- LA CAMERA DEI DEPUTATI E' RAPPRESENTATA:   DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LA COMMISSIONE POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA PUO' RESPINGERE GLI EMENDAMENTI APPROVATI DALLE COMMISSIONI DI SETTORE?   SI', MA SOLTANTO PER MOTIVI DI COMPATIBILITA' CON LA NORMATIVA COMUNITARIA O PER ESIGENZE DI COORDINAMENTO GENERALE

- LA CONFERENZA DEI PRESIDENTI DI GRUPPO E' COMPETENTE A DICHIARARE L'URGENZA DI UN PROGETTO DI LEGGE?   SI', MA SOLO CON IL CONSENSO DEI PRESIDENTI DI GRUPPI LA CUI CONSISTENZA NUMERICA COMPLESSIVA SIA PARI ALMENO AI 3/4 DEI COMPONENTI DELLA CAMERA

- LA DECISIONE SULL'AMMISSIBILITA' DEGLI EMENDAMENTI AI DISEGNI DI LEGGE FINANZIARIA E DI BILANCIO SPETTA:   AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI COMPETENTI PER MATERIA E DELLA COMMISSIONE BILANCIO, SALVO RICORSO AL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LA DESIGNAZIONE DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI PERMANENTI SPETTA:   AI GRUPPI PARLAMENTARI

- LA DISCUSSIONE DI UN PROGETTO DI LEGGE IN COMMISSIONE IN SEDE CONSULTIVA INIZIA CON L'ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO:   DA PARTE DEL RELATORE DESIGNATO DAL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CONSULTATA

- LA DISCUSSIONE SULLE RISOLUZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO E DELLE ASSEMBLEE INTERNAZIONALI PUO' AVER LUOGO PRESSO:   LE COMMISSIONI COMPETENTI PER MATERIA, CON IL PARERE DELLE COMMISSIONI AFFARI ESTERI E POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA

- LA FORZA PUBBLICA PUO' ACCEDERE ALLE AULE DEGLI ORGANI DELLA CAMERA?   NO, SE NON PER ORDINE DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA E DOPO CHE SIA SOSPESA O TOLTA LA SEDUTA

- LA GIUNTA DELLE ELEZIONI DELLA CAMERA ESERCITA LE PROPRIE FUNZIONI SULLA BASE DI UN REGOLAMENTO INTERNO APPROVATO:   DALL'ASSEMBLEA, A MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI SUOI COMPONENTI, PREVIO ESAME DELLA GIUNTA PER IL REGOLAMENTO

- LA GIUNTA PER IL REGOLAMENTO, SALVO CHE NE SIA INTEGRATA LA COMPOSIZIONE NEI MODI PRESCRITTI, E' COMPOSTA DA:   DIECI DEPUTATI

- LA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI RICHIESTE AI SENSI DELL'ART. 68 COST. RIFERISCE ALL'ASSEMBLEA SULLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE RELATIVE AI REATI MINISTERIALI DI CUI ALL'ART. 96 COST. PERVENUTE ALLA CAMERA?   SI', SEMPRE

- LA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI RICHIESTE AI SENSI DELL'ART. 68 DELLA COSTITUZIONE, PRIMA DI DELIBERARE SULLA PROPOSTA DI CONCESSIONE O DINIEGO DELL'AUTORIZZAZIONE:   INVITA IL DEPUTATO INTERESSATO A FORNIRE I CHIARIMENTI CHE EGLI RITENGA OPPORTUNI

- LA MOZIONE DI FIDUCIA AL GOVERNO PUO' ESSERE VOTATA PER PARTI SEPARATE?   NO, MAI

- LA MOZIONE DI SFIDUCIA INDIVIDUALE NEI CONFRONTI DI UN MINISTRO DEVE ESSERE SOTTOSCRITTA:   DA ALMENO 1/10 DEI COMPONENTI DELLA CAMERA

