Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: gigettorossetto 08/10/2015 12:13:48
Per ultima perché si trova solo in questo concorso

Da: Eleonorafi 08/10/2015 12:39:14
Comunque per quanto vale sono d'accordo con gigettorossetto lo studio non basta ci sono altre mille variabili tra cui la fortuna è fondamentale!

Da: qoob 08/10/2015 13:54:15
ragazzi, un po' di fortuna è fondamentale in tutto, non solo in questo concorso... secondo me, se lo si prova, un pochino bisogna crederci e bisogna credere che se dovesse veramente andare bene un pochino sarà anche merito nostro!
gigetto se un giorno dovessi superare le prove, che cosa dirai a te stesso? dirai: l'ho passato solo perché mi hanno corretto nel giorno più propizio ma so che in realtà ci sono un sacco di ragazzi/e più preparati e meritevoli di me che avrebbero dovuto passarlo al posto mio?
dai, su...

Da: zaffiro7 08/10/2015 16:16:13
ragazzi, torno dalla piscina, tutto di corsa e ancora devo studiareee. aiutooo ! Non so quando e come farò la doccia, intanto aspetto di digerire.

pomeriggio penale mi mancano solo 200 pagine per finire il fiandaca
poi, grazie al fatto che in tv stasera non c'è niente studierò fino a tardi.
Ci becchiamo dai...

Da: gigettorossetto 08/10/2015 16:33:06
certo, se fosse vero si. perchè no???

ma sai provandolo a vario titolo dal 2007 in avanti, credo onestamente che (al di la delo studio effettivo per il quqle non mi sono mai potuto ammazzare) sarebbe un equo risarcimento danni per tutti i sacrifici che ho fatto in vita.

inoltre sarei un buon giudice perchè dotato di buon senso, senso pratico e avendo molte esperienze alle spalle capirei molto di più e molto meglio le vicende e le situazioni di chi è stato solo nella sua cameretta a studiare per anni perdendo di vista la realtà, molto più complessa, mutevole e sfuggente della teoria del Bianca, del gazzoni o del Fava

Da: qoob 08/10/2015 16:42:20
intanto però fai il superiore rispetto a quelli che studiano e basta. e lo fai per partito preso, giudicando una presunta categoria che in realtà è fatta da gente molto diversa. il fatto di lavorare non ti rende automaticamente un buon giudice, e te lo dico da lavoratrice.
così come non puoi pretendere che solo l'esperienza pratica conti, e te lo dico dall'alto di un sacco di esperienza pratica nelle aule di giustizia.
pretendi oggettività, ma sei il primo a non applicarla.

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Da: iustitia 08/10/2015 16:45:35
Ciao a tutti!
Non voglio fare nessuna polemica,sia ben chiaro, ma non credo sia corretto screditare chi passa giorni interi sui libri per cercare di arrivare al meglio al concorso. Studiare a tempo pieno non vuol dire,a mio avviso,perdere di vista la realtà e credo che solo dopo aver preso le funzioni si potrà capire se davvero si è portati per un lavoro di tale levatura! Prima sono solo pensieri.
Anche perché,parlo di me,a 26 anni non posso vantare anni e anni di lavoro in PA o altri uffici invisibili..sicuramente ci sono stati anni sfortunati per il bando ma secondo me non si può vivere in funzione di quello:sfortunata la nostra generazione che non sa cosa farà da grande mentre prima era molto più semplice e perché bandivano più concorsi e perché molta meno gente era laureata!dico io:beato a chi lavora!soprattutto se fa qualcosa in qualche modo legato alla propria laurea!

Da: zaffiro7 08/10/2015 16:56:48
lasciate perdere chi lavora e chi no, io potrei portarvi alcuni esempi.
Es persone che fanno gli assistenti giudiziari che con tutta la pratica che hanno con i giudici non vincono.
Amico che ha vinto per procuratore di stato senza aver mai frequentato uno studio di avvocato, nemmeno durante il praticandato.
Ma questo non vuol dire nulla perchè tendenzialmente chi sta a casa è favorito, ma ci sono le eccezioni.

