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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo #8

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La avocazione, da parte dell'organo gerarchicamente superiore, dell'affare per cui è competente l'organo inferiore....   Comporta che l'organo inferiore non può più esercitare la propria competenza in ordine all'affare avocato, a meno che non intervenga un atto di restituzione della potestà di esercizio della competenza da parte dell'organo avocante.
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi....   É presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed è composta da dodici membri, dei quali due senatori e due deputati designati dai Presidenti delle rispettive Camere, quattro scelti fra il personale di cui alla l. n. 97/1979, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno, due fra i professori di ruolo in materie giuridiche e uno fra i dirigenti dello Stato e degli altri enti pubblici.
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi....   É istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
La condizione in cui viene a trovarsi un atto quando sono decorsi i termini per impugnarlo è denominata....   Inoppugnabilità.
La conferenza di servizi è sempre indetta quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nullaosta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche e non li ottenga, entro trenta giorni dalla ricezione da parte dell'Amministrazione competente della relativa richiesta?   Si, ed in tal caso il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva favorevole della conferenza di servizi sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nullaosta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare, alla predetta conferenza.
La conferenza di servizi in materia di finanza di progetto....   É stata introdotta con la legge n. 15/2005, che ha aggiunto l'art. 14 - quinquies alla legge n. 241/90.
La conferenza di servizi può essere indetta quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche?   Si. In tal caso, le determinazioni concordate nella conferenza sostituiscono a tutti gli effetti i concerti, le intese, i nullaosta e gli assensi richiesti.
La conferenza di servizi, prevista di regola dall'art. 14 della legge 241/1990 per l'esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, può essere convocata anche per l'esame contestuale di interessi coinvolti in più procedimenti amministrativi reciprocamente connessi. In tal caso, essa è indetta....   Dall'amministrazione o, previa informale intesa, da una delle amministrazioni che curano l'interesse pubblico prevalente.
La Conferenza permanente Stato-Regioni è presieduta....   Dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
La Conferenza permanente Stato-Regioni si riunisce....   Presso la Presidenza del Consiglio.
La confisca è un provvedimento...   Ablatorio a carattere non espropriativo, bensì sanzionatorio ed è la misura conseguente alla commissione di un illecito amministrativo.
La consolidazione dell'atto amministrativo è....   Una causa di conservazione oggettiva dell'atto amministrativo, che dipende dal decorso del termine perentorio entro il quale l'interessato avrebbe potuto proporre ricorso contro l'atto invalido.
La convalida dell'atto amministrativo....   É un provvedimento di riesame a contenuto conservativo di un provvedimento annullabile.
La conversione dell'atto amministrativo....   Opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici.
La convocazione della prima riunione della conferenza di servizi.....   Deve pervenire alle amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica, almeno cinque giorni prima della relativa data. Entro i successivi cinque giorni, le amministrazioni convocate possono richiedere, qualora impossibilitate a partecipare, l'effettuazione della riunione in una diversa data; in tale caso, l'amministrazione procedente concorda una nuova data, comunque entro i dieci giorni successivi alla prima.
La decisione di rito che risolve il ricorso in base ad una questione pregiudiziale, può essere di irricevibilità, di inammissibilità e di nullità. Costituisce una decisione di irricevibilità....   Presentazione del ricorso fuori termine.
La decisione di rito che risolve il ricorso in base ad una questione pregiudiziale, può essere di irricevibilità, di inammissibilità e di nullità. Costituisce una decisione di nullità....   Mancanza di qualcuno degli elementi essenziali.
La delega dell'esercizio del potere amministrativo da parte dell'organo titolare ad altro organo amministrativo....   Crea una competenza derivata in capo all'organo inferiore, che è sempre revocabile dall'organo superiore.
La dirigenza è stata oggetto, nel D.Lgs. n. 29/1993, di una completa ristrutturazione negli elementi fondamentali, volta ad un totale ribaltamento della precedente ottica. A seguito di detta ristrutturazione il Ministro....   Non può riformare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti.
La disciplina delle "conferenze di servizi" è finalizzata all'attuazione del principio di buon andamento dell'amministrazione, in quanto mezzo di semplificazione e snellimento dell'azione amministrativa. Sia la conferenza "istruttoria" sia quella "decisoria" hanno infatti funzioni di accelerazione e coordinamento. Quella decisoria....   É indetta quando l'amministrazione debba acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre pubbliche amministrazioni; in tal caso il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva della conferenza sostituisce a tutti gli effetti ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare ma risultate assenti, alla predetta conferenza.
La dottrina tradizionale definisce i provvedimenti amministrativi come manifestazioni di volontà aventi rilevanza esterna e provenienti da una P.A. I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere....   Della tipicità, vale a dire che essi possono essere solo quelli previsti dall'ordinamento.