- LA MOZIONE DI SFIDUCIA INDIVIDUALE NEI CONFRONTI DI UN MINISTRO:   DEVE ESSERE SEMPRE MOTIVATA

- LA NOTA DI VARIAZIONE CONSEGUENTE ALL'APPROVAZIONE DEL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA E' ESAMINATA:   PRIMA DALLA COMMISSIONE BILANCIO, POI DALL'ASSEMBLEA

- LA PRESENTAZIONE DELLE INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA VIENE EFFETTUATA:   TRAMITE IL PRESIDENTE DEL GRUPPO CUI APPARTIENE IL PRESENTATORE

- LA PRESENTAZIONE DI RISOLUZIONI IN ASSEMBLEA PUO' AVVENIRE:   IN OCCASIONE DI DIBATTITI SU COMUNICAZIONI DEL GOVERNO O SU MOZIONI

- LA PRIMA CONVOCAZIONE DEI GRUPPI PARLAMENTARI E' INDETTA:   DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LA PROCEDURA PREVISTA DAL REGOLAMENTO PER LE AUTORIZZAZIONI RICHIESTE AI SENSI DELL'ARTICOLO 68 DELLA COSTITUZIONE SI APPLICA ANCHE ALLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE PER IL REATO DI VILIPENDIO DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE?   SI', SEMPRE

- LA QUESTIONE PREGIUDIZIALE E' VOLTA A FAR SI' CHE UN DATO ARGOMENTO:   NON DEBBA DISCUTERSI

- LA QUESTIONE SOSPENSIVA E' VOLTA A:   RINVIARE UNA DISCUSSIONE AL VERIFICARSI DI SCADENZE DETERMINATE

- LA RELAZIONE ANNUALE SULLA PARTECIPAZIONE DELL'ITALIA AL PROCESSO NORMATIVO DELL'UE E' ASSEGNATA ALLA:   COMMISSIONE POLITICHE DELL'UE PER L'ESAME GENERALE IN SEDE REFERENTE E ALLE COMMISSIONI COMPETENTI PER MATERIA PER LE PARTI DI RISPETTIVA COMPETENZA

- LA RICHIESTA DI AMPLIAMENTO DELLA DISCUSSIONE SULLE LINEE GENERALI DI UN PROGETTO DI LEGGE IN ASSEMBLEA VA FORMULATA:   NELLA CONFERENZA DEI PRESIDENTI DI GRUPPO O NON MENO DI 24 ORE PRIMA DELL'INIZIO DELLA DISCUSSIONE

- LA RISPOSTA SCRITTA A UN'INTERROGAZIONE PUO' ESSERE CHIESTA:   ALL'ATTO DELLA PRESENTAZIONE O ANCHE SUCCESSIVAMENTE

- LA SEDUTA DELL'ASSEMBLEA INIZIA:   CON LA LETTURA E L'APPROVAZIONE DEL PROCESSO VERBALE

- LA SOSTITUZIONE DEI DEPUTATI PRESSO LE COMMISSIONI IN SEDE CONSULTIVA:   NON E' MAI AMMESSA QUANDO IL SOSTITUTO APPARTIENE ALLA COMMISSIONE CUI E' DESTINATO IL PARERE

- LA VOTAZIONE FINALE SU UN PROGETTO DI LEGGE HA LUOGO CON MODALITA' CHE COMPORTANO LA VERIFICA DEL NUMERO LEGALE?   SI', SEMPRE

- LA VOTAZIONE NOMINALE HA LUOGO PER APPELLO NOMINALE IN ASSEMBLEA:   NELLE VOTAZIONI DI FIDUCIA O DI SFIDUCIA E IN CASO DI DIFETTO DEI DISPOSITIVI DI VOTO ELETTRONICO

- LA VOTAZIONE SULLA MOZIONE DI SFIDUCIA INDIVIDUALE NEI CONFRONTI DI UN MINISTRO HA LUOGO:   PER APPELLO NOMINALE

- L'ASSEMBLEA DELLA CAMERA PUO' RIUNIRSI IN SEDUTA SEGRETA?   SI', SE LO DELIBERA, PREVIA RICHIESTA DEL GOVERNO O DI UN PRESIDENTE DI GRUPPO O DI 10 DEPUTATI