Da: gigettorossetto 08/10/2015 17:36:21
intendevo solo dire che il concorso è puramente teorico e se anche ci fosse tra di noi un Coppi, un Abbamonte o un Guido Alpa non è detto che lo passi, anzi per come è strutturato il concorso è più probabile che non lo passino... visto che tra la'ltro sono dei maestr in penale, amministrtivo e civile e che tranne il secondo delle alte due materie non sanno nulla o quasi.

il concorso avvantaggia e premia lo studio teorico asfissiante quasi asfittico di chi magari non si chiede come quella cosa poi si traduca nella realtà ma la prende solo dal punto di vista terico.

prendete la teoria della cuaslità di penale. dal punto di vista teorico-filosofico bellissimo tutto il percorso, ma un pratico che fa? guarda solo oggi quale sia la risostruzione più utilizzata e non parte dalla teoria della condicio sine qua non.

è un processo mentale, chi è abituato ad interrogatsi sulle soluzioni , prende le scorciatoie e non si fa tutte le pippi mentali necessarie.
chi invece non è abituato proprio ad anticpare le soluzioni, anzi non se le cheide nemmenno fa tutto il percorso mentale tortuoso e lungo e non sbuffa nemmeno perchè non si accorge della lontananza dalla meta-soluzione finale.
è una questione difficile da spiegare.

infine ricordatevi sempre che il giudice sceglie tra a e b, le due soluzioni che gli propone l'avvocato e che hli confeziona. il giudice deve solo scegliere, il compito più difficile è dell'avvocato.
diverso il discorso per il pm

Da: iustitia 08/10/2015 17:52:14
Gigettorossetto ma tu sei avvocato?da come dici lavori molto con la pratica quindi che lavoro fai se ti va di dirlo?
Io ora sono su amministrativo.voi invece?

Da: vim vi repellere licet 08/10/2015 17:52:54
Buonasera a tutti! Come va? Io tutto bene:-) Tra poco mi immergo nel diritto amministrativo, con un argomento trasversale al diritto costituzionale. In mattinata mi sono dilettato nello studio della collazione, argomento molto tecnico, che ritroviamo sul codice senza particolari problemi. Stavo notando come si sono accorciate drasticamente le giornate, cavoli e' già quasi buio (pensa ora che cambiamo l'orario a fine mese!); che bello, la cosa mi piace molto:-)

Da: gigettorossetto 08/10/2015 18:02:27
attualmente faccio un lavoro che nulla ha a che fare con il diritto, ma in passato ho fatto per un pò l'avvocato, oltre che l'operaio, il biliotecario, il portinaio, l'addetto alle dichiarazioni dei rediditi, l'impiegato, il consulente, il collaboratore amministrativo, e nemmeno me li ricordo più oltre a quelli minori (cameriere, imbianchino, bigliettaio ecc. ecc).

Da: sentenza curia 08/10/2015 18:12:17
Per chi ne avesse bisogno, cedo al solo costo delle eventuali spese di spedizione (da provincia Messina) i seguenti codici:
Codice civile 2012 annotato con la giurisprudenza;
Codice penale 2012 annotato con la giurisprudenza;
Codice civile per magistratura 2014; codice penale per magistratura 2014
tutto garofoli (nel diritto editore)
Codice di procedura civile Giuffrè 2012 annotato con la giurisprudenza.
maivo@tiscali.it

Da: zaffiro7 08/10/2015 18:33:33
ahah, gigetto se ti può consolare conosco una che è diventata magistrato e prima faceva volantinaggio.

@vim: io non sono contenta del cambio di orario! Il buio non mi fa rendere molto !

Da: iustitia 08/10/2015 18:40:46
Mamma mia quanto lavori!complimenti davvero!non basta una vita intera per svolgerli tutti!ma dove vivi?magari qui da me ci fossero così tante proposte di lavoro per giovani neolaureati come me!!!