La dottrina tradizionale definisce i provvedimenti amministrativi come manifestazioni di volontà aventi rilevanza esterna e provenienti da una P.A. I provvedimenti sono dotati, tra l'altro, del carattere....   Dell'inoppugnabilità, vale a dire che essi non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell'interessato, decorsi i termini perentori.
La fase decisoria del procedimento amministrativo....   Determina il contenuto dell'atto da adottare e la conseguente formazione ed emanazione dell'atto stesso.
La fase d'iniziativa del procedimento amministrativo....   É diretta ad introdurre l'interesse pubblico primario nonché gli interessi secondari di cui sono titolari i privati interessati all'oggetto del provvedimento da emanare.
La fase integrativa dell'efficacia del procedimento amministrativo....   É un momento solo eventuale, ricorrente nelle sole ipotesi in cui sia la stessa legge a non ritenere sufficiente la perfezione dell'atto, richiedendo il compimento di ulteriori e successivi atti od operazioni.
La giurisdizione di merito del G.A....   É eccezionale, in quanto ammessa in deroga al principio del sindacato giurisdizionale di sola legittimità sull'atto amministrativo.
La giurisdizione di merito del G.A.....   É tassativa, cioè ammessa nei soli casi previsti dalla legge.
La giurisdizione di merito del G.A.....   É aggiuntiva, in quanto non esclude, ma si aggiunge alla giurisdizione di legittimità.
La giurisdizione di merito del G.A.....   Può pronunciare l'annullamento dell'atto per motivi di legittimità.
La giurisdizione generale di legittimità dei T.A.R....   Può riguardare l'accertamento dei vizi di eccesso di potere nell'emanazione di un atto amministrativo.
La giurisdizione generale di legittimità dei T.A.R....   É limitata quanto al potere di decisione, non può riformare l'atto annullato.
La giurisdizione generale di legittimità del G.A....   In presenza di un vizio di incompetenza può annullare l'atto illegittimo.
La giurisdizione generale di legittimità del G.A....   É detta anche giurisdizione di annullamento.
La giurisdizione generale di legittimità del G.A.....   Può pronunciare l'annullamento dell'atto.
La giurisdizione generale di legittimità del G.A.....   In presenza dei vizi di eccesso di potere e violazione di legge può annullare in tutto o in parte l'atto illegittimo.
La giurisdizione generale di legittimità del G.A.....   Non può intervenire sull'atto, riformandolo o sostituendolo.
La legge 15/3/1997, n. 59 esclude dal conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed agli enti locali, tra l'altro,....   I compiti relativi all'ordine pubblico e alla sicurezza pubblica.
La legge 15/3/1997, n. 59 esclude dal conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed agli enti locali, tra l'altro,....   I compiti preordinati ad assicurare l'esecuzione a livello nazionale degli obblighi derivanti dal Trattato sull'Unione europea.
La legge Bassanini (legge n. 59/1997) esclude dal conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed enti locali, tra l'altro, i compiti di rilievo nazionale del sistema di protezione civile. Chi definisce tali «compiti di rilievo nazionale»?   Il Governo, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.
La legge in materia di procedimento amministrativo consente alle pubbliche amministrazioni di indicare le ragioni delle proprie decisioni con riferimento ad altro atto precedentemente emanato dalle stesse?   Si, ma tale atto deve essere richiamato dalla decisione stessa, nonché indicato e reso disponibile nei modi indicati dalla legge.
La legge n. 241/1990 ammette il recesso unilaterale dai contratti della P.A.?   Si, nei casi previsti dalla legge e dal contratto.
La legge n. 241/1990 definisce alcuni principi in materia di procedimento amministrativo, stabilendo che....   Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato.
La legge n. 241/1990 fa obbligo all'amministrazione di predeterminare e pubblicare, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, i criteri e le modalità cui essa deve attenersi per alcuni provvedimenti amministrativi. Relativamente a quali dei seguenti provvedimenti amministrativi tale obbligo trova applicazione secondo quanto dispone l'art. 12 della suddetta legge?   Concessione di sovvenzioni ed ausili finanziari in genere.
La legge n. 241/1990 fa obbligo alle amministrazioni procedenti di predeterminare e pubblicare, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, i criteri e le modalità cui esse devono attenersi per alcuni procedimenti amministrativi. Relativamente a quali dei seguenti provvedimenti amministrativi tale obbligo trova applicazione?   Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari ed attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati.
La legge n. 241/1990 ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste, tra l'altro,....   Per gli atti normativi.
La legge n. 241/1990 ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste, tra l'altro,....   Per gli atti a contenuto generale.