- L'ASSEMBLEA E LE COMMISSIONI POSSONO CHIEDERE CHE IL PRESIDENTE DELLA CAMERA INVITI IL CNEL A COMPIERE STUDI E INDAGINI?   SI', PREVIA DEFINIZIONE DELL'OGGETTO E DELLE FINALITA'

- L'ASSEMBLEA PROCEDE A VOTAZIONI SULLE DIMISSIONI DEI DEPUTATI MOTIVATE IN RELAZIONE ALL'OPZIONE PER UNA CARICA O UN UFFICIO INCOMPATIBILE CON IL MANDATO PARLAMENTARE?   NO, IN NESSUN CASO

- L'ASSEMBLEA PUO' DELIBERARE SULLA CONVERSIONE DI UN DECRETO LEGGE DURANTE LA SESSIONE DI BILANCIO?   SI', SEMPRE

- L'ASSEMBLEA, AI FINI DELLA NUOVA DELIBERAZIONE SU UN PROGETTO DI LEGGE RINVIATO DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AI SENSI DELL'ARTICOLO 74 DELLA COSTITUZIONE:   VOTA CIASCUN ARTICOLO E IL PROGETTO NEL SUO COMPLESSO

- LE COMMISSIONI COMPETENTI PER MATERIA DEVONO CONCLUDERE L'ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE COMUNITARIA ENTRO:   15 GIORNI DALL'ASSEGNAZIONE

- LE COMMISSIONI ESPRIMONO IL PARERE SUGLI ATTI DEL GOVERNO:   NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE

- LE COMMISSIONI HANNO FACOLTA' DI PROCEDERE ALL'AUDIZIONE DEI MINISTRI PER DOMANDARE CHIARIMENTI SU QUESTIONI DI AMMINISTRAZIONE E DI POLITICA IN RAPPORTO ALLE MATERIE DI LORO COMPETENZA?   SI', SEMPRE

- LE COMMISSIONI IN SEDE LEGISLATIVA POSSONO CHIEDERE CHE IL PRESIDENTE DELLA CAMERA INVITI IL CNEL AD ESPRIMERE IL PARERE SU UN PDL?   SI', PRIMA CHE SIA CHIUSA LA DISCUSSIONE SULLE LINEE GENERALI

- LE COMMISSIONI PERMANENTI DELLA CAMERA POSSONO RIUNIRSI PER ESERCITARE FUNZIONI DI INDIRIZZO?   SI', SECONDO LE NORME DELLA PARTE TERZA DEL REGOLAMENTO DELLA CAMERA

- LE COMMISSIONI PERMANENTI POSSONO INVITARE I COMPONENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA A FORNIRE INFORMAZIONI IN ORDINE ALLE POLITICHE DELL'UE SU MATERIE DI LORO COMPETENZA?   SI', PREVIA INTESA CON IL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LE COMMISSIONI POSSONO DISPORRE LO SVOLGIMENTO DI INDAGINI CONOSCITIVE NELLE MATERIE DI LORO COMPETENZA:   PER ACQUISIRE NOTIZIE, INFORMAZIONI E DOCUMENTI UTILI ALLE ATTIVITA' DELLA CAMERA

- LE COMMISSIONI POSSONO INVITARE I MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO A FORNIRE INFORMAZIONI SUGLI ASPETTI ATTINENTI ALLE ATTRIBUZIONI E ATTIVITA' DELLE ISTITUZIONI DELL'UE?   SI', PREVIA INTESA CON IL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LE COMMISSIONI POSSONO ISTITUIRE COMITATI PERMANENTI NEL PROPRIO INTERNO:   PER L'ESAME DEGLI AFFARI DI LORO COMPETENZA

