro.

Da: Anni & anni21/10/2012 14:54:42
Non importa 24 o 36 ore  o 18, qua non va il metodo! Non può un governo illegittimo chiederci unilateralmente di aumentare di 6 ore l'orario di lavoro! Dicono che lo chiede l'Europa, ma gli stipendi che sono invece africani? (senza offesa per l'Africa naturalmente)! Inoltre le 6 ore le passeremo prevalentemente il pomeriggio a scuola, per varie cretinate inutili. A questo punto me ne vado a fare il commesso, farei 6 ore al giorno è vero, ma avrei anche la 14ma e non dovrei impazzire dietro ad alunni sempre più indolenti e maleducati, a famiglie sempre più rompiballe, ai Dirigenti sempre più esigenti e ai colleghi sempre più psico. Che me ne faccio di un lavoro simile che oltretutto mi fa fare la fame? Almeno in un ipermercato avrei pagati festivi e straordinari che farebbero arrotondare la paga. Qua siamo alla fame, scassano sempre di più. Il mio lavoro è insegnare, se devo diventare un impiegato qualunque, tanto vale fare l'impiegato vero! Qua tra lezioni frontali, collegi, consigli, riunioni varie, programmazioni ecc... va a finire che dormiremo a scuola. So che si vive solo una volta,quindi meglio scapparsene da un contesto che fa perdere la salute.

Da: da Giusi21/10/2012 20:22:34
Vorrei avere maggiori informazioni sul fatto che vogliono togliere i permessi per la legge 104.Grazie.

Da: Anni & anni22/10/2012 18:38:35
La legge 104 rimane invariata!

Da: Anni & anni22/10/2012 18:38:44
"Un provvedimento che incrementa le ore di lavoro senza aumentare proporzionalmente la retribuzione dei lavoratori, è palesemente incostituzionale e, come tale, annullabile".
Lo afferma il Codacons, commentando l'aumento delle ore lavorative da 18 a 24 ore settimanali per gli insegnanti italiani, proposto nella Legge di Stabilità, che sta provocando la rivolta dei professori in tutta Italia.
L'Associazione spiega che la balzana novità voluta dal Ministro Profumo è in netta contrapposizione con l'art. 36 della Costituzione che afferma: "Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro". Sulla base di tale principio, quindi, non è pensabile incrementare le ore di lavoro di una categoria mantenendo però bloccato il suo stipendio. Non solo.
L'articolo della Costituzione in questione assume nel diritto vivente un valore di precettività e immediata applicabilità ai rapporti contrattuali, come fonte del diritto assoluto del lavoratore. Il Codacons annuncia quindi fin da ora una battaglia legale per ottenere l'annullamento dell'incremento delle ore lavorative per gli insegnanti, provvedimento che, se diventerà effettivo, verrà impugnato nelle opportune sedi giudiziarie. I docenti di tutta Italia - prosegue l'associazione - potranno unirsi e partecipare al ricorso collettivo di cui il Codacons si farà promotore."

Da: lallo22/10/2012 21:03:41
e il bocco del contratto x altri 2 anni non interessa a nessuno?ki riesce a parlare con ki di dovere nn gli dice nulla? neanke della vacanza contrattuale ke scompare da gennaio......e parlate solo delle 6 ore in piu tolte, della 104 ke scompare la trattenuta.....

Da: lallo22/10/2012 21:04:34
ops...intendevo il blocco,scusate la fretta....

Da: Anni e  anni22/10/2012 21:17:06
Caro Lallo, guarda che il contratto verrà bloccato fino al 2017! Magari fossero stati due anni! Per me oramai possiamo dire addio sia agli scatti di anzianità, sia al rinnovo del contratto! Questo significa che tra qualche anno potremo fare veramente la fame! In compenso pero' faremo sei ore in più! Mi stupisco del fatto che ancora non ci abbiamo chiesto di dare anche il §ulo, ma credo che fra non molto la proposta verrà fatta!

Da: lallo22/10/2012 21:23:45
e lo dite cosi senza nemmeno tentare niente.....si fanno tante manifestazioni...organizziamoci......

Da: Non votiamo22/10/2012 21:37:14
... nessuno, ma proprio nessuno, di quelli che sono stati, al comune, alla provincia, alla regione, al governo in questi ultimi anni.

Da: Anni & anni22/10/2012 21:58:55
Bravo "non votiamo", io penso che la strada sia mandare gente che finora non ha mai mangiato, almeno tra la mancanza di esperienza furtiva e la scarsa ingordigia, mangeranno sì,ma molto meno, cosi' coprono quei 750 milioni di euro che sembrano cosi' indispensabili al governo, tanto da proporre una legge per l'innalzamento a 24 ore di lezione! Praticamente hanno preso il nostro lavoro per uno scherzo. A me quest'anno avevano proposto uno spezzone di 4 ore pagato e l'avevo rifiutato e ora devo farmene 6 in più gratis! Ma siamo completamente usciti di senno? Io te le faccio 6 ore in più a parità di stipendio da Europa dell'est, ma guarda che , con tutta la buona volontà possibile, non credo che il livello della docenza possa rimanere invariato. Se al governo pensano questo, nonostante siano  o erano prof universitari, allora davvero siamo alla frutta e mi arrendo!

Da: lallo23/10/2012 07:53:13
ma oltre a questo ci sarebbe il probema di lavorare di piu a parita di stipendio....ma il probema è ke hanno inserito nel patto stabilità...blocco contratti x altri 2 anni... vacanza contrattuale eliminata da gennaio 2013... loro  prendono stipendi da favola e nessuno parla di rivoluzione....ciò mi meraviglia!


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