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Concorso per 12.000 DOCENTI - Discussione principale
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Da: Perché non si controllano i punteggi dei trasferit 03/09/2014 10:31:19
A dirlo sarebbe stato l'assessore al Lavoro Leonardo Barberio della Lega nord, almeno secondo quanto riporta la virgolettatura su un articolo del "Messaggero veneto".

"Gli insegnanti del sud - afferma Barberino - nella maggior parte dei casi in classe non parlano nemmeno l'italiano", le esatte parole riportate dal quotidiano.

E sulla questione dei trasferimenti dal Sud afferma: sia "garantito il diritto al lavoro a chi è nato e vissuto nella nostra regione, a chi da anni lavora sul territorio a contatto con gli studenti della regione e ha alle spalle un bagaglio di conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni locali che non va assolutamente perduto"

E chiede, inoltre, che vengano controllati i punteggi degli "insegnanti meridionali"

Per leggere tutto l'artiolo: �«Prof "terroni", non parlano italiano�»
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Da: ai settentrionali 05/09/2014 12:52:53
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
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Da: per i precari 05/09/2014 14:34:38
il fatto che per anni abbiate lavorato senza aver mai vinto un concorso,è tutto grasso che cola
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Da: paola760 05/09/2014 15:40:56
ho letto il decreto legge sulla buona scuola dove dice che a settembre 2015 dovranno assumere tutti quelli delle GAE tutti i vincitori e idonei del concorso 2012. Siccome sono un' idonea del concorso secondo voi dovrei sperare o rassegnarmi all' ennesima presa in giro?
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Da: italioti 07/09/2014 11:45:49
quando si bandisce un concorso e ci sono la GAE che scoppiano di abilitati ( se siete ignoranti e non sapete che per essere abilitati bisogna studiare e superare esami e corsi e concorsi abilitanti informatevi), mi sembra evidente che l'intento sia sistemare i raccomandati.......DEL SUD.
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Da: paola760 07/09/2014 12:04:30
non sono abilitata ma idonea, ( e so cosa vuol dire essere abilitata), non sono raccomandata ma sono del sud. Staremo a vedere.
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Da: paola760 07/09/2014 12:05:39
non sono abilitata ma idonea, ( e so cosa vuol dire essere abilitata), non sono raccomandata ma sono del sud. Staremo a vedere.
Rispondi

Da: anche 07/09/2014 13:19:51
ennesima presa in giroâ�� la seconda che hai detto!
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Da: il famoso "merito"..... 08/09/2014 17:34:05
ma perché i concorsi li vincono sempre al sud? saranno più intelligenti?
Rispondi

Da: x il famoso merito 08/09/2014 20:02:10
che vuol dire i concorsi li vincono sempre al sud ?
qual è il senso di questa frase ?
lo vedi che sei un deficiente :-)
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Da: voglia di lavorare scappa che io arrivo... 12/09/2014 09:53:55
La tutela delle Graduatorie ad esaurimento delle province del Nord passa - secondo Matteo Salvini, segretario della Lega - dalla verifica, casa per casa, degli insegnanti provienenti dal Sud che "hanno già annunciato assenze per malattia o richieste di riavvicinamento a casa per assistere disabili"

Il segretario, insieme con i consiglieri della Lombardia, ha chiesto di "reintrodurre i concorsi su base regionale non solo della scuola ma per tutta Pubblica Amministrazione" e ha denunciato "il fallimento della riforma scolastica, ennesima presa per il culo da parte di Renzi".

"La scuola rischia il caos, perché ci sono centinaia di cattedre scoperte per richieste di malattia o di riavvicinamento a casa per assistere parenti disabili" ha tuonato Salvini che ha spiegato di aver incontrato il provveditore lombardo, e che ha poi ricordato che "solo a Milano, i 174 nuovi insegnanti assunti vengono tutti da fuori provincia".

