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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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Per le partecipazioni pubbliche statali chi esercita i diritti del socio (art. 9 D.Lgs. n. 175/2016)?   Il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia.
Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. I presupposti di fatto:   Sono le situazioni fattuali individuate dall'amministrazione e da questa poste a fondamento dei provvedimenti.
Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. Le ragioni giuridiche:   Sono le argomentazioni di diritto che sorreggono i provvedimenti giustificando, dal punto di vista della legge, le scelte dell'amministrazione.
Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare:   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
Per sopravvenuti motivi di interesse pubblico l'Amministrazione può recedere unilateralmente dagli accordi di cui all'art. 11 l. n. 241/1990?   Si, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno al privato.
Possono intervenire nel procedimento amministrativo (art. 9 l.n. 241/1990):   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché' i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
Potere giuridico - Diritto potestativo - Onere. Quali tra le precedenti costituiscono situazione giuridiche soggettive attive?   Potere giuridico - Diritto potestativo.
Potestà - Facoltà - Obbligo. Quali tra le precedenti costituiscono situazione giuridiche soggettive attive?   Potestà - Facoltà.
Prima della l. n. 241/1990 tutti i vizi della motivazione del provvedimento amministrativo erano ricondotti alla figura dell'eccesso di potere, non essendo previsto l'obbligo di motivazione da una disposizione di legge. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   L'insufficienza della motivazione (ovvero quando non sono indicati tutti i profili di fatto ed i motivi di diritto della decisione) costituisce vizio di violazione di legge.
Prima della l. n. 241/1990 tutti i vizi della motivazione del provvedimento amministrativo erano ricondotti alla figura dell'eccesso di potere, non essendo previsto l'obbligo di motivazione da una disposizione di legge. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   La motivazione irrazionale costituisce vizio di eccesso di potere.
Prima della l. n. 241/1990 tutti i vizi della motivazione del provvedimento amministrativo erano ricondotti alla figura dell'eccesso di potere, non essendo previsto l'obbligo generale di motivazione da una disposizione di legge. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   La motivazione contradditoria costituisce vizio di eccesso di potere.
Prima della l. n. 241/1990 tutti i vizi della motivazione del provvedimento amministrativo erano ricondotti alla figura dell'eccesso di potere, non essendo previsto l'obbligo generale di motivazione da una disposizione di legge. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   La motivazione irrazionale costituisce vizio di eccesso di potere.