Da: vim vi repellere licet 08/10/2015 18:40:47
Zaffiro, no, non puoi deludermi! Chi ama il gelo, la neve, la nebbia, le tempeste (ecc...), non può non amare il buio in anticipo!!:-)
Io invece amo tutto questo: l'autunno, le prime giornate fresche umide, che lasciano spazio ben presto al buio...(magari sotto il diluvio continuo..), ahh, che favola!

Da: iustitia 08/10/2015 18:44:14
Ah vim a chi lo dici!!!!io ora esco dal letargo estivo e incomincio a guardare il cielo con sorriso!l'estate proprio non la tollero per vari motivi (anche perché l'estate spesso torno a casa e la mia è una zona turistica..)meno male che ho il mare!unica fortuna!

Da: vim vi repellere licet 08/10/2015 19:05:55
Ciao iustitia! Allora ci intendiamo proprio io e te! Sono passati ormai i mesi peggiori (climaticamente), l'estate è alle spalle (il periodo giugno -agosto per me è il peggiore dell'anno)! Come dici tu unica consolazione: abbiamo il mare vicino dalla nostra parte (però a volte troppo affollato)! Ma ora pensiamo a ciò che abbiamo davanti: il semestre più bello per noi!! Poi, da marzo, ci facciamo tornare la depressione climatica:-)!!

Da: Ale A 08/10/2015 19:38:15
Buona sera a tutti!!! Io oggi mattinata in tribunale (dove svolgo un tirocinio) e pomeriggio su civile, obbligazioni in generale... stasera relax perché sono fusa *.*
Riallacciandomi al vostro discorso , e senza alcuna vena polemica dato che la lotta "studenti vs lavoratori" non mi appassiona particolarmente, posso dire che il magistrato dal quale vorrei essere giudicata dovrebbe essere in primo luogo preparato, il che sicuramente non toglie merito al buon senso (indubbia dote).. Però ecco, diciamo che non tollererei "castronerie" che purtroppo molto spesso si leggono, soprattutto in sentenze di GOT (con tutto il rispetto per il Got, ma oggettivamente ne ho lette di tutti i colori! per farvi un esempio, mi è capitata una sentenza in cui un got ha affermato che un contratto preliminare non seguito dal definitivo aveva prodotto di per se' l'effetto reale del trasferimento della proprietà .......... le spese dell'appello le avrei fatte pagare a lui!!!!)
Per me lo studio e la preparazione vengono prima di tutto, ovviamente comportano dei scacrifici...ma del resto questo a cui aspiriamo è un mestiere particolare!

Da: qoob 08/10/2015 20:04:30
non esiste una classifica che stabilisca in assoluto quale sia la caratteristica più importante che deve avere un buon magistrato.
il buon magistrato deve averle tutte: preparazione, buon senso, profondità di ragionamento giuridico, umanità e pragmatismo. i modi per acquisire queste qualità sono tanti.
è per questo che sono allergica ai discorsi su chi sarebbe in teoria più bravo o meno bravo come giudice.

la verità è che esistono solo singole persone, ognuna diversa dall'altra, e solo le singole persone possono essere giudicate per quello che fanno, non le categorie studioso/lavoratore. come se poi allo studioso corrispondesse sempre una mente illuminata e al lavoratore una capacità a 360 gradi di gestire qualsiasi situazione.

Ale A tu hai ragione, ma in altri casi potrebbe aver ragione anche gigetto. io durante gli anni di professione ho purtroppo incontrato alcuni giovanissimi magistrati completamente impreparati a gestire psicologicamente e umanamente le questioni che si ponevano in udienza. l'ultima volta una giovane mot durante una brutta udienza per una molestia su minore girava continuamente la testa dall'altra parte, non riusciva a reggere la tensione e l'emozione, e quindi a fare il suo lavoro. e magari sapeva il fiandaca a memoria.