La soluzione per Matteo Salvini? Scegliere una sede e impedire la mobiltà interprovinciale. Il segretario parla di "transumanza", sottolineando che il principio deve valere in tutto lo Stivale, la questione è dove vive un'insegnante "molti vengono dalla Puglia ma hanno scelto di vivere e lavorare a Milano, garantendo quella continuità didattica indispensabile per gli alunni

Il segretario della Lega aveva già espresso la sua idea in un recente video pubblicato da Repubblica.it
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Da: misogino 12/09/2014 13:07:04
il triste fenomeno del precariato è dovuto alle tante donne che,non appena raggiungono l'agognato posto fisso,si fanno subito ingravidare
Rispondi

Da: PER MISOGINO 12/09/2014 16:33:56
anche se sono donna e precaria del nord.... la penso come te....
Rispondi

Da: anche 12/09/2014 23:03:48
per questo allora da anni la natalità in italia è in calo, non ci sono più posti fissi!
Rispondi

Da: paola760 13/09/2014 09:26:05
secondo me il precariato e' dovuto a tanti fattori e non solo alle donne che si fanno ingravidare dopo aver ottenuto il ruolo. Se cosi' fosse i precari dovrebbero sostituire solo le donne. Anche se devo ammettere che anche questo problema esiste. E poi e' anche realta' il fatto che molte persone del sud una volta ottenuto il ruolo al nord chiedono domanda di trasferimento per potersene tornare nella regione di origine.
Rispondi

Da: per paola 760 13/09/2014 11:32:11
Ma allora convieni anche tu che questo sistema non è giusto dal punto di vista etico?
Perchè se io ha la sfortuna di essere nata a Milano devo restare senza lavoro perché arriva un precario o una precaria dalla Sicilia? Ma a te piacerebbe? Perchè io mi devo "immolare"in base al principio costituzionale per cui chiunque può andare a lavorare dove vuole? Questo peraltro non è affatto vero perché se io potessi andrei in una scuola siciliana lo farei ma li il posto non c'è. Quindi devo sacrificarmi e stare zitta altrimenti in questo paese di cacca dove è vietato anche pensare ti danno della razzista. Ma cosa c'entra il razzismo? Se i posti fossero tanti nessuno sarebbe scontento. Ma se le graduatorie del nord sono letteralmente invase dai precari del sud noi che abitiamo qua dove dobbiamo andare per poter lavorare? E poi qualche politico vuole parla di "coesione nazionale"......ci vuole coraggio a dire una cosa del genere e anche una buona dose di faccia da culo!Scusate lo sfogo.
Rispondi

Da: paola760 13/09/2014 13:43:00
sono della tua stessa opinione e' proprio il sistema che andrebbe cambiato. Se i posti di lavoro fossero disposti piu' equamente tra nord e sud tutto questo emigrare non ci sarebbe. Lo sfogo che hai avuto e' giusto d' altronde confrontarci serve anche per sfogarci, no?
Rispondi

Da: per paola 760 13/09/2014 19:34:14
si.... anche se è proprio questo il problema di internet... alla fine come dici tu è uno "sfogatoio"...... e tutto resta uguale!Adesso Renzi dice che vuole assumere 150000 precari e intanto noi della A019 dal dopo-Gelmini ogni anno che passa lavoriamo sempre meno....
Buona serata.
Rispondi

Da: paola760 13/09/2014 19:40:42
buona serata anche a te. In bocca al lupo per il lavoro ti auguro di cuore che la tua situazione cambi presto in meglio.
Rispondi

Da: per paola 760 13/09/2014 21:44:00
al nord ci sono più posti perchè siamo più popolosi e anche perchè andiamo a lavorare in altri ambiti.
Rispondi

Da: paola760 14/09/2014 19:15:15
il commento che facevo io e' che non c'e' solo divario tra nord e sud( e forse conta anche il fatto che il nord e' piu popoloso) ma qui si tratta di un enorme divario nell' ambito scolastico. Io sono pugliese e qui i posti di ruolo che vengono assegnati ai docenti sono veramente pochissimi rispetto al nord dove addirittura alcune graduatorie sono esaurite. Che ci sia qualche anomalia e' logico, forse pochi pensionamenti non so, ma se si potesse intervenire non ci sarebbero tutti questi spostamenti verso citta' del nord. Io non ho un marito e figli da mantenere quindi non ho problemi a viaggiare ma Renzi dovrebbe tenere in considerazione le enormi difficolta' di una famiglia costretta a trasferirsi in una citta' che non conosce. Perche' non so se avete sentito la notizia ma chi si rifiuta di partire perde il ruolo e puo sperare solo di vincere il prossimo concorso.
Rispondi

Da: per paola 760 17/09/2014 21:22:05
non potete venire tutti in lombardia dite a renzi di inventarsi qualcosa nel sud andate all' estero quassù siamo troppi
Rispondi

Da: il grande Paolo Latella che parla ad un mondo di z 20/09/2014 10:08:37
inviato da prof. Paolo Latella * - Ringrazio pubblicamente tutte le colleghe e i colleghi che hanno scioperato il 17 settembre e tutti quelli che erano con noi del sindacato Unicobas Scuola in Viale Trastevere a Roma davanti al Miur.

