>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Anticorruzione

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


A seguito dell'entrata in vigore della legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto legge 24 giugno 2014, n.90, la nuova Autorità Nazionale Anticorruzione:   ha assorbito le funzioni e le risorse dell'ex Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP)
Ai fini del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, la mappatura dei processi interni all'amministrazione:   è considerata come elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT e la sua assenza può comportare un accertamento di mancata adozione del piano
Ai fini del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, la valutazione del rischio di ciascun processo:   è considerato come elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT e la sua assenza può comportare un accertamento di mancata adozione del piano
Ai fini delle Linee guida n. 6 di ANAC, relativamente all'ambito oggettivo, rilevano le condanne non definitive per i reati previsti dal d.lgs. 231/2001:   Sì
Ai sensi dell'art. 32, d.l. 90/2014 del 24 giugno 2014, il Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, in presenza di fatti gravi e accertati può:   proporre al Prefetto competente misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio di imprese nell'ambito della prevenzione della corruzione
Al ricorrere dei presupposti di cui al punto 2.1 delle Linee guida n. 6 di ANAC, gli illeciti professionali gravi:   rilevano ai fini dell'esclusione dalle gare a prescindere dalla natura civile, penale o amministrativa dell'illecito
All'interno dell'Aggiornamento 2015 del Piano Nazionale Anticorruzione, approvato con Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015, le c.d. "Aree di rischio specifiche" per il settore Sanitario sono:   Attività libero professionale e liste di attesa; Rapporti contrattuali con privati accreditati; Farmaceutica, dispositivi e altre tecnologie; Attività conseguenti al decesso in ambito intraospedaliero