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MOLTISSIMI AVVOCATI OGGI FANNO GLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO: CHE TRISTEZZA...
81 messaggi, letto 9753 volte
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Da: del resto15/02/2013 11:38:37
quanti avvocati fanno i vaghi e vanno contro i principi dell'incompatibilità...è pieno!

Da: .,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,..,.,.,,15/02/2013 14:05:26
Erano comunque incompatibili anche prima

Da: Scrondo15/02/2013 14:28:25
Oltretutto gli avvocati sono l'unica categoria di professionisti considerati incompatibili con l'amministrazione dei condomini...evvai col medioevo!..il nostro ordine è sempre il più moderno, fermo ancora all'anno mille...poi si lamentano che siamo troppi e non c'è lavoro,intanto fanno di tutto per restringere il campo d'azione degli avvocati anzichè ampliarlo (al contrario degli altri ordini)..e questa sarebbe la riforma che tutto il mondo dell'avvocatura attendeva da 40 anni e doveva rimodernare la professione..ma vegognatevi!

Da: Scrondo15/02/2013 14:31:17
Falso!
Nel 2009 il CNF,com'era logico,aveva riconosciuto la compatibilità tra le due professioni,in quanto implicanti la gestione di rapporti giuridici e quindi perfettamente esercitabili.
Solo adesso in piena ondata da restaurazione medievale ha interpretato in maniera "restrittiva" l'incompatibilità col lavoro autonomo,oltretutto discriminando gli avvocati rispetto agli altri professionisti,che invece beati continueranno a fare gli amministratori senza nessun problema...

Da: questa riforma è una merda15/02/2013 15:38:59
Ha creato ancora più casino e ci ha portato dal medioevo alla preistoria....Politici che avete approvato questa riforma mi fate schifo tutti!

Da: EDIZIONE STRAORDINARIAAAAAAAAAAAAAAAAAA15/02/2013 17:13:13
LEGGETE

"L'ITER ANOMALO DI APPROVAZIONE DELLA CONTRORIFORMA FORENSE IN PARLAMENTO"

PER RENDERVI EDOTTI DI QUANTO ACCADUTO DA AGOSTO 2011 AD OGGI



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Da: boh18/02/2013 12:01:24
la verità è che con la nuova riforma il cnf ha più poteri e li sta semplicemente usando per spingere chi ha pochi clienti e/o giro di soldi a cancellarsi del tutto....il merito di tutto ciò è, a mio avviso, il nostro, che ci siamo concentrati sulla riforma portando solo pensandola riferita alla modifica degli esami,i colleghi più giovani se ne sono fregati pensando che non li riguardasse e gioendo perchè più bocciati all'esame equivale a meno concorrenza invece,ahimè, li riguardava eccome....ora siamo tutti qui a frignare ma dove eravamo quando questa legge è approdata al senato??????e se dopo gli amministratori i prossimi fossero gli avvocati che lavorano alle dipendenze di un altro avvocato????ormai tutto è possibile....P.S. per chi pensa che fare l'amministratore di condominio sia un fallimento, beh, che ritorni un poco con i piedi per terra e la smetta di fare il figo, perchè della fascia di eta dai 30 fino a 40 sono in pochi quelli che superano il reddito di un normale part-time, e poi ogni lavoro, se fatto con dignità non rappresenta mai un fallimento

Da: Scrondo18/02/2013 14:56:15
Tra l'altro ci sono amministratori sul campo da una decina d'anni,che con una terza media risicata hanno dei fatturati che l'80% degli avvocati si sognano e che stanno esultando per lo sbarramento ad una delle categorie che poteva fargli una concorrenza seria e qualificata..ma sicuro sta minchiata del CNF avrà vita breve...

Da: Felicita''18/02/2013 22:21:37
Tranquiiilliiii! Grande de tillaaaa! L'aida se l'e' mangiato... E il cnf ha cancellato l'ultima faq, la 32 che conteneva l'incompatibilita tra avv e amm... Di nuovo! Grande de tillaaaaaa

Da: ????19/02/2013 04:39:41
L'aida?

Da: Felicita''19/02/2013 09:20:23
Scusa l'anai ahahaa

Da: ...19/02/2013 10:17:39
che figura di m.... che ha fatto il cnf. prima scrivono una cosa e di notte fanno scomparire tutto

Da: Neo Avvocato non iscritto19/02/2013 10:28:47
Già...che esempio di serietà e professionalità che ha dato a tutti noi giurisperiti... :)))

Da: forse non sai...19/02/2013 14:18:04

- Messaggio eliminato -

Da: Laura s19/02/2013 20:01:30
Beati loro...

Da: U bestia vero 19/02/2013 23:36:15
@ forse non sai

sei solo un povero agente spennapolli

Da: mfe21/02/2013 10:37:39
scusate ma ad oggi come stanno le cose?la faq 32 sul sito del consiglio nazionale forense è scomparsa da ieri quindi?

Da: Ad oggi24/02/2013 23:01:35
Sembra che si può... Ma qual'è la verità?

Da: @Scrondo24/02/2013 23:06:09
Già dal 96 per fare l'amministratore occorreva il diploma di scuola superiore e la frequenza di un corso apposito. Ti do anche un'altra info: oggi la maggior parte dei condomini non pagano le spese condominiali e so' cavoli amari. Giusto per dovere di cronaca.

Da: Parere cnf26/02/2013 14:12:49
L'attività di amministratore di condominio è compatibile con la professione forense.

Da: D.uomo26/02/2013 16:07:06
http://www.altalex.com/index.php?idnot=61771

Avvocato-amministratore di condominio, Cnf: non sussiste incompatibilità

La nuova riforma forense (L. n. 247/2012), entrata in vigore il 2 febbraio 2013, non impedisce all'avvocato di esercitare l'attività di amministratore di condominio.

Questa la conclusione cui è pervenuta la Commissione consultiva del CNF, a seguito di un quesito posto dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Napoli.

Essenzialmente tre le argomentazioni a sostegno della tesi della compatibilità:

    irriducibilità della figura del condominio allo schema societario e/o dell'impresa, stante il fatto che il condominio è un ente di gestione privo di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini, i quali sono rappresentati dall'amministratore e non costituiscono un'entità diversa da quest'ultimo;
    assimilabilità della figura del'amministratore quale mandatario con rappresentanza di persone fisiche (i condomini) che non esercitano attività professionale o imprenditoriale;
    insussistenza di un rapporto di subordinazione tra amministratore e condominio, alla luce del fatto che l'esercizio dell'attività di amministratore non costituisce una professione regolamentata.

Il CNF, dunque, anche in considerazione della legge di modifica della disciplina del condominio degli edifici (L. n. 220/2012), con il parere adottato nella seduta del 20 febbraio 2013, è giunto ad escludere l'incompatibilità dela professione di avvocato con l'esercizio dell'attività di amministratore, in radicale riforma di quanto sostenuto in un primo momento nelle F.A.Q. del 4 febbraio 2013.

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