Forse noi "della vecchia guardia" continuiamo a credere nella vera democrazia, nella "vera" scuola, qualcuno dice che siamo agitati, disturbati, che non siamo normali, che non ha senso scioperare tanto ormai hanno deciso tutto. Perchè gettare via una giornata di stipendio?

Beh cara collega, io ovviamente non la penso così, quello che mi fa paura è la tua normalità, ti guardo, ti incontro nei corridoi, ti incrocio davanti alla macchinetta del caffè, ti osservo seduta nel collegio dei docenti, ti immagino come un agnello pronto ad essere sacrificato sull'altare della "buona scuola " di Matteo Renzi.

Cara collega, se hai memoria... rileggi la proposta di legge di Valentina Aprea e Manuela Ghizzoni, troverai molte similitudini, lo studente Matteo ha fatto "taglia e incolla", meriterebbe un voto negativo perchè ha copiato... non è farina del suo sacco e poi è l'unico studente che vuole pagarti 60 euro in più al mese (tra tre-sei-nove anni o forse mai...) come elemosina del tuo sapere ma la verità sai qual è? I soldi che spetterebbero a te finiscono invece nelle tasche dei proprietari delle scuole paritarie, dei diplomifici.

Lo so, sei demotivata, hai paura che dal prossimo anno potresti essere valutata tramite i risultati ottenuti nelle prove Invalsi dai tuoi alunni. Hai paura di essere demansionata, meglio non protestare vero?

Meglio assecondare il dirigente perchè ti darà il permesso (che è un tuo diritto ma lo fa passare come un favore...).

La rassegnazione è un virus che ti prende e ti trasforma in un essere che usa l'autocommiserazione come cibo della propria esistenza.

Critichi chi sciopera e lo consideri un povero cretino, indichi con l'indice della mano sinistra (non è un caso...) il sindacato generalizzando poi con tutte le sigle. Ma esiste dentro di te ancora l'orgoglio del maestro italiano? Di insegnare?

Se dopo tanti anni hai perso il concetto di amore, di passione, verso te stessa, verso chi ti ama, verso la tua professione, non puoi trasmettere la passione, il desiderio di conoscenza agli alunni.

Cara collega come fai ad accettare questo stipendio da fame? Elimina il filtro che hai davanti agli occhi e ricominci a guardare il mondo a colori. Torna a sorridere ed arrabbiarti per le cose sbagliate. Grida il tuo dissenso verso chi vuole il tuo silenzio perchè gli dai fastidio. Non cenare alle 19,00 ma fallo quando hai fame sveglia la tua anima, accendi la luce del tuo sapere critico, l'Italia ha bisogno di insegnanti che arrivano alla fine del collegio litigando con proposte e decisioni sudate per il bene degli studenti.

I collegi dei docenti sembrano ormai stadi vuoti.. tanto la partita della "buona scuola" la puoi leggere sull'Ipad su Facebook ma solo prima delle 19,00 di sera... dopo devi accendere la tv e guardare "il segreto"... domani è un altro giorno ma sarà sempre colpa degli altri mai la tua... e poi domani avrai dimenticato ancora la chiavetta e il caffè te lo offrirò io... ma mi domandi (pur essendo iscritta ad un altro sindacato) se hanno sbloccato gli scatti e se potrai andare in pensione... appena suona la campanella ritorni in classe e gridi con gli studenti che non ti seguono... infondo che senso ha mantenere la libertà e l'autonomia di insegnamento... la libertà l'hai persa da quando hai smesso di protestare per i tuoi diritti... che non hai più. Svegliati!