- LE COMMISSIONI POSSONO PRESENTARE ALL'ASSEMBLEA RELAZIONI SULLE MATERIE DI PROPRIA COMPETENZA:   DI PROPRIA INIZIATIVA O SU RICHIESTA DELLA CAMERA

- LE COMMISSIONI POSSONO PROCEDERE ALL'AUDIZIONE DI DIRIGENTI PREPOSTI A SETTORI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE?   SI', PREVIA INTESA CON IL PRESIDENTE DELLA CAMERA, CHIEDENDO AL MINISTRO COMPETENTE DI DISPORNE L'INTERVENTO

- LE COMMISSIONI POSSONO VOTARE RISOLUZIONI NEGLI AFFARI DI PROPRIA COMPETENZA QUANDO:   NON DEBBANO RIFERIRE SU DI ESSI ALL'ASSEMBLEA

- LE COMMISSIONI SONO TENUTE A TRASMETTERE AL COMITATO PER LA LEGISLAZIONE, PER IL RELATIVO PARERE, I PROGETTI DI LEGGE RECANTI NORME DI DELEGAZIONE LEGISLATIVA O DI DELEGIFICAZIONE?   SI', IN OGNI CASO

- LE COMPONENTI POLITICHE DEL GRUPPO MISTO POSSONO RICORRERE CONTRO LE DELIBERAZIONI ASSUNTE DAGLI ORGANI DIRETTIVI DEL GRUPPO CHE RITENGANO PREGIUDIZIEVOLI DI PROPRI FONDAMENTALI DIRITTI POLITICI:   AL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- LE DICHIARAZIONI DI VOTO SULLA QUESTIONE DI FIDUCIA POSSONO ESSERE RESE:   DA UN DEPUTATO PER CIASCUN GRUPPO, DA UN DEPUTATO PER CIASCUNA COMPONENTE POLITICA DEL GRUPPO MISTO E DAI DEPUTATI CHE INTENDONO ESPRIMERE UN VOTO DIVERSO DA QUELLO DEL GRUPPO

- LE INTERPELLANZE E LE INTERROGAZIONI SONO PUBBLICATE?   SI', NEL RESOCONTO DELLA SEDUTA IN CUI SONO ANNUNZIATE

- LE INTERROGAZIONI ORDINARIE POSSONO ESSERE PRESENTATE:   DA CIASCUN DEPUTATO

- LE MODIFICAZIONI AL REGOLAMENTO DELLA CAMERA SONO PROPOSTE ALL'ASSEMBLEA:   DALLA GIUNTA PER IL REGOLAMENTO

- LE MOZIONI POSSONO ESSERE DISCUSSE:   SOLO IN ASSEMBLEA

- LE MOZIONI SONO PRESENTATE ALLO SCOPO DI:   PROMUOVERE UNA DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA SU UN DETERMINATO ARGOMENTO

- LE OSSERVAZIONI FORMULATE DAI DEPUTATI SULLA COMUNICAZIONE IN ASSEMBLEA DEL PROGRAMMA DEI LAVORI DELLA STESSA, POSSONO ESSERE PRESE IN CONSIDERAZIONE:   AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL SUCCESSIVO PROGRAMMA

- LE QUESTIONI PREGIUDIZIALI RIFERITE AI DECRETI LEGGE O AI DISEGNI DI LEGGE DI CONVERSIONE POSSONO ESSERE PRESENTATE:   DA ALMENO 20 DEPUTATI O UN PRESIDENTE DI GRUPPO

- LE RELAZIONI DELLA CORTE DEI CONTI SULLA GESTIONE DEGLI ENTI CUI LO STATO CONTRIBUISCE IN VIA ORDINARIA SONO ASSEGNATE ALL'ESAME:   DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER MATERIA