Da: Ale A 08/10/2015 20:13:21
sono abbastanza d'accordo con il tuo discorso, però sinceramente mi da' un po' fastidio questo ragionamento "nazional popolare" del devo diventare mangistrato per forza per meriti vari ed eventuali... quando si parla così si perde di vista la funzione fondamentale attribuita al giudicante e le conseguenze negative che si riversano sui cittadini per decisioni campate in aria! È un po' come un chirurgo, io vorrei essere operata da un bravo medico che prima di tutto non scambi un organo per un altro (forse l'esempio non è esagerato però è il primo che mi viene in mente, ci sono mestieri particolari che richiedono una certa preparazione.. tutto qui)

Da: Ale A 08/10/2015 20:15:47
*forse l'esempio è esagerato

Da: gigettorossetto 08/10/2015 20:28:15
Ma perché pensate che un bravo giudice debba sapere tutto a priori??? Per me il bravo giudice è chi con umiltà si mette a studiare il singolo fascicolo e le diverse soluzioni prospettate dalle parti . Poi decide secondo scienza e coscienza. Credo che una coscienza leggermente più sviluppata se non aktro per averne viste tante nella vita l'abbia più sviluppata chi ha fatto più esperienze e abbia magari preso tanti calci nel sedere rispetto a chi lindamente dalla sedia di una biblioteca sia passato alla sedia del tribunale.
Poi magari avrà sicuramente più sviluppata la ' scienza' ... Ma da solo questa non basta e comunque ci sono i 18 mesi da mot che diversamente, non avrebbero senso....

Da: iustitia 08/10/2015 21:05:25
L'umiltà però è una qualità innata a mio avviso.puoi aver fatto tutte le esperienze del mondo ma se ti manca non ti arriva di certo,così come l'oggettività e l'imparzialità.puoi star seduto su una sedia a studiare tutto il giorno ma avere quelle qualità innate e poi portarle fuori una volta diventato mot,insieme a tutta la scienza acquisita.
Ciao Ale a!!

Da: qoob 08/10/2015 21:29:56
non è vero, anche l'umiltà e l'imparzialità si possono imparare. la vita insegna sempre. si imparano anche la tolleranza e l'umanità, si impara a usare il rigore quando serve e non in base alle emozioni interiori. e queste cose è vero che non si imparano sui libri, cavolo!

Da: gigettorossetto 08/10/2015 21:38:33
brava quoob! la vita insegna più di tanti libri, sovente

Da: zaffiro7 08/10/2015 21:46:12
ma certo libri e cultura se non sei una persona valida non servono a nulla; es su mag 2015 c'è gente preparatissima ma umanamente persa.

cmq ho deciso di mettere ai voti il fatto di continuare a studiare ancora perchè mi sta piacendo il film su rai uno, divertente aha! L'attore protagonista mmmmmmm

Da: zaffiro7 08/10/2015 22:01:57
ho deciso di studiare, basta !

Da: Norma Stella 08/10/2015 22:15:10
Ahahah Zaf sono nella tua stessa situazione: continuo qualche altra paginetta o vado a vedere la fiction su rai1?! Com'è piccolo il mondo.
Qoob per me hai ragione in tutto. Solo su una cosa non ho riscontrato tanti esempi in vita mia, ovvero che le persone imparino ad essere umili e tolleranti. Per me quello è molto il temperamento e il carattere di una persona. Bisogna avere comunque una buona base di maturità e di intelligenza per imparare ad essere umili. Certo, non si impara dai libri, ma tante persone non lo imparano nemmeno dalle esperienze di vita. Forse sono uscita dal campo di chi può essere o meno un buon magistrato e ho parlato più in generale! Forse l'equilibrio, la duttilità, l'elasticità mentale e la capacità di adattamento, il rispetto, l'empatia e la capacità di mettersi idealmente nei panni dell'altro potrebbero essere per me buone doti morali per un magistrato. O per un buon amico, un buon padre, un bravo medico, un bravo insegnante. Una brava persona insomma :-) (Oltre ad un'ottima preparazione nel proprio campo, naturalmente).

Da: Leva78 08/10/2015 22:18:59
Beh, Ale a, se si accoglie la tesi del preliminare come vero e proprio contratto al quale ricollegare tutti gli effetti, il magistrato non ha tutti i torti...il definitivo sarebbe un mero atto confermativo....:-)
Ahhhh quante tesi...

