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MAGISTRATURA - Carriera da PUBBLICO MINISTERO
18 messaggi, letto 926 volte

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Da: Toga Orgogliosa20/10/2023 17:31:40
Nuovo argomento "La carriera del PM" e nuovo thread di discussione, rivolto a giuristi aspiranti magistrati, concorsisti e MOT.
Occasione anche per confrontarsi sul concorso.

"Il Pubblico Ministero è tre volte giudice: è giudice del fatto, è giudice della norma ed è giudice dell'ipotesi"    L. Phillippe
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Da: Xsopra 1  - 20/10/2023 18:33:30
Non avete altro da fare? Siamo nel 3000, ancora con i legulei
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Da: mamma mia! 1  - 20/10/2023 19:33:54
La citazione è evidentemente poetica, perché il PM non è un giudice, bensì un magistrato.
E non mitizzate queste figure, sono funzionari pubblici, né più né meno.
Chiedere a un PM per avere conferma.
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Da: Toga Orgogliosa20/10/2023 19:37:31
Il thread dovrebbe essere riservato a persone afferenti alle categorie citate e quindi si suppone interessate e informate riguardo a cosa sia la magistratura e che aspirino a farne parte. Non ai troll che non hanno niente di meglio da fare.
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Da: Gallos 1  - 20/10/2023 20:07:32
Mamma mia i magistrati funzionari pubblici? Ma sai qual è la differenza tra l'ordine giudiziario e il ruolo del personale PA almeno?
Da mitizzare ci sarebbe la stronzata che hai scritto, come esempio storico di ragionamento al contrario.

Comunque per iniziare il tema introdotto da Toga io ho fatto il tirocinio ex art. 73 sia nelle funzioni requirenti che in quelle giudicanti.
A mio parere il lavoro del PM è molto più affascinante, bello e (purtroppo) difficile rispetto a quello del giudicante. Tanto per cominciare il PM ha una funzione bicefala: lato indagini/istruzione e lato processo. Sul lato indagine precisiamo subito che il PM non è un "poliziotto in otga" come tanti ignoranti affermano, ma è un magistrato che lavora esclusivamente con il diritto e che, la maggior parte del tempo, lo passa a "frenare" sempre sul piano giuridico le azioni messe in atto dalle forze di polizia (con la quale peraltro, a scanso di ciò che si creda, i contatti sono pochissimi); è bene ricordare per i tanti giovani che sognano di fare questo mestiere che un magistrato del PM passa più tempo alla scrivania e al PC ha studiare leggi e sentenze e a scrivere ordinanze rispetto a qualunque altra figura del mondo giudiziario, infatti nel suo dinamismo apparente, il mestiere del PM è un lavoro altamente istruttorio e preparativo, dovendo egli esercitare il filtro giurisdizionale tra la pubblica autorità e il tribunale. C'è un lieve contatto con il mondo "esterno" ai codici e ai tomi di diritto nel momento in cui si è incaricati di svolgere il turno esterno, dove il magistrato è reperibile h24 per dare risposte - sempre sul piano giuridico è bene ricordare - a comunicazioni di omicidio, rinvenimento di cadaveri, accadimenti di grande gravità e allarme sociale. Il turno di media dura 24 ore o 48 ore negli uffici più grandi come Roma, Milano o Napoli, mentre può durare anche 5 giorni negli uffici più piccoli. Interessante poi sottolineare che nelle grandi città come Roma o Milano sono di turno sempre 3 magistrati di cui uno deputato ai reati di codice rosso (violenze sessuali, femminicidi, infanticidi ecc...), uno è deputato alla materia generica e l'altro è il PM antimafia e antiterrorismo la cui area di competenza si estende a tutto il distretto della Corte d'appello. Sempre sul lato istruzione al PM competono poi i compiti che prima del 1988 erano svolti dal giudice istruttore, e quindi preparare il fascicolo di istruzione per il GUP, le ordinanze esterne e di esecuzione penale, le richieste per il GIP di misure cautelari o di scarcerazione, le memorie per gli uffici di sorveglianza e via dicendo.
Sul lato processuale invece c'è in primis una distinzione organizzativa: a differenza del ruolo giudicante, i magistrati del pubblico ministero non si occupano - o quantomeno non se ne occupano quasi mai - dei procedimenti di competenza monocratica, salvo rare eccezioni, poiché per tutti i reati di tale ambito provvedono a delegare un VPO (vice procuratore onorario), il quale non è un magistrato ma appunto un membro onorario designato su apposito concorso.
Vi è dunque una pressoché totale presenza del PM solo nei processi di rito collegiale, dove egli rappresenta l'accusa ma NON una parte, bensì un organo di giustizia TERZO ed IMPARZIALE. Il lavoro in udienza ricalca ciò che si può desumere leggendo il codice di procedura o assistendo ad un'udienza pubblica.
Essendo il pubblico ministero un "organo impersonale ed imparziale di giustizia (cfr. Gatta)" i magistrati che hanno istruito il fascicolo di giudizio non devono per forza essere anche quelli che parteciperanno al processo, poiché il PM rappresenta un ufficio e non già un'identità fisica precisa, come invece è il giudice del dibattimento.

