- Un carcinoma iniziale di una corda vocale determina come primo sintomo:   disfonia

- Un edema della palpebra con dolore acuto alla digitopressione è di solito dovuto a:   orzaiolo

- Un esoftalmo associato a retrazione della palpebra superiore è spesso associato a:   morbo di Basedow

- Un foruncolo dell'ala nasale richiede:   terapia antibiotica

- Un paziente presenta difficoltà nella deglutizione, perchè non riesce a muovere bene la lingua. Quale nervo potrebbe essere interessato:   XII nervo cranico

- Un sintomo costante delle dermatiti auricolari e'   prurito

- Un trattamento prolungato a base di cortisonici per via generale può causare   cataratta

- Un trauma nasale diretto determina generalmente:   una frattura delle ossa nasali

- Una diminuita visione alla luce crepuscolare (emeralopia) è un tipico sintomo di:   retinite pigmentosa

- Una disfonia persistente per più di 15 giorni richiede:   controllo laringoscopico

- Una dispnea ostruttiva laringea è caratterizzata costantemente da:   dispnea inspiratoria con "tirage"

- Una dispnea ostruttiva laringea richiede:   terapia corticosteroidea, mantenimento posizione seduta/semiseduta, ospedalizzazione del paziente

- Una emianopsia bitemporale è generalmenete determnata da:   lesione espansiva a livello dell'ipofisi

- Una improvvisa diplopia accompagnata da strabismo convergente è dovuta a:   paralisi del VI nervo cranico

- Una insufficienza velo-faringea puo' essere causata da:   tutte cause indicate sono valide

- Una ipertrofia adenoidea marcata nel bambino determina:   tutte le risposte indicate

- Una ipoacusia esclusivamente neurosensoriale (via ossea sovrapponibile alla via aerea) si rileva solo in una delle seguenti situazioni:   ipoacusia improvvisa

- Una ostruzione dell'arteria uditiva interna si esprime con:   sia ipoacusia che vertigine

- Una paralisi del III nervo cranico:   Le risposte sono tutte corrette.

- Una paralisi di una corda vocale puo' verificarsi come complicanza di:   tutte le risposte indicate

- Una stenosi del Condotto Uditivo Esterno con violento dolore locale e assenza di otorrea deve indurre al sospetto di:   otite acuta esterna foruncolare

- Una tonsillite cronica ipertrofica non riacutizzata del bambino rappresenta indicazione alla tonsillectomia:   solo se l'ipertrofia determina compromissione alle funzioni di fonazione/deglutizione/respirazione

- Una tumefazione dolente, ad insorgenza improvvisa, a carico di una singola ghiandola sottomandibolare richiede:   ricerca di calcoli salivari con tecniche di "imaging" (Rx, ecografia)

- Una tumefazione iperemica, duro-elastica, dolente, della piramide nasale induce al sospetto di:   Foruncolo del naso

- Una tumefazione monolaterale della tonsilla, con vivace dolenzia locale, disfagia e iperpiressia, induce nel sospetto di:   ascesso peritonsillare

- Una tumefazione retroauricolare vivamente dolente alla digitopressione deve indurre al sospetto di:   mastoidite acuta

- Una tumefazione singola dura, non dolente, mobile/poco mobile in sede sottoangolomandibolare induce nel sospetto di:   adenopatia metastatica da carcinoma delle prime vie aero-digestive

- Una vertigine "oggettiva" è caratteristica di:   patologia periferica dell'orecchio (orecchio medio e interno)

- Una vertigine "oggettiva" corrisponde alla seguente sintomatologia:   sensazione di rotazione dell'ambiente intorno al soggetto

- Una vertigine parossistica posizionale benigna e' causata da   cupulocanalolitiasi laterale o posteriore

- Un'emianopsia bitemporale è generalmente determinata da:   lesione espansiva a livello dell'ipofisi

- Un'emorragia sottocongiuntivale spontanea   non necessita di alcuna terapia

- Un'improvvisa dimunizione monolaterale del visus senza dolore può essere dovuta a:   occlusione dell'arteria centrale della retina

- Un'improvvisa diplopia accompagnata da strabismo convergente è dovuta a:   paralisi del VI nervo cranico

- Un'ulcerazione linguale che dura da più di 15 giorni, invariata con terapia medica locale, richiede:   controllo da parte di uno specialista O.R.L.