La legge n. 241/1990 in materia di partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo, ha recepito i dettami della dottrina del giusto procedimento prevedendo che l'amministrazione pubblica provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo, di norma, mediante....   Comunicazione personale.
La legge n. 241/1990 stabilisce che i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni....   Possono essere sospesi, per una sola volta.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo a riordinare e potenziare i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle pubbliche amministrazioni. Il successivo D.Lgs. n. 286/1999 ha indicato alcuni criteri e principi informatori al riguardo, tra cui il seguente....   É fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette alla valutazione dei dirigenti.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo a riordinare e potenziare i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle pubbliche amministrazioni. Il successivo D.Lgs. n. 286/1999 ha indicato alcuni criteri e principi informatori al riguardo, tra cui il seguente....   L'attività di valutazione dei dirigenti utilizza anche i risultati del controllo di gestione.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo a riordinare e potenziare i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle pubbliche amministrazioni. Il successivo D.Lgs. n. 286/1999 ha indicato alcuni criteri e principi informatori al riguardo, tra cui il seguente....   É fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo di gestione.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo a riordinare e potenziare i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle pubbliche amministrazioni. Il successivo D.Lgs. n. 286/1999 ha indicato alcuni criteri e principi informatori al riguardo, tra cui il seguente....   É fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti, al controllo strategico.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo ad emanare uno o più decreti legislativi volti a conferire alle Regioni e agli enti locali ulteriori funzioni e compiti amministrativi. Da tale ambito ha escluso, tra l'altro,....   Cittadinanza, immigrazione, rifugiati e asilo politico, estradizione.
La legge n. 59/1997 ha delegato il Governo ad emanare uno o più decreti legislativi volti a conferire alle Regioni e agli enti locali ulteriori funzioni e compiti amministrativi. Da tale ambito ha escluso, tra l'altro,....   Rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose.
La legge n. 59/1997 ha disposto la delegificazione delle norme concernenti i procedimenti amministrativi di numerose materie, demandando al Governo il relativo potere regolamentare. Quale delle indicazioni di seguito proposte corrisponde ad uno dei criteri e/o principi cui devono conformarsi i predetti regolamenti, secondo quanto disposto dall'art. 20?   Trasferire ad organi monocratici o ai dirigenti amministrativi le funzioni anche decisionali, che non richiedano, in ragione della loro specificità, l'esercizio in forma collegiale.
La legge n. 59/1997 ha disposto la delegificazione delle norme concernenti i procedimenti amministrativi di numerose materie, demandando al Governo il relativo potere regolamentare. Quale delle indicazioni di seguito proposte corrisponde ad uno dei criteri e/o principi cui devono conformarsi i predetti regolamenti, secondo quanto disposto dall'art. 20?   Sopprimere i procedimenti che comportino, per l'amministrazione e per i cittadini, costi più elevati dei benefìci conseguibili, anche attraverso la sostituzione dell'attività amministrativa diretta con forme di autoregolamentazione da parte degli interessati.
La legge n. 59/1997 ha disposto la delegificazione delle norme concernenti i procedimenti amministrativi di numerose materie, demandando al Governo il relativo potere regolamentare. Quale delle indicazioni di seguito proposte corrisponde ad uno dei criteri e/o principi cui devono conformarsi i predetti regolamenti, secondo quanto disposto dall'art. 20?   Aggiornare le procedure, prevedendo la più estesa e ottimale utilizzazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, anche nei rapporti con i destinatari dell'azione amministrativa.
La legge n. 59/1997 ha disposto la delegificazione delle norme concernenti i procedimenti amministrativi di numerose materie, demandando al Governo il relativo potere regolamentare. Quale delle indicazioni di seguito proposte corrisponde ad uno dei criteri e/o principi cui devono conformarsi i predetti regolamenti, secondo quanto disposto dall'art. 20?   Ricondurre le intese, gli accordi e gli atti equiparabili comunque denominati, nonché le conferenze di servizi, previste dalle normative vigenti, aventi il carattere della ripetitività, ad uno o più schemi base o modelli di riferimento nei quali, ai sensi degli artt. da 14 a 14quater della legge n. 241/1990, siano stabilite le responsabilità, le modalità di attuazione e le conseguenze degli eventuali inadempimenti.
La legge n. 59/1997 ha disposto la delegificazione delle norme concernenti i procedimenti amministrativi di numerose materie, demandando al Governo il relativo potere regolamentare. Quale delle indicazioni di seguito proposte corrisponde ad uno dei criteri e/o principi cui devono conformarsi i predetti regolamenti, secondo quanto disposto dall'art. 20?   Sopprimere i procedimenti che risultino non più rispondenti alle finalità e agli obiettivi fondamentali definiti dalla legislazione di settore o che risultino in contrasto con i princìpi generali dell'ordinamento giuridico nazionale o comunitario.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Attribuendo ad un unico soggetto le funzioni ed i compiti connessi, strumentali e complementari, e l'identificabilità in capo ad un unico soggetto anche associativo della responsabilità di ciascun servizio o attività amministrativa, si realizzano, tra l'altro,....   I princìpi di responsabilità ed unicità dell'amministrazione.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Con la soppressione delle funzioni e dei compiti divenuti superflui, si attua, tra l'altro,....   Il principio di efficienza e di economicità.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Con l'attribuzione della generalità dei compiti e delle funzioni amministrative ai comuni, alle province e alle comunità montane, secondo le rispettive dimensioni territoriali, associative e organizzative con l'esclusione delle sole funzioni incompatibili con le dimensioni medesime, si attua, tra l'altro,....   Il principio di sussidiarietà.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Tra essi il principio di omogeneità,....   Tenendo conto in particolare delle funzioni già esercitate con l'attribuzione di funzioni e compiti omogenei allo stesso livello di governo.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Tra essi il principio di completezza,....   Con l'attribuzione alla Regione dei compiti e delle funzioni amministrative non assegnati, in attuazione del principio di sussidiarietà, e delle funzioni di programmazione.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Tra essi il principio di cooperazione tra Stato, Regioni ed enti locali,....   Anche al fine di garantire un'adeguata partecipazione alle iniziative adottate nell'ambito dell'Unione europea.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Tra essi il principio di adeguatezza,....   In relazione all'idoneità organizzativa dell'amministrazione ricevente a garantire, anche in forma associata con altri enti, l'esercizio delle funzioni.
La legge n. 59/1997 indica i principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Tra essi il principio di differenziazione nell'allocazione delle funzioni,....   In considerazione delle diverse caratteristiche, anche associative, demografiche, territoriali e strutturali degli enti riceventi.
La legge n. 59/1997 indica nella promozione dello sviluppo economico, nella valorizzazione dei sistemi produttivi e nella promozione della ricerca applicata gli interessi pubblici primari che lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri enti locali assicurano nell'ambito delle rispettive competenze, nel rispetto, tra l'altro,....   Della sanità e sicurezza pubblica, della tutela dell'ambiente e delle esigenze della salute.
La legge n. 59/1997 indica nella promozione dello sviluppo economico, nella valorizzazione dei sistemi produttivi e nella promozione della ricerca applicata gli interessi pubblici primari che lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri enti locali assicurano nell'ambito delle rispettive competenze, nel rispetto, tra l'altro,....   Dei diritti fondamentali dell'uomo e delle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità.
La nominatività del provvedimento amministrativo si sostanzia....   Nella riconducibilità dello stesso ad uno specifico schema legale.
La nuova configurazione data all'organizzazione centrale dello Stato dal D.Lgs. n. 300/1999 è molto innovativa rispetto al modello tradizionale, innanzitutto muovendo nel senso di estendere anche ai vertici degli apparati l'obiettivo generale di snellimento dell'amministrazione pubblica. A tale scopo sono state istituite numerose Agenzie, strutture autonome ed agili nel funzionamento (almeno nelle intenzioni istitutive) da affiancare a supporto tecnico delle attività ministeriali. L'Agenzia del territorio ha il compito, tra l'altro, di....   Svolgere i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari.
La nuova configurazione data all'organizzazione centrale dello Stato dal D.Lgs. n. 300/1999 è molto innovativa rispetto al modello tradizionale, innanzitutto muovendo nel senso di estendere anche ai vertici degli apparati l'obiettivo generale di snellimento dell'amministrazione pubblica. A tale scopo sono state istituite numerose Agenzie, strutture autonome ed agili nel funzionamento (almeno nelle intenzioni istitutive) da affiancare a supporto tecnico delle attività ministeriali. L'Agenzia del territorio ha il compito, tra l'altro, di....   Costituire l'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l'integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili.
La proposta è....   Una manifestazione di giudizio dell'organo propulsivo circa il contenuto da dare all'atto.
La proroga dell'atto amministrativo....   Ricorre quando la P.A. differisce ad un momento successivo, rispetto a quello previsto dall'atto, il termine di scadenza dell'atto stesso.
La pubblica amministrazione ha l'obbligo generale di determinare, per ciascun tipo di procedimento, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria?   Si, la determinazione dell'unità responsabile del procedimento costituisce un obbligo generale.
La pubblica amministrazione può richiedere ad un cittadino un certificato di cittadinanza nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento ove tale dato risulta attestato?   No, il divieto è espressamente previsto dall'art. 45 del D.P.R. n. 445/2000.
La pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?   Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge n. 241/1990.
La pubblica amministrazione, specifica la legge n. 241/1990,....   Non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
La ratifica dell'atto amministrativo è....   Un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo.
La ratifica di un provvedimento amministrativo....   Ricorre quando sussista una legittimazione straordinaria di un organo ad emanare a titolo provvisorio e in una situazione di urgenza un provvedimento che rientra nella competenza di altro organo, il quale ratificandolo, fa proprio quel provvedimento.
La requisizione è un provvedimento....   Con il quale l'amministrazione dispone della proprietà o, comunque, utilizza un bene di un privato per soddisfare un interesse pubblico.
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica....   É personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave.
La richiesta in senso proprio è....   Un atto amministrativo con cui l'autorità amministrativa si rivolge ad altra autorità per sollecitare l'emanazione di un atto che altrimenti non potrebbe essere emanato.
La sanatoria dell'atto amministrativo....   Ricorre quando il vizio dipende della mancanza, nel procedimento, di un atto endoprocedimentale, la cui adozione spetta a soggetto diverso dall'amministrazione competente ad emanare il provvedimento finale.
La separazione tra politica ed amministrazione operata dal legislatore con il D.Lgs. n. 29/1993 costituisce una novità essenziale introdotta nel nostro ordinamento, destinata a porre in essere uno strumento a tutela del ruolo dirigenziale, fino ad allora appartenente agli apparati di diretta collaborazione del Ministro. Il Ministro, nell'esercizio dei poteri oggi definiti dall'art. 14 del D.Lgs. n. 165/2001, tra l'altro....   Definisce obiettivi, priorità, piani e programmi da attuare ed emana le conseguenti direttive generali per l'attività amministrativa e per la gestione.
La sottoscrizione delle domande per la partecipazione a selezioni per l'assunzione, a qualsiasi titolo, in tutte le pubbliche amministrazioni....   Non è soggetta ad autenticazione.
La tutela amministrativa dei beni demaniali, c.d. autotutela, consiste....   Nella possibilità riconosciuta alla P.A. di procedere direttamente (anzichè utilizzare gli ordinari rimedi giurisdizionali previsti dall'ordinamento) a tutelare i propri beni in via amministrativa, sia attraverso l'emanazione di provvedimenti, sia portando ad esecuzione, coattivamente, le proprie determinazioni.
La tutela dei beni che fanno parte del demanio pubblico da parte dell'autorità amministrativa può avvenire sia in via amministrativa (autotutela), che per mezzo degli ordinari strumenti a difesa della proprietà e del possesso. La tutela amministrativa consiste nell'esercizio sia di attività decisorie che di attività di esecuzione di tali decisioni. É un esempio di autotutela decisoria....   La revoca della concessione perché il concessionario non ha rispettato le disposizioni incluse nell'atto di concessione.
La tutela dei diritti soggettivi....   Normalmente è rimessa al giudice ordinario e solo in casi tassativamente previsti (c.d. legislazione esclusiva) al giudice amministrativo.
La violazione delle norme sulla formazione della volontà collegiale determina....   Violazione di legge.
L'accettazione spontanea e volontaria, da parte di chi potrebbe impugnarlo, delle conseguenze dell'atto, e quindi, della situazione da esso determinata, è denominata....   Acquiescenza.
L'acquiescenza dell'atto amministrativo è....   Una causa di conservazione soggettiva dell'atto amministrativo dipendente da un comportamento con cui il soggetto privato dimostri di essere d'accordo con l'operato della P.A.
L'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per....   La concessione di sussidi ed ausili finanziari.
L'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per....   L'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.
L'amministrazione è tenuta, di norma, a fornire notizia dell'inizio del procedimento amministrativo,....   Tra l'altro, ai soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai suoi diretti destinatari, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento.
L'annullamento d'ufficio in sede di controllo....   É un atto di controllo successivo di legittimità, spettante ad autorità gerarchicamente sovraordinata sugli atti degli organi subordinati.
L'annullamento d'ufficio in sede di controllo....   Diversamente dall'annullamento in sede di autotutela, è un atto dovuto in presenza di vizio di legittimità inficiante l'atto controllato ed è sottoposto a termine di decadenza.
L'applicazione della job evaluation passa attraverso alcune fasi tecniche, ad ognuna delle quali sono assegnati compiti specifici. La job analysis....   Consiste in un esame approfondito delle posizioni di lavoro e richiede un preliminare lavoro di razionalizzazione organizzativa.
L'applicazione di nozioni e di metodi propri di scienze, arti o discipline, in funzione preparatoria o strumentale rispetto all'esercizio dell'azione amministrativa, è espressione....   Della discrezionalità tecnica.