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Da: gigettorossetto	08/10/2015 12:13:48
Per ultima perché si trova solo in questo concorso

Da: Eleonorafi	08/10/2015 12:39:14
Comunque per quanto vale sono d'accordo con gigettorossetto lo studio non basta ci sono altre mille variabili tra cui la fortuna è fondamentale!

Da: qoob	08/10/2015 13:54:15
ragazzi, un po' di fortuna è fondamentale in tutto, non solo in questo concorso... secondo me, se lo si prova, un pochino bisogna crederci e bisogna credere che se dovesse veramente andare bene un pochino sarà anche merito nostro! gigetto se un giorno dovessi superare le prove, che cosa dirai a te stesso? dirai: l'ho passato solo perché mi hanno corretto nel giorno più propizio ma so che in realtà ci sono un sacco di ragazzi/e più preparati e meritevoli di me che avrebbero dovuto passarlo al posto mio? dai, su...

Da: zaffiro7	08/10/2015 16:16:13
ragazzi, torno dalla piscina, tutto di corsa e ancora devo studiareee. aiutooo ! Non so quando e come farò la doccia, intanto aspetto di digerire. pomeriggio penale mi mancano solo 200 pagine per finire il fiandaca poi, grazie al fatto che in tv stasera non c'è niente studierò fino a tardi. Ci becchiamo dai...

Da: gigettorossetto	08/10/2015 16:33:06
certo, se fosse vero si. perchè no??? ma sai provandolo a vario titolo dal 2007 in avanti, credo onestamente che (al di la delo studio effettivo per il quqle non mi sono mai potuto ammazzare) sarebbe un equo risarcimento danni per tutti i sacrifici che ho fatto in vita. inoltre sarei un buon giudice perchè dotato di buon senso, senso pratico e avendo molte esperienze alle spalle capirei molto di più e molto meglio le vicende e le situazioni di chi è stato solo nella sua cameretta a studiare per anni perdendo di vista la realtà, molto più complessa, mutevole e sfuggente della teoria del Bianca, del gazzoni o del Fava

Da: qoob	08/10/2015 16:42:20
intanto però fai il superiore rispetto a quelli che studiano e basta. e lo fai per partito preso, giudicando una presunta categoria che in realtà è fatta da gente molto diversa. il fatto di lavorare non ti rende automaticamente un buon giudice, e te lo dico da lavoratrice. così come non puoi pretendere che solo l'esperienza pratica conti, e te lo dico dall'alto di un sacco di esperienza pratica nelle aule di giustizia. pretendi oggettività, ma sei il primo a non applicarla.

Da: iustitia	08/10/2015 16:45:35
Ciao a tutti! Non voglio fare nessuna polemica,sia ben chiaro, ma non credo sia corretto screditare chi passa giorni interi sui libri per cercare di arrivare al meglio al concorso. Studiare a tempo pieno non vuol dire,a mio avviso,perdere di vista la realtà e credo che solo dopo aver preso le funzioni si potrà capire se davvero si è portati per un lavoro di tale levatura! Prima sono solo pensieri. Anche perché,parlo di me,a 26 anni non posso vantare anni e anni di lavoro in PA o altri uffici invisibili..sicuramente ci sono stati anni sfortunati per il bando ma secondo me non si può vivere in funzione di quello:sfortunata la nostra generazione che non sa cosa farà da grande mentre prima era molto più semplice e perché bandivano più concorsi e perché molta meno gente era laureata!dico io:beato a chi lavora!soprattutto se fa qualcosa in qualche modo legato alla propria laurea!

Da: zaffiro7	08/10/2015 16:56:48
lasciate perdere chi lavora e chi no, io potrei portarvi alcuni esempi. Es persone che fanno gli assistenti giudiziari che con tutta la pratica che hanno con i giudici non vincono. Amico che ha vinto per procuratore di stato senza aver mai frequentato uno studio di avvocato, nemmeno durante il praticandato. Ma questo non vuol dire nulla perchè tendenzialmente chi sta a casa è favorito, ma ci sono le eccezioni.