Ricomincia a correre... non essere normale! Si orgogliosa della tua professione, dai il massimo ai tuoi studenti, non ti risparmiare... ma pretendi che ti venga riconosciuto uno stipendio adeguato perchè ricorda... tu sei una delle eccellenze di questo Paese: insegni nella scuola pubblica laica statale italiana! Semper Fidelis Civitas Schola Publica!
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Da: scusate 20/09/2014 10:12:34
volevo scriver il grande Latella che parla ad un mondo di zombie.... è questo che siamo. Pecore al macello.Ci vendiamo per 80 euro, non leggiamo niente, non sappiamo niente, siamo ignoranti come bestie. Quanti sono i docenti che sanno chi sono la Aprea e la Ghizzoni? Vergogna.
Poi non ci lamentiamo.
Rispondi

Da: paola760 20/09/2014 12:18:29
scusate il mio intervento un po' irruento ma e' meglio uno stipendio da fame che la fame vera e propria. Caro professore qui al sud gli insegnanti o si accontentano o niente sia in ambito scolastico che in altri ambiti. Se siamo delle pecore e' perche spinti dalla necessita' di lavorare e dare da mangiare a noi e ai nostri figli. Renzi ha avuto consensi proprio perche si e' basato sulla promessa del posto fisso, da fame ma fisso. Questa e' solo la mia opinione, l' opinione di una persona che o si accontenta o rimane a casa a guardare il soffitto.
Rispondi

Da: peppino ''o meccanico 22/09/2014 14:05:09
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Da: BRIGATE PEPPINO DE FILIPPO 25/09/2014 10:47:53
Rispondi

Da: "terroni" di Pino Aprile. 27/09/2014 11:35:14
Il Dirigente dell'Ufficio Scolastico di Agrigento affida ad una rivista locale un messaggio forte nei confronti del personale della scuola eventualmente coinvolto negli accertamenti sugli abusi nell'utilizzo della legge 104.

La vicenda purtroppo è ormai tristemente nota anche alle cronache nazionali: scoperto dalla Digos della Questura di Agrigento un giro di false invalidità, che prevedeva il rilascio di certificazioni dei legge 104 in cambio di soldi. Ne abbiamo parlato in Ad Agrigento se non hai la 104 non sei nessuno?

Nei giorni successivi la presa di posizione della FLC CGIL Sicilia"Da informazioni provenienti dall'Ufficio scolastico regionale - afferma Scozzaro - ci risulta che tutti i docenti che hanno chiesto il trasferimento ad Agrigento da sedi del Nord Italia usufruiscano della precedenza per legge 104/92 personale. Una verifica è d'obbligo - rileva - per evitare, ad esempio, che chi avendo un figlio gravemente ammalato non riesca a rientrare perché preceduto da chi ha ottenuto per se stesso la certificazione irregolarmente"

Adesso, attraverso le pagine di agrigentoflash.it il Dirigente dell'Ufficio Scolatico di Agrigento annuncia che "l'amministrazione scolastica adotterà tempestivamente tutti i provvedimenti di natura sia discplinare sia amministrativa nei confronti del personale della scuola a vario titolo coinvolti nella vicenda"

