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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione dei rifiuti

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Nei casi in cui gli impianti oggetto di autorizzazione unica di cui all'art. 208 del d.lgs. 152/2006 siano anche soggetti all'autorizzazione integrata ambientale (IPPC), qual è il rapporto tra le due autorizzazioni?   l'autorizzazione integrata ambientale, al rispetto di specifiche condizioni, può sostituire l'autorizzazione unica di cui all'art. 208 del d.lgs. 152/2006
Nel caso di condizioni di criticità ambientale, ai sensi dell'art 208 comma 12 del d.lgs.n.152 del 2006, le prescrizioni contenute nella autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti possono essere modificate:   prima del termine di scadenza e dopo almeno cinque anni dal rilascio
Nel caso in cui il progetto oggetto di autorizzazione unica di cui all'art. 208 del d.lgs. 152/2006 riguardi aree vincolate ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42:   si applicano le disposizioni dell'articolo 146 di tale decreto in materia di autorizzazione ed è dunque necessario il rilascio anche dell'autorizzazione paesaggistica
Nella procedura per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale ai sensi dell'art. 29 quater del d.lgs.n.152 del 2006 i soggetti interessati possono presentare osservazioni:   entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul sito web dell'autorità competente della localizzazione dell'installazione e del nominativo del gestore, nonché degli uffici ove è possibile prendere visione degli atti e trasmettere le osservazioni
Nell'allegato B alla parte quarta del d.lgs.n.152 del 2006 sono identificate con il codice D1 le operazioni di :   deposito sul o nel suolo (ad esempio discarica)
Nell'allegato C alla parte quarta del d.lgs.n.152 del 2006 sono identificate con il codice R13 le operazioni di :   messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti)
Nell'ambito della speciale disciplina sanzionatoria prevista dalla parte vi bis del d.lgs.n.152 del 2006, le prescrizioni volte ad eliminare le contravvenzioni vengono impartite:   dall'organo di vigilanza nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria ex art. 55 del codice di procedura penale, ovvero dalla polizia giudiziaria
Nell'ordinamento giuridico italiano:   vi è una normativa nazionale sui rifiuti
Non costituiscono attività di gestione dei rifiuti le operazioni di prelievo, raggruppamento, cernita e deposito preliminari alla raccolta di materiali o sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici, nel tempo tecnico strettamente necessario, presso il medesimo sito nel quale detti eventi li hanno depositati:   vero, perché la normativa in materia disciplina espressamente questa esclusione
Non rientra tra le competenze del Ministro dell'ambiente, ai sensi dell'art 58 del d.lgs.n.152 del 2006:   provvedere all'organizzazione e al funzionamento della navigazione interna, ferme restando le residue competenze spettanti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Non sono rifiuti speciali:   i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni