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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Regolamento del Corpo di Polizia Municipale

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A chi compete il coordinamento dei servizi di polizia stradale?   Al Ministero dell’Interno.
Ai sensi del Regolamento del Corpo della polizia municipale di Roma alla conferenza sui servizi di polizia locale partecipano:   I presidenti dei municipi, il Comandante Generale, i Comandanti dei gruppi municipali nonché altri dirigenti del Corpo o dell’amministrazione, in relazione a specifiche tematiche.
Ai sensi del Regolamento del Corpo della polizia municipale di Roma oltre all’arma in dotazione, quando posseduta, il dipendente può munirsi autonomamente di altri strumenti per la difesa personale?   No
Ai sensi del Regolamento del Corpo della polizia municipale di Roma, all’interno di un gruppo municipale, la sezione che cura tra le altre attività, gli affari generali è:   La sezione segreteria
Ai sensi del Regolamento del Corpo della polizia municipale di Roma, la polizia municipale può svolgere a titolo oneroso servizi a favore dei privati?   Quando coesistono motivi di pubblico interesse.
Ai sensi dell’art. 1, c.2, della l. 689/81, le leggi che prevedono sanzioni amministrative si applicano:   Soltanto ai casi e per i tempi espressamente previsti;
Ai sensi dell’art. 10 della l. 689/81, salvo che la legge disponga diversamente, il limite massimo della sanzione amministrativa pecuniaria non può, per ciascuna violazione, superare:   Il decuplo del minimo
Ai sensi dell’art. 11 L. 689/81, nella determinazione della sanzione amministrativa pecuniaria fissata dalla legge in un limite minimo ed in un limite massimo, l’Autorità amministrativa deve valutare:   La gravità della violazione amministrativa, la personalità dell’autore della violazione e le sue condizioni economiche nonché l’opera svolta dallo stesso per l’eliminazione o l’attenuazione delle conseguenze della violazione.
Ai sensi dell’art. 13, c. 1, legge 689/81, per l’accertamento delle violazioni di rispettiva competenza, gli organi addetti al controllo possono:   Procedere alla ispezione di cose e di luoghi diversi dalla privata dimora.
Ai sensi dell’art. 13, c. 2, della l. 689/81 il sequestro facoltativo può essere eseguito:   Per consentire alla competente autorità l’eventuale confisca amministrativa delle cose sequestrate
Ai sensi dell’art. 13, c. 3, l. 689/81, nei confronti del veicolo a motore o del natante posto in circolazione senza essere coperto da assicurazione obbligatoria, è sempre disposto:   Il sequestro amministrativo;
Ai sensi dell’art. 14 della l. 689/81 l’omessa notificazione degli estremi della violazione nel termine prescritto comporta:   L’estinzione dell’obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione amministrativa
Ai sensi dell’art. 14 della l. 689/81 la violazione amministrativa, quando è possibile, deve essere immediatamente contestata:   Al trasgressore e al responsabile in solido
Ai sensi dell’art. 14 della l. 689/81 qualora non si sia proceduto alla contestazione immediata della violazione, gli estremi della stessa devono essere notificati agli interessati residenti nel territorio della Repubblica entro:   90 giorni
Ai sensi dell’art. 16 della l. 689/81 il pagamento in misura ridotta della sanzione prevista per la violazione amministrativa è ammesso entro:   60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione degli estremi della violazione
Ai sensi dell’art. 17, c.6, legge 689/81, l’organo accertatore che ha proceduto al sequestro di cui all’art. 13 deve:   Immediatamente informare l’Autorità amministrativa competente a ricevere il rapporto;
Ai sensi dell’art. 18 della l. 689/81 gli interessati possono far pervenire all’autorità competente a ricevere il rapporto scritti difensivi e chiedere di essere sentiti personalmente entro:   30 giorni dalla data di contestazione o di notificazione della violazione
Ai sensi dell’art. 18 della l. 689/81 il pagamento della somma dovuta per la violazione determinata con ordinanza-ingiunzione emessa dall’autorità competente deve essere effettuato dall’interessato residente in italia entro:   30 giorni dalla notificazione dell’ordinanza-ingiunzione
Ai sensi dell’art. 2 della Legge 689/81, nel caso di violazione amministrativa commessa da minore degli anni 18 o da incapace di intendere e di volere in base al codice penale, chi risponde della violazione può invocare la prova liberatoria della propria responsabilità?   Sì, può invocarla provando di non aver potuto impedire il fatto.
