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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Area 5 - Organizzativa, relazionale e comunicativa

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Negli anni 80, a proposito degli effetti dei media su individui o collettività, è emersa la "Cultivation Theory" Secondo la quale la TV è il medium prevalente e più condizionante. Ne consegue che:   L'influenza della TV è tanto più forte quanto più essa diventa invisibile per l'utente.
Nei programmi europei è prevista la formazione in servizio di docenti e dirigenti delle scuole con cofinanziamento europeo?   All'interno dei sottoprogrammi di LLP, per periodi di formazione all'estero e la partecipazione a meeting e visite di studio
Nel 1948 Lasswell presentò la sua celebre formula con cui sintetizzava cosa significa occuparsi di comunicazione. Essa si basa su alcuni elementi. Quali sono?   Who, what, whom, where, what effects
Nel campo della formazione professionale in alcuni paesi europei esiste il cosiddetto 'sistema duale', che consiste...   Nella pratica costante, durante l'anno scolastico, di attività di alternanza scuola lavoro
Nel caso che un gruppo di insegnanti ravvisi la necessità di riunire il Collegio dei Docenti, quale deve essere la sua consistenza?   Di almeno un terzo dei componenti del Collegio
nel caso in cui non assegnino le funzioni strumentali nell'anno di assegnazione delle relative risorse le scuole:   possono accantonarle ed utilizzarle nell'anno successivo
Nel caso in cui un Istituto comprensivo si trovi ad avere un numero di iscritti stranieri superiori al 30%, può chiedere deroga a tale limite?   Sì, il Direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale può consentire la deroga, per ragioni di continuità didattica, di classi già composte negli anni precedenti all'entrata in vigore di tale limite .
Nel Consiglio di Istituto di una istituzione scolastica del secondo ciclo, risultante dalla aggregazione di scuole di diverso tipo, quanti seggi per docenti, alunni e genitori spettano a ciascuna delle scuole comprese nell'aggregazione   Almeno un seggio per ciascuna componente delle scuole comprese nell'aggregazione
Nel Consiglio europeo di Lisbona nel 2000 l'UE, anche per l'istruzione e la formazione, si è affidata al cosiddetto 'metodo aperto di coordinamento'. Che consiste...   In un metodo di lavoro che parte dalla definizione di obiettivi comuni, si sviluppa con piani strategici nazionali e prevede un monitoraggio continuo
Nel documento " La via italiana per la scuola interculturale e l'integrazione degli alunni stranieri" si afferma che la rinnovata visione della formazione degli insegnanti "sensibili alle culture" mira a...   una costruzione di tipo riflessivo della personalità docente.
Nel documento " La via italiana per la scuola interculturale e l'integrazione degli alunni stranieri" si parla della necessità di nuovi modelli di formazione per i docenti. In che senso?   Si afferma la necessità di superare forme prevalentemente informative- culturali o estetiche della formazione per rivolgersi a intenzionalità di formazione critica, in grado di sollecitare il ripensamento del ruolo docente in generale.
nel modello di leadership trasformazionale teorizzato da burns (1978) il leader:   motiva i collaboratori a lavorare per obiettivi molto alti comunicando una nuova visione da condividere e genera automotivazione
Nel monitorare i progressi delle politiche nazionali nell'istruzione e nella formazione, il Consiglio europeo individua come benchmark   La discesa sotto il 15% della percentuale di quindicenni con scarse competenze in lettura, matematica e scienze
Nella C.M. n. 2 dell'8/1/2010 recante "Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana" è stabilito che...   La percentuali di stranieri in una classe non deve superare il 30%, salvo deroghe del direttore scolastico regionale
Nella determinazione della classe per un alunno straniero neo arrivato, è importante considerare l'ordinamento degli studi del Paese di provenienza?   Sì, insieme ad altri elementi, può determinare l'iscrizione in una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto all'età anagrafica.
