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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' e Organizzazione del lavoro

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Tra gli strumenti di ristrutturazione del lavoro, quello che consiste nel passaggio periodico del lavoratore attraverso diversi compiti di uno stesso livello è detto...   Job rotation.
Tra gli strumenti di ristrutturazione del lavoro, quello che consiste nella distribuzione del lavoro e delle relative responsabilità all'intero gruppo di lavoro è detto...   Work group.
Tra gli strumenti di ristrutturazione del lavoro, quello che consiste nella semplice somma di più compiti a uno stesso livello è detto...   Job enlargement.
Tra gli strumenti di ristrutturazione del lavoro, quello che consiste nella somma di compiti a uno stesso livello e nell'assorbimento di compiti superiori è detto...   Job enrichment.
Tra i caratteri distintivi della burocrazia professionale vi è il fatto che...   Il coordinamento sia centrato sulla standardizzazione delle conoscenze e delle competenze.
Tra i principi generali di revisione dell'IFAC (International Federation of Accountants), ossia gli International Standard of Auditing (ISA's), ritenuti applicabili all'attività di revisione amministrativa e contabile degli enti pubblici (art. 2, c. 2, D.Lgs. 286/1999), il documento ISA 300....   "La pianificazione (del lavoro di revisione)" è uno strumento di orientamento generale.
Tra i principi generali di revisione dell'IFAC (International Federation of Accountants), ossia gli International Standard of Auditing (ISA's), ritenuti applicabili all'attività di revisione amministrativa e contabile degli enti pubblici (art. 2, c. 2, D.Lgs. 286/1999), il documento ISA 600....   Tratta dell'"Utilizzo del lavoro di altri revisori".
Tra i principi generali di revisione dell'IFAC (International Federation of Accountants), ossia gli International Standard of Auditing (ISA's), ritenuti applicabili all'attività di revisione amministrativa e contabile degli enti pubblici (art. 2, c. 2, D.Lgs. 286/1999), il documento ISA 250....   E' intitolato "Effetti connessi alla non conformità a leggi e regolamenti".
Tra i principi generali di revisione dell'IFAC (International Federation of Accountants), ossia gli International Standard of Auditing (ISA's), ritenuti applicabili all'attività di revisione amministrativa e contabile degli enti pubblici (art. 2, c. 2, D.Lgs. 286/1999), il documento ISA 610....   E' intitolato "L'utilizzo del lavoro di revisione interna".
Tra i principi generali di revisione dell'IFAC (International Federation of Accountants), ossia gli International Standard of Auditing (ISA's), ritenuti applicabili all'attività di revisione amministrativa e contabile degli enti pubblici (art. 2, c. 2, D.Lgs. 286/1999), il documento ISA 500....   E' intitolato "Gli elementi probativi della revisione".
Tra le caratteristiche della mansione, il "feedback" definisce...   Il grado con cui il lavoratore riesce a disporre di informazioni di ritorno sull'efficacia del suo lavoro.
Tra le caratteristiche della mansione, il grado con cui il lavoratore riesce a individuare il proprio apporto nel risultato finale della mansione è detto...   Contribuzione.
Tra le caratteristiche della mansione, l'"autonomia" definisce...   La divisione verticale del lavoro.
Tra le caratteristiche della mansione, la "contribuzione" definisce...   Il grado con cui il lavoratore riesce a identificare il proprio apporto nel risultato finale della mansione.
Tra le caratteristiche della mansione, la "varietà" definisce...   La divisione orizzontale del lavoro.
Tra le forme capitalistiche, il modello burocratico/taylorista si caratterizza per la massima divisione, sia orizzontale che verticale, del lavoro, e prevede una rigida separazione tra le attività di progettazione e controllo e l'attività di esecuzione. Vero o falso?   Vero.
Tra le forme capitalistiche, il modello reticolare progetta l'organizzazione del lavoro con riferimento non al singolo lavoratore, ma ad un gruppo di lavoratori, per cui il gruppo è titolare sia dei diritti d'azione che dei diritti di decisione, coordinamento e controllo. Vero o falso?   Vero.
Tra le forme capitalistiche, il modello ricomposto prevede l'utilizzo di tecniche di job design volte a trasformare i modelli burocratici in soluzioni organizzative più flessibili e motivanti. Vero o falso?   Vero.
Tra le forme capitalistiche, quale modello prevede l'utilizzo di tecniche di job design volte a trasformare i modelli burocratici in soluzioni organizzative più flessibili e motivanti?   Il modello ricomposto.
Tra le forme capitalistiche, quale modello progetta l'organizzazione del lavoro con riferimento non al singolo lavoratore, ma ad un gruppo di lavoratori, per cui il gruppo è titolare sia dei diritti d'azione che dei diritti di decisione, coordinamento e controllo?   Il modello reticolare.
Tra le forme capitalistiche, quale modello si caratterizza per la massima divisione, sia orizzontale che verticale, del lavoro, e prevede una rigida separazione tra le attività di progettazione e controllo e l'attività di esecuzione?   Il modello burocratico/taylorista.
Tra le forme imprenditoriali in quale soluzione di organizzazione del lavoro le risorse tecniche non sono possedute da una sola parte, ma anche da altri attori che forniscono lavoro e strumenti complementari a quelli dell'impresa e che ricevono una ricompensa per unità di prodotto/servizio?   Nella soluzione a contratti interni.
Trattando della contabilità degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, relativamente al pagamento delle spese, individuare tra le seguenti l'affermazione errata.   I mandati di pagamento emessi dalle entità periferiche aventi autonomia amministrativa, da registrare su apposito libro numerato e timbrato a norma di legge, sono firmati dal Presidente del collegio dei revisori dei conti ovvero da un suo sostituto a ciò delegato.
Trattando della determinazione delle risultanze della gestione economico-finanziaria degli enti di cui alla legge n. 70/1975, l'art. 49 del D.P.R. n. 97/2003 dispone che ogni centro di costo registra i costi, seguendo le indicazioni del piano dei conti, via via che si sostengono; detti costi, posti a confronto con quelli del budget, rilevano gli eventuali scostamenti....   Utili anche ai fini dell'attivazione del controllo di gestione.
Trattando della determinazione delle risultanze della gestione economico-finanziaria degli enti di cui alla legge n. 70/1975, l'art. 49 del D.P.R. n. 97/2003 dispone che ogni centro di costo registra i costi, seguendo le indicazioni del piano dei conti, via via che si sostengono; il consuntivo di ciascun centro di costo è redatto....   Periodicamente e, a fine esercizio, mette a confronto i costi previsti con quelli effettivamente sostenuti.
Trattando di analisi dei costi e processo decisionale, come sono definiti i costi che si ottengono facendo la differenza tra i costi relativi a diverse alternative scegliendone una come base?   Costi differenziali.
Trattando di analisi dei costi e processo decisionale, i costi preventivi....   Sono valutazioni probabilistiche o stime che mirano a riprodurre il costo che si sosterrà svolgendo una certa produzione.