- Secondo la legge elettorale maggioritaria del 1923, in Italia venivano attribuiti alla lista di maggioranza relativa:   i 2/3 dei seggi

- Secondo le intenzioni di don Luigi Sturzo, l'azione del Partito Popolare doveva:   essere autonoma rispetto al Vaticano

- Socialisti e comunisti, esuli dopo la vittoria del fascismo, si riunirono in un impegno comune firmando a Parigi:   il patto d'unità d'azione

- Sotto quale governo del primo Novecento fu realizzata la statizzazione delle ferrovie?   Sotto il governo Fortis

- Sottoscrivendo il Patto di Locarno, la Germania mirava a:   avviare una politica estera di collaborazione internazionale

- Stalin, Churcill e Roosevelt discussero nel 1945 il futuro assetto dell'Europa in una conferenza tenutasi a Yalta, in:   Crimea

- Su circa 1200 professori universitari, alcuni ebbero il coraggio di rifiutarsi di giurare fedeltà al regime fascista. Erano solo in:   13

- Su cosa verteva l'enciclica Rerum Novarum di Leone XIII?   Sulla questione sociale

- Su quali città, nell'agosto del 1945, fu compiuto il primo bombardamento con armi atomiche?   Su Hiroshima e Nagasaki

- Su quali progetti di riforma si incentrava il programma di Giolitti, tornato al Governo nella primavera del 1911?   Riforma elettorale e monopolio statale delle assicurazioni sulla vita

- Subito dopo la crisi del regime fascista fu nominato capo del governo italiano:   Pietro Badoglio

- Sul piano militare le diverse formazioni partigiane costituirono:   il C.V.L. (Corpo volontari della libertà)