Nella Nota prot.n. 12701, 8 luglio 2002, si chiarisce che nella pubblicazione degli esiti degli scrutini e degli esami per gli alunni in situazione di handicap, l'eventuale indicazione che "la votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali"   va inserita solamente nelle certificazioni rilasciate agli interessati e non nei tabelloni affissi all'albo dell'Istituto.
Nella organizzazione degli interventi mirati a facilitare l'apprendimento dell'italiano seconda lingua da parte degli alunni alloglotti, quale deve essere il ruolo dei docenti?   Poiché l'apprendimento della lingua italiana deve essere al centro della didattica, è necessario che tutti gli insegnanti della classe, di qualsivoglia disciplina, siano coinvolti.
Nella prima fase di inserimento di un bambino straniero neo arrivato nella nuova classe, quali sono le azioni da evitare ?   Far sentire il bambino al centro dell'attenzione; chiedere di parlare del proprio paese e delle proprie tradizioni.
Nella programmazione di interventi a favore di un alunno straniero neo arrivato, è importante prendere in considerazione la conoscenza di lingue diverse dall'italiano?   Sì, è importante avere il quadro delle competenze linguistiche possedute, anche perché non sono così rari casi di bi- o pluri-linguismo.
Nella scuola dell'obbligo alle riunioni del consiglio di classe e di interclasse può partecipare, qualora non faccia già parte del consiglio stesso, un rappresentante dei genitori degli alunni iscritti alla classe o alle classi interessate, figli di lavoratori stranieri ...   residenti in Italia, che abbiano la cittadinanza di uno dei Paesi membri della comunità europea
Nella scuola primaria, ogni quanto si riuniscono i consigli di interclasse per verificare l'andamento complessivo dell'attività didattica e proporne gli opportuni adattamenti?   Almeno ogni bimestre
Nella scuola secondaria di II grado, i docenti di sostegno sono ricondotti ad aree disciplinari in base alla propria classe di concorso, quante sono queste aree?   4
Nella scuola secondaria di primo grado, ogni quanto si riuniscono i consigli di ciascuna classe, al fine di assicurarvi, con la partecipazione attiva di tutti i docenti, la necessaria unità di insegnamento?   Almeno una volta al mese
Nella strategia per il rilancio dell'Unione europea denominata 'Europa 2020' -COM(2010)2020- il sostegno comunitario alle politiche dell'istruzione e della formazione viene messo in relazione...   Alla crescita economica intelligente, sostenibile ed inclusiva
Nell'a.s. 2009-2010 l'entità di docenti con contratto a tempo determinato, annuale o fino al termine delle attività didattiche, riferita al numero totale di docenti della scuola statale, è stata di ...   circa il 15%
nelle istituzioni educative (convitti nazionali, convitti annessi, educandati) il dirigente scolastico:   puo' avvalersi, nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative, di educatori da lui individuati cui possono essere delegati specifici compiti
Nelle moderne teorie della comunicazione il Sé è una componente essenziale di ogni processo comunicativo. Esso indica:   il prodotto creativo e libero dell'interazione con gli altri. Secondo l'interazionismo simbolico esso si basa sulla capacità di mettersi nei panni dell'Altro e assumere il suo ruolo.
Nello spiegare le variazioni di competenze dei 15enni italiani nella lettura, nella matematica e nelle scienze, quale tra i seguenti fattori ha statisticamente maggiore rilevanza?   Lo status socioeconomico e culturale della famiglia
Nello stile manageriale radicale come è considerato il conflitto?   Come un fatto inevitabile che può essere soppresso e ridotto in modo che sia presente solo in forma latente
Nell'ordinamento giuridico italiano esiste il principio di sussidiarietà, fondamento dell'intervento europeo nel campo dell'educazione?   Si, è previsto dalla riforma del 2001 del Titolo V della Costituzione all'art.118
Nell'Unione europea, nei settori dell'istruzione e della formazione professionale, la Comunità agisce in base al principio di sussidiarietà. Ciò significa che...   L'intervento è previsto nei limiti delle competenze e degli obiettivi stabiliti nei Trattati