Una denuncia che più volte era arrivata da parte da insegnanti che non sono riusciti ad ottenere il rientro ad Agrigento per via del numero elevato di certificazioni per legge 104. Naturalmente sarà l'indagine ad accertare la posizione dei singoli indagati da una parte, mentre dall'ufficio Scolastico viene accolta la richiesta di avviare controlli minuziosi.
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Da: Elisa vi prego datemi una risposta!! 30/09/2014 14:00:50
Ciao a tutti.. Sono una studentessa di Scienze della formazione primaria per diventare maestra di scuola materna. Adoro i bambini ma dopo tutto quello che sento su questa professione non sono più così tanto sicura di voler fare questo mestiere nella vita..sono molto confusa!! Ho paura che dopo la laurea non ci sia lavoro o che ti diano solamente 10 giorni di supplenza all'anno(se va bene!) Vi prego datemi una risposta e ditemi quello che pensate e che vivete sulla vostra pelle!! Grazie mille per la disponibilità
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Da: due strade 01/10/2014 13:07:05
coltiva il tuo sogno, ma lascia una finestra aperta su un'altra attività possibilmente nel privato, cameriera, gelataia, pasticceria, badante, baby sitter, dog sitter, ripetizioni, ecceteraâ��
e ogni tanto metti anche il superenalotto che non è mai detto!
nell'insegnamento è proprio dura, no future for anyone!
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Da: Perché non si controllano i punteggi dei trasferit	03/09/2014 10:31:19
A dirlo sarebbe stato l'assessore al Lavoro Leonardo Barberio della Lega nord, almeno secondo quanto riporta la virgolettatura su un articolo del "Messaggero veneto". "Gli insegnanti del sud - afferma Barberino - nella maggior parte dei casi in classe non parlano nemmeno l'italiano", le esatte parole riportate dal quotidiano. E sulla questione dei trasferimenti dal Sud afferma: sia "garantito il diritto al lavoro a chi è nato e vissuto nella nostra regione, a chi da anni lavora sul territorio a contatto con gli studenti della regione e ha alle spalle un bagaglio di conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni locali che non va assolutamente perduto" E chiede, inoltre, che vengano controllati i punteggi degli "insegnanti meridionali" Per leggere tutto l'artiolo: �«Prof "terroni", non parlano italiano�»
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Da: ai settentrionali	05/09/2014 12:52:53
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
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Da: per i precari	05/09/2014 14:34:38
il fatto che per anni abbiate lavorato senza aver mai vinto un concorso,è tutto grasso che cola
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Da: paola760	05/09/2014 15:40:56
ho letto il decreto legge sulla buona scuola dove dice che a settembre 2015 dovranno assumere tutti quelli delle GAE tutti i vincitori e idonei del concorso 2012. Siccome sono un' idonea del concorso secondo voi dovrei sperare o rassegnarmi all' ennesima presa in giro?
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Da: italioti	07/09/2014 11:45:49
quando si bandisce un concorso e ci sono la GAE che scoppiano di abilitati ( se siete ignoranti e non sapete che per essere abilitati bisogna studiare e superare esami e corsi e concorsi abilitanti informatevi), mi sembra evidente che l'intento sia sistemare i raccomandati.......DEL SUD.
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Da: paola760	07/09/2014 12:04:30
non sono abilitata ma idonea, ( e so cosa vuol dire essere abilitata), non sono raccomandata ma sono del sud. Staremo a vedere.
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Da: paola760	07/09/2014 12:05:39
non sono abilitata ma idonea, ( e so cosa vuol dire essere abilitata), non sono raccomandata ma sono del sud. Staremo a vedere.
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Da: anche	07/09/2014 13:19:51
ennesima presa in giroâ�� la seconda che hai detto!
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Da: il famoso "merito".....	08/09/2014 17:34:05
ma perché i concorsi li vincono sempre al sud? saranno più intelligenti?
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Da: x il famoso merito	08/09/2014 20:02:10
che vuol dire i concorsi li vincono sempre al sud ? qual è il senso di questa frase ? lo vedi che sei un deficiente :-)
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Da: voglia di lavorare scappa che io arrivo...	12/09/2014 09:53:55