Ultimo interessante argomento riguarda che il magistrato del pubblico ministero non si limita solo alla competenza nella sfera penale, ma è deputato anche alla trattazione degli affari civili secondo quanto stabilito dall'art. 70 c.p.c., ed in particolare è previsto ex lege l'intervento del PM in materie particolarmente delicate come il diritto di famiglia o i procedimenti tutelari, o nelle questioni di significativa rilevanza economica come la materia del tribunale delle imprese o quella fallimentare.

Meriterebbero anche una trattazione le funzioni del Pubblico Ministero delle Procure generali presso le Corti d'appello e della Procura generale presso la Cassazione, che a dispetto di quanto si possa pensare sono due mestieri completamente diversi rispetto al PM di tribunale. Ma magari ne riparleremo in seguito se interesserà.
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Da: Gallos20/10/2023 20:09:11
Chiedo scusa per refusi e qualche "h" di troppo, ma scrivere con lo smartphone non è mai comodo.
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Da: GrottaFer20/10/2023 23:28:18
Ciao Gallos complimenti per il post una bellissima narrazione!!!
A me interesserebbe approfondire il pm di corte d'appello e quello della cassazione, anche perché da concorsista e da ex avvocato in effetti non mi è mai stata chiarissima la funzione
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Da: mamma mia! 1  - 22/10/2023 01:32:04
parlate di cose di cui non sapete nulla. Un approccio laico e molto pragmatico a questa professione è prerequisito indispensabile per svolgerla al meglio. Leggo apologie degne di miglior causa, da novellini appena usciti dall'università: il peggio per esercitare bene questo "servizio" pubblico. Dovreste sentirvi "al servizio" del paese, invece pare abbiate in cale solo il vostro ego ipertrofico.
Ogni bene a tutti.
Rispondi

Da: mamma mia! 1  - 22/10/2023 01:34:51
Studiate i lavori dell'assemblea costituente e il pensiero di Calamandrei e Leone sulla figura del pm, prima di avventurarvi in discorsi roboanti...
Passo e chiudo.
Rispondi

Da: Gallos24/10/2023 13:55:50
Ecco bravo, CHIUDI che è meglio. Leone e Calamandrei facevano discorsi opposti dettati l'uno da un pernsiero fortemente conservatore e largamente ispirato alla teoria prossimistica dello Zanardelli; l'altro invece alla teoria tripartita chiusa di stampo moderno-costituzionale. Va a studiare o ad occuparti di altro invece di dire cazzate luogocomuniste e pan-populiste. Con me cadi molto male.

