- I CONTROLLI INTERNI SI DISTINGUONO DAGLI ALTRI CONTROLLI PER ALCUNI CARATTERI SPECIFICI, TRA CUI:   L’oggetto del controllo, riferito all’intera attività, non soltanto a singoli atti

- I DIPENDENTI DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI SONO TITOLARI DI UN RAPPORTO DI LAVORO:   Da sempre di diritto privato

- IL CONTROLLO E’ UNA TIPICA RELAZIONE TRA FIGURE SOGGETTIVE CHE PUO’ ESSERE ATTIVATA:   Sia tra organi di uno stesso ente che tra organi di enti diversi

- IL DECRETO LEGISLATIVO N. 300 DEL 1999 DEFINISCE LE AGENZIE COME STRUTTURE CHE SVOLGONO ATTIVITA’:   A carattere tecnico-operativo di interesse nazionale

- IL DIRITTO SOGGETTIVO GARANTISCE AL SUO TITOLARE UNA PROTEZIONE DI INTERESSI:   Piena ed incondizionata

- IL NULLA-OSTA:   E’ un atto endoprocedimentale necessario

- IL POTERE DI VIGILANZA SI DIFFERENZIA DALLA TUTELA:   In quanto si manifesta soprattutto in controlli di legittimità

- IL PRINCIPIO DEL BUON ANDAMENTO DI CUI ALL’ART. 97 COST. IMPONE:   Un dovere di agire nel modo più adeguato e conveniente possibile a carico della pubblica amministrazione nel suo complesso

- IL RAPPORTO ORGANICO SI COSTITUISCE SEMPRE E NECESSARIAMENTE CON UN ATTO DI INVESTITURA?   No, può costituirsi anche in via di mero fatto

- IL SOGGETTO PRIVATO CHE SI OPPONE ALL’ESERCIZIO DI UN POTERE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE E’ TITOLARE DI:   Un interesse oppositivo

- IL TRATTO CHE ACCOMUNA LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ALLE CERTIFICAZIONI E’:   L’effetto giuridico

- IN LINEA GENERALE, IL POTERE, INTESO COME POTENZIALITA’ ASTRATTA DI TENERE UN CERTO COMPORTAMENTO, PUO’ ESSERE TRASFERITO?   No, in quanto espressione della capacità del soggetto

- IN QUALE DEI SEGUENTI SETTORI POSSONO SVOLGERE LA LORO ATTIVITA’ GLI ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO?   Il settore degli appalti pubblici

- IN QUALI CASI E’ RICONOSCIUTA DAL CODICE CIVILE ALLO STATO LA POSSIBILITA’ DI NOMINARE O REVOCARE AMMINISTRATORI O SINDACI NELLE SOCIETA’ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA?   Sia quando lo Stato sia titolare di partecipazioni azionarie, sia nel caso contrario, allorché così disponga la legge o l’atto costitutivo

- IN VIRTU’ DI QUALE PRESUPPOSTO, NELL’ISTITUTO DELL’AVOCAZIONE, UN ORGANO PUO’ ESERCITARE I COMPITI SPETTANTI AD ALTRO ORGANO?   Il perseguimento di motivi di interesse pubblico