La tutela delle Graduatorie ad esaurimento delle province del Nord passa - secondo Matteo Salvini, segretario della Lega - dalla verifica, casa per casa, degli insegnanti provienenti dal Sud che "hanno già annunciato assenze per malattia o richieste di riavvicinamento a casa per assistere disabili" Il segretario, insieme con i consiglieri della Lombardia, ha chiesto di "reintrodurre i concorsi su base regionale non solo della scuola ma per tutta Pubblica Amministrazione" e ha denunciato "il fallimento della riforma scolastica, ennesima presa per il culo da parte di Renzi". "La scuola rischia il caos, perché ci sono centinaia di cattedre scoperte per richieste di malattia o di riavvicinamento a casa per assistere parenti disabili" ha tuonato Salvini che ha spiegato di aver incontrato il provveditore lombardo, e che ha poi ricordato che "solo a Milano, i 174 nuovi insegnanti assunti vengono tutti da fuori provincia". La soluzione per Matteo Salvini? Scegliere una sede e impedire la mobiltà interprovinciale. Il segretario parla di "transumanza", sottolineando che il principio deve valere in tutto lo Stivale, la questione è dove vive un'insegnante "molti vengono dalla Puglia ma hanno scelto di vivere e lavorare a Milano, garantendo quella continuità didattica indispensabile per gli alunni Il segretario della Lega aveva già espresso la sua idea in un recente video pubblicato da Repubblica.it
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Da: misogino	12/09/2014 13:07:04
il triste fenomeno del precariato è dovuto alle tante donne che,non appena raggiungono l'agognato posto fisso,si fanno subito ingravidare
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Da: PER MISOGINO	12/09/2014 16:33:56
anche se sono donna e precaria del nord.... la penso come te....
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Da: anche	12/09/2014 23:03:48
per questo allora da anni la natalità in italia è in calo, non ci sono più posti fissi!
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Da: paola760	13/09/2014 09:26:05
secondo me il precariato e' dovuto a tanti fattori e non solo alle donne che si fanno ingravidare dopo aver ottenuto il ruolo. Se cosi' fosse i precari dovrebbero sostituire solo le donne. Anche se devo ammettere che anche questo problema esiste. E poi e' anche realta' il fatto che molte persone del sud una volta ottenuto il ruolo al nord chiedono domanda di trasferimento per potersene tornare nella regione di origine.
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Da: per paola 760	13/09/2014 11:32:11
Ma allora convieni anche tu che questo sistema non è giusto dal punto di vista etico? Perchè se io ha la sfortuna di essere nata a Milano devo restare senza lavoro perché arriva un precario o una precaria dalla Sicilia? Ma a te piacerebbe? Perchè io mi devo "immolare"in base al principio costituzionale per cui chiunque può andare a lavorare dove vuole? Questo peraltro non è affatto vero perché se io potessi andrei in una scuola siciliana lo farei ma li il posto non c'è. Quindi devo sacrificarmi e stare zitta altrimenti in questo paese di cacca dove è vietato anche pensare ti danno della razzista. Ma cosa c'entra il razzismo? Se i posti fossero tanti nessuno sarebbe scontento. Ma se le graduatorie del nord sono letteralmente invase dai precari del sud noi che abitiamo qua dove dobbiamo andare per poter lavorare? E poi qualche politico vuole parla di "coesione nazionale"......ci vuole coraggio a dire una cosa del genere e anche una buona dose di faccia da culo!Scusate lo sfogo.
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Da: paola760	13/09/2014 13:43:00
sono della tua stessa opinione e' proprio il sistema che andrebbe cambiato. Se i posti di lavoro fossero disposti piu' equamente tra nord e sud tutto questo emigrare non ci sarebbe. Lo sfogo che hai avuto e' giusto d' altronde confrontarci serve anche per sfogarci, no?
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Da: per paola 760	13/09/2014 19:34:14
si.... anche se è proprio questo il problema di internet... alla fine come dici tu è uno "sfogatoio"...... e tutto resta uguale!Adesso Renzi dice che vuole assumere 150000 precari e intanto noi della A019 dal dopo-Gelmini ogni anno che passa lavoriamo sempre meno.... Buona serata.
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Da: paola760	13/09/2014 19:40:42
buona serata anche a te. In bocca al lupo per il lavoro ti auguro di cuore che la tua situazione cambi presto in meglio.
Rispondi