@GrottaFer
Ciao, innanzitutto ti segnalo subito una splendida pubblicazione che puoi scaricare gratis sul sito Questione Giustizia: C. SGROI, Le funzioni della Procura Generale. Leggila.
Fondamentalmente il ruolo requirente di 2* ma soprattutto di 3* grado è una funzione assai diversa rispetto a quella di 1* grado: tanto per cominciare vengono meno molte prerogative del Pubblico Ministero di Tribunale; per esempio in Procura Generale non sono più materia di contatto diretto le indagini e i coordinamenti di polizia giudiziaria, c'è un vero e proprio distacco, pressoché totale, dagli organi inquirenti in quanto, sia nelle funzioni di appello che in special modo in quelle di cassazione, conta in via esclusiva il ragionamento giuridico (in CdA per quanto riguarda la giustezza comnplessiva della sentenza di primo grado, in Cass per quel che concerne la legittimità processuale). Ne viene fuori quindi un mestiere completamente diverso, in cui più che al merito del fatto si guarda al merito del diritto. Il Proc. Gen Cort. Appello ha però alcune funzioni "atipiche", come l'avocazione dei procedimenti penali di primo grado, al ricorrere di determinati fattori, oppure l'autorizzazione a procedere per alcuni poteri pubblici speciali (come ad es. le operazioni svolte dall'Aise e dall'Aisi, leggasi i servizi segreti).
In Cassazione invece il ruolo del PM è complanare a quello del giudice (cambia infatti anche la posizione nel teatro processuale: il PM non è più seduto sulla stesse linea delle parti ma è accanto al collegio giudicante), la sua funzione non è più quella di propulsore dell'azione penale, ma è una funzione di interesse generale di corretta interpretazione e applicazione della legge, è quindi un terzo interveniente, deputato alla supervisione e corretta esecuzione delle funzioni di legittimità.
Le materie di cui è chiamato ad occuparsi sono 4: Civile, Penale, Tribuatario e Disciplinare.
Buona lettura.

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Da: Toga Orgogliosa24/10/2023 14:40:02
io consiglio anche il Testo di Elisa Prestianni per chi volesse approfondire
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Da: Xsopra24/10/2023 14:56:38
Ma avete tutto questo tempo libero? Beati voi!
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Da: Eeleo Nora24/10/2023 15:03:46
"Soggetto disinteressato, terzo ed imparziale, proprio perché vettore
di un interesse pubblico e non delle pretese e delle
posizioni proprie dei litiganti, il rappresentante del
Pubblico Ministero è dunque in via di principio individuato
come il portatore della soluzione del caso
attraverso la lettura "esatta" della norma, in una logica
di scopo, o di funzione, di marcato carattere pubblicistico di giustizia e giustezza,
in cui l'agire della figura istituzionale rende
manifesto che l'interesse privato del singolo come della collettività"

Credo che bastano queste parole di uno dei più brillanti costituzionalisti italiani, molti avranno capito chi è, per capire quanto possa essere nobile la funzione del pm all'interno della nobile professione di magistrato.
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Da: AlbertoAlbertoAlberto  -banned!-25/10/2023 17:12:19
Buonasera a tutti! Si sa qnd si terranno gli scritti del bando appena pubblicato? Grazie
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Da: AlbertoAlbertoAlberto  -banned!-08/11/2023 09:38:46
Concorso 400 1060 buste 173 idonei. Ne correggono circa 300 al mese sicchè gli esiti si avranno con l'avviso di fine maggio/ inizio giugno
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Da: x Alberto14/11/2023 17:44:00
anche qui sei venuto a scrivere baggianate?
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Da: AlbertoAlbertoAlberto  -banned!-03/12/2023 12:33:25
Buona Domenica a tutti.. la dicitura, nel bando di concorso (d.m. 9.10.23), "diritto penale" comprende anche il diritto penale militare? Grazie a chi rispondera
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Da: AlbertoAlbertoAlberto  -banned!-07/12/2023 10:07:23
1422 buste 227 candidati idonei..la percentuale continua a diminuire..
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