- LE RELAZIONI PRESENTATE DAL GOVERNO ALLA CAMERA:   SONO ASSEGNATE ALLA COMMISSIONE COMPETENTE PER MATERIA

- LE RICHIESTE DI PARERE PARLAMENTARE SU ATTI DEL GOVERNO:   SONO ASSEGNATE ALLA COMMISSIONE COMPETENTE PER MATERIA

- LE RIPARTIZIONI IN QUOTE DI TEMPI E DI ARGOMENTI DEL CALENDARIO DEI LAVORI DELL'ASSEMBLEA SONO COMPUTATE IN VIA TENDENZIALE E CON RIFERIMENTO:   ALLE PREVISIONI FORMULATE ALL'ATTO DELLA PREDISPOSIZIONE DEL CALENDARIO

- LE RISOLUZIONI PRESENTATE IN ASSEMBLEA SONO MESSE AI VOTI:   AL TERMINE DELLA DISCUSSIONE CUI SI RIFERISCONO

- LE SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITA' EUROPEE SONO INVIATE:   ALLA COMMISSIONE COMPETENTE PER MATERIA E ALLA COMMISSIONE POLITICHE DELL'UE

- L'ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE COMUNITARIA PRESSO LE COMMISSIONI COMPETENTI PER MATERIA SI CONCLUDE CON:   L'APPROVAZIONE DI UNA RELAZIONE E LA NOMINA DI UN RELATORE

- L'ESAME DEL DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA PRESSO LA COMMISSIONE BILANCIO SI CONCLUDE:   CON LA PRESENTAZIONE DI UNA RELAZIONE ALL'ASSEMBLEA

- L'ESAME DEL DPEF SI CONCLUDE IN ASSEMBLEA CON:   L'APPROVAZIONE DI UNA RISOLUZIONE CHE PUO' CONTENERE INTEGRAZIONI O MODIFICHE DEL DOCUMENTO STESSO

- L'ESAME DELLA NOTA DI AGGIORNAMENTO DEL DPEF DEVE CONCLUDERSI:   ENTRO CINQUE GIORNI DALLA PRESENTAZIONE, PROROGABILI DI NON OLTRE CINQUE GIORNI DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- L'ESAME DELLE SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITA' EUROPEE IN COMMISSIONE PUO' CONCLUDERSI CON L'APPROVAZIONE:   DI UN DOCUMENTO FINALE

- L'ESAME IN SEDE REFERENTE DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL GOVERNO SULLA PARTECIPAZIONE DELL'ITALIA AL PROCESSO NORMATIVO DELL'UNIONE EUROPEA SI CONCLUDE CON:   UNA RELAZIONE GENERALE PER L'ASSEMBLEA

- L'INTERVALLO DI TRE MESI PERCHE' LA CAMERA PROCEDA ALLA SECONDA DELIBERAZIONE SU UN PDL COSTITUZIONALE DECORRE DALLA DATA:   DELLA PRIMA DELIBERAZIONE DELLA CAMERA

- L'ISCRIZIONE DI CIASCUN ARGOMENTO NEL PROGRAMMA DEI LAVORI DELL'ASSEMBLEA DEVE ESSERE EFFETTUATA GARANTENDO:   TEMPI CONGRUI PER L'ESAME IN RAPPORTO AL TEMPO DISPONIBILE E ALLA COMPLESSITA' DEGLI ARGOMENTI

- L'UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA CAMERA E' COMPOSTO, OLTRE CHE DAL PRESIDENTE:   DA VICEPRESIDENTI, DEPUTATI QUESTORI E DEPUTATI SEGRETARI

- L'UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA CAMERA E' CONVOCATO:   DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA

- L'UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA CAMERA:   DELIBERA IL PROGETTO DI BILANCIO PREVENTIVO DELLA CAMERA PREDISPOSTO DAI QUESTORI, DA SOTTOPORRE ALL'ASSEMBLEA

- L'UFFICIO DI PRESIDENZA DELLE COMMISSIONI PERMANENTI E' COMPOSTO:   DAL PRESIDENTE, DA DUE VICEPRESIDENTI E DA DUE SEGRETARI