L'approvazione....   É un atto di controllo che interviene su atti che non hanno ancora acquisito efficacia, sindacandoli, oltre che nella legittimità, anche nel merito.
L'art. 1 della legge 15/3/1997, n. 59 ha delegato il Governo ad emanare uno o più decreti legislativi volti a conferire alle Regioni e agli enti locali, ai sensi degli articoli 5, 118 e 128 della Costituzione, funzioni e compiti amministrativi nel rispetto dei princìpi e dei criteri direttivi contenuti nella legge stessa. A tali fini per «enti locali» si intendono....   Le province, i comuni, le comunità montane e gli altri enti locali.
L'art. 1 della legge 15/3/1997, n. 59 ha delegato il Governo ad emanare uno o più decreti legislativi volti a conferire alle Regioni e agli enti locali, funzioni e compiti amministrativi nel rispetto dei princìpi e dei criteri direttivi contenuti nella legge stessa. A tali fini per «conferimento» si intende....   Il trasferimento, la delega o l'attribuzione di funzioni e compiti.
L'art. 10-bis della legge n. 241/90 quale obbligo prevede a carico del responsabile del procedimento?   L'obbligo, nei procedimenti ad istanza di parte, prima dell'adozione formale del provvedimento amministrativo negativo, di comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda permettendo agli stessi di presentare per iscritto le loro osservazioni eventualmente corredate da documenti.
L'art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 detta i principi generali sull'istituzione e il funzionamento dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico, disponendo tra l'altro....   Che gli uffici per le relazioni con il pubblico provvedano, anche mediante l'utilizzo di tecnologie informatiche, all'informazione all'utenza relativa agli atti e allo stato dei procedimenti.
L'art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 detta i principi generali sull'istituzione e il funzionamento dell'Ufficio relazioni con il pubblico, disponendo tra l'altro,....   Che gli uffici per le relazioni con il pubblico provvedano, anche mediante l'utilizzo di tecnologie informatiche, alla ricerca ed analisi finalizzate alla formulazione di proposte alla propria amministrazione sugli aspetti organizzativi e logistici del rapporto con l'utenza.
L'art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 detta i principi generali sull'istituzione e il funzionamento dell'Ufficio relazioni con il pubblico, disponendo tra l'altro,....   Che per le comunicazioni all'utenza previste dalla legge n. 241/1990 non si applicano le norme vigenti che dispongono la tassa a carico del destinatario.
L'art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001, ai fini di garantire la piena attuazione della legge n. 241/1990, detta i principi generali sull'istituzione e il funzionamento dell'Ufficio relazioni con il pubblico, disponendo tra l'altro,....   Che gli uffici per le relazioni con il pubblico provvedono, anche mediante l'utilizzo di tecnologie informatiche, al servizio all'utenza per i diritti di partecipazione di cui alla legge n. 241/1990.
L'art. 19 della legge n. 241/1990 in merito alla d.i.a.....   Tende a semplificare il complesso regime delle autorizzazioni amministrative concernenti l'esercizio di attività private con l'introduzione di dichiarazioni sostitutive da parte dei privati.
L'art. 19 della legge n. 241/90, così come sostituito dal D.L. n. 35/2005 convertito nella legge n. 80/2005 in merito alla d.i.a.....   Prevede che il privato possa ottenere un provvedimento di consenso che abbia i caratteri indicati al primo comma di detto articolo presentando una dichiarazione e una comunicazione contestuale all'inizio dell'attività.
L'art. 20 della legge 15/3/1997, n. 59, ha delineato principi e criteri generali che devono informare l'attività regolamentare del Governo nella definizione dei procedimenti amministrativi relativi alle materie oggetto di delegificazione. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi e/o criteri?   Adeguare la disciplina sostanziale e procedimentale dell'attività e degli atti amministrativi ai princìpi della normativa comunitaria, anche sostituendo al regime concessorio quello autorizzatorio.
L'art. 20 della legge 15/3/1997, n. 59, ha delineato principi e criteri generali che devono informare l'attività regolamentare del Governo nella definizione dei procedimenti amministrativi relativi alle materie oggetto di delegificazione. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi e/o criteri?   Semplificare i procedimenti amministrativi, e quelli che agli stessi risultano strettamente connessi o strumentali, in modo da ridurre il numero delle fasi procedimentali e delle amministrazioni intervenienti, anche riordinando le competenze degli uffici, accorpando le funzioni per settori omogenei, sopprimendo gli organi che risultino superflui e costituendo centri interservizi dove raggruppare competenze diverse ma confluenti in una unica procedura.
L'art. 20 della legge 15/3/1997, n. 59, ha delineato principi e criteri generali che devono informare l'attività regolamentare del Governo nella definizione dei procedimenti amministrativi relativi alle materie oggetto di delegificazione. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi e/o criteri?   Sostituire gli organi collegiali con conferenze di servizi o con interventi, nei relativi procedimenti, dei soggetti portatori di interessi diffusi.