Da: per paola 760	13/09/2014 21:44:00
al nord ci sono più posti perchè siamo più popolosi e anche perchè andiamo a lavorare in altri ambiti.
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Da: paola760	14/09/2014 19:15:15
il commento che facevo io e' che non c'e' solo divario tra nord e sud( e forse conta anche il fatto che il nord e' piu popoloso) ma qui si tratta di un enorme divario nell' ambito scolastico. Io sono pugliese e qui i posti di ruolo che vengono assegnati ai docenti sono veramente pochissimi rispetto al nord dove addirittura alcune graduatorie sono esaurite. Che ci sia qualche anomalia e' logico, forse pochi pensionamenti non so, ma se si potesse intervenire non ci sarebbero tutti questi spostamenti verso citta' del nord. Io non ho un marito e figli da mantenere quindi non ho problemi a viaggiare ma Renzi dovrebbe tenere in considerazione le enormi difficolta' di una famiglia costretta a trasferirsi in una citta' che non conosce. Perche' non so se avete sentito la notizia ma chi si rifiuta di partire perde il ruolo e puo sperare solo di vincere il prossimo concorso.
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Da: per paola 760	17/09/2014 21:22:05
non potete venire tutti in lombardia dite a renzi di inventarsi qualcosa nel sud andate all' estero quassù siamo troppi
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Da: il grande Paolo Latella che parla ad un mondo di z	20/09/2014 10:08:37
inviato da prof. Paolo Latella * - Ringrazio pubblicamente tutte le colleghe e i colleghi che hanno scioperato il 17 settembre e tutti quelli che erano con noi del sindacato Unicobas Scuola in Viale Trastevere a Roma davanti al Miur. Forse noi "della vecchia guardia" continuiamo a credere nella vera democrazia, nella "vera" scuola, qualcuno dice che siamo agitati, disturbati, che non siamo normali, che non ha senso scioperare tanto ormai hanno deciso tutto. Perchè gettare via una giornata di stipendio? Beh cara collega, io ovviamente non la penso così, quello che mi fa paura è la tua normalità, ti guardo, ti incontro nei corridoi, ti incrocio davanti alla macchinetta del caffè, ti osservo seduta nel collegio dei docenti, ti immagino come un agnello pronto ad essere sacrificato sull'altare della "buona scuola " di Matteo Renzi. Cara collega, se hai memoria... rileggi la proposta di legge di Valentina Aprea e Manuela Ghizzoni, troverai molte similitudini, lo studente Matteo ha fatto "taglia e incolla", meriterebbe un voto negativo perchè ha copiato... non è farina del suo sacco e poi è l'unico studente che vuole pagarti 60 euro in più al mese (tra tre-sei-nove anni o forse mai...) come elemosina del tuo sapere ma la verità sai qual è? I soldi che spetterebbero a te finiscono invece nelle tasche dei proprietari delle scuole paritarie, dei diplomifici. Lo so, sei demotivata, hai paura che dal prossimo anno potresti essere valutata tramite i risultati ottenuti nelle prove Invalsi dai tuoi alunni. Hai paura di essere demansionata, meglio non protestare vero? Meglio assecondare il dirigente perchè ti darà il permesso (che è un tuo diritto ma lo fa passare come un favore...). La rassegnazione è un virus che ti prende e ti trasforma in un essere che usa l'autocommiserazione come cibo della propria esistenza. Critichi chi sciopera e lo consideri un povero cretino, indichi con l'indice della mano sinistra (non è un caso...) il sindacato generalizzando poi con tutte le sigle. Ma esiste dentro di te ancora l'orgoglio del maestro italiano? Di insegnare? Se dopo tanti anni hai perso il concetto di amore, di passione, verso te stessa, verso chi ti ama, verso la tua professione, non puoi trasmettere la passione, il desiderio di conoscenza agli alunni. Cara collega come fai ad accettare questo stipendio da fame? Elimina il filtro che hai davanti agli occhi e ricominci a guardare il mondo a colori. Torna a sorridere ed arrabbiarti per le cose sbagliate. Grida il tuo dissenso verso chi vuole il tuo silenzio perchè gli dai fastidio. Non cenare alle 19,00 ma fallo quando hai fame sveglia la tua anima, accendi la luce del tuo sapere critico, l'Italia ha bisogno di insegnanti che arrivano alla fine del collegio litigando con proposte e decisioni sudate per il bene degli studenti. I collegi dei docenti sembrano ormai stadi vuoti.. tanto la partita della "buona scuola" la puoi leggere sull'Ipad su Facebook ma solo prima delle 19,00 di sera... dopo devi accendere la tv e guardare "il segreto"... domani è un altro giorno ma sarà sempre colpa degli altri mai la tua... e poi domani avrai dimenticato ancora la chiavetta e il caffè te lo offrirò io... ma mi domandi (pur essendo iscritta ad un altro sindacato) se hanno sbloccato gli scatti e se potrai andare in pensione... appena suona la campanella ritorni in classe e gridi con gli studenti che non ti seguono... infondo che senso ha mantenere la libertà e l'autonomia di insegnamento... la libertà l'hai persa da quando hai smesso di protestare per i tuoi diritti... che non hai più. Svegliati! Ricomincia a correre... non essere normale! Si orgogliosa della tua professione, dai il massimo ai tuoi studenti, non ti risparmiare... ma pretendi che ti venga riconosciuto uno stipendio adeguato perchè ricorda... tu sei una delle eccellenze di questo Paese: insegni nella scuola pubblica laica statale italiana! Semper Fidelis Civitas Schola Publica!
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Da: scusate	20/09/2014 10:12:34
volevo scriver il grande Latella che parla ad un mondo di zombie.... è questo che siamo. Pecore al macello.Ci vendiamo per 80 euro, non leggiamo niente, non sappiamo niente, siamo ignoranti come bestie. Quanti sono i docenti che sanno chi sono la Aprea e la Ghizzoni? Vergogna. Poi non ci lamentiamo.
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Da: paola760	20/09/2014 12:18:29
scusate il mio intervento un po' irruento ma e' meglio uno stipendio da fame che la fame vera e propria. Caro professore qui al sud gli insegnanti o si accontentano o niente sia in ambito scolastico che in altri ambiti. Se siamo delle pecore e' perche spinti dalla necessita' di lavorare e dare da mangiare a noi e ai nostri figli. Renzi ha avuto consensi proprio perche si e' basato sulla promessa del posto fisso, da fame ma fisso. Questa e' solo la mia opinione, l' opinione di una persona che o si accontenta o rimane a casa a guardare il soffitto.
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Da: peppino ''o meccanico	22/09/2014 14:05:09