Ai sensi dell’art. 2, c. 2, della legge 689/81,della violazione amministrativa commessa dall’incapace risponde:   Chi era tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che non provi di non aver potuto impedire il fatto.
Ai sensi dell’art. 20, c. 3, della l. 689/81 l’autorità amministrativa (con l’ordinanza-ingiunzione) o il giudice penale (con la sentenza di condanna nel caso previsto dall’art. 24 della l. 689/81) debbono disporre la confisca:   Delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione ovvero che ne costituiscono il prodotto, semprechè appartengano ad una delle persone cui è ingiunto il pagamento
Ai sensi dell’art. 24, c.1, l.689/81, quando l’esistenza di un reato dipende dallo accertamento di una violazione amministrativa, è previsto che:   Il giudice penale competente a conoscere del reato è pure competente a decidere sulla violazione amministrativa, qualora per questa non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta.
Ai sensi dell’art. 25 della Costituzione, il principio di irretroattività delle leggi penali incriminatici si riferisce:   Alla punizione.
Ai sensi dell’art. 28, c. 1, l. 689/81, il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni amministrative si prescrive nel termine di:   Cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione.
Ai sensi dell’art. 3 della l. 689/81 nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa, ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, se compiuta:   Indifferentemente con dolo o colpa
Ai sensi dell’art. 4 della l. 689/81 non risponde delle violazioni amministrative chi ha commesso il fatto:   Nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa
Ai sensi dell’art. 5 della l. 689/81 quando più persone concorrono in una violazione amministrativa:   Ciascuna di esse soggiace alla sanzione prevista, salvo che sia diversamente stabilito dala legge;
Ai sensi dell’art. 6 della Legge 689/81, quale dei seguenti soggetti, responsabili in solido con l’autore della violazione amministrativa, non è ammesso alla prova liberatoria della propria responsabilità?   La persona giuridica o l’ente privo di personalità giuridica o l’imprenditore nell’esercizio delle proprie funzioni o incombenze.
Ai sensi dell’art. 7 della l. 689/81 la morte dell’autore della violazione amministrativa comporta che la relativa obbligazione pecuniaria (obbligo di pagare la sanzione amministrativa):   Non si trasmette agli eredi
Ai sensi dell’art. 8 della l. 689/81, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con un’azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace:   Alla sanzione prevista per la violazione più grave, aumentata sino al triplo
Ai sensi dell’art. 8-bis della l. 689/81 si ha la reiterazione delle violazioni amministrative:   Quando, nei cinque anni successivi alla commissione di una violazione amministrativa, accertata con provvedimento esecutivo, lo stesso soggetto commette un’altra violazione della stessa indole
Ai sensi dell’art. 8-bis della Legge 689/81, in quale caso cessano gli effetti della reiterazione?   Quando il provvedimento che accerta la precedente violazione è annullato su ricorso della parte interessata o d’ufficio.
Ai sensi dell’art. 8-bis della legge 689/81, in quale caso le violazioni amministrative successive alla prima non sono valutate ai fini della reiterazione?   Le violazioni amministrative successive alla prima non sono valutate, ai fini della reiterazione, quando sono commesse in tempi ravvicinati e riconducibili ad una programmazione unitaria.
Ai sensi della L. 689/81, l’obbligo del rapporto all’Autorità amministrativa competente è previsto per l’organo accertatore quando:   Non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta, salvo che ricorra l’ipotesi di connessione obiettiva con un reato;
Ai sensi della legge quadro n.65/1986, il personale che svolge servizio di polizia municipale, nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza e nei limiti delle proprie attribuzioni, esercita anche:   Funzioni di polizia stradale, funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, funzioni di polizia giudiziaria
Ai sensi della legge quadro n.65/1986, la qualità di agente di polizia giudiziaria spetta agli “operatori” della polizia municipale. La qualità di ufficiale di polizia giudiziaria spetta:   Agli addetti al coordinamento ed al controllo; al responsabile del servizio o al responsabile del Corpo di polizia municipale
Ai sensi della Legge Quadro n.65/86 quali sono le funzioni del Sindaco rispetto alla polizia municipale.   Impartisce le direttive, vigila sull’espletamento del servizio e adotta i provvedimenti previsti dalle leggi e dai regolamenti.
Alla luce dell’art.25 della Costituzione un decreto legge può contenere norme penali incriminatici?   Sì