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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Area 5 - Organizzativa, relazionale e comunicativa

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L' International Classification of Functioning, Disability and Health (I.C.F.) è stata approvata   dall' Assemblea Mondiale della Sanità nel 2001.
L'80% dei bambini, figli di immigrati, che frequentano le scuole dell'infanzia, sono nati in Italia (secondo gli ultimi dati disponibili)?   Sì,e in alcune città, quelle di più lungo insediamento di gruppi di immigrazione, la percentuale è quasi dell'85%
la Circolare del MIUR 18 febbraio 2010, n. 17 afferma: gli alunni diversamente abili, qualora abbiano conseguito agli esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione il solo attestato comprovante i crediti formativi, hanno titolo ad iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado se   non hanno superato i 18 anni
La Circolare Ministeriale numero 250 del 1985 e la Nota numero 4088 del 2 ottobre 2002 prevedono che   il docente di sostegno venga assegnato, in piena contitolarità con gli altri docenti, alla classe in cui è inserito il soggetto in stato di handicap.
La CM n. 2 del 2010 ,avente oggetto "Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana", modifica le modalità di inserimento degli alunni stranieri per età angrafica?   No, conferma quanto già previsto dal DPR n. 394/1999.
La CM n. 2 del 2010 avente oggetto "Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana" affida il compito agli Uffici Scolastici Regionali di costruire intese e veri e propri "patti territoriali" per il coordinamento delle iniziative per l'integrazione degli alunni stranieri. Quali soggetti dovrebbero essere coinvolti?   Comuni, Province, Istituzioni scolastiche, ma anche associazioni di genitori, ad esempio, dei dirigenti scolastici, dei docenti, nonché del privato sociale non profit.
La CM n. 2 del 2010 avente oggetto "Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana" è il primo documento in cui il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca impartisce indicazioni relativamente al numero di alunni stranieri per classe. E' corretto?   No, già la CM n. 301 del 1989 avente oggetto "Inserimento degli stranieri nella scuola dell'obbligo: promozione e coordinamento delle iniziative per l'esercizio del diritto allo studio" consigliava di non superare quattro/cinque alunni stranieri per classe.
La CM n. 2 del 2010 avente oggetto "Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana" elenca fra le strutture di coordinamento la task force regionale. Con quali compiti?   La task force regionale ha il compito di indirizzare e armonizzare le azioni dei diversi soggetti coinvolti sul territorio in materia di iscrizione degli alunni stranieri.
La conoscenza della lingua italiana è un criterio da considerare nell'individuazione della classe per un alunno straniero neo arrivato?   Sì, tuttavia è bene valutare anche altri elementi, come il percorso scolastico, le competenze, i titoli di studio posseduti e l'età dell'alunno.
La Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità introduce   il "modello sociale della disabilità".
La differenza tra "intercultura" e " multicultura"?   Intercultura implica relazione, dinamismo. Multicultura è uno stato di fatto.
Là dove viene costituito, chi fa parte del Comitato studentesco di Istituto?   Gli studenti rappresentanti nei consigli di classe dell'Istituto
La elezione dei rappresentanti dei genitori al consiglio di intersezione, o di interclasse o di classe avviene con procedura abbreviata durante un'assemblea di genitori tenuta in un giorno non festivo e al di fuori dell'orario di lezione. Chi ne stabilisce la data?   Il Consiglio di Istituto
la facolta' di delega di compiti specifici da parte del dirigente scolastico ai collaboratori:   e' attribuita dalla legge
La famiglia resta, nonostante le difficoltà, la prima e fondamentale agenzia di socializzazione, definita primaria. Perché?   Sia perché precede cronologicamente le altre esperienze infantili, sia per la sua centralità nel processo di acquisizione dell'identità espressiva, funzionale e sociale.