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Da: BRIGATE PEPPINO DE FILIPPO	25/09/2014 10:47:53

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Da: "terroni" di Pino Aprile.	27/09/2014 11:35:14
Il Dirigente dell'Ufficio Scolastico di Agrigento affida ad una rivista locale un messaggio forte nei confronti del personale della scuola eventualmente coinvolto negli accertamenti sugli abusi nell'utilizzo della legge 104. La vicenda purtroppo è ormai tristemente nota anche alle cronache nazionali: scoperto dalla Digos della Questura di Agrigento un giro di false invalidità, che prevedeva il rilascio di certificazioni dei legge 104 in cambio di soldi. Ne abbiamo parlato in Ad Agrigento se non hai la 104 non sei nessuno? Nei giorni successivi la presa di posizione della FLC CGIL Sicilia"Da informazioni provenienti dall'Ufficio scolastico regionale - afferma Scozzaro - ci risulta che tutti i docenti che hanno chiesto il trasferimento ad Agrigento da sedi del Nord Italia usufruiscano della precedenza per legge 104/92 personale. Una verifica è d'obbligo - rileva - per evitare, ad esempio, che chi avendo un figlio gravemente ammalato non riesca a rientrare perché preceduto da chi ha ottenuto per se stesso la certificazione irregolarmente" Adesso, attraverso le pagine di agrigentoflash.it il Dirigente dell'Ufficio Scolatico di Agrigento annuncia che "l'amministrazione scolastica adotterà tempestivamente tutti i provvedimenti di natura sia discplinare sia amministrativa nei confronti del personale della scuola a vario titolo coinvolti nella vicenda" Una denuncia che più volte era arrivata da parte da insegnanti che non sono riusciti ad ottenere il rientro ad Agrigento per via del numero elevato di certificazioni per legge 104. Naturalmente sarà l'indagine ad accertare la posizione dei singoli indagati da una parte, mentre dall'ufficio Scolastico viene accolta la richiesta di avviare controlli minuziosi.
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Da: Elisa vi prego datemi una risposta!!	30/09/2014 14:00:50
Ciao a tutti.. Sono una studentessa di Scienze della formazione primaria per diventare maestra di scuola materna. Adoro i bambini ma dopo tutto quello che sento su questa professione non sono più così tanto sicura di voler fare questo mestiere nella vita..sono molto confusa!! Ho paura che dopo la laurea non ci sia lavoro o che ti diano solamente 10 giorni di supplenza all'anno(se va bene!) Vi prego datemi una risposta e ditemi quello che pensate e che vivete sulla vostra pelle!! Grazie mille per la disponibilità
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Da: due strade	01/10/2014 13:07:05
coltiva il tuo sogno, ma lascia una finestra aperta su un'altra attività possibilmente nel privato, cameriera, gelataia, pasticceria, badante, baby sitter, dog sitter, ripetizioni, ecceteraâ�� e ogni tanto metti anche il superenalotto che non è mai detto! nell'insegnamento è proprio dura, no future for anyone!
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