Da: gigettorossetto	08/10/2015 17:36:21
intendevo solo dire che il concorso è puramente teorico e se anche ci fosse tra di noi un Coppi, un Abbamonte o un Guido Alpa non è detto che lo passi, anzi per come è strutturato il concorso è più probabile che non lo passino... visto che tra la'ltro sono dei maestr in penale, amministrtivo e civile e che tranne il secondo delle alte due materie non sanno nulla o quasi. il concorso avvantaggia e premia lo studio teorico asfissiante quasi asfittico di chi magari non si chiede come quella cosa poi si traduca nella realtà ma la prende solo dal punto di vista terico. prendete la teoria della cuaslità di penale. dal punto di vista teorico-filosofico bellissimo tutto il percorso, ma un pratico che fa? guarda solo oggi quale sia la risostruzione più utilizzata e non parte dalla teoria della condicio sine qua non. è un processo mentale, chi è abituato ad interrogatsi sulle soluzioni , prende le scorciatoie e non si fa tutte le pippi mentali necessarie. chi invece non è abituato proprio ad anticpare le soluzioni, anzi non se le cheide nemmenno fa tutto il percorso mentale tortuoso e lungo e non sbuffa nemmeno perchè non si accorge della lontananza dalla meta-soluzione finale. è una questione difficile da spiegare. infine ricordatevi sempre che il giudice sceglie tra a e b, le due soluzioni che gli propone l'avvocato e che hli confeziona. il giudice deve solo scegliere, il compito più difficile è dell'avvocato. diverso il discorso per il pm

Da: iustitia	08/10/2015 17:52:14
Gigettorossetto ma tu sei avvocato?da come dici lavori molto con la pratica quindi che lavoro fai se ti va di dirlo? Io ora sono su amministrativo.voi invece?

Da: vim vi repellere licet	08/10/2015 17:52:54
Buonasera a tutti! Come va? Io tutto bene:-) Tra poco mi immergo nel diritto amministrativo, con un argomento trasversale al diritto costituzionale. In mattinata mi sono dilettato nello studio della collazione, argomento molto tecnico, che ritroviamo sul codice senza particolari problemi. Stavo notando come si sono accorciate drasticamente le giornate, cavoli e' già quasi buio (pensa ora che cambiamo l'orario a fine mese!); che bello, la cosa mi piace molto:-)

Da: gigettorossetto	08/10/2015 18:02:27
attualmente faccio un lavoro che nulla ha a che fare con il diritto, ma in passato ho fatto per un pò l'avvocato, oltre che l'operaio, il biliotecario, il portinaio, l'addetto alle dichiarazioni dei rediditi, l'impiegato, il consulente, il collaboratore amministrativo, e nemmeno me li ricordo più oltre a quelli minori (cameriere, imbianchino, bigliettaio ecc. ecc).

Da: sentenza curia	08/10/2015 18:12:17
Per chi ne avesse bisogno, cedo al solo costo delle eventuali spese di spedizione (da provincia Messina) i seguenti codici: Codice civile 2012 annotato con la giurisprudenza; Codice penale 2012 annotato con la giurisprudenza; Codice civile per magistratura 2014; codice penale per magistratura 2014 tutto garofoli (nel diritto editore) Codice di procedura civile Giuffrè 2012 annotato con la giurisprudenza. maivo@tiscali.it

Da: zaffiro7	08/10/2015 18:33:33
ahah, gigetto se ti può consolare conosco una che è diventata magistrato e prima faceva volantinaggio. @vim: io non sono contenta del cambio di orario! Il buio non mi fa rendere molto !

Da: iustitia	08/10/2015 18:40:46
Mamma mia quanto lavori!complimenti davvero!non basta una vita intera per svolgerli tutti!ma dove vivi?magari qui da me ci fossero così tante proposte di lavoro per giovani neolaureati come me!!!