L'art. 20 della legge 15/3/1997, n. 59, ha delineato principi e criteri generali che devono informare l'attività regolamentare del Governo nella definizione dei procedimenti amministrativi relativi alle materie oggetto di delegificazione. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi e/o criteri?   Avvalimento di uffici e strutture tecniche e amministrative pubbliche da parte di altre pubbliche amministrazioni, sulla base di accordi conclusi ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/1990.
L'art. 3 del D.Lgs. n. 29/1993 (ora art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001) sancisce una netta separazione tra funzioni di indirizzo politico-amministrativo e funzioni che comportano l'adozione di atti e provvedimenti amministrativi. Rientra nel primo gruppo, tra le altre funzioni,....   La richiesta di pareri alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato.
L'art. 4 della legge n. 241/1990 fa carico a ciascuna Amministrazione pubblica di determinare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale. Tale determinazione....   É resa pubblica nelle forme previste dai singoli ordinamenti.
L'atto amministrativo è efficace quando....   Nessun ostacolo si oppone al dispiegamento dei suoi effetti e quindi alla sua esecuzione.
L'atto amministrativo la cui efficacia sia stata sospesa a seguito di una ordinanza di sospensione è....   Ineseguibile.
L'atto amministrativo, alla pari del negozio giuridico privato, può contenere gli elementi c.d. accidentali. Tra essi vi rientra....   Il termine.
L'atto complesso deriva....   Dal concorso della volontà di più organi o di più soggetti della P.A.
L'autorizzazione....   É un atto di controllo che ha una natura controversa, essendo considerata da alcuni un atto di controllo preventivo antecedente, da altri un atto di amministrazione attiva, tendente a rimuovere un ostacolo all'esercizio di un diritto o potere già facente parte della sfera giuridica del soggetto.
Le Agenzie, strutture che, secondo le previsioni del D.Lgs. n. 300/1999, sono chiamate a svolgere attività a carattere tecnico-operativo di interesse nazionale,....   Hanno piena autonomia nei limiti stabiliti dalla legge e sono sottoposte al controllo della Corte dei conti.
Le Agenzie, strutture che, secondo le previsioni del D.Lgs. n. 300/1999, sono chiamate a svolgere attività a carattere tecnico-operativo di interesse nazionale,....   Sono sottoposte ai poteri di indirizzo e di vigilanza di un Ministro.
Le attività di acquisizione dei fatti (quali ad esempio, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione, le circostanze di fatto, ecc.) sono proprie....   Della fase istruttoria del procedimento amministrativo.
Le attività di acquisizione delle circostanze di fatto (rilevabili con accertamenti semplici, quali, ad esempio, ispezioni, inchieste, ecc.) sono proprie....   Della fase istruttoria del procedimento amministrativo.
Le attività di acquisizione delle condizioni di ammissibilità (quali, ad esempio, la posizione legittimante, l'interesse a ricorrere, ecc.) sono proprie....   Della fase istruttoria del procedimento amministrativo.
Le autorizzazioni possono essere: espresse e tacite, modali e non modali, personali e reali, discrezionali e vincolate. É non modale l'autorizzazione....   Il cui contenuto è predisposto dalla legge e non è pertanto suscettibile di limitazioni.
Le certazioni sono....   Accertamenti che non si limitano ad attribuire una qualità giuridica ad altra entità giuridica esistente, ma creano esse stesse delle qualificazioni.
Le comunicazioni di documenti tra P.A. avvengono di norma mediante l'utilizzo della posta elettronica; esse sono valide ai fini del procedimento amministrativo una volta che ne sia verificata la provenienza. Ai fini della verifica esse...   Sono valide anche quando è possibile accertarne la provenienza, secondo quanto previsto dalla normativa vigente o dalle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs. n. 82/2005.
Le comunicazioni di documenti tra P.A. avvengono di norma mediante l'utilizzo della posta elettronica; esse sono valide ai fini del procedimento amministrativo una volta che ne sia verificata la provenienza. Ai fini della verifica esse...   Sono valide se sono sottoscritte con firma digitale o altro tipo di firma elettronica qualificata.
Le controversie in materia di formazione, conclusione ed esecuzione degli accordi di cui all'art. 11 della legge n. 241/1990 (accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento)....   Sono riservate alla giurisdizione esclusiva del G.A.
Le Direzioni generali ai sensi del D.Lgs. n. 300/1999, sono strutture amministrative di primo livello....   Dei Ministeri.