La L. n. 104/92 individua come strumenti necessari alla effettiva integrazione degli alunni con disabilità:   la Diagnosi Funzionale, il Profilo Dinamico Funzionale e il Piano Educativo Individualizzato
La legge 8 ottobre 2010 , n. 170 dispone le   nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
La media di 30-34enni in possesso di un titolo di studio d'istruzione terziaria nei paesi dell'EU è (2010) di circa il 33%. Qual è la corrispondente percentuale in Italia?   circa il 20%
La migrazione di donne primo-migranti si caratterizza come   un fenomeno che ha sempre caratterizzato i flussi migratori e che negli ultimi decenni è diventato il tratto saliente dei fenomeni migratori contemporanei
La nota Ministeriale n. 3303 del 28/03/1996 ha precisato che L'alunno con disabilità non ammesso a sostenere le prove di qualifica professionale   non può accedere ai corsi post qualifica
La possibilita' per il dirigente scolastico di avvalersi della collaborazione di docenti ai quali possono essere delegati specifici compiti, deriva dalla previsione normativa contenuta:   nell'art. 1 del d.lgs 59/1998 recepito dall'art. 25 c. 5 del d.lgs. 165/2001
La prospettiva interculturale si propone di:   Promuovere il dialogo e il confronto tra individui che hanno riferimenti culturali diversi
La prossemica è il termine utilizzato per indicare:   l'insieme delle strategie comportamentali adottate dagli individui per gestire lo spazio e così poter agire in maniera comunicativa con i propri simili.
La scuola deve segnalare all'autorità competente i casi di "minori non accompagnati"?   Sì, deve darne subito segnalazione per le procedure di accoglienza e affido, ovvero di rimpatrio assistito.
La Scuola di Francoforte sosteneva che la comunicazione di una società dominata dai mass media   Trasformava il pubblico in una vittima da manipolare, da sfruttare da parte di chi detiene il potere economico e politico, confondendolo circa la propria identità sociale e i propri reali bisogni
La scuola è definita un'istituzione formale perché:   è destinata in modo specifico e intenzionale alla trasmissione della cultura e all'educazione delle nuove generazioni
La scuola, prima di attivare interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, deve:   effettuare apposita comunicazione alle famiglie interessate.
la struttura organizzativa degli istituti scolastici corrisponde:   all'architettura formale dell'organizzazione e delle modalita' di funzionamento
La tutela del diritto di accesso a scuola del minore straniero trova la sua fonte normativa nella legge sull'immigrazione n.40 del 6 marzo 1998. La legge successiva n. 189 del 30 luglio 2002 ( cosidetta Bossi/Fini) ha modificato le procedure di accoglienza?   No, ha confermato le stesse procedure di accoglienza.
L'art. 149 del Trattato che istituisce la Comunità europea afferma il principio della 'dimensione europea dell'educazione'. In cosa consiste?   Nello sviluppo di un'istruzione di qualità attraverso la cooperazione tra Stati membri, a cominciare dall'apprendimento e dalla diffusione delle lingue straniere
L'articolo 2 del Regolamento sulla valutazione degli alunni (D.P.R. 122/2009) dispone che i docenti di sostegno   partecipino alla valutazione di tutti gli alunni delle classi a cui sono assegnati.
L'attuale Commissario europeo all'istruzione, alla cultura, al multilinguismo e alla gioventù è   Androulla Vassiliou
Le azioni per la mobilità promosse dall'Unione Europea si riferiscono ad una fascia di età in particolare?   Il gruppo target principale riguarda persone di età compresa tra 16 e 35 anni
Le classi iniziali delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado, ivi comprese le sezioni di scuola dell'infanzia, che accolgono alunni con disabilità sono costituite, di norma, con non più di   20 alunni
le direttive di massima del dirigente scolastico al dsga:   possono essere emanate, valutando di volta in volta la forma piu' opportuna, sia verbalmente che per iscritto
le direttive di massima del dirigente scolastico al dsga:   dovrebbero indicare l'oggetto, gli obiettivi, gli eventuali vincoli organizzativi e, ove rilevanti, le modalita' di verifica dell'attuazione
Le elezioni degli Organi collegiali sono regolate da molto tempo da una Ordinanza Ministeriale che è stata modificata ed integrata con successive Ordinanze. Con quale numero e anno di emanazione si distingue questa Ordinanza?   O. M. 215/91
le funzioni di staff:   sono finalizzate al raggiungimento degli obiettivi ed operano ai vari livelli per fornire supporto agli organi operativi