Da: vim vi repellere licet	08/10/2015 18:40:47
Zaffiro, no, non puoi deludermi! Chi ama il gelo, la neve, la nebbia, le tempeste (ecc...), non può non amare il buio in anticipo!!:-) Io invece amo tutto questo: l'autunno, le prime giornate fresche umide, che lasciano spazio ben presto al buio...(magari sotto il diluvio continuo..), ahh, che favola!

Da: iustitia	08/10/2015 18:44:14
Ah vim a chi lo dici!!!!io ora esco dal letargo estivo e incomincio a guardare il cielo con sorriso!l'estate proprio non la tollero per vari motivi (anche perché l'estate spesso torno a casa e la mia è una zona turistica..)meno male che ho il mare!unica fortuna!

Da: vim vi repellere licet	08/10/2015 19:05:55
Ciao iustitia! Allora ci intendiamo proprio io e te! Sono passati ormai i mesi peggiori (climaticamente), l'estate è alle spalle (il periodo giugno -agosto per me è il peggiore dell'anno)! Come dici tu unica consolazione: abbiamo il mare vicino dalla nostra parte (però a volte troppo affollato)! Ma ora pensiamo a ciò che abbiamo davanti: il semestre più bello per noi!! Poi, da marzo, ci facciamo tornare la depressione climatica:-)!!

Da: Ale A	08/10/2015 19:38:15
Buona sera a tutti!!! Io oggi mattinata in tribunale (dove svolgo un tirocinio) e pomeriggio su civile, obbligazioni in generale... stasera relax perché sono fusa . Riallacciandomi al vostro discorso , e senza alcuna vena polemica dato che la lotta "studenti vs lavoratori" non mi appassiona particolarmente, posso dire che il magistrato dal quale vorrei essere giudicata dovrebbe essere in primo luogo preparato, il che sicuramente non toglie merito al buon senso (indubbia dote).. Però ecco, diciamo che non tollererei "castronerie" che purtroppo molto spesso si leggono, soprattutto in sentenze di GOT (con tutto il rispetto per il Got, ma oggettivamente ne ho lette di tutti i colori! per farvi un esempio, mi è capitata una sentenza in cui un got ha affermato che un contratto preliminare non seguito dal definitivo aveva prodotto di per se' l'effetto reale del trasferimento della proprietà .......... le spese dell'appello le avrei fatte pagare a lui!!!!) Per me lo studio e la preparazione vengono prima di tutto, ovviamente comportano dei scacrifici...ma del resto questo a cui aspiriamo è un mestiere particolare!

Da: qoob	08/10/2015 20:04:30
non esiste una classifica che stabilisca in assoluto quale sia la caratteristica più importante che deve avere un buon magistrato. il buon magistrato deve averle tutte: preparazione, buon senso, profondità di ragionamento giuridico, umanità e pragmatismo. i modi per acquisire queste qualità sono tanti. è per questo che sono allergica ai discorsi su chi sarebbe in teoria più bravo o meno bravo come giudice. la verità è che esistono solo singole persone, ognuna diversa dall'altra, e solo le singole persone possono essere giudicate per quello che fanno, non le categorie studioso/lavoratore. come se poi allo studioso corrispondesse sempre una mente illuminata e al lavoratore una capacità a 360 gradi di gestire qualsiasi situazione. Ale A tu hai ragione, ma in altri casi potrebbe aver ragione anche gigetto. io durante gli anni di professione ho purtroppo incontrato alcuni giovanissimi magistrati completamente impreparati a gestire psicologicamente e umanamente le questioni che si ponevano in udienza. l'ultima volta una giovane mot durante una brutta udienza per una molestia su minore girava continuamente la testa dall'altra parte, non riusciva a reggere la tensione e l'emozione, e quindi a fare il suo lavoro. e magari sapeva il fiandaca a memoria.