Le disposizioni del Capo II - Regole ulteriori per i soggetti pubblici - del D.Lgs. n. 196/2003 si applicano anche agli enti pubblici economici?   No, riguardano tutti i soggetti pubblici, esclusi gli enti pubblici economici.
Le disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale....   Si applicano alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, salvo che sia diversamente stabilito, nel rispetto della loro autonomia organizzativa.
Le disposizioni di cui al capo II del D.Lgs. n. 82/2005 concernenti i documenti informatici, le firme elettroniche, i pagamenti informatici, i libri e le scritture, si applicano anche ai privati?   Si, si applicano anche ai privati ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 445/2000.
Le disposizioni di cui al capo IV del D.Lgs. n. 82/2005, relative alla trasmissione dei documenti informatici si applicano anche ai privati?   Si, si applicano anche ai privati ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 445/2000.
Le disposizioni di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 - Comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza - .....   Non si applicano alle procedure concorsuali e ai procedimenti in materia previdenziale e assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali.
Le disposizioni di cui all'art. 16 (attività consultiva) in merito ai termini previsti per i pareri...   Non si applicano in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistica, territoriale e della salute dei cittadini.
Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario (di primo e secondo grado), fonti di rango secondario e usi normativi. Quali delle seguenti fonti sono di rango primario?   Referendum abrogativi.
Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario (di primo e secondo grado), fonti di rango secondario e usi normativi. Quali delle seguenti fonti sono di rango secondario?   Regolamenti governativi.
Le inchieste sono....   Ispezioni particolarmente qualificate in ordine all'oggetto dell'acquisizione che, presentando il carattere di accadimento straordinario, comporta che le stesse siano affidate ad uffici particolari costituiti ad hoc, e talvolta estranei all'amministrazione.
Le informazioni che derivano dai confronti obiettivirisultati, insieme a tutti gli altri dati che scaturiscono dalla contabilità e ad ogni altro tipo di informazione che può servire per la funzione del controllo direzionale e di gestione, vengono sintetizzate in documenti che prendono il nome di....   Reports.
Le norme relative alla disciplina sulla partecipazione al procedimento amministrativo di cui al Capo III della legge n. 241/1990 si applicano....   Nessuna delle altre risposte è corretta.
Le posizioni giuridiche soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio). Tra le prime si ricomprendono...   Il diritto potestativo e l'interesse semplice.
Le principali fasi del processo di decisione sono....   Definizione del problema, analisi del problema, ricerca delle soluzioni, scelta delle soluzioni ottimali.
Le procedure di acquisizione dei pareri sono state oggetto di notevoli innovazioni da parte della legge n. 241/1990, al fine di accelerare il procedimento amministrativo. Ove debba essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo, questo deve emettere il proprio parere entro quarantacinque giorni dal ricevimento della richiesta. In caso di decorrenza del termine senza che sia stato comunicato il parere o senza che l'organo adito abbia rappresentato esigenze istruttorie,....   É in facoltà dell'amministrazione richiedente di procedere indipendentemente dall'acquisizione del parere.
Le registrazioni sono....   Dichiarazioni di scienza aventi lo scopo di attestare fatti accertati dalla pubblica autorità o risultanti dalle dichiarazioni o dai documenti forniti dagli interessati attraverso l'inserzione in appositi registri.
Le verbalizzazioni sono....   Atti di scienza con cui si narrano e si documentano atti giuridici, operazioni o anche meri comportamenti di altre figure soggettive.
L'eccesso di potere è stato anche definito....   Vizio della funzione.
L'esecutorietà dell'atto amministrativo, che consiste nel potere della P.A. di realizzare direttamente le proprie pretese giuridiche fondate su un atto amministrativo, trova la sua radice....   In una presunzione di legittimità dell'atto.
L'imperatività del provvedimento amministrativo consiste....   Nella sua capacità di costituire, modificare o estinguere situazioni soggettive, a prescindere dal consenso di chi subisce tale conseguenza.
L'interesse legittimo è definito "interesse":   Differenziato e qualificato.
L'istituto del responsabile del procedimento è una novità introdotta dalla l. n. 241/1990, che incide particolarmente sulla fase istruttoria del procedimento, stabilendo che il dirigente di ciascuna unità organizzativa provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente addetto all'unità la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale. Fino a quando non sia effettuata detta assegnazione....   É considerato responsabile del singolo procedimento il funzionario preposto all'unità organizzativa.
L'obbligo di conclusione esplicita del procedimento, sancito dalla legge n. 241/1990, sussiste....   Sia quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad istanza, sia quando debba essere iniziato d'ufficio.
L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento amministrativo configura....   Una ipotesi di illegittimità, che può essere fatta valere soltanto dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista.
L'omologazione....   É un atto di controllo di legittimità e di merito analogo all'approvazione.