Le funzioni strumentali al pof sono individuate:   dal collegio dei docenti
Le funzioni strumentali al pof sono:   un istituto contrattuale
le funzioni strumentali al pof, sulla base di quanto previsto dall'art. 33 del ccnl scuola 2007, sono finalizzate:   alla realizzazione e alla gestione del piano dell'offerta formativa dell'istituto ed alla realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola
le funzioni trumentali al piano dell'offerta formativa, secondo quanto previsto dall'art. 33 del ccnl scuola/2007:   valorizzano la professionalita' dei docenti per la realizzaione delle finalita' della scuola dell'autonomia e consentono di gestire e realizzare il pof ed i progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterne
Le iniziative di cui al "Regolamento recante la disciplina delle iniziative complementari e delle attività integrative nelle istituzioni scolastiche" possono sempre essere sospese, in caso di urgenza, dal dirigente scolastico; chi deve ratificarne tempestivamente la decisione?   Il Consiglio di Istituto
Le leggi sull'immigrazione( n.40 del 1998 e n. 189 del 2002) fanno riferimento alla figura professionale mediatore culturale?   Sì, fanno un esplicito riferimento
Le ricerche disponibili mostrano che la sistematica partecipazione degli studenti alla definizione delle regole per la gestione della vita scolastica ...   favorisce l'impegno civico e sviluppa un atteggiamento di fiducia e di partecipazione sociale
le risorse da destinare al finanziamento delle funzioni strumentali e i criteri di ripartizione per l'attribuzione delle stesse alle istituzioni scolastiche:   sono definiti annualmente in accordi integrativi e intese fra miur ed organizzazioni sindacali e comprendono una quota comune, una per la complessita' ed una per il numero dei docenti in organico di diritto
L'emanazione dei Decreti Delegati e l'istituzione degli Organi Collegiali è avvenuta in un periodo di grandi cambiamenti per la scuola. In che anno è stata approvata la legge delega che ha consentito l'emanazione dei Decreti Delegati?   1973
Lennart Weibull (1985) ha proposto uno schema teorico dell'approccio struttural-funzionale circa i rapporti tra struttura sociale e comportamento/consumo mediale degli individui da cui si evince che:   è necessario andare oltre l'idea del ricevente come soggetto totalmente passivo e privo di parametri valutativi. Più che di consumatore mediale sarà opportuno parlare di interprete di un testo mediale che concorre a costruirne il significato.
L'entropia comunicativa   E' la ridondanza di informazioni nelle forme più diverse che impedisce di fermarsi sul significato reale di ognuna di esse. E' così limitata la libertà dei vari soggetti sociali
l'incarico di funzione strumentale:   non puo' comportare l'esonero totale dall'insegnamento
L'insegnamento di 'Cittadinanza e Costituzione' previsto dalla Legge 169/2008 anche nella scia delle raccomandazioni europee, prevede l'educazione alla cittadinanza attiva per tutti gli alunni. Di quale area disciplinare fa parte?   Area storico-geografica
L'istruzione è un diritto di ogni bambino, anche straniero, perché considerato portatore di diritti come individuo in sé. Questo criterio universalistico è stato ratificato...   dalla 'Convenzione Internazionale dei Diritti dell'Infanzia' approvata in sede ONU nel 1989, ratificata in Italia nel 1991".
lo staff del dirigente e' composto:   da un numero e tipologia di membri variabili da scuola a scuola cui sono affidate funzioni organizzative, amministrative, di collaborazione, coordinamento e supporto
Lo statuto delle studentesse e degli studenti stabilisce che "La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari ..." .   ... senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni
L'obbligo all'istruzione in Italia, oltre che nelle scuole, può essere assolto in attività di formazione e apprendistato. Dura 10 anni ed è stato stabilito con...   Con la Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, all'art. 1 c.622.
L'obiettivo generale di LLP - Lifelong Learning Programme è "... contribuire allo sviluppo della comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza ..." (art. 1 Decisione 1720/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15/11/2006). In che consiste?   Promuovere, in tutte le attività di educazione permanente, l'intervento sussidiario dell'Europa
L'Unione Europea promuove la mobilità studentesca attraverso azioni specifiche?   La mobilità studentesca è sostenuta da azioni e programmi specifici per tutti gli ordini di scuola al fine di raggiungere chiari obiettivi numerici di studenti in mobilità entro il 2020