Da: Ale A	08/10/2015 20:13:21
sono abbastanza d'accordo con il tuo discorso, però sinceramente mi da' un po' fastidio questo ragionamento "nazional popolare" del devo diventare mangistrato per forza per meriti vari ed eventuali... quando si parla così si perde di vista la funzione fondamentale attribuita al giudicante e le conseguenze negative che si riversano sui cittadini per decisioni campate in aria! È un po' come un chirurgo, io vorrei essere operata da un bravo medico che prima di tutto non scambi un organo per un altro (forse l'esempio non è esagerato però è il primo che mi viene in mente, ci sono mestieri particolari che richiedono una certa preparazione.. tutto qui)

Da: Ale A	08/10/2015 20:15:47
*forse l'esempio è esagerato

Da: gigettorossetto	08/10/2015 20:28:15
Ma perché pensate che un bravo giudice debba sapere tutto a priori??? Per me il bravo giudice è chi con umiltà si mette a studiare il singolo fascicolo e le diverse soluzioni prospettate dalle parti . Poi decide secondo scienza e coscienza. Credo che una coscienza leggermente più sviluppata se non aktro per averne viste tante nella vita l'abbia più sviluppata chi ha fatto più esperienze e abbia magari preso tanti calci nel sedere rispetto a chi lindamente dalla sedia di una biblioteca sia passato alla sedia del tribunale. Poi magari avrà sicuramente più sviluppata la ' scienza' ... Ma da solo questa non basta e comunque ci sono i 18 mesi da mot che diversamente, non avrebbero senso....

Da: iustitia	08/10/2015 21:05:25
L'umiltà però è una qualità innata a mio avviso.puoi aver fatto tutte le esperienze del mondo ma se ti manca non ti arriva di certo,così come l'oggettività e l'imparzialità.puoi star seduto su una sedia a studiare tutto il giorno ma avere quelle qualità innate e poi portarle fuori una volta diventato mot,insieme a tutta la scienza acquisita. Ciao Ale a!!

Da: qoob	08/10/2015 21:29:56
non è vero, anche l'umiltà e l'imparzialità si possono imparare. la vita insegna sempre. si imparano anche la tolleranza e l'umanità, si impara a usare il rigore quando serve e non in base alle emozioni interiori. e queste cose è vero che non si imparano sui libri, cavolo!

Da: gigettorossetto	08/10/2015 21:38:33
brava quoob! la vita insegna più di tanti libri, sovente

Da: zaffiro7	08/10/2015 21:46:12
ma certo libri e cultura se non sei una persona valida non servono a nulla; es su mag 2015 c'è gente preparatissima ma umanamente persa. cmq ho deciso di mettere ai voti il fatto di continuare a studiare ancora perchè mi sta piacendo il film su rai uno, divertente aha! L'attore protagonista mmmmmmm

Da: zaffiro7	08/10/2015 22:01:57
ho deciso di studiare, basta !

Da: Norma Stella	08/10/2015 22:15:10
Ahahah Zaf sono nella tua stessa situazione: continuo qualche altra paginetta o vado a vedere la fiction su rai1?! Com'è piccolo il mondo. Qoob per me hai ragione in tutto. Solo su una cosa non ho riscontrato tanti esempi in vita mia, ovvero che le persone imparino ad essere umili e tolleranti. Per me quello è molto il temperamento e il carattere di una persona. Bisogna avere comunque una buona base di maturità e di intelligenza per imparare ad essere umili. Certo, non si impara dai libri, ma tante persone non lo imparano nemmeno dalle esperienze di vita. Forse sono uscita dal campo di chi può essere o meno un buon magistrato e ho parlato più in generale! Forse l'equilibrio, la duttilità, l'elasticità mentale e la capacità di adattamento, il rispetto, l'empatia e la capacità di mettersi idealmente nei panni dell'altro potrebbero essere per me buone doti morali per un magistrato. O per un buon amico, un buon padre, un bravo medico, un bravo insegnante. Una brava persona insomma :-) (Oltre ad un'ottima preparazione nel proprio campo, naturalmente).

Da: Leva78	08/10/2015 22:18:59
Beh, Ale a, se si accoglie la tesi del preliminare come vero e proprio contratto al quale ricollegare tutti gli effetti, il magistrato non ha tutti i torti...il definitivo sarebbe un mero atto confermativo....:-) Ahhhh quante tesi...